Giorgio Demurtas Inserito: 3 gennaio 2004 Segnala Inserito: 3 gennaio 2004 A casa stiamo installando i pannelli solari.ci sono due sonde di temperatura (PT100), una sul pannello e una nel boiler.Un apparecchio apposito accende il circolatore quando l'acqua dei pannelli è più calda di quella nel boiler. questa differenza di temperatura è regolabile. Questo apprecchietto costa 80€ con le sonde.Il roblema (che può non essere un problema) è che io voglio costruirmi questo circuito.Qualcuno può aiutarmi in qualche modo?Io ne ho aperto uno e c'è un LM358 (due operazionali).Il problema è che non ho più questa scheda perchè l'ho osservata nell'impianto di mio zio (a 100km da casa mia).grazie a tutticiao Giorgio
TRUNC Inserita: 3 gennaio 2004 Segnala Inserita: 3 gennaio 2004 Intanto premetto che non sono un elettronico puro...Detto questo, effettivamente se non ti serve sapere esattamente quali sono le temperature, ma ti basta sapere solo quando una è maggiore dell'altra di un "delta T" regolabile, allora ti basta un operazionale in configurazione di comparatore (se ricordo bene, il termine era questo...), senza bisogno di linearizzare il segnale delle PT100, eventualità che complicherebbe non poco la cosa.Questo spiega perchè anche il circuitino originale è così semplice.Ciao!
Mario Maggi Inserita: 4 gennaio 2004 Segnala Inserita: 4 gennaio 2004 Caro Giorgio, non sottovalutare le sovratensioni da fenomeni atmosferici che possono esserci nella sonda del pannello. Esagera con le schermature, non lesinare sulle protezioni da sovratensioni. Altrimenti ti troverai l'operazionale bruciato (e questo e' il meno) ed i pannelli surriscaldati (e questo e' pericoloso per la loro salute). Meglio ancora se riesci a isolare galvanicamente il circuito della sonda dal resto del sistema. CiaoMario
Walter64 Inserita: 28 agosto 2006 Segnala Inserita: 28 agosto 2006 X Giorgio sono anchio un'appasionato per queste centraline "intelligenti"Per le mie soluzioni ho adottato non delle sonte PT 100 (robuste ma non economiche), bensì selle sonde tipo LM 35 che hanno l'uscita direttamente in millivolt che applicati ai comuni millivolmetri digitali in commercio, si legge direttamente la temperatura senza troppe conversioni.Si applica il segnale dalla sonda all'ingresso a degli operazionali tipo LM311 e simili, si aggiunge un temporizzatore 555, un relè di adeguata potenza (comando pompa) e il gioco è fatto.Fin quà è semplice (si fa per dire) poi ho comprato un delle centralina su ecorete.itgià pronte con sonde robuste e un mini computer integrato (vedi caratteristiche dei modelli), certo per un hobbista è un colpo alla propia reputazione, ma tutto sommato anche il fatto di realizzarzi il propio impianto solare e avere un pò di acqua calda dal sole senza dipendere da un idraulico e elettricista vari è una bella soddisfazione. Ciao buon lavoroWalter64
rinaldo69 Inserita: 17 ottobre 2007 Segnala Inserita: 17 ottobre 2007 Giorgio L' autocostruzione di un controllo per attivare la circolazione nei tuoi pannelli solari è buona.Ti consiglio comunque di non sottovalutare le seguenti regole ,in quanto non sarebbe la prima volta che un impianto abbia qualche "PROBLEMA"1) eccesso di temperatura dei pannelli solari ( normalmente 115 gradi per pannelli piani )2) temperatura di funzionamento della pompa di ricircolo ( sulla linea fredda verso i pannelli ) 3)protezione della tua installazione dagli eccessi di accumulo [ per meglio dire se il tuo accumulatore o boiler ha già raggiunto una temperatura di 80..90 gradi , non puoi continuare a surriscaldare il tuo boiler , ti restano due soluzioni la prima di attivare un radiatore di surriscaldamento atto alla protezione dell' impianto... la seconda di aprire il rubinetto dell' acqua calda ]......4) daccordo per il delta T ON , ma hai considerato il delta T OFF con le perdite di carico ( calore) sulla linea prima di arrivare al Boiler ??buona installazione
daniele stefanini Inserita: 17 ottobre 2007 Segnala Inserita: 17 ottobre 2007 (modificato) 3) C´e` ancora una soluzione, e precisamente quella di usare un "diaframma" (ovvero una "tenda") che vada a creare ombra sul collettore, comendata dal segnale di temperatura raggiunta nel boiler.Il problema è solo costruttivo e di affidabilità (vento,neve,ruggine). Così facendo si eviterebbe lo spreco d´acqua conseguente al suriscaldamento e probabilmente si allungherebbe anche la vita dei pannelli. Modificato: 17 ottobre 2007 da daniele stefanini
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