cdc Inserito: 1 agosto 2006 Segnala Inserito: 1 agosto 2006 Ciao,approfitto del nuovo forum per mettere in evidenza un problema a cui non ho ancora avuto risposte chiare: volevo capire se mi conviene o meno installare un impianto a pannelli solari (a ciroclazione naturale o forzata) per integrare il mio impianto di riscaldamento a termosifoni alimentato da una caldaia a gas.Il mio idraulico me lo ha sconsigliato, ma io non ne sono convinto. Ho provato ad interpellare alcune case costruttrici (Rotex, Vaillant, Thermomax) ma mi hanno risposto che il tipo di riscaldamento non è importante, che anche se minima la convenienza c'è sempre. Voi cosa ne pensate?Conoscete qualche altra ditta che potrei contattare?Grazie
accacca Inserita: 1 agosto 2006 Segnala Inserita: 1 agosto 2006 Non ho molta esperienza in proposito, ma anche io volevo realizzare un impianto simile e anche a me hanno detto di lasciar perdere.In inverno ovviamente il calore fornito dal pannello è minimo e quindi l'aumento di temperatura dell'acqua dell'impianto riscaldamento che entra in caldaia non è elevato. Devi complicare l'impianto rispetto alla sola acqua sanitaria perchè a quanto ne so io (e per favore correggimi se sbaglio) devi inserire uno scambiatore di calore con realtive valvole. La cosa potrebbe avere un senso se hai impianti di riscaldamento a bassa temperatura (a pavimento o a parete) ma per un impianto a termosifoni con caldaia a metano credo che il risparmio sia minimo. Io pensavo d'installare l' impianto per la sola acqua sanitaria . Per valutare i tempi di ammortamento ho sommato le bollette gas da maggio a settembre (nella mia zona....profondo nord) in cui consumo gas solo per acqua calda e cucina. Quello dovrebbe essere più o meno il risparmio annuale del pannello solare.
nnsoxke Inserita: 3 agosto 2006 Segnala Inserita: 3 agosto 2006 (modificato) Scusate se mi intrometto ma c'ho pensato anche io ad installare un pannello solare termico ed anche io sono un po' indeciso se applicarlo all'impianto dell'acqua sanitaria o a quello di riscaldamento ... é vero che d'inverno la potenza ricevuta dal pannello solare è minore e anche il rendimento termico sarà minore essendo la temperatura esterna più bassa, però è anche vero che l'energia utilizzata per l'impianto di riscaldamento in un anno è superiore rispetto a quella utilizzata per scaldare l'acqua sanitaria sempre in un anno... ci sarebbero da fare un po' di conti considerando la potenza ricevuta dal sole variabile durante l'anno e anche il rendimento del pannello variabile e vedere con quale metodo si risparmia la maggiore quantità di energia, considerando anche la differenza di costo che hanno le due diverse applicazioni Modificato: 3 agosto 2006 da nnsoxke
sauvignon Inserita: 4 agosto 2006 Segnala Inserita: 4 agosto 2006 Penso anche io che la produzione di acqua calda dal sole sia da utilizzare solo per l' acqua sanitaria.Io ho un impianto per l' acqua calda e, in inverno, l'acqua passa nella caldaia affinchè sia abbastanza calda per potersi lavare.Per il riscaldamento quindi non penso che sia conveniente.Un'idea alternativa (ma non ho analizzato quanto costosa) potrebbe essere quella di collegare direttamente un pannello fotovoltaico ad un boiler e quest' ultimo messo nel circuito del riscaldamento. I pannelli fotovoltaici infatti ricavano energia anche dalla semplice luce, senza bisogno dei raggi infrarossi del sole.La soluzione più giusta credo sia quella di mettere i pannelli fotovoltaici per generare la potenza della casa, in parallelo a ENEL, e se la potenza "avanza" usarla per scaldare l'acqua.... più che fantascienza è fantafinanza, perchè bisogna sganciare bei soldoni e siccome lo scopo iniziale era quello di risparmiare ...
nnsoxke Inserita: 4 agosto 2006 Segnala Inserita: 4 agosto 2006 Si molto probabilmente non conviene utilizzare il pannello per il riscaldamento con caldaia , basta pensare che dovremmo avere dell'acqua in uscita ad una temperatura sufficientemente più alta di quella dell'impianto nel suo punto più freddo a regime per garantire un buono scambio termico ( dipende anche da come è fatto l'impianto e dal pannello) , poi dovremmo dimensionare lo scambiatore tra pannello e impianto e la pompa di circolo... Insomma se dopo questi passaggi otteniamo un qualcosa che non ci porta un gran risparmio, mi sembra una vera delusione ...
cdc Inserita: 17 agosto 2006 Autore Segnala Inserita: 17 agosto 2006 Se non conviene, come mai in Trentino Alto-Adige (che di sole non penso che ne abbiano più di me che abito in pianura) la soluzione dei pannelli solari è molto utilizzata? Non penso che tutte le case che ho visto avessero il riscaldamento a pavimento ....Ciao
nnsoxke Inserita: 18 agosto 2006 Segnala Inserita: 18 agosto 2006 L'irraggiamento aumenta con l'altitudine e dipende dalla composizione dell'aria : minore è lo strato di atmosfera che i raggi devono attraversare e più è pulita l'aria, maggiore sarà la potenza ricevuta dal sole a terra... é un po' difficile rendersi conto ad occhio se c'è convenienza , ci sono troppi parametri in gioco
nnsoxke Inserita: 18 agosto 2006 Segnala Inserita: 18 agosto 2006 (modificato) Posto un link http://www.ecorete.it/solare-energia-riscaldamento.php .... A quanto si legge qui la temperatura dell'impianto deve essere al massimo 50°C per poter far funzionare bene il pannello e i pannelli da installare sono quelli a tubo sottovuoto che hanno un costo più elevato di quelli normali ... In più ci sono altri problemi che si possono trovare scritti nel link Modificato: 18 agosto 2006 da nnsoxke
sauvignon Inserita: 18 agosto 2006 Segnala Inserita: 18 agosto 2006 La risposta è: acqua calda sanitaria e non riscaldamento. Se c'è qualcuno da quelle parti, lo invito a confermare o smentire.
accacca Inserita: 18 agosto 2006 Segnala Inserita: 18 agosto 2006 Aggiungo questo link forse già notoqui si può trovare info e costi su impianti solari acqua+riscaldamentoAprendo la scheda prodotto ci sono dei pdf che descrivono risparmio ottenibile
elettrico73 Inserita: 4 febbraio 2007 Segnala Inserita: 4 febbraio 2007 (modificato) Buongiorno sono elettrico73 ,scrivo poco sul forum ,ma voglio dare il mio contributo come faidate.....Sto ristrutturando casa e per farlo mi sono fatto una cultura in vari siti internet per il recupero di energia .La prima cosa che ho fatto e' predisporre tutto il mio impianto di riscaldamento per accettare i pannelli solari e il termocamino ad acqua.Sembra facile ma lo e' ancor di piu.Mi spiego ho cercato circa 5 idraulici della zona nessuno (cremona),dico nessuno lo voleva fare ,alla fine ne ho trovato uno che ha iniziato la sua carriera da artigiano l'anno scorso il quale ha accettato il mio disegno.Premetto sono un elettricista(perito elettrotecnico) con iniziale esperienza idraulica data dal lavoro di manutentore.Il mio impianto e' formato da termosifoni in alluminio (che chiaramante ho sovradimensionato!!!!!!!perche i tecnici del caldo sono troppo tirati e con i calcoli sono sempre tirati),ognuno dei quali con termostato e valvola per essere esclusi.Il termocamino e' un Foyer l'artistico (ditta sul lago di garda),separto dall ' impianto di riscaldamento da uno scambiatore saldo brasto.Una volta acceso in 30' /45 i termosifoni sono a 30/35 gradi in 1h e 15 sono a 45/50 gradi Tutti !!!!!!I pannelli solari a tubi sottovuoto (thermomax) saranno installati sul tetto verso sud con inclinazione +30 gradi in modo da sfruttare il massimo della irradiazione solare .Tutta la logica di funzionamento sara pilotata dal buon vecchio s7200 cpu 226 con 4 AI per le pt100....Tutta questa chiaccherata l ho fatta un po per autostima verso il lavoro che ho relizzato....e un po perche se c'e qualcuno che ha dubbi su impianti a recupero di energia quali il termico ,il fotovoltaico , etc etc ....non si deve fermare al primo idraulico scettico ma deve continuare .elettrico73dimenticavo il mio impianto prepara anche acqua calda per il sanitario sia da fonte solare che da fonte legna........ Modificato: 4 febbraio 2007 da elettrico73
sabrinas Inserita: 7 aprile 2007 Segnala Inserita: 7 aprile 2007 Buongiorno sono elettrico73 ,scrivo poco sul forum ,ma voglio dare il mio contributo come faidate.....I pannelli solari a tubi sottovuoto (thermomax) saranno installati sul tetto verso sud con inclinazione +30 gradi in modo da sfruttare il massimo della irradiazione solare .elettrico7330° d'estate -60° di invernoanywaycomplimenti perchè bruciando legna e non gas o gasolio non stai inquinando e quindi ti ringrazio, ma così come lo hai descritto non capisco come lavorano i tuoi pannelli in riscaldamento--me lo spieghi meglio?(c'è sempre da imparare)però un dato di fatto c'è:per riscaldare con il solare termico ci vogliono un 20mq di pannelli per 100mq di casa, costo esorbitante, i pannelli devono scambiare il calore su uno scambiatore a piastre e non su di un bollitore come tutti vogliono far credere,se hai i radiatori in alluminio devi sovradimensionare (soldi e spazio)la sera e la notte quando il sole non c'è parte la caldaia se non hai il termocamino,e se hai il termocamino devi bruciare legna,quando il termostato ambiente chiede calore e i 30 gradi ipotetici dei pannelli solari non bastano bisogna isolare il circuito dei pannelli solari(valvole motorizzate)e far partire la caldaiainsomma come impianto è un pò costoso-20mq di pannelli occupano tanto spazio che dedicherei meglio al fotovoltaico- tanto spazio rubato in casa per il sovradimensionamento dei radiatori -con l'impianto a pavimento o a parete le cose cambiano
Gil88 Inserita: 16 luglio 2007 Segnala Inserita: 16 luglio 2007 salve a tuttiio ho realizzato un impianto tipo quello descritto in precedenzaovvero 2 panelli solari di dimensioni 2mt x 1,20 con boiler di accumulo da 500 litri più termosifoni in aluminio maggiorati di qualche elemnto dal calcolo fatto dall'ingeniere ed in fine termocamino e calderina a gas il tutto collegato al boiler da 500 litri e devo dire che funziona alla grande il l'ho messo in funzione da marzo e da allora non ho mai acceso la calderina a gas stamane alle 7 l'acqu era a 58 gradi io abito nella provincia di La Spezia.L'unica difficoltà l'ho avuta nel far funzionare il tutto automaticamente ci ho messo un pò ma ci sono riuscito da solo un elettricista mi aveva chiesto una cifra assurda e poi ho visto un impianto fatto da lui ed era uno chifo tanto che il proprietario lo ha fatto rifare ad un altro ma anche questo per me nonha capito un tubo di impianti misti panelli solari calderina e termocamino integrazione acqua antilegionella ecc eccIo questo tipo di impianto lo consiglio per me è favoloso
geoline Inserita: 16 luglio 2007 Segnala Inserita: 16 luglio 2007 Non sono del mestiere, ma un ragionamento mi porterebbe a pensare che l'integrazione SOLARE-CAMINO-CALDAIAGAS sia comunque conveniente.E' chiaro che la parte solare potrebbe lasciarti al freddo in quei giorni in cui hai più necessità del riscaldamento (nuvoloso senza sole oltre che freddo becco); e che in quei giorni potresti utilizzare il camino per svolgere il lavoro (devi però tenerlo acceso 24/24).Nei casi eccedenti, la caldaia a gas potrebbe sopperire egregiamente.Il problema è:- a parte chi è in grado di realizzarlo, quanto potrebbe costare alla gente normale?- sarà un aggravio di spese per manutenzione tutto questo ambaradan?- converrà davvero ?Bisognerebbe fare due conti, ma sono davvero complicati...... almeno per me.
Gil88 Inserita: 16 luglio 2007 Segnala Inserita: 16 luglio 2007 Come dicevo prima io l'impianto l'ho installato a marzoquindi non so dirvi la resa in invernoperò c'è da tenere conto che anche di inverno un conto è scaldare l'acqua alla temperatura ambiente e un conto è trovarla già a penso una ventina di gradi penso 25-28 gradi sicuramente si fà prima a portarla in temperatura di 65-70 gradicomunque al momento sto studiando come interfacciare il tutto ad un pc ovvero convertire tutti isegnali analogici in digitale per avere un idea precis di quanto sia convegnente certo dovro avere dei log 24 ore su 24 per tutti i fatidici 150 giorni invernali in primavra ed estare penso sia superfluo però un rendiconto annuo mese per mese con un bel grafico della temperatura e delle ore che si tiene acceso tutto l'impianto che sia solare a legna o a gas non è mica male.Se realizzo il tutto per il prossimo inverno è un bel lavoretto non credete vi tenrrò aggiornati.Comunque anche l'impianto elettrico non è stato uno scherzo ci ho lavorato un bel pò però è anche una soddisfazione personale essere riuscito a farlo anche se come ripeto c'è da ragionarci bene e con l'impianto bene in mentemi ci sono voluti 4 relè 2 termosrati 5 pompe un biler da 500 litri e termostati ambiente valvole di zono ecc
omaccio Inserita: 17 luglio 2007 Segnala Inserita: 17 luglio 2007 Ciao a tutti, mi intrometto nella discussione consigliando a tutti quelli che hanno dei dubbi se installare o no i pannelli solari di visitare il sito http://energierinnovabili.forumcommunity.net, andare alla sezione solare termico e sfogliare discussioni in merito, è stato detto di tutto di più (il forum è + specifico di questo per quanto riguarda le energie rinnovabili)! X quanto riguarda la mia esperienza personale ho a casa vecchia un sistema termocamino,caldaia-gas e pannelli solari termici per ACS e preriscaldo ACS e vi dico che mi trovo molto bene! Acqa calda da marzo a novembre gratis. Preriscaldo e successivo riscaldamento con caldaia a gas(in caso di termocamino spento) in inverno o nelle giornate di nuvole in primavera. Il collegamento è semplice: l'acqua calda parte dall'accumulo dei pannelli e va all'impianto; se è sotto i 38 gradi passa in caldaia e si riscalda! In inverno, acqua calda che parte dall'accumulo dei pannelli (300lt) poi passa per il termocamino e va nell'impianto! Manutenzione quasi 0 risparmio buono!Casa nuova: impianto a pavimento Rotex caldaia a condensazione e prossimamente circa 20MQdi pannelli solari a svuotamento che integreranno il riscaldamento! NB integreranno e non sostituiranno la condensazione! X questo secondo impianto sto pensando di sfruttare una PDC aria-acqua o acqua-acqua e qui si può ipotizzare di mettere fotovoltaici che alimentino la PDC e magari la PDC sfrutta l'acqua preriscaldata dei pannelli per portarla alla temperatura giusta di utilizzo per l'impianto radiante!Nel primo impianto siamo penso al max del suo rendimento e riparmio energetico ed è costato relativamente poco tra termocamino(2500), caldaia(1000), pannelli solari ed accumulo(1200) sui 5000 euro; nel secondo epandibilissimo in termini di rendimento e risparmio energetico ma non in termini economici 7000 euro l'impianto a pavimento; 7000 la caldaia a condensazione 2000 il boiler di accumulo e ancora c'è da mettere! Si risparmia in energia ed inquinamento ma si spendono soldi! X fortuna la finanziaria che mi ha dato un 55% di aiuto!Comunque questa è la situazione secondo il mio parere: pannelli per ACS sì, con 1000 euro ti sollevano dal gas per gran parte dell'anno; x il riscaldamento solo se è radiante a bassa temperatura!X quanto riguarda i pannelli fotovoltaici, anche questi ipotizzando il loro utilizzo per riscaldare casa hanno bisogno di una PDC che ne aumenti il rendimento fino anche a 5 volte il loro apporto di energia ma le PDC funzionano con una temperatura max di mandata che arriva a 50°-55° troppo bassa anche per un impianto tradizionale sovradimensionato!Spero di esservi stato di aiuto rimango a disposizione per chiarimentiLuca Pupparo
Brothers Inserita: 1 agosto 2007 Segnala Inserita: 1 agosto 2007 (modificato) Ciao a tuttiIo penso che convenga installare i pannelli solari soprattutto in montagna dove l'acqua della rete o pozzo o fonte o altro è di solito "gelata" d'inverno, visto che negli impianti combinati - Collettori solari + Termocucina o Termocamino e Caldaia a gas, la Caldaia a gas pesca l'acqua già "stemperata" e scaldare acqua gelata invece di acqua tiepida è molto diverso, per cui non credo che serva installare molti o troppi e costosi Pannelli ma per un consumo medio di una famiglia in 100 m di Casa ne bastino un paio di qualità alta.Io ho fatto così, con 170 mq di abitazione a 600 m di altitudine - Termocucina + Termocamino + Collettori + Gpl. - Termosifoni molto grandi in ghisa -All'inizio ho collegato tutto meno che la caldaia a gas per motivi di danaro.Con il passare del tempo mi sono trovato talmente bene che la caldaia ancora ho da comprarla Da giugno a Settembre coi vecchi collettori (acciao inox durati 15 anni) acqua a 70 gradi coi nuovi cambiati da 1 mese acqua a 80 gradi, Da settembre a giugno legna, il Termocamino se lo accendo e ci metto un paio di ceppi di quercia dura di scaldare fino al giorno dopo, la Termocucina mi impegna un po di più perche devo preparargli la legna su misura(40 cm max di lunghezza e 20 di diametro) ma oltre a produrre calore mi permette di cucinarci sopra e anche molto bene, uso pure il forno per farci il pane.L'unica cosa che non tutti possono avere è la legna, io la faccio da me (circa 70 q all'anno) per chi la deve pagare è diverso.Anche perche se la fai da te ti riscaldi tre volte- quando la fai - quando la prepari e porti a casa e quando infine la bruci Modificato: 1 agosto 2007 da Brothers
mattchi Inserita: 23 settembre 2007 Segnala Inserita: 23 settembre 2007 Ciao a tutti, sono nuovo del forum, mi intrometto su questo discorso in quanto molto interessato direttamente.A maggio ho installato un impianto solare termico composto da quattro pannelli di buona qualità 200x110 circa ognuno, con un boiler a stratificazione da 750 litri ( tutto marca Buderus )per produzione acqua sanitaria ed integrazione riscaldamento, ho anche due termocamini con caldaie in rame di vecchia concezione che solamente in poche occasioni lavorano in concomitanza, comunque tutta l'acqua calda prodotta viene riversata nel serbatoio di cui sopra, l'impianto deve servire due appartamenti di circa 110 mt. ognuno con radiatori in acciao, abitati da un totale di 6 persone; attualmente la caldaia a gpl comunque collegata è rimasta sempre spenta e non ho alcuna intenzione di accenderla neanche per l'inverno. Stavo comunque pensando di installare un moderno termocamino anche nel mio appartamento visto che quello attuale (oramai da sostituire comunque) in inverno è sempre acceso. Ancora non abbiamo affrontato un inverno, speriamo di non dover battere i denti.Quale termocamino vi risulta più efficiente ed affidabile, pensavo Piazzetta oppure Klimacalor, come prezzo siamo li.Grazie anticipatamente
lupen3 Inserita: 5 ottobre 2007 Segnala Inserita: 5 ottobre 2007 ciao a tutti sono novzio su questo, forse coe alstri ho questi dubbi , se qalcuno sa qualcosa di certo, ringrazio.Salve sono Luca dalla prov. di Pd, nel limite delle Sue competente o pareri e, se ha un attimo del suo tempo da dedicarmi avrei dei dubbi interpretativi da risolvere poiche' sono prossimo all'acquisto di un impianto solare termico mi sorge un alcune marche di pannelli che mi interessa riporta la certificazione EN 12975 e non (UNI 12975 come richiesto ai rquisiti), a mio avviso e la numerazione che conta ma, per godere delle detrazioni posso comperare quello EN12975? ,forse la soluzione stà nella dicitura di qualità conforme uni 12975? Per la sostituzione della caldaia a condensazione viene richiesto l'installazione di valvole termostatiche a bassa inerzia termica su tutti i corpi scaldanti ( Si spende una cifra importante per queste),Oppure altra regolazione di tipo modulante agente sull portata , (su tutti i corpi scaldanti) si sa cosa e che tipo di regolazione intendono? può essere sufficiente un cronotermostato senza mettere le valvole termostatiche? io ho tre termostati ambiente collegati a tre valvole termostatiche in c.t. che agiscono su tre zone della casa giorno,notte e bagni. Riguardo IVA come puo' essere applicata per il massimo risparmio per i pannelli solari mi sembra 10% (devo autocertificare finanziaria 2007)? mentre per la sostituzione della caldaia per la manodopera devo autocertificare in base legge 380 del 2001 per manutenzione ordinaria? e per l caldaia mi volevo avvalere come bene significativo posso agginungere olltre la manodopera tutti gi accessori e connessi per l'istallazione della caldaia e scorporare il tutto dal prezz totale della caldaia e ripartire cosi' l' IVA? esempio costo caldaia 1700 €manodopera 400 €, canna fumaria inox 200 €, accessori e minuteria 200 € , posso sommare 400+200+200=800 e fare 1700(caldai)-800(manod.+altro materiale)=900 e su 900 applicare IVA 20%?se gentilmente ha dei dettagli più pratici su come applicare la formula e se e' estesa anche sugli accessori che completano l'installazione della caldaia.Quale legge devo autcertificare per Iva agevolata sui beni significativi?Lo so e' un bel papiro di cose da chiedere però purtroppo tutto questo sta rallentand il mio entusiasmo per puntare sulla energia alternativa piu' pulita e come me altri timidamente si stavano avvicinando e la paura e di non rendere credibile queste meravigliose alternative per l'energia pulita.un grosso saluto
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