Differenze Tra S7 200 E S7 400

[the king]

buongiorno a tutti.. penso di trovarmi nella sezione giusta volevo sapere le differenze che c sono tra s7 200 e s7 400. almeno quelle basilari. vi ringrazio anticipatamente.

[STEU]

Hai presente una Skoda e una Ferrari

Non so quanti I/O possa avere un 200 ma penso un centinaio , il 400 puoi arrivare a piu' di 5000 I/O

per non parlare dei costi...

[the king]

grazie della risposta!

[pigroplc]

La Skoda è una ottima autovettura, di qualità tedesca e a prezzi accessibili,

non come qualcun altro che spaccia per italiane auto fatte in Polonia.....

pigroplc

[cliff]

Diciamo che c'e' la stessa differneza di un 80286 e un pentium D di ultima generazione.

La siemens ha 4 classi di plc

La serie Logo (poco piu' di un rele' intellegente), per automatizzare cancelli, tapparelle ecc.

La serie 200, con sw di programmazione microwin, ora migrato in Logosoft Comfort

La serie 300, per applicazioni di media complessita'

la serie 400, per applicazioni complesse, con migiaia di I/O, capace di gestire interi reparti di una fabbrica, con cpu ridondate ecc.

La serie 300 e 400 si programmano con lo stesso sw, lo step7, cambkiano solo le disponibilita' hw delle varie cpu delle due serie, oltre naturalmente l'espandibilita' ...

Naturalmente i prezzi sono di conseguenza, un impianto con un 400 richiede un sacco di $$$....

bye

[busanela]

Ciao,

cliff, cosa intendi con

La serie 200, con sw di programmazione microwin, ora migrato in Logosoft Comfort

Questa mi manca proprio!

[kamikaze]

Non so quanti I/O possa avere un 200 ma penso un centinaio , il 400 puoi arrivare a piu' di 5000 I/O

La più performante della serie 200 (226xm) , ha al massimo 256 I/O.

La più performante della serie 400 (417-4), ha al massimo 131072 , canali digitali I/O.

non come qualcun altro che spaccia per italiane auto fatte in Polonia.....

Infatti la skoda è un'ottima macchina! Fatta in Slovacchia , a Bratislava , dalla Volkswagen/Skoda.

Se vogliamo rimanere in termini di automobili, allora rimaniamo sulla stessa casa automobilistica per non far torti a nessuno , e diciamo che il 200 è la Mercedes Calsse A ed il 400 , è la classe M (un bestione insomma.)

Ciao

Ivan

[fantom2002]

E mi confermate che la serie 400 è certificabile SIL3?

Inoltre, dovendo implementare la funzione di Burning Managment System per un forno di riscaldamento idrocarburi, posso supporre che il PLC DEVE essere in ogni caso SIL3 e quindi posso fargli includere anche delle funzioni di sicurezza e ESD per altre sezioni di impianto?

[TRC]

La serie 400 mi sa che è certificabile anche alle specifiche che devono ancora inventare...

Comunque la differenza dovrebbe essere chiesta tra il 200 e il 300 o tra il 300 e il 400, l'esempio della mercedes classe A e la classe M per me non rende molto, sarebbe meglio dire tra un deltaplano e un concord

[Luca Bab]

E mi confermate che la serie 400 è certificabile SIL3?

non e' la serie che si certifica , Le CPU di sicurezza possono essere certificate , ( la serie F svolge compiti di sicurezza ) e usando i blocchi del SW giusti puoi arrivare al grado che ti serve.

Se installi la CPU F , tutti gli ingrssi / uscite di sicurezza vanno montati su schede I/O di sicurezza .

Non e' obbligatorio che sia il PLC a svolgere i compiti di sicurezza , Puoi avere un semplice PLC ed essere lo stesso in SIL3.

Mi sa' che e' megli che ti chiarisci un po' le idee , sei partito dal 200 e arrivato ad una CPU che gestisce le sicurezze in classe SIL3 ( la maggiore )

Ciao

Luca

[fantom2002]

Ciao e grazie per la risposta. E' vero, devo capire ancora bene la questione dei SIL. Infatti il mese prosismo andrò ad un "seminario/corso" organizzato dall'Anipla.

Però non capisco cosa significa che sono partito dalla serie 200 (forse solo una svista, non ho cominciato io il topic).

Allora, iil mio problema è che un fornitore mi vuole fornire (io lavoro in una società di ingegneria) un PLC S7 serie 400H. IO gli sto chiedendo di mettermi per iscritto nell'offerta che mi fornirà una certificazione di SIL3 per il sistema di controllo che mi sta dando. QUesto perchè innanzitutto tale sistema a PLC andrà a gestire un forno di riscaldamento idrocarburi (che lui stesso fornisce), e io voglio approfittarne per aggiungere moduli a questo stesso PLC per fargli implementare ulteriori logiche di ESD per altre parti dell'impianto. Dei colleghi MOOOOOOLTO più esperti mi hanno detto che per la sua primaria funzione (gestione forno) il PLC già dovrebbe essere SIL3, e che solo in questo caso posso aggiungere le mie logiche di ESD rispettando i requisiti di sicurezza.

Per non continuare a rompere loro gli zebedei con domande apparentemente stupide... chiedo un po anche a voi...

[Luca Bab]

Scusa , noto adesso che il 200 non veniva da te.

Premetto che non sono espertissimo quindi potrei dire inesattezze.

Il SIL e' quello che sostituisce le Categorie di sicurezze

sino a poco tempo fa' si parlava di CAT 1 / 2 / 3 / 4 ( la 4 e' la piu' restrittiva )

ma e' relativo alle sicurezze macchina , emergenze e protezioni.

Ora si e' passato ( o si passera' a breve ) ai SIL 1-2-3 ( 3 la piu' restrittiva ) che oltre al grado di sicurezza includono anche un calcolo ( MTBF ) di possibili rotture dei componenti.

Tutto questo con una PLC 400 H ( possibilita' di rindondare la CPU ) non c'entra niente .

Dovresti usare una serie F che funziona come PLC di sicurezza ( quindi puoi eliminare il "PILZ" )

Il SIL o il CAT deve essere certificato sull'intero circuito di sicurezza ( la parte con livello piu' basso da il livello all'impianto )

quindi un PLC certificabile sino a SIL 3 collegato ad un finecorsa protezioni SIL 1 non ha senso.

Ciao

Luca

[fantom2002]

Ok. Ora mi è chiaro.

Bene, allora dovrò rivedere un po le cose...

Farò sapere...