Lampade A Led - Lampade a Led

[suibaf]

A questo indirizzo http://www.ecoblog.it/post/2895/australia-e-lampadine-a-led sono rimasto positivamente impressionato circa queste lampade a Led.

Solo che apparte l'italiano e un pò di inglese non riesco a leggere, per cui sul sito della Oxxio non sono riuscito a comprare!!!

Avete esperienza con questi prodotti? Conoscete la Oxxio?

Grazie

[ivano65]

se rispetta le caratteristiche dichiarate e' un buon prodotto.

anche il prezzo e' interessante e concorrenziale.

bisognerebbe vederne una dal vero.

cosa che probabilmente sara' posibile molto presto .

ivano65

[suibaf]

Pare si possa già comprare solo che il sito è fatto solo nella loro lingua!!!!

[ClA]

60 lm/W è buono, come una normale lampadina a risparmio energetico

ma le migliori lampadine fluorescenti danno molto di più

(ovvio, ma non fa mai male ripeterlo)

[fisica]

con alcuni prodotti a led di marca non so, e' stata segnalata la vita particolarmente breve. ma probabilmente sono guai di gioventu'. qualche mese fa infatti anche sui giornali apparve la segnalazione che su dei semafori fu necessario sostituire tutte le nuove lampade a led solo dopo qualche mese.

[NuclearReturn]

esistono già in Italia?

Se si le avete provate?

[taratista]

Buonasera a tutti.

Pure io sono interessato a questo tipo di prodotto, poco tempo fà ho comprato una lampada a led e 27 a 220 v dichiarata 25 wt ma è stata una fregatura.

Il problema è che il fascio di luce è concentrato in un punto massimo diametro 50 cm non come una classica lampada, ora ho abbandonato la ricerca anche per i costi, buttare via 20 euro pazienza ma 100 e oltre no!!

Se riesco a trovare un prodotto buono lo vorrei applicare ad un impianfo fotovoltaico illuminando il giardino e anche negli interni di casa.

Mi dimenticavo, la lampada conteneve 30 led bianchi

Avete altre idee...........

Ciao

[cesare250495]

Seguo i led ad alta potenza da oramai 6 anni, e credo di avere una certa esperienza in merito.

Se le lampade sono multiled (30-40 o piu') lasciate perdere. Sono i "classici" led che tutti conosciamo, anche se con qualcosina in piu' per quanto riguarda il flusso luminoso.

Le lampade che invece possono soddisfare l'esigenza di illuminazione di interni montano, normalmente, leds prodotti dalla Cree, dalla Luxeon (ora acquisita dalla Philips), dalla LaminaLed o dalla Seoul.

Se cercate questi nomi su Google, vi fate una cultura e non prendete fregature.

Esiste anche una nuovissima tecnologia chiamata COB (Chip On Board) che su spessori piccolissimi ed ingombri ridicoli offre flussi luminosi e facilita' di montaggio realmente interessanti.

I led di questi produttori (con nomi tipo Rebel, K2, XR-E, P3, P7 etc.) partono da 60/80 lumen di flusso luminoso (in luce calda - circa 3000°K) per arrivare agli spaventosi 490lumens dei nuovissimi Cree MC-E o 900 (novecento!!!) lumens del Seoul P7 (questo pero' in luce fredda).

Per essere chiari, pochi secondi di esposizione diretta dell'occhio ad 1 metro provocano CECITA'!!!! Quindi OCIO (e' il caso di dirlo) se decidete di sperimentare questi materiali, sia per la luce che emettono che per il calore che generano (sempre meno di una lampada alogena, comunque).

Tenete conto di una cosa, come riferimento IMPORTANTE.

Una lampada a basso consumo da 16W ha un valore di flusso luminoso dichiarato di circa 1200lumens ed emette a "sfera", mentre un led per sua natura emette sempre al massimo a 180° (pochissimi) o piu' spesso su 110°.

Le "lampade" che montano leds fino a 120-140Lumens di flusso le trovate, basta cercare su google "led mr16" (stando ben attenti che si tratti di dicroiche a singolo o triplo led).

Io faccio riferimento ad un paio di siti tedeschi affidabili.

Sostituiscono egregiamente una lampada dicroica da 15-20W.

In Italia sono difficili da trovare ed a prezzi elevati. A dir la verita', abbiamo un produttore (ad Azzano Decimo - PN) tutto italiano che fa delle cose realmente interessanti a prezzi ragionevoli.

NON alimentatele con alimentatori elettronici standard. TUTTI i led sono un po' delicatucci, e vogliono tensione stabilizzata da un alimentatore tradizionale o elettronico stabilizzato. Molti degli alimentatori da faretti sono elettronici ma NON stabilizzati.

Bisogna fare attenzione anche al cono di uscita.

Se volete lo spot, scgliete una 30 gradi. Se invece volete illuminare in maniera diffusa, bisogna andare su quelle da 60 gradi.

Ovviamente, piu' e' largo il cono di illuminazione, meno la lampada concentra e meno illumina.

Riguardo la "mortalita'" confermo che c'e', dato che moltissime lampade sono cinesi, di bassa qualita' d'assemblaggio e poca dissipazione termica.

Cio' che piu' temono i leds cosi' potenti, infatti, e' l'accumulo di calore e un non corretto smaltimento (che ne accorcia la vita velocissimamente).

Attualmente a casa io ho montato:

- 3 faretti multicolore (con telecomando) in salotto (3W l'uno, spesa circa 100eur)

- 1 plafoniera (fatta da me) con 9 led luxeon prima serie (funziona da circa 2 anni - consumo 4W per disimpegno con sensore di movimento)

- 2 dicroiche in taverna, affiancate da due tradizionali (da 100W sono passato a 56w di consumo)

- 2 spot per illuminazione del tavolo di lavoro (da 20W a 5W quasi freddi, oltretutto)

Di prossima realizzazione:

- 2 plafoniere con Cree MC-E per il giroscale, che verranno azionate da sensori di movimento

Forza!!!

I materiali ci sono, la creativita' pure... ed allora? Cosa aspettiamo a buttare al macero un po' ci lampade e (cosa piu' importante) a ripensare l'illuminazione di casa nostra e non solo????

Buona giornata a tutti!

[Carlo Albinoni]

Riguardo la "mortalita'" confermo che c'e', dato che moltissime lampade sono cinesi, di bassa qualita' d'assemblaggio e poca dissipazione termica.

Nel mio luogo di lavoro hanno sostituito un bel po' di plafoniere nei corridoi con nuove plafoniere a led prodotte, mi dicono, da una azienda europea leader del settore.

Ebbene a qualche settimana dall'installazione già ci sono due o tre file di led spenti.....

Per fortuna che sono in garanzia, però non promettono bene.

[del_user_56966]

Probabilmente è materiale scadente oggi se ne trova molto in commercio

led tirati allo stremo, alimentazioni pessime, dissipazione insufficiente, quello che non dovrebbe

convincere e il prezzo, per ora i prodotti di qualità non sono economici!

[cesare250495]

Per fortuna che non era italiano!

Questo e' uno dei rischi dei leds. Per evitare morti veloci dei chip, bisognerebbe:

- Dimensionare la dissipazione termica in maniera adeguata;

- Prevedere un bypass dei led bruciati, dato che per norma i led vanno collegati in serie (con i rischi che questo comporta);

- Dargli una alimentazione adeguatamente stabilizzata e filtrata (sono deboli di stomaco), evitando alimentatori switching se non si e' sicuri della qualita' della tensione in uscita.

P.S. Alen mi ha preceduto sulle osservazioni di un bicio...

Evidentemente anche questo "grande nome" europeo ha omesso qualcuno di questi passaggi.

Per inciso, vi riporto (spero di non violare norme del forum, altrimenti chiedo venia ed attendo gli strali del Moderatore) alcune foto riguardanti le applicazioni in casa di cui vi dicevo:

salotto

http://img397.imageshack.us/img397/9282/image068zm4.jpg

Qui ho cambiato colore:

http://img385.imageshack.us/img385/3969/image069er9.jpg

Questi sono led Seoul RGB, con controller integrato nel faretto (alimentazione diretta 220v)

Disimpegno

http://img171.imageshack.us/img171/993/image070la6.jpg

Questa l'ho fatta io. I led sono Luxeon PIII a luce fredda (circa 4500°K).

Taverna

http://img128.imageshack.us/img128/2376/image072bg3.jpg

Qui per la verita' le tre luci di sinistra sono dicroiche da 20W, le due di destra invece dicroiche con led Seoul da 3W, con lente a 60°.

Modificato: 3 novembre 2008 da cesare250495

[del_user_56966]

Ciao Cesare

bel lavoro, vorrei farlo anche io!!

pensavo ora che esce la DMX 512 per la domotica di fare un pò a luce fissa e un po con RGB,

sai mica se questa ditta a dei prodotti oltre che RGB anche pilotabili da DMX ??

Se vuoi in MP mi fai sapere nome azienda, costi ecc.

Grazie!

[Livio Orsini]

spero di non violare norme del forum, altrimenti chiedo venia ed attendo gli strali del Moderatore

Pubblicare immagini esplicative dei propri lavori in genere non viola le regole del forum (a meno che si tenti di far pubblicità ); in futuro se hai dei dubbi su quello che stai per fare leggi FAQ e ripassa il regolamento. I moderatorinon si divertono a "tirare le orecchie" agli utenti, anzi lo considerano un gran rottura.....

[cesare250495]

Mi era sfuggito, ma consiglio a tutti di vedere questo estratto di Report di marzo:

http://it.youtube.com/watch?v=KjSERgQwC8M

Presenta pro e contro dell'illuminazione a led.

Certo e' che qualcuno deve pur cominciare, no?

[Antonionni]

Vorrei illuminare anche alcuni "angoli" di casa mia con queste lampade, che vorrei farmi da solo.

Leggendo sopratutto l'intervento di Cesare mi sono sorti un pò di dubbi:

1. perchè dici che per norma i LED vanno collegati in serie? Ammesso che esistanno alimentatori da pochi volt, non potrei collegare per esempio 20 LED in parallelo??

2. circa gli alimentatori dici di stare attenti alla qualità della tensione in uscita di quelli switching; riparando qualche alimentatore di quelli a livello hobbistico ho sempre visto con l'oscilloscopio uscite quasi perfette, senza ondulazioni ecc (parlo di comunissimi alimentatori per pc per esempio), ed ho sempre pensato che gli switching siano i migliori alimentatori da questo punto di vista, ma tu dici il contrario ... perchè? Forse per i LED andrebbero meglio gli alimentatori a corrente costante, forse in questo modo i LED scaldano anche di meno??

Grazie dei chiarimenti ...

[Livio Orsini]

I LED li puoi alimentare anche in parallelo, mettendo in serie ad ogni LED un resistore di valere appropriato. Se li metti in serie tra loro usi un solo resistore, invece che tanti.

Gli alimentatori switching sono buoni se..... sono buoni. Quelli da PC, in genere, sono molto validi priprio perchè devono alimentare circuiti piuttosto sensibili ai disturbi ed alle variazioni di tensione. Se non sono ben fatti e, soprattutto, ben filtrati in uscita presentano molto rumore, inoltre i disturbi d'ingresso passano tutti.

[Antonionni]

Ma quindi basta un alimentatore stabilizzato in tensione? Perchè in un negozio mi hanno detto che per quelle lampade serve uno stabilizzato in corrente.

Per gli switching, perchè i disturbi in ingresso passano all'uscita? Il trasformatore non è pilotato da un oscillatore che è indipendente da tali disturbi?

E se ne facesso uno a mezzo di una PIC pilotato in pwm?

[ivano65]

il led non viene pilotato in tensione ma in corrente.

nel caso dei multiled generici le resistenze che regolano la corrente sono integrate , per cui verra' specificata la tensione di alimentazione.

nel caso dei led singoli per illuminazione la corrente deve essere regolata IN MODO ACCURATO , pena la vita breve da un apposito alimentatore switcing,

costruito apositamente.

ivano65

[cesare250495]

1) Led in serie o parallelo?

In serie, sicuramente.

I vantaggi sono piu' di uno.

Uso meno resistori (nel caso gli alimenti da una sorgente non regolata in corrente).

Posso usare tensioni piu' alte per alimentarli e quindi non ho problemi nel fare linee particolarmente lunghe.

Per far funzionare un led bene ed avere una lunga vita, DEVO regolare molto bene la corrente con cui lo faccio funzionare, tenendo conto del cosiddetto "Forward voltage", ovvero la caduta di tensione che ogni led provoca.

I led ad alta potenza bianchi, normalmente, provocano una caduta di 2,5-3,3V cadauno ed accettano correnti da 350mA (1W) a 700mA (3W).

Con questi parametri in testa, possiamo cercare alimentatori regolati IN CORRENTE specifici per i led.

Questi adattano la tensione in uscita a seconda del numero di led collegati, mantenendo la corrente costante (normalmente le uscite previste sono da 350 o 700mA appunto).

C'e' da dire che questi alimentatori chiedono un numero minimo di led collegati in serie, altrimenti non riescono a fare la regolazione (semplicemente vi bruciano il led piu' debole).

Sull'alimentatore c'e' scritto, ad esempio :"8-16V, 350mA". Che tradotto per i poveri mortali, vuol dire poter attaccare (in serie) da 3 a 5 led da 1W. L'alimentatore con scritto "15-24V, 700mA", invece, servira' per alimentare da 5 a 8 led da 3W.

L'elemento critico, poi, e' la temperatura.

Temono le alte temperature da morire (nel vero senso della parola).

Alcuni led (Cree XR-E) non ammettono la saldatura tradizionale ma solo smd.

Altri (Luxeon, Cree MC-E) sono meno delicati, ma le schede tecniche riportano diverse precauzioni da prendere e la tabella di temperature massime ammesse in fase di saldatura.

Quando poi funzionano, devono essere dotati di apposita e ben dimensionata aletta (specialmente i 3W).

2) Alimentatori specifici

Come detto sopra, o regoli la corrente con un resistore (per il calcolo ed altre info interessanti vedi qui http://it.wikipedia.org/wiki/LED), oppure ti "affidi" ad un alimentatore specifico, a seconda delle esigenze.

Buona sperimentazione a tutti!

[lebin]

leggendo i vari messaggi ho scoperto che ho fatto una meritevole cavolata!

praticamente circa 2 anni fa ho comprato su ebay dei led plc smd ,poi visto che funzionavano bene ho voluto meterli in casa,cosi ho in tutta casa 15 led collegati in parallelo ed tutti assieme sotto la stessa resistenza! ora una domanda mi sorge spontanea se metto una resistenza ad ogni led,1 avrei piu luce,e 2 mi durerebbe di meno?

[cesare250495]

Se non e' troppo caisno, una resistenza per ogni led (o serie di led) permette di tenere sotto controllo meglio la corrente che passa per ogni led o serie e quindi garantisce al sistema una vita superiore.

Non so se avresti piu' luce, ma sicuramente piu' omogenea.