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PLC Forum


Inverter che non emetta in rete verso enel


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Inserito:

Gentilissimi,

vi illustro un quesito:

sapete se esistono degli inverter solari che non emettono in rete verso enel?

Mi servirebbe un'inverter che l'energia prodotta dal sole si possa miscellare con quella dell'enel in base alla richiesta del carico della casa e quella prodotta in piu' dal sole non venga emessa in rete.

Faccio un'esempio:

la richiesta e' di 2000watt

il solare sta' producendo 1000watt

attingo da enel 1000watt

se il solare sta' producendo 3000watt...2000watt li prendo per la casa e glia 1000watt non vengono inviati verso enel.

Cosa bisogna fare per realizzare questo sistema?

saluti.


Simone Baldini
Inserita:

Non credo che esistano, puoi fare un discorso diverso pero'. Se installi dei misuratori di corrente elettrronici per mezzo di un PLC fai in modo di mantenere il valore I prelevato dalla rete ENEL positivo comunque verso lo 0 accendendo o spegnendo delle resistenze elettriche tipo caldobagno. In sostanza scarichi la corrente in eccesso. Vale anche per altri elettrodomestici, anzi credo proprio che la domotica ti venga in auito.

Non so se ne valga la pena.

AVC_Veronica
Inserita:

...forse è più semplice sganciarsi dalla rete quando si è in regime di autosufficenza energetica, con poco lo realizzi (vedi interveto precedente)

Simone Baldini
Inserita:

Con inverter che si connettono in rete non lo puoi fare, se ti sganci e l'inverter non trova la rete non produce. Non so se gli inverter ad isola possono fare integrazione, non credo pero'.

del_user_56966
Inserita:
sapete se esistono degli inverter solari che non emettono in rete verso enel?

per curiosità, perché non devi emettere verso rete?

Inserita: (modificato)
per curiosità, perché non devi emettere verso rete?
probabilmente vuole farsi la sua piccola centrale indipendente, senza burocrazia e senza installare alcun apparecchio estraneo che controlli quello che produce e quello che consuma.

Mi sembrava che non fosse possibile dal punto di vista giuridico, magari me lo sono sognato stanotte :P Qualcuno ne sa di più?

Modificato: da mikescossa
Inserita:

dal punto di vista "giuridico" credo che siao imposti soltanto per poter usufruire del contoenergia, se uno non vuole gli incentivi può benissimo farsi un circuito del fotovoltaico non in regime di scambio sul posto.

poi come fa sfruttare l'energia dei pannelli invece che quella della rete non è nelle mie competenze :senzasperanza:

Inserita:

In sostanza un mio collega si ritrova dei moduli che ha acquistato da un suo amico.

Questi moduli anno tempo fa' sono stati forniti da un'azienda che oggi pare sia fallita e tutte le sue certificazioni con le sue matricole non hanno un riscontro positivo verso enel.

Mi anno detto che l'azienda non compare piu' nell'elenco dei fornitori di enel e quindi non puo' istallare i pannelli.

Ora questo amico si trova con ben 150 pannelli nuovi con potenza di 12kw che vorrebbe istallare.

ha anche gli inverter (questi comperati e certificati).

Come puo' fare a legalizzare il tutto?

Allora avevamo pensati di collegarsi senza rete enel ma miscellando l'energia senza erogare verso enel.

Mi date qualche aiuto?

magri qualche azienda che vuole certificare

Bo'...non so'!

Lancillotto.
Inserita:

Quindi non esisto inverter per pannelli FV che producano corrente autonomamente, devono per forza essere connessi ad una rete ?

Ma allora non si puo' fare un'impianto autonomo con pannelli FV, inverter e batterie, quindi sconnettersi dalla rete ?

Inserita:

Scusa, ma certo che li può usare.

Compra qualche centinaio di batterie da auto o camion, collegate in serie/parallelo così da raggiungere la tensione nominale dei pannelli.

I pannelli caricano le batterie attraverso dei diodi per evitare la corrente inversa, e tu prelevi corrente continua dalle batterie attraverso un UPS che ti genera l'alternata.

Livio Orsini
Inserita:
Ma allora non si puo' fare un'impianto autonomo con pannelli FV, inverter e batterie, quindi sconnettersi dalla rete ?

Gli inverter normalmente usati negli impianti fotovoltaici domestici e non, devono essere connessi alla rete per essere agganciati in fase con la medesima. In pratica è come se si avesse un generatore rotante in parallelo alla rete. Solo che si tratta di un generatore statico.

Non è escluso che si possa usare la rete solo per sincronismo o, al limite, fornire un segnale di riferimento da altro generatore.

Inserita:

c'era tempo fa un ingegnere aveva brevettato un sistema che con accumulatori ed inverter riusciva a prelevare frequenza ed energia mancante per un utilizzo del FV senza contoenergia, senza immettere in rete ma avendo la certezza di non rimanere mai al buio.

Ovviamente DEVI utilizzare accumulatori o comunque un carico in quanto rischi di bruciare pannelli o inverter nel caso il tuo impianto produce ma nessuno o niente preleva.

Inserita:

ecco trovato: prova a mettere su goggle la seguente dicitura dovrebbe darti la ditta che produce l'apparato in questione!

"riutilizzatore elettronico di energie ecocompatibili"

Inserita:

Provo a contattare queste aziende per cercare di trovare una soluzione.

Inserita:

Prova a contattare Elettronica Santerno, è un grosso costruttore Italiano di inverter per fotovoltaico, sicuramente sapranno risponderti.

Potrebbero anche modificare un firmware di un inverter per personalizzartelo alla tua esigenza.

Lancillotto.
Inserita:
riutilizzatore elettronico di energie ecocompatibili

Questo ha senso, altro che GSE e impossibilita' di avere corrente quando manca in rete

  • 2 years later...
Inserita:

No, esiste un inverter che ha questa opzione, anche se costoso.

E' allacciato alla rete ed anche ai pannelli. Non immette in rete ed utilizza principalmente il fotovoltaico, miscelando se necessario la quantità mancante di energia prelevandola dal contatore Enel quando la produzione non è sufficiente. Ripeto, la miscela modulandola, non attaccando e staccando le batterie come si potrebbe pensare. Inoltre, se le batterie non sono sufficientemente cariche e non c'è produzione di energia, solo in quel caso, funge da caricabatteria usando la rete.

Vi mostro l'immagine, se poi vi interessa vi fornisco il link (se i moderatori lo permettono).

https://docs.google....dit?usp=sharing

  • 2 years later...
Inserita:

Scrivo a beneficio dei posteri che la questione nel frattempo è stata risolta.

Tutti gli inverter per impianti connessi alla rete che abbiano le certificazioni in regola per il mercato tedesco dal 2015 devono anche poter modulare la potenza erogata sulla base di un comando digitale ricevuto dalla rete elettrica (serve in caso di instabilità di rete per eccesso di produzione).

Questi inverter sono impostabili anche con un valore "secco" di produzione o immissione massima. Basta impostare immissione=zero e l'inverter funziona in puro autoconsumo senza sganciare mai la rete (tranne di notte).

Ovviamente per verificare l'entità dell'immissione ha bisogno di un apposito contatore da installare sulla linea di scambio con uscita digitale verso l'inverter.

 

Per fare la magia questi inverter spostano arbitrariamente il punto di lavoro fuori dall'MPP.

Che sia tecnicamente possibile non implica che si possano normativamente fare impianti fotovoltaici senza domanda di connessione.

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