egomitolo Inserito: 25 dicembre 2011 Segnala Inserito: 25 dicembre 2011 Tra un paio di mesi installo un impianto FV da 6,5Kwp..cosa fare per ottimizzare al meglio la mia produzione da FV...cosa fare per ridurre i consumi provenienti da altre fonti...insomma fatto l'impianto FV, cosa mi consigliate di fare dopo???abito in una casa di 130 m2 con isolamento medio buono e con riscaldamento a pellet (aria) che integro con caldaia a gas ...pensavo eventualmente di ridurre prima di tutto i costi per produzione di ACS e poi valutare eventualmente anche di ridurre i consumi anche di gas dal fornello della cucina...dopo mi interesserebbe ridurre il consumo del pellet integrando il riscaldamento in qualche modo..cosa consigliate??
Simone Baldini Inserita: 25 dicembre 2011 Segnala Inserita: 25 dicembre 2011 La produzione da FV dipende dall'impianto, una volta installato c'è poco da ottimizzare, semmai tenerli puliti.Sicuramente devi adattare i tuoi consumi nell'ottica della produzione del FV, cioè se prima usavi lavatrici la notte ora devi usarle quando c'è sole.L'ideale sarebbe un bel accumulatore ma non esistono ancora.
Carlo Albinoni Inserita: 25 dicembre 2011 Segnala Inserita: 25 dicembre 2011 L'ideale sarebbe un bel accumulatore ma non esistono ancora.Be', ne esistono e qualcuno prevede una certa diffusione anche nell'ambito domestico.Però, oltre al costo dell'apparecchiatura e della manutenzione, bisogna mettere nel conto che circa un 20% dell'energia viene dissipata nel ciclo di carica-scarica.BUON NATALE
egomitolo Inserita: 5 gennaio 2012 Autore Segnala Inserita: 5 gennaio 2012 Inanzi tutto scusate ancora, sono un po profano...ho provato a cercare la zona climatica ed ho trovato 'sti dati:ZonaClimatica: EGradiGiorno: 2378Per quanto riguarda la potenza è sovradimensionata rispetto alle mie necessità sicuramente.Ho pensato che se dovevo farlo era meglio farlo al massimo delle mie possibilità sia per il contributo che dovrei avere, (0,418) in quanto impianto innovativo, mi permette di rientrare del costo iniziale relativamente presto, sia perchè più energia riusciamo a produrre con le fonti rinnovabili meno i miei figli dovranno pagare per scelte scellerate fatte per un saistema basato solo su interessi economici di pochi a danno di tutti (così detti costi indiretti).A parte la piccola parentesi sul perchè dell'impianto mi piacerebbe ridurre i costi in termini di consumi energetici di gas, ma se possibile non a beneficio del pellet (e quindi legna), utilizzando il più possibile energie alternative o ad impatto zero...Ora so che quel che chiedo (ricordo, da profano) è utopistico, ma almeno vorrei capire cosa posso fare quando il mio impianto FV sarà allaciato, facendo un passo alla volta se possibile.- ACS- Riscaldamento- piano cottura- energia la notte (è possibile produrre in abbinamento all'incentivo FV un eventuale energia da minieolico, considerando che dove abito io è abbastanza ventilato)Spero di essere entrato nel forum giusto, altrimenti mi scuso.Quando si parla di belle idee bisogna poi confrontarsi con esperti sulla fattibilità delle cose...
tigerjacopo Inserita: 24 febbraio 2012 Segnala Inserita: 24 febbraio 2012 intanto sottoscrivo il post che reputo interessante e ricco di spunti decisamente intelligenti.La mia situazione è simile alla tua...ho una colonica di 200mq..con diverse zone"buie" di riscaldamento...quest'anno, ho deciso anche io per il FV...purtroppo la mia è una zona a forte vincolo paesaggistico e la stessa Enelgreen si è presa qualche mese per definire il tutto..comunque ho abbracciato una forma di riscaldamento a legna, spingendo ai limiti il mio camino "vintage" ed una stufa "antica" per la zona notte...per la legna ho provveduto personalmente abbattedo 4 cipressi americani che comunque erano pericolanti..più altra robaccia che avevo intorno..nel totale (supponento l'inverno terminato) abbiamo usato 10q di legnatemperatura zona living a 19gradi (usando dal camino un caldofa della vortice) ...zona notte.. non le camere direttamente ma l'area con questa vecchia stufa...le camere riscaldate "sul momento" con PdC.produzione ACS e cottura a gas...il mio FV sarà di 6kw.qui una premessa: il mio riscaldamento a metano è assolutamente anacronistico...ancora con le tubazioni a pavimento ad alta temperatura...quindi è stato disattivato..(in verità quest'anno sono stato costretto a riaccenderlo 5gg causa basamento di casa sommerso di neve...i muri stavo passando ad una temperatura polare)per cui stavo pensando di prendere anche una stufa idro a pellet e auto posare delle tubazioni in rame, a vista cosi da inserire un calorifero a stanza, anche piccolo per mantenere la temperatura..premessa 2, con la mia famiglia abbiamo anche abbracciato una forma mentis meno sprecona e dei nostri avi:in casa ci si copre, temperatura 17 zona notte..19 zona living...altre zone a 15/16 si mantengono..per mantenere un certo appeal sessuale abbiamo abolito l'uso di coltroni,pantofele di lana e cosa di dubbio gusto estetico..ci sono abbigliamenti da casa comodi, di lana merinos che sono anche piacevoli alla vista!Il prossimo step è sicuramente passare a led gran parte dell'illuminazione e stravolgere il concetto di luce d'ambiente..e di sicuro la bolletta ne gioverà..IL mini eolico mi intriga molto..io lo stavo pensando,quello si con accumulo ed alimentazione di una linea di illuminazione a 12v..che poi sarà quella del mattino o della sera..fino a che il FV non entra a regime o non cessa di funzionare..in pratica ogni stanza potrebbe avere una doppia illuminazione dove quella a 12v è più camuffata nell'arredamento..
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