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Toyota Prius - auto ibrida anche con pannelli solari


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Se e' per quello ne ha una mia moglie e una mio fratello e condivido quanto detto da Walter, ma per quanto riguarda il discorso automobili ibride devo dire che non mi entusiasmano neanche un po', le vedo come un prodotto provvisorio in attesa di soluzioni piu' valide e meno complicate. Infatti mi sono esposto solo per la qualita', ma il costo notevole di quelle auto, l'abbondanza di elettronica, e la meccanica cosi' sofisticata mi preoccupano un po'.... E' solo un parere personale.

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esco,

nonostante i pareri come quelli di Mauro

le vedo come un prodotto provvisorio in attesa di soluzioni piu' valide e meno complicate.

devo dire che i possessori di Prius che ho intervistato sono tutti contenti.

In quanto a provvisorieta', direi che la Prius attuale e' un modello molto stabile in produzione, con forte richiesta e alto prezzo per l'usato. Dopotutto consuma meno dell'auto piu' piccola della stessa marca, quindi inquina di meno.

Tra le ibride in commercio e' sicuramente l'auto piu' diffusa e apprezzata, anche dai tassisti.

Sei certo che la nuova arrivera' nel 2008 e non nel 2010?

Ciao

Mario

Modificato: da Mario Maggi
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devo dire che i possessori di Prius che ho intervistato sono tutti contenti.

Mario c'è solo un piccolo problema: il prezzo di acquisto non è banale.

Per tutto il resto, avendo toccato con mano la qualità dei prodotti Toyota, nulla da eccepire. Affidabilità e sicurezza sono ai massimi livelli. Le prestazioni dichiarate corrispondono alla realtà. Personalmente credo che per parecchi anni i veicoli a motorizzazione ibrida saranno il miglior compromesso tra prestazioni, economicità d'esercizio ed emissioni nocive

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Sulla qualità del marchio Toyota niente da dire.

Per quanto riguarda le auto ibride sono d'accordo con Mauro: le vedo anch'io come "auto di transizione".

Per quanto riguarda i consumi poi bisogna fare delle precisazioni. Auto ibride come la prius (con motore endotermico + motore elettrico) consumano meno nei percorsi cittadini, specialmente se non si richiedono accelerazioni brucianti e grazie soprattutto al recupero di energia nelle frenate, mentre consumano come una normale vettura nei tragitti autostradali. Importante quindi tenere in considerazione quale sarà l'utilizzo prevalente della vettura.

Per risparmiare e per inquinare meno io ritengo sia più vantaggioso orientarsi verso impianti gpl o metano.

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Per risparmiare e per inquinare meno io ritengo sia più vantaggioso orientarsi verso impianti gpl o metano.

Probabilmente è vero, batta, ma se non erro al nostro amico interessa di più " acquistare un'auto innovativa....", e non ha parlato di risparmio.

Anche a me la Prius come modello non entusiasma, ma obiettivamente è una delle poche proposte innovative presenti sul mercato "reale"......

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il nuovo modello di Prius è atteso alla fine del 2008, invece del 1500 cc ho letto ci sarà un 1800 cc affiancato al motore elettrico ed una parte di carrozzeria (forse solo il tetto) che sarà equipaggiato con cellule fotovoltaiche...

i fattori che mi orientano all'acquisto sono:

- non si cambiano le abitudini di rifornimento, cosa necessaria per metano/gpl o solo elettriche;

- tecnologia innovativa, con garanzia fino a 8 anni sulle batterie/motore elettrico;

- non si pone il problema euro 4 o euro 5 o altro;

se non emergeranno valide alternative dal mercato durante il 2008, credo che acquisterò la Nuova Prius, sopportando:

- la scarsa capacità di carico rispetto alle dimensioni dell'auto che non credo risolveranno sul nuovo modello;

- il marchio giapponese rispetto a quelli europei che preferisco per spirito di appartenenza;

Avrò comunque tempo per approfondire altre questioni, come il confort durante la marcia.

Intanto non cambio la mia attuale macchina... non voglio certo acquistare un auto nuova & obsoleta.

:)

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se non emergeranno valide alternative dal mercato durante il 2008, credo che acquisterò la Nuova Prius, sopportando:

- la scarsa capacità di carico rispetto alle dimensioni dell'auto che non credo risolveranno sul nuovo modello;

- il marchio giapponese rispetto a quelli europei che preferisco per spirito di appartenenza;

Hai tralasciato un dato importante: le migliaia di euro in più rispetto ad un modello simile con motorizzazione tradizionale.

Può essere che la tua situazione economica ti permetta di non considerare questo dato; in questo caso posso solo felicitarmi con te ed invidiarti un poco :D .però, ti assicuro, che per la maggior parte dei comuni mortali il costo di acquisto ha un peso notevole....

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Secondo me' questo tipo di automobili andrebbero incentivate dallo stato o dalla comunita' europea con aiuti piu' sostanziosi per chi le acquista, in modo da contribuire in parte al maggior costo con una vera politica ecologica.

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Luca Bettinelli

Anche io sono d'accordo che l'auto ibrida è solo una transizione, la soluzione è quella di eliminare ogni sorta di motore a scoppio dalle auto non di integrarlo con un motore elettrico.

Questa soluzione non sarà mai economicamente conveniente, ma costerà sempre di più dell'auto con solo motore a scoppio, in quanto oltre a tutta la meccanica che attualmente c'è vanno montati i motori, le batterie, il sistema di ricarica e l'elettronica di comando.

Montando solo il motore elettrico, oltre a risparmiare in meccanica (motore, frizione, cambio, trasmissione ecc) ci sarebbe tanto spazio da poter dedicare al sistema di accumulo di energia (ovviamente che non dovranno essere le batterie al piombo).

Ma sicuramente questa soluzione non utilizzerebbe la benzina o gasolio ......

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Dal listino quattroruote costa circa 26.000 €. Sfogliando i vari Optional scopro che ha tutto, compreso naturalmente il cambio automatico. Non mi sembra un prezzo eccessivo se confrontato con auto di pari segmento, confrontando anche gli optional di sicurezza attiva e passiva. Unico Neo appunto è il bagagliaio, troppo piccolo se devi trasportare oggetti voluminosi, ma più che sufficente per il normale utilizzo.

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  • 2 weeks later...
Luca Bettinelli
Dal listino quattroruote costa circa 26.000 €. .... Non mi sembra un prezzo eccessivo se confrontato con auto

di pari segmento

Certamente, hai ragione, ma questa cifra è fuori portata per molte famiglie Italiane, come al solito si continuano a produrre e commercializzare auto ecologiche per i ricchi che rimarranno solo una nicchia.

Come le auto ad idrogeno! chi se le può permettere? Beppe Grillo e pochi altri!

Se si vuole far diminuire i prezzi dovrebbero iniziare a produrre le auto popolari con motorizzazioni ibride, e non come serie speciale ma come dotazione standard.

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per le famiglie c'è gia l'auto economica ed ecologica: Panda a metano o anche la matiz a gpl.

questa non è nata come auto economica, ma innovativa. Anzi a dire il vero non è neanche un'auto ecologica, basti pensare a quanto inquinano le batterie da smaltire

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per le famiglie c'è gia l'auto economica ed ecologica: Panda a metano o anche la matiz a gpl.

Si, se le famiglie sono composte da due persone, tipo mamma e figlio!

Finché non verrà decretato per legge (il problema è sempre lì) che anche in Italia si possa fare il self-service per il GPL, come per esempio in Francia, l'auto a doppia alimentazione finirà con l'andare comunque molto spesso a benzina, riducendo così il risparmio ed aumentando l'inquinamento.

Se invece fosse solo a gas, ti tocca chiamare un taxi ogni settimana per andare a lavorare!

Lo so perché ho sempre avuto auto a GPL da circa 15 anni.

A metano è ancora peggio, devi farti anche più di 50km per trovare le colonnine.

La prius è solo un inizio, ci sono altre auto in arrivo, io personalmente stò aspettando di vedere come sarà la 308 della peugeot, non tanto per simpatie europee, ma per il fatto che il motore termico sarà un diesel e non un benzina.

Per le batterie non mi preoccuperei così tanto, primo perché in un'auto non ce ne sono tante quante tipo un carrello elevatore (l'ho già detto oggi in un altro post di un altro topic) perché l'auto è ibrida, non è solo elettrica. Inoltre le batterie cercano di farle durare una decina d'anni.

Poi sono batterie come quelle dei cellulari (nel senso che non sono al piombo), e non mi sembra che ci siano allarmismi per l'inquinamento di quest'ultimi: allora perché noi italiani siamo sempre pronti a criticare i nuovi tentativi di migliorarci sto povero mondo, senza pero dare valide alternative?

Se fossi per esempio con mio figlio su un marciapiede e al mio fianco dovesse pa

tire un'auto ibrida, starei li ad "ammirare" il silenzio: non starei li se fosse un'auto a benzina, diesel, GPL o metano!, non tanto per il rumore che comunque è pur sempre fastidioso, ma tanto per quello che poi si respira! E scusate se è poco!

Ciao

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Luca Bettinelli

Metano e GPL non li definirei ecologici ma al limite meno inquinanti.

Il rumore del motore a scoppio rimane lo stesso.

I fumi di scarico rimangono lo stesso, solo meno inquinanti.

La macchina ecologica per me è quella che non fa rumore e non emette nessun tipo di gas di scarico.

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Io ho avuto modo di vedere i test motoristici di quell'auto all'interno della mia facoltà....In questo momento stanno testando un ibrida con l'alimentazione a idrogeno...Inoltre la toyota si riserva di fare anche i test su strada nella mia città(Roma) chissà quale sarà il motivo (io lo sò.visto che cammino tra un buco e un pozzo ogni giorno con la mia utilitaria!)

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Come dice Luca, metano e gpl sono solo meno inquinanti. Ma anche un'auto ibrida è, forse, solo meno inquinante, e non certo ecologica. Auto come la prius hanno autonomia scarsissima come elettriche, quindi, a meno che tu non abbia pochissima strada (2-3km) da percorrere, il motore a benzina si accenderà. Eccome se si accenderà! Come ti può capitare di vedere partire l'auto senza sentire rumore, ti può capitare anche di vederla ferma al semaforo col motore che gira a regime ben oltre il minimo.

Io ammiro la Toyota, che ha il coraggio di produrre un'auto veramente particolare e ad un prezzo, data la complessità, ragionevole. Ma non sono così entusiasta, perché non riesco a cogliere i grandi vantaggi decantati da molti.

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sulla Prius, come su altri modelli ci sono incentivi all'acquisto che, con l'attuale finanziaria sono prorogati fino al 2010. Il modello di Prius attuale (non quello della foto postata che arriverà, spero, entro il 2008), ha un costo di 26.000 euro di listino, ma si porta a casa con 20.000 euro, proprio grazie ad incentivi e sconto offerto dal concessionario.

Comunque se vogliamo demoralizzarci basta chiedere il costo della Nuova Panda in versione elettrica.... :angry:

Premesso che mi pare chiaro che la maggior parte di noi non ha intenzione di comprare un "medioevale" motore a scoppio, anche GPL o Metano.... quali alternative ci sono sul mercato "reale"?..... come ha scritto qualcuno su questo 3D.

Non credo che l'interessante 308 Pegeout (Diesel + Elettrica), sarà presto in vendita, come gli altri modelli ibridi in sperimentazione.......

Toyota è semplicemente + avanti

è giapponese e mi dispiace perchè preferisco le auto europee

ma, su questo segmento, è + avanti rispetto alle altre case automobilistiche

e se non cambierà qualcosa sul mercato nel 2008

comprerò la giapponese..... cos'altro suggerite?

:rolleyes:

Modificato: da esco
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Sicuramente stai facendo una scelta coraggiosa, come coraggiosa e' stata la Toyota a mettere sul mercato la Prius, sicuramente stai facendo il passo che prima o dopo altri saranno forse costretti a fare. Sicuramente se qualcuno prende l'iniziativa di acquistare certe automobili come la Prius, dara' stimolo anche ad altre persone che sono incerte e non sanno cosa fare. Io ti auguro che la tua scelta venga poi premiata anche dalle istituzioni, con premi, vantaggi ecc. futuri ;)

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Se comprate auto elettriche, informatevi prima su quanto durano le batterie..... prima di trovarvi a piedi dopo 5000 (cinquemila) chilometri come descritto nei link....

http://www.ecoblog.it/post/3744/le-seicent...he-di-palermo/1

http://www.allaguida.it/articolo/le-fiat-6...o-allasta/4767/

http://www.repubblica.it/2007/06/motori/mo...l?ref=mothpstr1

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Caro Paolo,

attenzione a non fare di tutte le erbe un fascio.

Sul caso presentato di Palermo preferisco non commentare. Il fatto di "dover" andare a fare la manutenzione a Napoli e' significativo.

Io separo nettamente le auto nate per essere elettriche o ibride da quelle adattate, anche se l'adattamento e' stato "benedetto" dalla casa (ma realizzato altrove).

Sono certo che il successo arrivera' per le auto elettriche, con una necessaria transizione attraverso l'ibrido, aooena qualche governante lungimirante ( :lol: ) fara' qualcosa per stimolare lo sviluppo degli impianti elettrici e delle relative infrastrutture per consentire la ricarica rapida delle batterie nei posti dove serve (parcheggi di supermercati, centri commerciali, luoghi di ritrovo, uffici, fabbriche, ecc.).

Se non si pensa oggi ad un sistema di ricarica efficiente, domani gli utilizzatori di auto elettriche avranno problemi di rifornimento.

Non dico di fare adesso le colonnine e mettere i trafo da 5 MW, ma di "pensare" una architettura del sistema e imporre per legge uno spazio che in futuro potra' essere utilizzato a questo scopo.

Ciao

Mario

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Secondo mè invece la trazione elettrica in passato ho evidenziato tutta una serie di problemi tuttora esistenti peso scarsa autonomia ingombro delle batterie che la rendono adatta su piccoli mezzi operanti in aree molto circoscritte

Quanto alle "imposizioni per legge" ne sono fondamentalmente contrario sono solo per interessi economici niente meglio del libero mercato è in grado di fare una scelta giusta

Un esempio sono le vetture a gasolio acquistate con gli ecoincentivi alla rottamazione ci stanno riempiendo di pm10 e adesso le stiamo mettendo al bando è stata proprio una scelta oculata!

Quanto a tutto questo entusiasmo per la trazione elettrica parliamo di risparmio perchè l'energia costa e tutta l'elettricità per la ricarica degli accumulatori ad ogni angolo di strada come la facciamo? le centrali a carbone inquinano il petrolio costa il metano è centellinato da chi ha in mano il rubinetto il solare e l'eolico è osteggiato da tutti perchè deturpa il paesaggio l'idroelettrico è in via di estinzione perchè obsoleto (ovvero costa poco e pochi ci guadagnano sopra)

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azzero,

niente meglio del libero mercato è in grado di fare una scelta giusta

l'idroelettrico è in via di estinzione perchè obsoleto (ovvero costa poco e pochi ci guadagnano sopra)

Vuoi dire che il libero mercato penalizza l'idroelettrico e l'abbandono e' quindi una scelta giusta?

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Pensiamo agli scarichi delle acque. Se il sistema cittadino prevede uno scarico unico per acque bianche e nere, chi costruisce un edificio pensera' ad un unico scarico.

Se il sistema prevede due sistemi di raccolta, chi costruisce dovra' eseguire gli scarichi sdoppiati.

Ora, nella fase iniziale di attivazione di un sistema di raccolta doppio, non si puo' pensare che sia il singolo utente ad attivarsi, per il bene della comunita', serve una imposizione di legge che valga per tutti in quella zona.

Lo stesso vale per la ricarica veloce delle auto elettriche. Non essendoci ancora il mercato, nessuno ha l'interesse a installare le colonnine, ma non si svilupperanno le auto elettriche se non saranno anche le colonnine. Non si puo' pensare di portare a casa la batteria da ricaricare con 3 kW di contatore :rolleyes:

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Sempre sulle 600 di Palermo: capisco che la durata e' stata di 7 anni. Qualcuno sa quanto dura di solito un'auto normale di una pubblica amministrazione, guidata da persone diverse?

Ciao

Mario

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