La Mia Punto

[walter.r]

Il fatto che fosse raffreddato ad aria però nulla ha a che vedere con il rendimento.

Il raffreddamento ad aria è intrinsecamente meno efficiente di quello ad acqua, e soffre delle variazioni della temperatura ambiente.

Se un motore non è ben progettato e costruito, avrà elevati attriti interni, che genereranno calore una volta che il motore stesso è in funzione.

Ovvio che un motore dal rendimento termico elevato è meno critico dal punto di vista del raffreddamento.

Il Porsche era un motore dalle prestazioni elevate che non creava i problemi che invece avevano certi motori Alfa, Maserati e anche Ferrari di quell'epoca...

motore posteriore a sbalzo. Questa disposizione.....

Anche questa era una scelta costruttiva forse fuori moda, e per chi non era un "mago" del volante era effettivamente non facile tenere in strada la vettura....

E' altrettanto vero che anche le trazioni anteriori possono godere di potenze elevate da non molto tempo.....

Prima erano solo sgommate....

l'uso dell'acceleratore praticamente era di tipo ON/OFF

Non ti crucciare, Flavio, la 500 andava usata....On / Off....

Però era uno splendido mezzo per imparare a guidare.....

P.S.: Com'è che dalla Punto siamo passati al Porsche...???

Modificato: 3 marzo 2008 da walter.r

[Del_user_23717]

Però era uno splendido mezzo per imparare a guidare.....

Hai detto bene.... imparare a guidare!

Imparare sulle macchine di oggi è ben più facile che su quelle di una volta.... e anche le soddisfazioni forse sono minori...

certo che se non si fosse inventato il sincronizzatore...

[walter.r]

Ciao Attilio....

certo che se non si fosse inventato il sincronizzatore...

...ma vuoi mettere una bella "doppietta" in scalata ???

Oggi è di certo più facile, ma noto in molte persone giovani la mancanza di quel controllo ASSOLUTO di cosa sta facendo la vettura che con le "vecchie" invece si doveva imparare per forza....

[Livio Orsini]

E' un po' come programmare in assembler o in ladder diagram!

Bhe io imparai su di una vecchia Topolino, fare un terza-seconda senza grattare era una bella soddisfazione. L'uso della doppia mi tornò utile quasi trent'anni dopo quando mi si guastò il comando della frizione della Thema aziendale mentre tornavo a casa una sera sul tardi....

Modificato: 4 marzo 2008 da Livio Orsini

[walter.r]

L'uso della doppia mi tornò utile quasi trent'anni dopo quando mi si guastò il comando della frizione della Thema aziendale

Hai notato anche tu che i cambi "moderni" sono troppo sincronizzati ??

Ormai quella manovra è diventata impossibile.....

[Livio Orsini]

Ormai quella manovra è diventata impossibile.....

No, spesso la faccio ancora perchè è istintiva specie quando scalo per frenare. Però con gli anni ho cambiato, moltissimo, lo stile di vita. Un po' per il traffico cresciuto e molto per la naturale .....maturazione. Sai con gli anni, cala la vista, calano i riflessi, si diventa sempre più prudenti, etc.. Però quando vado d'istinto scalo con la doppia. Se la fai bene ti rendi conto che il sincronizzatore non deve lavorare perchè la marcia entra prima senza sforzo. Qualche volta, se sono in vena e non c'è molto traffico, uso il cambio senza usare la frizione, tanto la frizione serve solo per partire.

[walter.r]

Ormai quella manovra è diventata impossibile.....

Non mi riferivo alla doppietta, ma alla possibilità di cambiare SENZA usare la frizione.

Le ultime 3 o 4 vetture che ho avuto, lo impedivano proprio.

Non c'è verso di muovere la leva del cambio senza frizione....

uso il cambio senza usare la frizione, tanto la frizione serve solo per partire.

Tu ci riesci..????

Dimmi che vettura hai, così quando la cambio ci penso.....

Modificato: 4 marzo 2008 da walter.r

[Del_user_23717]

Aggiungo qualche altro dato....

Nelle settimane successive, per lavoro, e per voglia di ritornare a casa dopo giornate in cui ho smontato anche alle 3 di mattina, premendo un pò di più l'acceleratore il consumo a litro è sceso fino ai 15-17 Km/l, che vuol dire aver percorso col medesimo pieno (circa 48 lt) non più di 720/740 Km :horny:

Pertanto posso dire che alzando discretamente il piede, si può tranquillamente ottenere un risparmio in termini di spesa di carburante di oltre il 40% (relativamente a percorrenze non urbane ovviamente), almeno limitatamente al mio caso, non considerando che spesso/a volte non ci si può permettere di "passeggiare"...

[Mauro Dalseno]

Considerando tutti questi aumenti della benzina e del gasolio, penso che fra poco tempo saremo tutti obbligati ad alzare il piede dall' acceleratore

[walter.r]

....fra poco tempo saremo tutti obbligati ad alzare il piede

Noooooo Mauro, fra poco i piedi ce li inchiodiamo per terra, tanto in giro non si riesce più ad andare....

Modificato: 8 marzo 2008 da walter.r

[walter.r]

Tornando al tema del thread, in queste due immagini si può vedere come, viaggiando nel modo "giusto", sia possibile fare ottime economie di carburante.

Le immagini sono relative ad un'auto con motore 1600 cc turbodiesel euro4.

Il valore istantaneo è relativo a marcia a velocità costante su strada piana, alla velocità indicata....

Il valore medio è invece calcolato su circa 20000 Km percorsi su strade di ogni tipo...

Dai conteggi fatti misurando Km e ....alleggerimento del portafogli, posso confermare che i valori sono "quasi" veritieri.....

[Del_user_23717]

Ho dei dubbi però sul conteggio istantaneo del consumo della mia punto, sul quale per altro non faccio affidamento, in pratica con un filo di acceleratore, a circa 80 km/h su autostrada in discesa, spesso mi indica un consumo di 2 litri per 100 km!!!!!!!!!!!!

Non ci ho fatto bene caso, ma mi pare che la centralina elabori i valori istantanei di consumo ogni 20 secondi, ma non so proprio quale "algoritmo" segua qusto calcolo, spesso mi capita la seguente:

rettilineo in pianura con motore sotto i 2000 rpm a 80/90 km/h, la stima di km percorribili col carburante nel serbatoio è ad esempio in quel momento di 900 km, la strada inizia a salire e devo dare gas, superando i 2000 rpm, dopo qualche minuto la "disponibilità" di km cresce ancora e mi indica ad esempio 930 km, questo per un pò, dopo durante la discesa, quando i giri calano (così come la pressione sull' acceleratore) spesso capita il contrario, che dopo aver raggiunto un valore max positivo (ad esempio 1200 km) questo inizia di nuovo a decrescere, in una continua altalena di valori.

Quello che non capisco è come viene fatta questa elaborazione e con quale ritardo venga poi visualizzata........ boh!!!???

[batta]

Credo che l'autonomia venga calcolata basandosi sul consumo medio, non su quello istantaneo.

[JumpMan]

rettilineo in pianura con motore sotto i 2000 rpm a 80/90 km/h, la stima di km percorribili col carburante nel serbatoio è ad esempio in quel momento di 900 km, la strada inizia a salire e devo dare gas, superando i 2000 rpm, dopo qualche minuto la "disponibilità" di km cresce ancora e mi indica ad esempio 930 km, questo per un pò, dopo durante la discesa, quando i giri calano (così come la pressione sull' acceleratore) spesso capita il contrario, che dopo aver raggiunto un valore max positivo (ad esempio 1200 km) questo inizia di nuovo a decrescere, in una continua altalena di valori.

Questo è molto strano, la mia (Peugeot) fa il contrario, come è logico aspettarsi.

Se tolgo il piede dall'acceleratore e diciamo il motore fa da freno (p.es. in discesa ma anche in pianura per brevi tratti) il consumo istantaneo scende lentamente fino a 0.0, da cui deduco che gli iniettori nella fase di decelerazione non stanno iniettando niente e il calcolo della media cala lentamente fino ad arrivare a 0 (o sbaglio?).

[Del_user_23717]

Si, forse mi sono spiegato male, non è tanto un problema dell' idicatore del consumo istantaneo, ma quello dell' autonomia chilometrica.

[batta]

Il consumo medio viene calcolato su un lungo percorso. Percorrere un breve tratto in rilascio o a pieno carico influisce sulla media in modo insignificante.

Variazioni sulla stima dell'autonomia sono influenzate molto di più dalla valutazione del carburante residuo nel serbatoio. Anche se la misura di livello carburante è smorzata, ci vuole poco a sbagliare di un litro.

[walter.r]

Per attilio: il problema del calcolo Km residui della tua vettura è probabilmente dovuto al fatto che chi lo ha programmato ha messo un PID, con un integrale un po' troppo lungo......

Non è detto che ciò che si trova su un'auto sia sempre perfetto: alcuni anni fa avevo una vettura Peugeot che segnalava con una spia la possibilità di ghiaccio sulla strada, al di sotto dei 3° C.

Peccato che il programmatore avesse semplicemente "dimenticato" il segno, quindi, secondo lui, a -5° C il ghiaccio non si formava più, perchè a -4° C la spia si spegneva........

[JumpMan]

Non è detto che ciò che si trova su un'auto sia sempre perfetto: alcuni anni fa avevo una vettura Peugeot che segnalava con una spia la possibilità di ghiaccio sulla strada, al di sotto dei 3° C.

Peccato che il programmatore avesse semplicemente "dimenticato" il segno, quindi, secondo lui, a -5° C il ghiaccio non si formava più, perchè a -4° C la spia si spegneva........

:offtopic:

Confermo! Il messaggio esce da -4 a + 4! se accendi la macchina che hai -5 non ti avverte ! Assurdo.

Inoltre quando sei in riserva esce "Livello BENZINA basso" anche se è un diesel !!!

sono influenzate molto di più dalla valutazione del carburante residuo nel serbatoio

Posso ipotizzare che nella macchina di attilio il galleggiante è messo in un modo che viene influenzato dalla pendenza della strada ?