Vai al contenuto
PLC Forum


Dettagli Su Utilizzo Dell'Energia Prodotta


Messaggi consigliati

Inserito:

Buongiorno a tutti,

vorrei chiedere alcuni chiarimenti. Ho da poco installato sul tetto della mia abitazione un impianto fotovoltaico da 5.76kW. Sta producendo in modo efficace da qualche mese senza problemi.

Ecco le mie domande:

- L'energia che viene prodotta viene in parte riversata in rete e in parte consumata sul posto oppure viene tutta riversata in rete?

- La mia bolletta Enel diminuirà perchè di giorno utilizzo quello che auto-produco oppure rimarrà uguale perchè comunque consumo sempre la corrente in ingresso al contatore? La differenza lo farà quanto mi paga l'Enel per la corrente che gli vendo.

Grazie dell'attenzione.


Inserita: (modificato)

Ma chi ti ha installato l'impianto non ti ha spiegato queste cose?

Allora, se hai fatto il conto energia e lo SSP e sei grid-connected:

- tutta l'energia che produci ti viene pagata un tot al KWh (ogni 2 mesi al superamento di una soglia minima) dal GSE

- l'energia che produci, a seconda di quanto stai consumando, andrà in rete oppure consumata instantaneamente.

Esempio: Se produci 100 e stai consumando 50, solo 50 andrà in rete, il resto lo usi.

Se produci 100 e stai consumando 200, prelevi dalla rete ENEL solamente 100.

L'energia che mandi in rete (surplus rispetto al tuo consumo) ti viene pagata un tot al KWh tramite SSP (con 2 acconti annuali + conguaglio l'anno successivo) sempre dal GSE che la vende per te all'ENEL o al tuo gestore di rete elettrica.

Sicuramente la tua bolletta diminuirà perchè l'energia che autoconsumi non viene conteggiata dal secondo contatore ENEL (quello che hai in strada).

ciao

Modificato: da cdc
Riccardo Ottaviucci
Inserita:
Ma chi ti ha installato l'impianto non ti ha spiegato queste cose?

forse glielo hanno regalato ;)

Inserita:

Grazie della risposta.

Scusate ma quando uno ha dei dubbi succede che si facciano domande banali.

Mi era venuto il dubbio perchè un giorno ho superato i 3kW del mio contratto di fornitura e l'interruttore generale del mio contatore è scattato: come mai se potevo disporre di una potenza prodotta in pieno giorno di circa 4kW? E' come se tutta l'energia venisse sempre prelevata dalla rete e non dal mio impianto fotovoltaico..

PS.Nessuno mi ha regalato nulla, perchè a qualcuno è successo?? Va beh..

Inserita: (modificato)

Quando l'impianto è nella massima insolazione, in teoria, nella tua abitazione dovresti avere una potenza massima disponibile di 9 Kw ( 6 Kw impinato + 3 Kw distributore ); comunque tieni presente che la potenza disponibile dalla rete è invariabile, quella del fotovoltaico, varia istantaneamente in caso di passaggio di nuvola, aereo, uccello etc etc, in poche parole se stai producendo 6 kw e per qualche secondo un ombra ti oscura una parte dell impianto, per quel secondo avrai una potenza ridotta.

Se vuoi fare una prova, quando l'impianto è nell ora di massima produzione, con cielo sereno, controlla quanti Kw stai facendo ( ad esempio 5700 Kw ) e prova ad attaccare utensili per tot Kw ( utensili con consumo attivo quali boiler, stufetta alogena, asciugacapelli, forno elettrico etc etc )

In questo modo dalla rete non dovresti assorbire nulla e ti dovresti autoalimentare. Se sei in due è meglio così uno tiene d'occhio l'inverter e verifica istantaneamente che la produzione sia fissa.

P.s. Se l'impianto ti è stato installato da poco, questi dubbi e domande, perchè non esporli al tuo installatore ?

così verifichi la disponibilità nel post-vendita e un domani saprai consigliare meglio se qualcuno ti chiede come ti sei trovato con la ditta....

Modificato: da Mommy
Inserita: (modificato)

Il tuo impianto fotovoltaico è collegato alla rete dopo il contatore bidirezionale di consumo

Come ti hanno già spiegato, se questo contatore scatta, vuol dire che il prelievo dalla rete supera il limite consentito

In merito al max disponibile c'è da fare una precisazione.

La produzione del fotovoltaico entra nell'impianto a monte (cioè prima) degli interruttori magnetotermici che proteggono l'impianto. Ogni magnetotermico limitano il consumo max a poco più di 3Kw. Per sfruttare tutta l'energia prodotta dal fotovoltaico potresti installare alcuni elettrodomestici su linee dedicate ognuna con il suo magnetotermico. In questo caso, quando il fotovoltaico produce energia, puoi utilizzarli in contemporanea e avere un consumo istantaneo superiore a 3Kw

In assenza id produzione dal fotovoltaico il limite massimo di 3Kw è imposto dal contatore di consumo.

Modificato: da accacca
Adelino Rossi
Inserita:

C'è qualcosa da capire meglio, cioè il tuo schema di connessione.

1)

mia abitazione un impianto fotovoltaico da 5.76kW

2)

un giorno ho superato i 3kW del mio contratto di fornitura e l'interruttore generale del mio contatore è scattato

La tua abitazione è collegata a un contatore da 3.3KW.

L'impianto fotovoltaico da 5,76KW per essere sfruttato appieno avrà un suo contatore da 6KW.

Altrimenti è evidente che non puoi avere un impianto da 6KW che transita in un contatore da 3KW, (abitazione) nel caso la tua abitazione non consumi energia.

Inserita:

Se non ricordo male non si può riversare in rete una potenza maggiore di quella contrattuale, quindi con contratto da 3kW si possono riversare in rete solo 3 kW; l'energia eccedente deve essere consumata sul posto.

Adelino Rossi
Inserita:

Quindi se hai un carico di abitazione maggiore ai tre KW e ti si viene a ridurre o a mancare improvvisamente il FV o riduci, adegui istantaneamente il carico dei consumi o ti scatta il limitatore da 3,3 KW?Non mi sembra uun grande vantaggio un impianto da 6KW, o mi sbaglio.

Inserita:

Adelino dipende molto dalla zona in cui vivi e dalla esposizione.

Dove vivo io la piena potenza un impinato FV riusce ad erogarla solo per poche ore al giorno in estate; in inverno solo per un'oretta o due se, e solo, se la giornata è serena o almeno lo è nelle ore di maggior insolazione.

C'è chi preferisce installare un impianto amggiorato per avere la sicurezza di poter generare energia sufficiente al suo fabbisogno per buona parte della giornata.

Comunque non sono del tutto certo del limite di reversibilità eguale al limite della potenza contrattuale.; mentre sono certo che c'è il limite di 6 kW per l'immissione monofase. Se vuoi riversare più di 6 kW devi passare al sistema trifase, questo per ovvi motivi di equilibrio sulle fasi.

Inserita: (modificato)

Non mi torna una cosa:

Ho un impianto 6Kw collegato a utenza domestica con fornitura monofase 3.3Kw

Per alcuni mesi non c'è stato consumo (casa vuota) e tutta la produzione risulta fornita alla rete.

Come diceva Livio i 6Kw sono di picco e al nord si raggiungono raramente. Per me il vantaggio dei 6Kw è che in inverno con giornate soleggiate si riesce ad avere comunque una buona produzione Io oltre ai consumi normali per alcune ore riesco a integrare il riscaldamento (solo di una stanza) con un termosifone elettrico da 1.5Kw.

Altra considerazione: con i meccanismi dello scambio sul posto (compensazione in euro e non in Kw) l'eccesso di produzione annua dell'impianto a 6Kw che viene immesso in rete compensa quasi tutti i costi di prelievo (il costo delle bollette).

Ho solo i dati del 2011 per il mio impianto ma con la compensazione mi hanno rimborsato tutti i costi sostenuti durante l'anno per le bollette.

La compensazione è sbilanciata perchè il prezzo di acquisto è ovviamente inferiore a quello di vendita e bisogna immettere più Kw per compensare ogni Kw prelevato

Modificato: da accacca
Simone Baldini
Inserita:

Che ricordi io se attivi uno SSP il contratto passa automaticamente in quello a fasce orarie.

Poi difficilmente l'eccesso di corrente compensa il costo di quella consumata nelle ore notturne, tieni conto che per la parte in eccesso devi chiederne il pagamento e poi oltre ad essere pagata poco devi anche dichiararla nel tuo 730 come un utile.

Inserita:

Alcune precisazioni:

Se un cliente passivo di 3 Kw installa un fotovoltaico da 20 Kw, questo non comporta la modifica contrattuale della potenza disponibile.

occorrera certamente adeguare presa, contatore, linea, ma la potenza DISPONIBILE rimarrà invariata ( pot. disp. 3 Kw / pot. imm. 20 Kw )

Il ragionamento che pot. disp. e pot. imm. dovevano essere uguali deriva dal vecchio sistema gestionale, anni fà in effetti funzionava così, ma ora NO.

Il contatore registra in FASCE ORARIE in quanto è stato stabilito dall autority, quindi TUTTI i contatori ( attivi e passivi ) devono avere i consumi suddivisi in dette fasce

Inserita:

Per adelino: Non mi sembra un grande vantaggio avere 6 Kw di produzione con 3 Kw di pot. disponibile ???

Aimè ! avendo a disposizione liquidi avrei installato un megawatt sul tetto di casa mia !!

Chi ha installato fotovoltaici fino a ieri notte a mezzanotte, l'obiettivo non era di certo " autoalimentarsi", non era quello il business ( si scrive cosi ?? :smile: ), ma il vero guadagno era di produrre il più possibile e poi una volta prodotto ( e conteggiato dal contatore di produzione ), l'energia in eccesso nello scambio si poteva anche gettare dalla finestra ( in termini di guadagno Kw tra produzione / scambio )

Da oggi invece la musica cambia e solo da oggi il tuo pensiero trova spazio e fisolofia:

Da oggi è il contrario....il vero guadagno è nel produrre e autoconsumare.

Le regole del quinto conto energia ( dette a parole povere ) sono:

Produci 100 , autoconsumi 100 = il GSE ti da tanti soldini

Produci 100, autoconsumi 50, versi in rete 50= il GSE e l'enel ti dicono a naso storto grazie per aver ridotto le emissioni CO2 e ti danno qualche soldino

Produci 100, autoconsumo 0, versi 100= il GSE e l'enel ti dicono che il tempo delle vacche grasse è finito e ti danno qualche briciola

Simone Baldini
Inserita:

Forse non hai ben presente il nuovo conto energia.

Rifacendmi al tuo esempio:

produco 100 autoconsumo 100 = 100x0.126=12.60

produco 100 autoconsumo 50 e immetto 50 = 50x0.208 (amnicomprensiva)+50x0.126(autoconsumo)=16.70

produco 100 autoconsuno 0 e immetto 100 = 100x0.208 = 20.80

Autoconsumare diventa conveniente solo per il fatto che risparmi sulla bolletta, non perchè il GSE ti dà piu' soldi anzi te ne dà quasi la metà!

Se un cliente passivo di 3 Kw installa un fotovoltaico da 20 Kw, questo non comporta la modifica contrattuale della potenza disponibile.

Se vai oltre i 6kW devi passare al trifase, non penso proprio che tu possa mantenere un contratto da 3kW.

Inserita:

Ciao a tutti!

Dalla discussione mi pare che ci siano ancora un sacco di opinioni a riguardo e quindi non tutte le informazioni sul fotovoltaico sono poi così chiare..

Provo ad aggiungere qualcosa:

- Ho un impianto da 5.76kW che immettere energia in rete in trifase (stando sotto i 6kW speravo di evitarlo ma purtroppo per problemi di linea sono dovuto passare al trifase..). Per i consumi della mia abitazione ho invece il solito vecchio contratto da 3.3kW monofase. Devo verificare dagli schemi elettrici ma in effetti il contatore scatta per potenze richieste superiori a 3.3kW credo perchè i miei carichi sono connessi a valle del contatore.

- Il contatore elettronico è stato programmato per permettere in uscita verso la linea 6kW di immissioni e 3.3kW di consumi miei. Posso quindi riversare i miei 6kW circa in rete, lo dice il contratto che ho firmato.

- Mi pare di ricordare che gli impianti vengano progettati in condizioni standard teoriche. In sostanza posso produrre 6kW solo se ho il sole esattamente a 90°, 1000W/m^2 di irraggiamento, indice di massa d'aria 1.5, 25°C. Io credo che visto che ho una certa inclinazione del tetto e le condizioni non sono standard, io riesco ad avere picchi di produzioni pari a 4.5kW circa. Prometto però di approfondire meglio la cosa.

- La bolletta mi sembra sia diminuità e quindi la differenza tra potenza prodotta e consumata credo venga fatta all'interno del contatore elettronico.

Simone Baldini
Inserita: (modificato)

E' la prima volta che sento un simile impianto. Secondo me lo SSP lo fai si ma nel tuo caso solo su una fase, cioè se stai producendo 6kW e ne stai consumando 3kW, il contatore a grandi linee ti dividerà la collentre prododda sulle 3 fasi quindi 6kW/3=2kW, consumando 3kW, 2 verrando da autoconsumo e 1 lo prelevi dalla rete enel.

Comunque non capisco i problemi per cui ti abbiano imposto il trifase, io avrei cercato di evitarlo a tutti i costi anche perchè come mi confemi tu non vai oltre i 4,5kW di picco.

Modificato: da Simone Baldini
Inserita: (modificato)

Se vado per potenze superiori ai 6 Kw è chiaro come la luce del sole che devo passare in trifase ( modifica della presa ) ma non di certo devo modificare la Potenza Disponibile, la quale rimane 3 Kw ( se avevo 3 precen )

Riguardo a birkof... tu hai il ce di produzione in trifase e lo scambio in monofase ????? confermi questa tua spiegazione ? perchè se cosi fosse evidentemente i tecnici enel avevano le idee molto confuse quando ti è stato attivato

Modificato: da Mommy
Simone Baldini
Inserita:

Non ne sono al corrente ma puoi avere il trifase da 3kW? E cosa avresti 1kW per fase?

Inserita:

Ciao,

ecco alcune note aggiuntive:

- A casa mia fino a qualche tempo fa avevamo la linea trifase 380V perchè c'era questa necessità. Dopo qualche anno è venuta meno questa necessità e allora la presa trifase è stata lasciata ma per la casa è stata presa la tensione fase-neutro.

- La casa è ultima nella linea e l'Enel mi ha obbligato a immettere tensione in rete in trifase ma tanto avevo già la vecchia presa con 3 fasi e neutro. Quindi nel mio impianto fotovoltaico sono stati previsti 3 inverter.

- La potenza nominale del mio impianto è circa 5.8kW cioè ho 24 moduli da 240W. La potenza di ciascun modulo è garantita in condizioni standard (1kW/m^2, 25°C, AM=1.5). Le condizioni del mio tetto (o di quello di chiunque..) NON sono quelle standard e si può stimare una perdita di 20-30% rispetto alla potenza di picco dichiarata (perdita dipendente dalla pendenza del tetto, posizione della casa, ecc.).

- Quello che non deve cambiare è la resa in kWh dell'impianto e quella nel mio caso è rispettata anzi è superiore rispetto a quella dichiarata dall'installatore.

Grazie dell'aiuto!

Inserita:

Per Simone: il contratto con il distributore ha le seguenti varianti ( in linea generale ): tensione della fornitura, potenza richiesta, potenza immessa ( se parliamo di FV )

Tu puoi richiedere benissimo anche una fornitura da 1,5 Kw in 400 Volt ( 3F+N) o da 3 Kw sempre in 3F+N, nessuno ti pone limiti o vincoli

Riguardo alla potenza "divisa sulle tre fasi", l'argomento è stato già trattato in un altra discussione comunque riassumo:

Con il ce ( che sia GET1 / GET2A/ GIST/ GET3A bidirezionale o non ) con un contratto da 3 o 6 Kw puoi prelevare anche con una sola fase la potenza;

questo perchè il ce vede la somma delle tre potenze ( quindi se su una fase assorbi 3 e sulle altre due 0, il ce vede 3 Kw )

La vecchia mentalità della potenza divisa su tre fasi deriva dal vecchio contatore che limitava la potenza con un magnetotermico, quindi era impossibile fare prelevare la stessa potenza sia in mono che in trifase

Naturalmente tieni presente che per contratto un utente trifase deve equilibrare il carico sulle tre fasi, 3 o 6 Kw tutti su una fase non creano problemi o generano allarmi, ma se su un GET3A mi carichi 30 Kw su una fase, il ce regge ma dopo X tempo va in allarme ( e la invia anche al distributore )

  • 4 months later...
Inserita:

Salve a tutti, scusate se mi inserisco ma ho un problema che non riesco a chiarire.

Impianto FV trifase da 12 kW, impianto di riscaldamento con pompa di calore monofase da 4,5 kW assorbiti.

Dai miei rilievi, con la pompa di calore spenta di notte, mi trovo una produzione dell'impianto in un giorno di 30 kWh, con una immissione in rete di 16 kWh e un prelievo di 30 kWh. Considerato che di giorno la pdc va quasi continuamente, avrei dovuto consumare il 100% dell'energia prodotta.

Mi viene il dubbio che il contatore dell'ENEL compensi solo sulla fase caricata dalla pdc e non con le altre due meno cariche. Qualcuno può confermarmelo?

Il contatore biderizionale incrementa prelievi e immissioni ragionando per singola fase o sul totale delle tre fasi?

Simone Baldini
Inserita: (modificato)

Non credo che ti compensino una fase per un'altra. Anche perchè effettivamente tu stai immettendo corrente in rete e contemporaneamente la stai assorbendo da un'altra fase, quindi è corretto che tu paghi qualla prelevata e ti venga ripagata quella immessa e non compensata.

Comunque per i contratti non sapevo che si potesse chiedere il trifase con 3kW credevo ci fossero delle taglie minime.

Modificato: da Simone Baldini
Inserita:

.

Comunque per i contratti non sapevo che si potesse chiedere il trifase con 3kW credevo ci fossero delle taglie minime.

dalle mie parti ogni garage ha il suo bel contatore trifase da 750w ( la macchina trifase sguscia mandorle della nonna....), la tensione è indipendente dalla potenza richiesta

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...