colla60 Inserito: 18 settembre 2012 Segnala Inserito: 18 settembre 2012 ciao a tutti, il mio impianto da 3 KW , sul tetto, esposto a sud, continua a darmi dei problemi. (pannelli solsonica maximo 260 e inverter Kaco 3002) C'è il tubo della caldaia , ha un diametro di 13 cm, cha mi copre due o tre celle dei pannelli, a seconda della posizione del sole. Le celle parzialmente coperte diventano caldissime. La tensione all'ingresso dell'inverter cresce e continua a crescere fino a che le ombre spariscono, e la potenza CALA di pari passo fino a diventare circa metà, da 2kw arriva a 1 kw. Poi all'improvviso, quando l'ombra è passata la tansione torna normale e la potenza ritorna alta. Qualcuno sa spiegarmi questo fenomeno? Per ora penso di spostare i pannelli che hanno le ombre. Grazie
Rossi Inserita: 19 settembre 2012 Segnala Inserita: 19 settembre 2012 Per ora penso di spostare i pannelli che hanno le ombre. Sicuramente vanno spostati, sopratutto se le ombre sono molto localizzate. Per la seguente ragione: Le celle parzialmente coperte diventano caldissime. Per evitare questo fenomeno si inseriscono i diodi di by-pass che sono in grado di escludere le sezioni del modulo fotovoltaico ombreggiato. Solitamente un modulo è diviso in 2/4 sezioni e queste vengono escluse dai 2/4 diodi di by-pass solo se l'ombreggiamento è considerevole (la corrente di cortocircuito deve essere minore di quella di massima potenza dell'intera stringa). Più sezioni sono presenti su un modulo più piccole possono essere le ombre. Cosa succede in pratica? Consideriamo di avere una singola cella ombreggiata su una sezione di N celle in serie. Dal momento che questa non è provvista di un diodo di by-pass in essa circolerà la stessa corrente che circola nelle altre celle (dal momento che sono disposte in serie). Se la corrente per cui si ha la massima potenza risulta superiore alla corrente di cortocircuito della cella ombreggiata, questa funzionerà a tensione negativa quindi come un carico (una stufa) e non come un generatore. Oltretutto questo fenomeno generalmente porta il semiconduttore a lavorare in "zona di breakdown" che, come dice il nome, non promette nulla di salutare per la cella ombreggiata. Per maggior chiarezza allego una semplice illustrazione https://skydrive.liv...23243521B%21396
colla60 Inserita: 19 settembre 2012 Autore Segnala Inserita: 19 settembre 2012 Grazie Rossi, mi sembra una grande risposta. Non ho capito molto il discorso sul breakdown, ma non ha importanza. Sono invece curioso di sapere perchè nel mentre che la potenza cala, in contemporanea la tesione di ingresso all'inverter cresce da 280 V più o meno normale a 350V; e poi mentre la potenza rtorna all'improvviso ai valori normali, anche la tensione ritorna all'improvviso ai 280V. PS. I pannelli solsonica maximo dovrebbero avere 3 diodi di Bypass, forse non funzionano? Ciao
Rossi Inserita: 20 settembre 2012 Segnala Inserita: 20 settembre 2012 Non ho capito molto il discorso sul breakdown breakdown significa rottura. I pannelli solsonica maximo dovrebbero avere 3 diodi di Bypass, forse non funzionano? Anche se funzionassero, non è detto che qualche cella ombreggiata sia sufficiente per farli entrare in conduzione. I diodi di by-pass intervengono solo se la somma delle tensioni delle celle della sezione risulta negativa: questo significa che buona parte delle celle deve essere ombreggiata (la quantità dipende dal tipo di ombreggiamento, dalla temperatura, dalla corrente di stringa...) Sono invece curioso di sapere perchè nel mentre che la potenza cala, in contemporanea la tesione di ingresso all'inverter cresce da 280 V più o meno normale a 350V; e poi mentre la potenza ritorna all'improvviso ai valori normali, anche la tensione ritorna all'improvviso ai 280V. Questo, come dicevi tu in una precedente discussione, potrebbe essere dovuto al formarsi di un secondo punto di "massima potenza". Questo fenomeno si verifica solo se dovessero entrare in conduzione uno o più diodi di by-pass. Questo mi porta a pensare che l'ombreggiamento è sufficiente per far intervenire il diodo di by-pass della sezione ombreggiata. Il discorso si complica parecchio, ma cercherò di spiegarlo: Quando un diodo di by-pass è in conduzione è perché la corrente di cortocircuito della sezione "by-passata" è inferiore a quella di stringa. Questo significa che la sezione produce la propria corrente di cortocircuito (dal momento che il diodo in conduzione è l'equivalente elettrico di un cortocircuito) mentre nel diodo circola la differenza tra la corrente di stringa e la corrente di cortocircuito della sezione. Cosa succede alla celle della sezione nel tuo caso? Se solo alcune celle sono ombreggiate, queste avranno tensione negativa (funzionano come carico e si scaldano), mentre le altre positiva (funzionano come generatori). La somma delle tensioni sarà nulla.
colla60 Inserita: 25 novembre 2012 Autore Segnala Inserita: 25 novembre 2012 Salve a tutti. Ce l'ho fatta. Finalmente ho fatto spostare i 2 pannelli che in certe ore venivano ombreggiate dal tubo della caldaia (10 CM di diametro) e ora l'impianto funziona bene, senza cali e con un "panettone"molto regolare, almeno nelle giornate soleggiate. Grazie a tutti.
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora