Goffo Inserito: 21 giugno 2004 Segnala Inserito: 21 giugno 2004 Salve a tutti, sono un nuovo iscritto, inesperto e un po' imbarazzato perchè so che vado a porre un problema che in altri termini è gia stato più volte affrontato, ma si sa ''ripetita iuvant'' .Vorrei rifare l'impianto antenna TV del mio appartamento (mal fatto e vecchio di più di vent'anni).In questo momento esso è costituito da una piccola scatola tonda in cui arriva il cavo coassiale dall'appartamento di sopra (n.b. vivo al penultimo piano,quindi relativamente vicino all'antenna); a questa scatola è fissata una presa provvista al centro di 2 morsetti, a cui sono collegati il cavo sopracitato da una parte e il cavo che porta il segnale agli appartamenti sottostanti dall'altra. Rispettivamente a destra e a sinistra di questi 2 morsetti, sempre sulla stessa borchia metallica, ci sono due classiche prese coassiali (TV+RD) a cui finora ho collegato due cavi esterni, che, rientrando poi nelle canalizzazioni del muro (addirittura per un lungo tratto uno di questi viaggia insieme ai cavi elettrici!!), portano il segnale a due prese (penso siano derivate).Quel che ho pensato di fare è di rimuovere la scatola tonda, metterne una più capiente ed incassare il tutto. Fare, pertanto, partire dal suo interno i vari cavi che dovranno portare a tre stanze (non più solo due quindi) le prese per l'antenna (in definitiva una configurazione a stella); ovviamente predisponendo un sistema di canalizzazione dedicato solo ai cavi di segnale (questo ultima parte di lavoro e già stata fatta).Tenendo presente 2 punti:1 - I tre tratti che divideranno le prese dalla ''centralina'' sono brevi (rispettivamente circa 1,5m/2m/4m)2 - Sarei interessato ad avere un impianto che in futuro possa portarmi oltre che il segnale TV anche un possibile segnale satellitare, sempre lungo lo stesso cavo coassiale (... spero che la gestione di entrambi i segnali sia fattibile).Vi chiedo:- A sostituzione della presa generale, per fare il collegamento che ripartirà il segnale nei vari rami, devo procurarmi un partitore o un derivatore (con 1 entrata e almeno 4 uscite)? - In tal caso all'entrata principale (IN) collegherò il cavo proveniente dall'antenna, all'uscita principale (OUT) collegherò il cavo che serve i piani dei condomini sottostanti, mentre alle altre uscite intermedie collegherò i cavi che porteranno il segnale alle varie prese casalinghe, del tipo prese derivate ... giusto? Possibili inconvenienti (attenuazione del segnale, disturbi ecc.)? Come evitarli?- Che tipo di partitore/derivatore mi consigliate per ottenere il miglior segnale possibile? (Ad esempio ne ho visti su http://www.mediasat.com/content.asp?L=1&IdMen=100 ) Se fosse possibile fornire qualche parametro di riferimento, mi sarebbe comodo.- Sapete se esistono scatole particolari al cui interno fissare il partitore/derivatore oppure va bene qualsiasi scatola elettrica?- Che tipo di cavo coassiale mi consigliate (l'unica differenza che conosco è nel tipo di sezione... è importante o sono altre le caratteristiche per valutarlo?) ?- Alle 3 prese derivate finali non devo mettere una resistenza di chiusura mentre alle uscite non utilizzate del partitore/derivatore sì... vero?- Devo sapere e/o tener presente qualcosa d'altro che io non ho considerato?Ogni precisazione, correzione, consiglio son più che benvenuti ...Ciao e grazie in anticipo.
Elvezio Franco Inserita: 22 giugno 2004 Segnala Inserita: 22 giugno 2004 Ciao,non dici quanti piani ci sono sotto di te in ogni caso quello che devi tenere in considerazione e' l'attenuazione passante che hai sulla presa sia tua che passante.Il nocciole della questine e' tutto li perche' se come ho capito le prese dei piani sono tutti in cascata tu avrai un'attenuazione alla presa superiore a quella dei piani sottostanti quindi quello e' il primo parametro da considerare.Guarda se trovi un numero scritto solla presa all'interno,normalmente un numero pari che va da 4 a 20 db.Le due prese che trovi anteriormente una e' per TV e l'altra dovrebbe essere per radiodiffusiuone.La scatola per contenere il divisore puo' essere una scatola qualunque da esterno(visto che canalizzi)della dimensione idonea.Visto che ti servono tre uscite userai un partitore da tre uscite in modo che una attenuera' meta' delle altre due.Quella da sola sara' di 4 db e le altre due di 8 db.Per il segnale satellitare sara' un po difficile poterlo avere sul cavo di discesa attuale visto che passa al piano superiore.Quando farai la sostituzione della scatola rotonda sappi che ai piani sottostanti manchera' il segnale televisivo e forse,se non sei sicuro di come e' composta la presa condominiale penso ti converrebbe partire dalla sua uscita e trattare quindi il segnale a valle della stessa.Alle tre prese terminali non serve resistenza di chiusura.Servono solo quando la presa e' passante per chiudere il circuito dei 75ohm.
Goffo Inserita: 22 giugno 2004 Autore Segnala Inserita: 22 giugno 2004 Ti sono molto grato per avermi risposto.Per essere più preciso aggiungo che:1- Vivo in un palazzo di 6 piani, con 3 appartamenti per piano; io ne abito uno al quinto piano.2- La presa generale deve essere di progetto molto vecchio. Su di essa, purtroppo non ho trovato alcun numero (se non un 270, scritto a pennarello, sulla carcassa removibile esterna, ma probabilmente aveva solo una funzione di catalogazione). L'unico dato che spero possa essere d'aiuto è il tipo di resistenze che sono saldate tra i morsetti e le 2 prese TV+RD laterali: sono 2 resistenze il cui codice colore (procedendo dal morsetto verso la presa esterna a lato) ha la successione di strisce celeste / rosso / marrone / oro (620 ohm, tolleranza 5% ??). Si può risalire da tutto cio' all'attenuazione?Qualora venga a capo nell'individuare il valore di attenuazione, dovro' procurarmi un PARTITORE (Simile a questopuò andar bene? http://www.mediasat.com/content.asp?SUBC=1029&L=1 ).Quel che non ho capito è perchè deve essere solo a 3 uscite; in tal caso il cavo che porta il segnale agli appartamenti sottostanti come lo collego? Inoltre,avendo attenuazioni diverse, pensi che l'attenuazione minore (4 db) sia preferibile portarla sulla presa derivata di maggior importanza? Infine: Il cavo coassiale da 75 ohm, che dovrò stendere per preparare il lavoro a valle, come saggiamente mi suggerisci (spero di aver capito bene ), è meglio che sia di guaina grossa classica o puo' andare bene anche sottile senza che cio' causi una sostanziale perdita di qualità? Intenderei avere un impianto tale che, nel caso in futuro arrivasse un segnale satellitare, almeno per cio' che riguarda l'ultimo tratto di collegamento (cioè quello che va dal mio partitore alle prese nelle varie stanze) sia già pronto e non debba essere completamente rifatto. O chiedo l'impossibile?Ciao e grazie di nuovo.
Elvezio Franco Inserita: 27 giugno 2004 Segnala Inserita: 27 giugno 2004 (modificato) Ciao,ti avevo risposto e non capisco coma mai non ci sia il messaggio..........forse dormivi e non l'ho inviato........... .......Comunque sia in questo momento non ho le tabelle per calcolare l'attenuazione della tua presa dove non specifichiQuel che non ho capito è perchè deve essere solo a 3 uscite; in tal caso il cavo che porta il segnale agli appartamenti sottostanti come lo collego? Modificato: 27 giugno 2004 da Elvezio Franco
Goffo Inserita: 28 giugno 2004 Autore Segnala Inserita: 28 giugno 2004 Ciao, eccomi di nuovo! Ciao,ti avevo risposto e non capisco coma mai non ci sia il messaggio..........forse dormivi e non l'ho inviato...........
Elvezio Franco Inserita: 29 giugno 2004 Segnala Inserita: 29 giugno 2004 Parto dal fondo.....Quanto al cavo coassiale che dire? Ho sentito che esiste anche il tipo SAT...
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