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Accoppiatore =partitore ?


solero

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oggi ho chiesto un accoppiatore per 2 antenne uhf e il negoziante mi ha dato un partitore da palo (1 In 2 Out di cui 1 Out è scritto CC)

Mi ha detto che è uguale

che ne dite?

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in teoria si (immagino che sia un mix tv tv ) pero' occorre vedere se le due antenne senza opportuni filtri

di canale non interferiscono fra di loro

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Elvezio Franco

In effetti si puo' fare con un partitore usato al contrario.Se tu avessi chiesto un accoppiatore per banda IV oV forse lo avrebbe avuto.Con quello che ti ha dato puoi anche "accoppiare" una di banda I con banda V anche se

in pratica non ha senso.Fai attenzione all'esatta lunghezza degli spezzoni di cavo dall'antenna al partitore,creano stazionarie.Lunghezza del dipolo o multiplo.

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non ho capito l'ultima cosa: perchè la lunghezza del cavo è subordinata alla lunghezza dell'antenna?

mi fai un esempio pratico?

con numeri

Ps: essendo un vecchio radioamatore ricordo che per i 27Mhz (11metri) si dovevano usare 11mt di cavo in discesa o multipli.

In questo caso essendo delle antenne 21/69 (coprono un range di frquenze elevate) come mi devo comportare?

grazie

Modificato: da solero
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Elvezio Franco

Premesso che la distanza tra le due antenne deve essere di almeno un dipolo cioe',se un dipolo misurato nella sua larghezza e' di 23 cm.,la distanza minima tra le due antenne deve essere 23 cm.(mezza lunghezza d'onda).

Premesso inoltre che piu' distanti sono le antenne,piu' il lobo di ricezione si restringe favorendo un'attenuazione maggiore ai segnali provenienti dai lati,per calcolare la lunghezza dei cavi,si comincia con lo stabilire quanto misura il 1/4 d'onda dell'antenna.La misura piu' semplice per stabilirlo e' misurare col metro la distanza dal centro del dipolo ad un lato estremo.

Con questa misura ora moltiplichi per un numero X di volte considerando sempre in DISPARI x3 x5 x7 x9.........questo moltiplicatore e' in funzione di quanto l'antenna e' distante dall'accoppiatore che di solito e' sul palo,cioe' tra le due antenne.

A questo punto il cavo va ulteriormente accorciato per adattare il fattore di diversa velocita' di segnale tra aria e cavo moltiplicando per 0,66.

Esempio pratico.......e' qui che mi volevi eh....... :D

Supponiamo di aver misurato tutto il dipolo in 23 cm.(1/2 onda) e diviso a meta'(1/4 d'onda) = 11,5 cm.

Ora moltiplichiamo per X volte dispari:

11,5 X 3 = 34,5

11,5 X 5 = 57,5

11,5 X 7 = 80,5 ..................e cosi' via........ora applichiamo il moltiplicatore X 0,66 e cioe':

34,5 X 0,66 = 22,77

57,5 X 0,66 = 37,95

80,5 X 0,66 = 53,13............e cosi' via.....................

Spero di aver chiarito meglio.

Ciao.

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  • 2 weeks later...

Scusatemi se mi intrometto, ma vorrei capire questo discorso.

Se devo accoppiare due antenne, ed uso un miscelatore, non un accoppiatore, gli spezzoni di cavo devono essere calcolati allo stesso modo? E lo spezzone out che va all'amplificatore deve avere una lunghezza "calcolata"? Grazie!

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Elvezio Franco

Assolutamente no in tutto.Vale solo per l'accoppiamento di due antenne poste parallele o sovrapposte per eliminare disturbi aumentandone il guadagno(che non e' il doppio).

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