ivano65 Inserita: 6 dicembre 2005 Segnala Inserita: 6 dicembre 2005 (modificato) e secondo te bill gates e soci che sognano il monopolio mondiale delle telecomunicazioni via interneta loro guadagno, mostrerebbero interesse verso una frangia di relativa liberta' verso il DDT dove non c'e'alcun bisogno dei loro sistemi operativi?guarda caso l'applicazione interattiva MHP non e' certo di derivazione microsoft.per quanto riguarda internet in francia se tu avessi letto bene avresti visto che i 20MB sono il massimo, ma la velocita' potrebbe anche essere molto piu' bassa a seconda della condizione delle linee.telecom italia la velocita' dichiarata la garantisce nella maggior parte dei casi.cmunque per implementare una tecnologia simile gli apparecchi di centrale sono assai costosi, e quindi i gestori se li fanno pagare.ivano65 Modificato: 6 dicembre 2005 da ivano65
marcorwell Inserita: 6 dicembre 2005 Segnala Inserita: 6 dicembre 2005 bravo trigens! Hai dimostrato coi fatti concretamente la differenza tra ddt e adsl (semplifico).In sintesi il ddt è una strada comunale che da casa conduce al massimo al bar o in piazza del paese quindi molto corta e piccola . Il sistema adsl computer è una mega autostrada che ti porta in breve in tutto il mondo con il vantaggio enorme che sei tu il pilota.Purtroppo le scelte fatte sono spesso indotte da ben altri motivi e forse derivano dal fatto che gli italiani sono considerati sudditi invece che come in francia cittadini: Strabilianti quei 30 euro tutto compreso senza canone telefonico,tutte le chiamate urbane ed interurbane,adsl 20mb +canone tv . Tra france telecom alice ed italia la differenza annua viene sicuro di centinaia di euro in meno nelle nostre tasche,e noi contentiamoci che con il ddt vediamo meglio la tv che abbiamo.
franco_v Inserita: 6 dicembre 2005 Autore Segnala Inserita: 6 dicembre 2005 (modificato) Comunque ricordo a tutti che il contributo veniva dato solo a chi in regola col abbonamento tv e quindi ad una piccola parte degli italianiSecondo me la MAGGIOR PARTE degli italiani paga il canone......sono 15 anni che la telecom non iveste sulla fibra ottica ma questo è un'altro discorsoE fa bene dal momento che anche Fastweb non ci investe piu'....Rompere strade per far passare i tubi costa parecchio Strabilianti quei 30 euro tutto compreso senza canone telefonico,tutte le chiamate urbane ed interurbane,adsl 20mb +canone tvIl canone c'e'(quello telefonico) ma si chiama in un 'altro modo....Eppoi se il telefono si guasta , con "qualche gestore alternativo" son dolori e giorni di disservizio dal momento che il 187 ti chiude il telefono in faccia.....io in italia pago 36 euro per una adsl normale da malapena 4MB, senza tv , telefonate e canone a parte non parlamo della concorrenza che è ancora peggioIn Francia il 90% delle ADSL sono Flat , con una penetrazione "informatica" assai piu' elevata della nostra.In Italia la maggior parte delle ADSL sono a "consumo" (senza canone) , ed e' per questo che i prezzi sono piu' elevati.Ti ricordo poi che ogni gestore (tranne Libero) ha la sua tariffa a 18- 20€/mese per la Flat Modificato: 6 dicembre 2005 da franco_v
ClA Inserita: 6 dicembre 2005 Segnala Inserita: 6 dicembre 2005 Strabilianti quei 30 euro tutto compreso senza canone telefonico,tutte le chiamate urbane ed interurbane,adsl 20mb +canone tv
nicola1 Inserita: 7 dicembre 2005 Segnala Inserita: 7 dicembre 2005 per quanto possa valere il mio modesto parere sono pienamente d'accordo col mio amico ClA.inoltre credo i miei amici che sostengono invece che il dtt sia una tecnologia morta e' perche' la guardano solo dal buco della serratura, cioe' dal punto di vista dell'utente finale.ma mettetevi per un momento a cercare di capire perche' il dtt funziona cosi' e capirete che e' un'innovazione tremenda a cui peraltro si sarebbe potuti arrivare anche prima con le conoscenze d'oggi.riesce ad eliminare quasi totalmente i problemi dell'analogico con una spesa per l'utente quasi zero. il ripuntamento o alla peggio la sostituzione di un'antenna ormai chiedono prezzi irrisori... e poi tutti coloro che da secoli sono abituati con la loro bella tv tipo i nostri nonni non dovranno fare molta fatica per abituarsi al nuovo (al max hanno un telecomando in piu...).se poi qualche tecnofilo vuol fare il passo in piu' affari suoi ma mi sembra esagerato tentare di imporlo come standard al posto del dtt, che almeno a parer mio, tecnologicamente parlando, ha del fascino.buona serata
Ospite Inserita: 8 dicembre 2005 Segnala Inserita: 8 dicembre 2005 Nel 1999 quando ho finito la mia carriera da dipendente, lavoravo presso una grossa multinazionale europea, leader mondiale nella produzione di TV sets (set come viene chiamato in inglese il televisore), oltre che essere una delle aziende con un numero di brevetti al mondo, difficilmente paragonabile, in diversi campi delle scienze elettriche (dalla tac alla lampadina); insomma ci siamo capiti chi è l'Azienda; già in quegli anni, giravano documenti di analisi degli scenari futuri, dove la DTV era considerata la più grossa rivoluzione dopo l'invenzione della televisione stessa; in USA la DTV sarà dal prossimo anno l'unico modo per trasmettere immagini video da parte di tutti i broadcasters; l'NTSC sarà storia e si chiuderà quindi una road map che è in essere da almeno 10 anni;riporto di seguito il contenuto di una pagina, relativa ad una presentazione del processo di introduzione della DTV (il documento è del 1999):ALL broadcasters must be on air with digital by May, 2003 or risk losing their license when NTSC “ends” in 2006FCC Rollout ScheduleNovember 1998: Voluntary Stations Top 10 MarketsMay 1999: Top Ten MarketsNovember 1999: Top 30 MarketsMay 2002: All Commercial StationsMay 2003: All Stations Year end 2006: Analog NTSC Signal Ceases55 Stations currently broadcasting digital signals.
ClA Inserita: 8 dicembre 2005 Segnala Inserita: 8 dicembre 2005 dimostrano che la DTV è stata chiaramente pianificata per un mix di interessi sia commerciali che tecnici
Ospite Inserita: 9 dicembre 2005 Segnala Inserita: 9 dicembre 2005 il digitale terrestre è una tecnologia morta.. non verra usata da nessun altro paese forche il nostro
ClA Inserita: 9 dicembre 2005 Segnala Inserita: 9 dicembre 2005 Sul signor Vichi non sono d'accordo. Al di là dei giudizi sulla persona (fra loro molto controversi) è riuscito dove tutti gli altri hanno fallito: continuare a costruire e a vendere televisori in Italia, mantenendo testa alla concorrenza asiatica. Un prodotto non all'avanguardia, ma comunque aggiornato e completo di tutto ciò che è necessario, estremamente affidabile e durevole, venduto con un rapporto qualità/costo veramente ottimo.Nemmeno sono d'accordo sull'assistenza Mivar (almeno per ciò che riguarda l'assistenza della casa madre a Milano). Vengono subito a casa, gentilissimi, i prezzi onestissimi. Ti forniscono gli schemi elettrici e i pezzi di ricambio senza problemi. Fossero così le assistenze delle grandi case! Una volta mi ero recato da loro per sostituire un telecomando guasto: "sostituirlo? perché mai? glielo ripariamo subito" e così è stato per pochissimi euro.Non è all'avanguardia sì, ma nemmeno insensibile alle nuove tecnologie. I televisori 16/9 li ha, pure gli lcd, mi dicono che qualche pensiero ai telvsiori digitali lo abbiano fatto.Ho grossi timori per il futuro della Mivar, quando il signor Vichi dovrà abbandonare.Condivido, invece, le tue considerazioni sui televisori "moderni". Ma i tempi per i televisori digitali IDTV sono già stramaturi! siamo già in ritardo, non ha senso aspettare ancora!
ClA Inserita: 9 dicembre 2005 Segnala Inserita: 9 dicembre 2005 (modificato) basta conoscere le regole di mercato da capire che se il sistema ufficiale italiano diventa quello via cavo e quindi con una concorrenza tra operatori Modificato: 9 dicembre 2005 da ClA
Piero Azzoni Inserita: 9 dicembre 2005 Segnala Inserita: 9 dicembre 2005 se ce ne fossero di piu' di Sigg. Vichi in italia staremmo molto meglioho sentito la sua intervista sul digitale, ha tragicamente ragione, ha preparato il reparto, HA PAGATO TUTTI I FORNITORI, non lo apre perche' non e' in grado di garantire il prezzo che lui stesso ritiene giustola sua visione lucida e centrata della realta' mi sconcerta, se fosse in un mercato dove ci fosse spazio sarebbe in grado di fare concorrenza a tuttiho avuto anch'io una esperenza analoga a quella di cia, avevo il televisore guasto e dato che dovevo passare gia' da abbiategrasso per lavoro ho fatto un salto dentro, mi ha ricavuto uno che ha cambiato il pezzo, senza alcuna formlita' (prima ancora che senza alcuna spesa), incredibile una critica (purtroppo a cia:Possibile che non abbia ancora lanciato i telvisori IDTV in Italia? e si sia ancora costretti ad usare quelle "schifezze" di decoder esterni? la domanda è volutamente provocatoria
ClA Inserita: 9 dicembre 2005 Segnala Inserita: 9 dicembre 2005 se ce ne fossero di piu' di Sigg. Vichi in italia staremmo molto meglioho sentito la sua intervista sul digitale
Piero Azzoni Inserita: 9 dicembre 2005 Segnala Inserita: 9 dicembre 2005 su rai tre in una trasmissione sul degrado industriale in italia mi pare, se la trovo post volentieri il link, e' aggiacciante (nel senso positivo, naturalmente)
ivano65 Inserita: 9 dicembre 2005 Segnala Inserita: 9 dicembre 2005 personalmente ho sempre ritenuto il signor VICHI l'esempio per tutti gli altri imprenditori.peccato che gli altri la pensino diversamente da lui ed ora ci troviamo nella situazione in cui ci troviamo.il perche' E' DAVANTI AGLI OCCHI DI TUTTI.mentre lui ha sempre teso ad innovare i suoi prodotti NOTA BENE ideati e realizzati dalla sua azienda,gli altri costruttori si preoccupavano SOLO ED ESCLUSIVAMENTE di accappararsi AIUTI DI STATO o al massimo di importare televisori costruiti in asia o altrove dove costano poco mandando al macello tutto il settore.basta pensare al gruppo zanussi per rendersene conto; i televisori potevano considerarsi un prodotto superiore (anche alle blasonate marche tedesche di allora), eppure la fine dell'azienda e' storia (triste) nota a tuttiivano65
franco_v Inserita: 9 dicembre 2005 Autore Segnala Inserita: 9 dicembre 2005 (modificato) personalmente ho sempre ritenuto il signor VICHI l'esempio per tutti gli altri imprenditori Modificato: 9 dicembre 2005 da franco_v
Ospite Inserita: 9 dicembre 2005 Segnala Inserita: 9 dicembre 2005 Circa il servizio assistenza della Mivar ho scritto:ha un servizio assistenza che la Sony se lo sogna,
ClA Inserita: 9 dicembre 2005 Segnala Inserita: 9 dicembre 2005 Ho conosciuto persone che hanno lavorato in Mivar e i racconti sono da civiltà industriale inglese dell'800.
rfabri Inserita: 10 dicembre 2005 Segnala Inserita: 10 dicembre 2005 Ciao a tutti ,concordo un pò con tutti ma bisogna anche vedere la fine che ha fatto il sat lo farà anche il ddt,ossia da analogico free per tutti a digitale per nessuno o solo per chi paga ,e sentendo gli abbonati sky non è il massimo di qualità,per il terrestre in italia sempre o quasi a parte il canone rai e la publicità a più non posso negli altri ora anche rai, tutto gratis ,ora ddt chi lo compra o lo vuole aquistare lo fà solo per il calcio sicuro al 90% per gli altri il ddt non esiste se non curiosi o convinti di essere obligati a comperalo per il domani quando sarà tutto ddt ,per ora è stato almeno per mè solo un gioco politico ,con lo scherzo che chi non prendeva soldi da mancati clienti via sat per motivi tecnici li ha presi inventando un semplice decoder ddt ,e quasi nessuno ha dovuto installare nulla di particolare,inventando pure una sovenzione statale invece che dare i soldi alle famiglie per motivi veri non frivoli come la tv,bella giocata il progresso,comunque sia sat, ddt, adsl,o altre cose tecnologiche del tipo, servono solo dare a loro non a noi ,noi abbiamo solo la scelta del tipo di pagamento,non ci sarà mai un vero sistema di trasmissione con tutto in regola qualità servizio ecc, ma cercherano tutti modi per far pagare tutto quello che è possibile ,per i dec ddt integrati in tv faranno la fine dei tv degli anni 80 i famosi tv con ricevitore sat, Salora telefunken e altre marche che non ricordo ora, al momento giusto nessuno avveva la codiffica adatta ,così sarà anche per i nuovi tv con dec ddt che usciranno ,tanto per non dimenticare e forse molti non lo sapevano la rai con i mondiali del 90 appunto in italia è stata la prima al mondo a mandare tutte le partite in alta definizione esperimento cominciato e finito con i mondiali ,lo sapete perchè'.....lo sapevo che lo sapevate,BYE
ClA Inserita: 10 dicembre 2005 Segnala Inserita: 10 dicembre 2005 la fine che ha fatto il sat lo farà anche il ddt,ossia da analogico free per tutti a digitale per nessuno o solo per chi paga
ivano65 Inserita: 10 dicembre 2005 Segnala Inserita: 10 dicembre 2005 (modificato) x CIAvedrai che il lettore di smaret card lo incorporeranno nei televisori o tuttalpiu' sara' loro collegabile come accessorio esternoX TUTTIcomunque come gia' detto il DDT e' lo standard dei prossimi anni, deciso a livello quasi mondiale.ricordo che lo standard PAL ha piu' di quaranta anni.impensabile non pensare a qualcosa di tecnologicamente piu' evoluto e ottimizzato i benefici ci sono e sono molteplici.per quanto riguarda i televisori fine anni 80:ERA UN PERIODO DI FERMENTO A LIVELLO TECNOLOGICO ed oltretutto era chiaro che un'assurdita' comeil sistema MAC e le sue varianti poteva essere solo un'illusione.non era ne analogico ne' digitale ma una via di mezzo, forse buona ( e lo e' stato) per introdurre e perfezionare i sistemi digitali. anche perche' ai prezzi dell'epoca un DDT puro non era proponibile per il mercato consumer.il DDT e' un sistema ben preciso e definito dai punti di forza ben visibili ( al contrario dei sistemi prima citati) che ha ormai una sua maturita' e che comunque si appresta a sviluppi futuri.quindi e' inutile tentare di fare simili paragoni.RICORDO che nel campo satellitare il sistema analogico e' quasi totalmente estinto, tanto per dirla breve sul digitale.ai tempi del mac la cosa era ben diversa e se detto sistema non ha avuto il sopravvento i motivi ci saranno statiivano65 Modificato: 10 dicembre 2005 da ivano65
ClA Inserita: 10 dicembre 2005 Segnala Inserita: 10 dicembre 2005 x CIAvedrai che il lettore di smart card lo incorporeranno nei televisori o tuttalpiu' sara' loro collegabile come accessorio esterno
rfabri Inserita: 10 dicembre 2005 Segnala Inserita: 10 dicembre 2005 il mio... era naturalmente un mio punto di vista secondo le mie esperienze e considerazioni,spero solo di non sbagliarmi ma non vorrei che anche in Italia venisse come in molti paesi dove la tv free esiste solo di nome ma non di fatto .Per il resto a pagamento c'è di tutto,e mi sembra che siamo sulla buona strada,BYE.
ClA Inserita: 10 dicembre 2005 Segnala Inserita: 10 dicembre 2005 anche in Italia venisse come in molti paesi dove la tv free esiste solo di nome ma non di fatto
trigens Inserita: 12 dicembre 2005 Segnala Inserita: 12 dicembre 2005 Dunque, 15 euro al mese. Ti pare poco? se serve solo per vedere la televisione, la televisione di "base" quella free, mi pare una enormità (questo è il costo di accesso, quello per il collegamento, poi in teoria potrebbero esserci i costi per i "contenuti" e il la tassa di possesso per la tv).Allora io ti dico che il dtt è ancora più semplice e ancora più economico.Passata spero presto, l'epoca del decoder esterno (e delle realative polemiche), io ti rispondo che la dtt non sarà economicissima: sarà a costo zero.Pagherai il canone della rai (ma questa è una tassa che si dovrebbe pagare comunque), pagherai le eventuali pay tv se le vorrai vedere, ma la televisione standard non sarà aggravata da costi di "allacciamento".
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