helloworld Inserito: 7 luglio 2007 Segnala Inserito: 7 luglio 2007 Nel mio edificio ognuno possiede sul tetto il proprio impianto d'antenna (due direttive, tre direttive oppure logaritmica), con il proprio amplificatore da palo e il proprio alimentatore attaccato vicino al proprio televisore.Si è deciso di eliminare questa bolgia di antenne per costruire un impianto centralizzato.Il problema è che ogni filo che parte dal tetto segue un percorso diversissimo e tortuosissimo. Sarebbe pertanto impossibile ipotizzare un impianto a derivazione o a cascata.L'unica possibilità è quella di far sì che tutti i 10 i fili partino dal tetto, come accade oggi.Come ci consigliate di fare?
Nino1001 Inserita: 7 luglio 2007 Segnala Inserita: 7 luglio 2007 Di far partire dal tetto 10 fili. Una soluzione potrebbe poi essere:unico palo, uniche antenne, unico miscelatore, partizione del segnale e 10 amplificatori di linea (ciascuno il suo) alimenati dalla rete elettrica condominiale. All'ingresso degli amplificatori si linea ciascun condomino avrà lo stesso segnale, a valle di questo inizia la proprietà privata e cascun condomino risolve da sè l'attenuazione del proprio segnale, magari con un eventuale secondo amplificatore o come meglio gli aggrada. Visto che i cavi (separatamente) partono dal tetto mi sembra una soluzione condominiale corretta.
nicola1 Inserita: 7 luglio 2007 Segnala Inserita: 7 luglio 2007 Onestamente non vedo la necessita' di tutti gli amplificatori di linea suggeriti da Nino...Secondo me...SE NON C'E' ALIMENTAZIONE CONDOMINIALE NEL SOTTOTETTOSe come pare di capire tutti i condomini hanno una sola presa a disposizione (visto che hanno l'alimentatore accanto al tv), direi che si puo' montare un ampli da palo di potenza adeguata a servire tutti i condomini, e poi una rete di partitori che lascino passare la DC in modo che ogni condomino possa mantenere collegato l'alimentatore che gia ha, in modo totalmente indipendente.in pratica si scende dall'amplificatore sul palo con un cavo, questo andra' in una rete di partitori. e dalle uscite dei partitori si partira' coi singoli cavi dei condomini.visto che sono necessarie sei uscite io consigliereiun partitore a 2 uscite (Fracarro PA2), e ad ogni uscita di questo un partitore a 6 uscite (Fracarro PA6). In questo modo si ottengono 12 uscite. Le due rimaste libere sono di riserva e dovranno essere chiuse con un carico a 75ohm per connettori F.In questo modo ogni condomino alimenta l'amplificatore in modo indipendente..SE C'E' ALIMENTAZIONE CONDOMINIALEIn questo caso si scendera' dall'amplificatore da palo con un cavo il quale andra' nel suo apposito alimentatore, alimentato dalla rete condominiale. L'uscita dell'alimentatore la porterei a una rete di derivatori. Nello specifico direi due derivatori a 6 uscite (Fracarro DE6-16) uno in cascata all'altro. (L'uscita passante del primo alimenta l'ingresso del secondo, l'uscita passante del secondo sara' chiusa con una R da 75ohm per connettori F).Basta un amplificatore per tutto il condominio.. visto che par di capire che il numero di prese per appartamento non cambia (sempre 1) non vedo la necessita' che ogni appartamento regoli il suo guadagno....Anche perche' un numerp cosi' consistente di amplificatori di linea, farebbe lievitare inutilmente il prezzo dell'impianto... ciao
Nino1001 Inserita: 8 luglio 2007 Segnala Inserita: 8 luglio 2007 La mia ipotesi non è da scartare del tutto. Possiamo dire che si hanno già tre ipotesi di lavoro e che solo un sopralluogo determina la giusta soluzione...ad onor del vero la mia proposta dovrebbe passare all'ultimo posto.
Nino1001 Inserita: 8 luglio 2007 Segnala Inserita: 8 luglio 2007 No ricambio nuovamente idea. Consegni la medesima quantità di segnale ai condomini nel sottotetto e poi ciascun per se e dio per tutti. Il signo Rossi che nella proprietà privata può fare ciò che vuole chiamerà suo cognato per completare il lavoro, Verdi il cugino e Neri userà l'amplificatore di linea recuperato dalla suocera. Confesso però che non ho mai avuto moccasione di effettuare un lavoro del genere.
nicola1 Inserita: 8 luglio 2007 Segnala Inserita: 8 luglio 2007 La tua ipotesi iniziale era buona dal punto di vista della serieta' del lavoro, nel senso ognuno poteva regolare il segnale a propria disposizione come gli piaceva, in base al numero di prese che ha ecc.Pero' me ne sono distaccato semplicemente perche' il costo di tutti quegli ampli non e' dettato da una reale necessità...Propendo per fornire con un'unica amplificazione lo stesso segnale a tutti i condomini (es. 70dBu). Un simile livello alla presa è piu' che sufficiente sia per garantire una buona visione se la presa e' una sola, sia, qualora il condomino avesse piu' di una presa, sara' sua cura installare in appartamento un amplificatore di linea. Ma solo se servisse.Comunque, come dice Nino, solo con qualche info in piu' e un sopralluogo si puo' delineare per bene la situazione...ciao
helloworld Inserita: 8 luglio 2007 Autore Segnala Inserita: 8 luglio 2007 (modificato) Vi ringrazio innanzitutto per le risposte. Preciso che nel sottotetto c'è l'energia elettrica condominiale e che molte persone non sono residenti, hanno una sola presa e talvolta non hanno neanche il televisore dato che dalle mie parti si usa che i villeggianti estivi si portano il televisore da casa e se lo attaccano: l'unica cosa che pretendono è l'antenna!Gli inquilini che risiedono tutto l'anno hanno comunque due prese con fili completamente indipendenti che partono dal tetto, perché hanno acquistato due appartamenti nello stesso piano e poi hanno scassato il muro per unificarli.Vorrei farvi le seguenti domande:1) Ho fatto leggere il thread ad un inquilino e si è messo a ridere dicendo che non c'è alcun bisogno di derivatori o partitori. Secondo lui basta spogliare parte del filo per arrotolarci sopra gli altri 10 fili e alla fine coprire il tutto con nastro adesivo. Sarebbe una pazzia, vero? 2) Anziché usare amplificatore condominiale+alimentatore condominiale è meglio usare un centralino condominiale? Oppure è peggio?3) Gli alimentatori attaccati vicino al televisore possono rimanere attaccati o dovranno essere messi nella spazzatura?4) Quali accorgimenti anti-salsedine bisogna prendere?5) Per quanto riguarda i derivatori suppongo che dovranno essere uno continuo e l'altre terminale. Ma è necessario il 6+6 oppure va bene pure un 4+6 o 6+4?6) Le uscite dei derivatori non utilizzati vanno ovviamente tappati con le apposite resistenze, ma cosa succede quando d'inverno tante case rimangono senza televisore attaccato? Modificato: 8 luglio 2007 da helloworld
nicola1 Inserita: 8 luglio 2007 Segnala Inserita: 8 luglio 2007 (modificato) Si assolutamente. Non va mai fatta una simile cosa. Ricordiamoci che un impianto d'antenna non e' un impianto elettrico, ma girano segnali, non energia, e pertanto bisogna essere piu' cauti nel prendere alcuni accorgimenti, tipo realizzare le distribuzioni a dovere, perche' l'impedenza rimanga corretta in tutto l'impianto.Io preferisco sempre usare un amplificatore da palo messo sul palo con il relativo alimentatore nel sottotetto. Le centraline da sottotetto qui da me hanno prezzi assurdamente alti e non danno nulla in piu'. Anzi, se la tratta dalle antenne al centralino e' particolarmente lunga rischi di amplificare pure il rumore introdotto dalle linee.Direi che ti conviene prendere un amplificatore da palo di dimensioni adeguate, messo sul palo, e il suo alimetnatore da mettere nel sottotetto.Se ci dici di che zona sei, vediamo anche che tipo di centralino serve, in base ai canali da ricevere.Potranno essere buttati. Il cavo di discesa e' gia pronto per essere collegato ai tv.Io abito e lavoro in trentino, la salsedine manco sappiamo cosa sia chiedi a qualche antennista della tua zona. Comunque pali e antenne sia di fracarro che di offel sono buoni di qualita', grossi problemi in questo senso qui sul forum almeno dal 2005 da quando ci sn io, non son stati mai espressi.Per avere a disposizione 10 uscite e su tutte e 10 lo stesso segnale direi che potresti fare che il cavo che esce dall'alimentatore entra in un derivatore a 6 uscite 16dB Fracarro DE6-16 o equivalente. Dall'uscita passante di questo (contrassegnata con "Out") entri nell'ingresso di un derivatore a 14 uscite 14dB Fracarro DE4-14 o equivalente. L'uscita passante del secondo, la chiuderai con una R da 75ohm per connettori F.In questo modo, sapendo che l'attenuazione passante e' circa 2dB, hai 10 uscite tutte con lo stesso segnale.Se usi derivatori non ci sara' nessun problema. Che le tv siano collegate o meno, il derivatore garantisce comunque adeguata separazione tra le uscite. Esse non hanno modo di disturbarsi.Se ci dici di dove sei, magari vediamo anche che tipo di antenne servono.Inoltre bisognerebbe sapere se l'amplificatore dovra' solo supplire le perdite della distribuzione, o se i segnali scendono bassi e dunque per vedere bene anche solo una tv e' necessaria amplificazione.Per far cio dovresti prendere un'antenna e collegarla direttamente a un tv senza amplificazione in mezzo. E vedere se vedi bene.Alla prossima puntata... Modificato: 8 luglio 2007 da nicola1
bruno.m Inserita: 8 luglio 2007 Segnala Inserita: 8 luglio 2007 (modificato) a parte che sarebbe sbagliato ma il costo dei derivatori e partitori è irrisorio quindi non ha alcun senso procedere in quel modo Modificato: 8 luglio 2007 da bruno.m
Nino1001 Inserita: 8 luglio 2007 Segnala Inserita: 8 luglio 2007 Antisalsedine? Nulla, puoi solo incrociare le dita. Un accorgimento che vale tanto quanto è infilare i componeti da palo in una cassetta IP. Anche il cavo, sottoposto al sole non dura molto e si scuoce.Tutti i fili unti ed attorcigliati....per funzionare funziona ma la risposta di un antennista sarà " se lo sapete fare fatevelo voi!".
nicola1 Inserita: 8 luglio 2007 Segnala Inserita: 8 luglio 2007 A parte questo, mettendo 10 tv in parallelo si ha che l'impedenza dell'impianto in quel punto sarebbe il parallelo di 10 resistenze da 75ohm e quindi 10 volte piu' bassa del normale.E se un impianto non ha impedenza uguale in tutti i punti, poi riflessioni, disturbi di vario genere.... Poi con un buon segnale a monte potrebbe anche funzionare, ma e' come minimo da incompetenti fare un lavoro del genere.Per la salsedine aggiungo alla cassetta IP suggerita da nino, intubare i cavi sul palo con della guaina flessibile da esterno. Io lo faccio normalmente, anche se non abbiamo problemi di salsedine, per garantire appunto una maggior durata del cavo.ciao.
helloworld Inserita: 8 luglio 2007 Autore Segnala Inserita: 8 luglio 2007 L'edificio si trova sul mare, ad una quindicina di chilometri più a nord di www.otgtv.it/lista.php?code=CS27&posto=Amantea e senza amplificatore non si vede quasi nulla. Ho raccontato ad un inquilino che mi avevate consigliato amplificatore+alimentatore piuttosto che un centralino e mi ha risposto dicendo che gli amplificatori arrivano massimo a 35 dB mentre i centralini superano anche i 100 dB: secondo lui un amplificatore non è abbastanza potente da far arrivare il segnale anche al piano terra. Vero o falso?Se qualche capatosta non vorrà buttare il vecchio alimentatore personale che si trova vicino al televisore, esso sarà innocuo o rischia di danneggiare tutto l'impianto?
maximino72 Inserita: 9 luglio 2007 Segnala Inserita: 9 luglio 2007 (modificato) helloworld+8/07/2007, 22:05--> (helloworld @ 8/07/2007, 22:05)Rispondo solo a questa: non esistono amplificatori con un guadagno di 100db, al massimo arrivano a 30-40db, 100db può essere il livello massimo di segnale che le centraline tollerano prima che sorgano problemi di intermodulazione, ma non certo il loro guadagno.Per 10 appartamenti amplificatori del genere dovrebbero essere più che sufficienti. Modificato: 9 luglio 2007 da maximino72
nicola1 Inserita: 9 luglio 2007 Segnala Inserita: 9 luglio 2007 Se senza amplificatore il segnale non e' sufficiente direi di procedere in questo modo. compra un amplificatore+alimentatore da 35dB che e' il massimo che puoi avere con questa configurazione. In questo modo dai una prima amplificazione al segnale, in modo l'eventuale rumore delle linee tra antenna e centralino.Se il segnale non fosse ancora sufficiente, dopo l'alimentatore, prima dei derivatori, inserirai un amplificatore di linea anche questo regolabile.In questo modo dovresti arrivare ad un massimo di 65 dB di amplificazione che saranno piu' che sufficienti. Considera che la perdita della distribuzione sara' intorno ai 20-25dB. Percio' non credo servira' sfruttare gli amplificatori al massimo.In ogni caso se devi scegliere quale aumentare, tieni l'ampli da palo al massimo e poi giostrati sull'altro.I vecchi alimentatori introdurrebbero in impianto una componente continua che non si sa bene dove vada a finire, non ho voglia di pensarci al momento. Anche perche' se vanno eliminati, si eliminano e basta... non c'e' motivo di mantenerli...ciao
helloworld Inserita: 9 luglio 2007 Autore Segnala Inserita: 9 luglio 2007 nicola1+9/07/2007, 10:04--> (nicola1 @ 9/07/2007, 10:04) GRAZIE DI TUTTO!Ditemi se ho capito:Dobbiamo prendere un amplificatore da 35dB, un alimentatore da 35dB e due derivatori montati di seguito, di cui l'ultimo chiuso da una resistenza da 75 ohm.In un secondo momento, se sarà necessario, si potrà sempre aggiungere un amplificatore di linea prima dei derivatori.Dobbiamo inoltre eliminare tutti gli "amplificatori personali" sempre sperando che i villeggianti ci lascino entrare senza picchiarci Ho capito tutto?Per quanto riguarda le antenne cosa consigliate?
nicola1 Inserita: 9 luglio 2007 Segnala Inserita: 9 luglio 2007 (modificato) Hai fatto un po' di confusione con la lista della spesa devi comprare:1 amplificatore da palo regolabile 35dB o li intorno.1 alimentatore per l'amplificatore da palo1 EVENTUALE amplificatore di linea aggiuntivo da 20-30dB regolabile.Solo se dopo aver cablato l'impianto col solo amplificatore da palo, il segnale fosse debole.Devi eliminare gli alimentatori individuali e andare diretto nei tv col cavo di discesa.Per quanto riguarda le antenne e il modello esatto di centralino, bisogna vedere se nella tua zona basta ricevere da una direzione (ed allora basteranno due antenne, una uhf ed una uhf) o se e' necessario ricevere da direzioni diverse.ciao... dimenticavo anche ovviamente i due derivatori ... e la resistenza di chiusura. Modificato: 9 luglio 2007 da nicola1
helloworld Inserita: 9 luglio 2007 Autore Segnala Inserita: 9 luglio 2007 nicola1+9/07/2007, 19:17--> (nicola1 @ 9/07/2007, 19:17) L'edificio si trova sul mare, ad una quindicina di chilometri più a nord di www.otgtv.it/lista.php?code=CS27&posto=Amantea
helloworld Inserita: 9 luglio 2007 Autore Segnala Inserita: 9 luglio 2007 (modificato) nicola1+9/07/2007, 19:17--> (nicola1 @ 9/07/2007, 19:17)Per quanto riguarda l'UHF dovrebbe bastare una sola antenna.Discorso più complesso per la terza banda. Bisognerebbe montarne una in orizzontale per vedere Raiuno analogico. L'altra in verticale per vedere Rai A in digitale sull'H2. Anche se alcuni dicono che è molto difficile prendere Rai A sull'H2 dalle nostre parti...Fra le due antenne III banda la differenza in gradi dovrebbe essere di circa mezzo angolo retto, però una in orizzontale, l'altra in verticale... Modificato: 9 luglio 2007 da helloworld
nicola1 Inserita: 9 luglio 2007 Segnala Inserita: 9 luglio 2007 Fossi in te lascerei perdere il DTT e se il segnale analogico e' buono, punterei ad ottimizzare quello.Compra una BLU220F o BLU420F a seconda del budget a disposizione per la UHF.E per rai1 una 3a banda monocanale per il canale specifico dove ricevi rai1, che non so quale sia. Nel link che suggerisci ce ne sono piu' di uno. Verifica quale e' esattamente.Per amplificatore da palo a questo punto va bene il MAP206 o anche il MAP208. E' indifferente. Entrambi hanno due ingressi b3, UHF regolabili fino a 35dB col minimo a 20.Vanno perfettamente per il tuo scopo...Solo se servira' ancora piu' segnale aggiungeremo un secondo ampli.Ricapitoliamo:1) 1 Antenna BLU420F oppure BLU220F2) 1 antenna 6 elementi monocanale banda 3 per canale ra1.3) 1 amplificatore da palo MAP2O6 oppure MAP2084) 1 alimentatore PSU4115) 1 derivatore DE6-166) 1 derivatore DE4-14 o se non ci fosse va bene anche DE4-12.Ciao
Nino1001 Inserita: 10 luglio 2007 Segnala Inserita: 10 luglio 2007 Se poi si abbandona i pali da antenna per usare un tubo dell'acqua zincato diventa la peggiore soluzione in assoluto. Come vita media (tranne le antenne) supera i 20 anni creando stasi sul mercato.Una antenna deve durare al massimo 2 anni Su qello che ti suggeriscono se ho un attimo posto uno schema. Il lavoro non è pericoloso e non crea pericolo...ma attento a non infognarti...10 coinquilini sono 10 teste diverse pronte a criticare...forse ti convine chiamare un antennista.
Pierluigi Borga Inserita: 11 luglio 2007 Segnala Inserita: 11 luglio 2007 Che discussione disastrosa....non ho letto tutto.....anzi....Cmq un palo solido delle antenne con un buon guadagno (direttive) un bel centralino da palo se il sottotetto è lontano più di 10 mt dalle antenne oppure autoalimentato....con guadagno regolabile di 40 dB max. Un divisore a 2 uscite CM 2 DIGIT offel e fuori da questo due divisori a 5 uscite CM 5 DIGIT offel e collegate tutte le calate. In ogni appartamento via tutti gli alimentatori e dritti al TV.Ovviamente la corrente prelevata dai servizi condominiali, se non ci sono ne riparliamo.Ciao
Pierluigi Borga Inserita: 11 luglio 2007 Segnala Inserita: 11 luglio 2007 Ops ho perso una pagina....troppa fretta stasera....ciao a tutti
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