Le Iene: riparazione TV...

[walter.r]

Esatto, Domenico, hai esposto un principio assolutamente corretto.

Però, in Italia, occorre sostituire il "debba" con il " dovrebbe "..........

Anche qui, assolutamente d'accordo.

Io, a volte, per scherzare, dico che ho sbagliato mestiere, e che dovevo fare il notaio...

...ma poi penso al notaio seduto tutto il giorno fra le scartoffie e a sentire le beghe di tutti quanti, e penso che forse sto meglio dove sto....

[Livio Orsini]

8€/h, anche lavorando per 200 ore mensili fanno 1600€ lordi, pgaci le spese, le tasse, detrai la quota per la previdenza e forse non ti rimangono neanche 800€!

Se poi consideri che non sempre trovi lavoro per fare le 200 ore mensili (che significa lavorare 48 ore a settimana), che ti puoi ammalare, che non c'è 13.a e niente ferie pagate, più che 2 grosse qualità si deve considerare una sola condizione: la disperazione.

Fate due conti: un operaio comune dell'industria percepisce, dai dati ufficiali, un salario medio lordo di circa 21.000€ annuo. In questa cifra è compresa la 13.a, se si ammala è pagato, ferie e feste pagate ed anche la previdenza è compresa nella cifra. In tasca al lavoratore entrano netti poco meno di 1000€. Il tutto per 40 ore settimanali.

Qui, invece, siamo messi peggio di precario che sta in call center.

Modificato: 12 marzo 2008 da Livio Orsini

[performer]

Salve, rientro nella discussione che avevo iniziato. Proprio in questi giorni si ragionava (extra forum) tra colleghi riparatori/antennisti sulla carenza di artigiani che si fa registrare un po' in tutti i settori, dal falegname all'installatore di porte, etc.

Secondo voi, come si spiega questo fenomeno se - come la gente dice di solito - i nostri sono "mestieri ciechi" (leggi: vi fate pagare quanto vi pare e ci fregate comunque) e tutti noi siamo notoriamente degli evasori fiscali?

Se queste cose fossero vere dovrebbe esserci una corsa continua ad aprire nuove attività artigiane, o no?

Invece, nonostante una diminuzione continua della mole di lavoro, dovuta anche alla crisi economica (redditi fissi falcidiati dall'inflazione reale), si assiste ad una sempre maggiore difficoltà nel reperire manodopera artigiana quelificata.

Per esempio, io e mia moglie abbiamo in pratica dovuto rinunciare a trovare un falegname per un lavoro di media entità che ci serviva: semplicemente è impossibile trovarne uno se hai bisogno di una prestazione normale.

Anche stavolta mi farà piacere seguire i vostri ragionamenti

[DG.M]

eh mi sa che comunque un po' di evasione talvolta ci sta...ma per sopravvivere, esattamente come c'è chi fa gli straordinari fuori busta e come [...] che, con 400 euro di pensione, arrotonda facendo i lavori da una signora anziana: per 100 o 200 euro al mese metà li perderebbe in tasse e l'altra metà nell'aumento dell'affitto (che per lei varia in base al reddito) perdendo il beneficio di qualche soldo in più.

Il problema è che ci sono troppe tasse...non giustifico nessuno, però chi comanda ha i denti moooolto lunghi... Ho sentito dire: "cavolo proprio quando l'asino ha imparato a non mangiare è morto"

[performer]

mimmux+12/03/2008, 21:39--> (mimmux @ 12/03/2008, 21:39)

Vero, mi ricordo che già nei primi tempi ( ho cominciato praticamente cinque lustri fa) sentivo dire da tutti i colleghi (e anche da mio padre) che l'artigiano che avesse pagato tutte le tasse richieste avrebbe chiuso nel giro di un mese.

La situazione non è cambiata affatto.

[DG.M]

performer+12/03/2008, 21:45--> (performer @ 12/03/2008, 21:45)

pensavo di venire quasi lapidato per questa provocazione....però accanto alle persone veramente disoneste ce ne sono anche tante che fanno fatica a far quadrare i conti in questo settore, ed è una cosa che non si può negare...

Certo che non è la stessa cosa di Valentino Rossi o altri grandi evasori che, tra l'altro, alla fine non pagano nemmeno tutto quello che avrebbero dovuto pagare...altro che con l'aggiunta di multa ed interessi

[geoline]

Non lo faccio per non scatenare un putiferio, ma spesso non arrivo neppure a 800.

Qualche anno fa 2000/2001, da dipendente, portavo comodamente a casa 2400 euro/mese, poi ho deciso di smettere di fare lo zingaro....

... e adesso sopravvivo solo perchè NON ho rate inutili ed ho tagliato quasi TUTTI i costi inutili.

Quando ho pagato mutuo, bollette ENEL e gas (telefono già buttato da molto).

IRPEF ne pago davvero poco ma mi distrugge INPS ed INAIL che devo pagare anche se non guadagno nulla (fino all'abolizione della NO TAX area almeno l'IRPEF era azzerata, adesso invece mi tocca anche quella).

E non parlo per "sentito dire"

[Elvezio Franco]

Chi e' senza peccato scagli la prima pietra,e non saro' certo io il primo.

....come fai altrimenti a sopravvivere?

........come ti capisco.....

Resta il fatto che non capisco e non condivido la disonesta' di alcuni comportamenti,giusto per rientrare in argomento.

[geoline]

Personalmente ritengo che una parte della responsabilità sia da imputare al cliente.

Io, come mi ha insegnato mio padre, chiedo sempre quanto mi costa un intervento PRIMA che questo avvenga. E chi si scoccia o è reticente all'informazione...

... viene scartato.

In questo modo, niente sorprese.

Personalmente agisco al contrario, sono IO che parlo di prezzi e concordo PRIMA dell'intervento, ben consapevole del fatto che qualche cliente è in imbarazzo a chiedere prima. A volte sono riconoscenti, altre no.

I primi beneficiano di assistenza telefonica gratuita (per quei problemi risolvibili senza la mia presenza), gli altri NO.

[dak_71]

per livio

il mio discorso continuava con

Volevo lodare geo, ma mi sa che mi sono espresso maluccio.

Ciao

[TVSERVICE]

Il problema maggiore anzi il problema e' basta! secondo me e' che al momento per quanto riguarda la professione di riparatore tv e' che ci vuole tanta professionalita'per lavorare su apparecchi da 4 soldi, siamo massacrati di spese,quindi bisogna allargare gli interessi e non "atrofizzarsi" solo sull'assistenza tv: Faccio un esempio: Il meccanico lavora su auto da migliaia di euro, quindi nessuno andra' a dirgli " se ci vogliono piu' di 20 euro la butto".

Pero' professionalmente magari ha fatto meno sacrifici di noi, e le spese sono le stesse:

Videosorveglianza, antennistica, vendita accessori ecc...

Se sbaglio correggetemi

La cosa piu' assurda e' che siamo arrivati al punto di perdere magari 2 o 3 ore su un televisore e magari per non spaventare il cliente di dire che si e' impiegato meno tempo Per evitare la classica frase " se ci voleva tanto era meglio lasciar perdere."

Ed e' qui che entra in gioco l'esperienza (come quella di un medico su un campo di battaglia), nel proprio e nell'interesse del cliente: che cosa voglio dire? Penso che chi fa questa professione ha capito.

Si presentano ancora clienti con il filo di sintonia della radio spezzato, mentre il postino scava dal bauletto per trovare la penna per la notifica della cartella dell'INPS.

http://it.youtube.com/watch?v=HpwsRKSUc44

Buonanotte!

Modificato: 14 marzo 2008 da TVSERVICE

[geoline]

Questo era vero fino a un pò di anni fa, quando per aprire un'officina meccanica ti bastavano un pò di chiavi e qualche cacciaviti.

Adesso che le macchine sono tutte elettroniche, se non fai corsi di specializzazione ed acquisti computer personalizzati per i test e gli aggiornamenti delle centraline....

... puoi riparare solo le 127, le panda e le DUNA!

[TVSERVICE]

geoline+14/03/2008, 08:35--> (geoline @ 14/03/2008, 08:35)

Si ! Ho fatto un esempio sbagliato tra tante professioni, facciamo pero' un esempio 2 ore ad un meccanico vengono retribuite senza particolari discussioni (come manodopera) , mentre 2 ore di un riparatore tv magari supera il valore dell'apparecchio stesso (tipo DVD ) , quindi e' naturale che inevitabilmente sorge un conflitto con il cliente, e il discorso torna al punto di partenza: Con le spese che ci stanno (anche indipendentemente dalle attrezzature) bisogna o si e' costretti a lavorare solo su apparecchi di un certo valore, oppure uscire pazzo ogni giorno per fare piu' riparazioni possibili per compensare le spese, e purtroppo questo e' quello che inevitabilmente succede, e lavorare 12 13 ore al giorno per guadagnare meno di una domestica.

Ma caz...rola..!!!!! Aumenta il pane, il latte, la benzina, Solo ai tv abbassano il prezzo????

Ha portato in questo istante un tv da riparare quel mio amico che porta sfortuna, e nello stesso momento il postino mi ha portato la risposta del ricorso che ho presentato per la multa e' meglio che non apro la busta! Gia' vedo troppi timbri .....Mannaggia!!!

Modificato: 14 marzo 2008 da TVSERVICE

[performer]

TVSERVICE+13/03/2008, 23:16--> (TVSERVICE @ 13/03/2008, 23:16)

Hai centrato perfettamente il problema. Ormai con le sole riparazioni è impossibile campare.. e oltretutto per le continue inca**ature coi clienti si rischia la salute per poco o niente.

Una delle cose che preoccupano sono i periodi come questo in cui praticamente si ferma tutto e per giorni capita di non avere nemmeno una chiamata. Poi all'improvviso, come se si fossero messi d'accordo, ripartono tutti assieme ed hanno una fretta indiavolata di avere il servizio subito.

[geoline]

Hai centrato il problema.

Un dipendente, se l'azienda non ha lavoro, può preoccuparsi per perdere il posto, ma, generalmente, le aziende tendono a tenere i collaboratori validi anche in QUEI periodi. Alcune aziende (quelle con più di 25 dipendenti) talvolta accedono anche alla CIG.

Per un artigiano, il problema và affrontato diversamente: se ha colleghi "SERI", può girargli un pò di lavoro nei momenti di picco (che purtroppo proprio per il motivo riportato da performer esigono interventi immediati e non consentono pianificazioni tali da "spalmare" il lavoro nel tempo); ma nei periodi BUCHI??

Fame e zitto.

[TVSERVICE]

...................Permettete?........ Un pensiero poetico per l' occasione:

Chi va per mare questi pesci piglia..! Grazie!!!