Misura C/N di un analogico terrestre

[reggio]

Ciao ragazzi,

ho bisogno di un chiarimento.

Per ricavare il rapporto S/N o C/N di segnale analogico terrestre, avendo a disposizione un misuratore vecchiotto che non esegue in automatico la misura, (Ep 313 Unaohm) è corretto procedere nel modo seguente?

1. prendo il canale in esame e misuro in modo normale l'ampiezza del picco, corrispondente alla freq. del segnale video;

2. mi sposto su una frequenza vicina, ad es. tra il canale in esame e quello adiacente, fino a trovare un punto in cui non dovrei avere contributi dovuti ad un canale, ma solo rumore, e lo misuro.

3. eseguo la differenza dei due valori per ottenere il C/N.

So dalla teoria che anche la banda del filtro di misura contribuisce alla misura in dBuv, e la precisione è tanto maggiore quanto più è stretto il filtro (non prende dentro contributi non nulli di segnale).

Inoltre, quanto lontana può essere presa la frequnza di misura del rumore, se con lo strumento non si riesce ad individuare un piccolo intervallo posizionato circa ai limiti del canale con valori bassi in dB?

Secondo la vs. esperienza, volendo definire dei gradini nella qualità di visione, con pessimo/scarso/discreto/buono/ottimo = vedi perfetto, quali sono i valori di C/N compresi per ogni livello?

Grazie come sempre!

Rex

[varlux]

Ciao Rex,

si, è corretto il protocollo che hai descritto...anche se si tratta sempre di misure poco precise.

In questo caso ci aiuta la CEI 100-7:

- nel caso di canali analogici, NON scendere sotto i 44 dB

- nel caso di canali digitali (vista la qualità della modulazione multiportante), NON scendere sotto i 27 dB

Ciao

[domenico]

Non è cosi semplice la cosa

Se ricordo bene a quest'ora .

Il S/N ,signal/noice- segnale /rumore , è il rapporto tra il segnale utile ed il rumore presente sulla linea ,sia cavo di distribuzione , sia antenna sia organi attivi o passivi ,sia inquinamento atmosferico ed elettromagnetico.

Esso ,il S/N ,è espresso in dB e si calcola come 10 X logaritmo in base 10 del segnale utile diviso il segnale del rumore (i due segnali sono valori di potenza ,quindi espressi in watt)

[reggio]

Ciao Domenico,

chiaramente io intendevo che le misure fossero espresse tutte in dBuV; la differenza tra due misure in dBuV equivale ad una differenza (numero puro) che resta espressa in dB (come deve essere un rapporto).

Se non ricordo male, dalla teoria di Sistemi di Telecomunicazioni (è passato qualche anno dall'università..) un C/N non cambia se espresso come rapporto di tensioni o di potenze (e come differenza in dB tra i valori in dBuV o in dBm). Questo perchè davanti al logaritmo, nel caso delle misure in dBuV c'è un fattore 20, mentre nelle misure in potenza c'è un fattore 10.

Rex

[varlux]

esatto.

L'unico appunto, quasi pignolo, che mi sento di sottolineare è che, se parliamo di modulazione analogica, dobbiamo considerare il C/N (per via della portante - carrier - video). Se parliamo di modulazione digitale, ha senso invece considerare il S/N (il livello misurato al centro del canale....bla bla).

Ciao

Modificato: 15 settembre 2008 da varlux