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Miglioramento Impianto Tv Centralizzato - senza causare altri danni...


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Inserito: (modificato)

Saluti a tutti, vorrei risolvere un problema sull'impianto TV condominiale, ambito in cui non ho molta esperienza.

Il problema è la presenza di una giunzione diretta tra 5 coassiali su una derivazione di piano, e temo che possa causare problemi sull'impianto (c'è già qualche disturbo ma non ne conosco la causa).

Struttura dell'impianto: all'uscita del centralino c'è un partitore PP14 DC con l'uscita DC inutilizzata e priva di resistenza di chiusura (serve o no?). Le altre uscite sono collegate a tre discese.

-La prima discesa termina all'attico (4° piano), con un derivatore CAD 11 che fornisce segnale ai due appartamenti del piano

-La seconda discesa termina al 3° piano, con un PP14 che distribuisce il segnale ai 3 appartamenti di quel piano, la quarta uscita inutilizzata è chiusa con la resistenza.

-La terza discesa arriva 2° piano, dove c'è la giunzione diretta con i coassiali dei tre appartamenti (tra cui il mio) e la stessa discesa continua al piano sottostante, dove c'è un partitore che alimenta tutti gli appartamenti rimanenti (1° piano, piano terra). Quindi, ci sono 5 coassiali uniti insieme!

Per cercare di migliorare la situazione senza variare troppo il livello del segnale alle varie discese, pensavo di procedere in questo modo:

-Elimino il PP14 DC e lo sostituisco con un DE2-10, collegando le prime due discese alle uscite derivate e la terza a quella passante. L'attenuazione dovrebbe aumentare di soli 2 dB sulle prime 2 discese.

-Al mio piano elimino quella giunzione diretta, inserendo un partitore, scelto in maniera tale da compensare la perdita di attenuazione con l'aumento di segnale dovuto all'operazione precedente.

Pensavo di utilizzare un PP13 che ho già a disposizione, nel seguente modo: la continuazione della discesa (verso il primo piano) la collego ad una delle tre uscite, ad un'altra uscita collego la linea del mio appartamento, alla terza collego insieme i due appartamenti rimanenti del mio piano (uno è disabitato e l'altro utilizza solo la parabola). In questo modo, anche se il lavoro non è pulitissimo, l'attenuazione sulle varie linee dovrebbe rimanere praticamente inalterata. Inserendo un derivatore a 4 uscite, aumenterebbe circa 3-4 dB e temo che ai piani bassi sia già vicina al limite.

Cosa ne pensate?

Parlando di qualità della ricezione, nel mio appartamento ho un'attenuazione di circa 11-15dB tra l'uscita di ciascuna presa e la derivazione del piano. L'impianto l'ho sistemato di recente, è costituito da una presa passante (att. 10dB) inserita sulla linea che arriva dal pianerottolo, e a valle di questa presa c'è un derivatore DE2-10 le cui uscite derivate solo collegate a due prese terminali, e la terza uscita (passante) al momento è inutilizzata e quindi chiusa con l'apposita resistenza.

I canali privati (da rete 4 in poi) si vedono perfettamente, rai 1 ha una buona qualità dell'immagine ma è presente un disturbo intermittente sull'audio (un ronzio, ma capita solo su un televisore), rai 2 stessa cosa, rai 3 si vede male (tante righe orizzontali, ma l'audio è perfetto). Non capisco se questi disturbi sui canali rai possano derivare da quella giunzione o da un livello di segnale non adeguato, non conocendo il valore di quest'ultimo ho fatto alcune prove sul mio impianto:

-se attenuo il segnale di circa 10dB, peggiora la ricezione sui canali rai, su tutti gli altri la qualità rimane buona.

-se amplifico il segnale di circa 15dB con un amplificatore a banda larga, c'è un peggioramento su tutti i canali, con effetto neve sui canali mediaset.

Quindi, il livello del segnale dovrebbe essere abbastanza forte ma non esagerato, o sbaglio?

Modificato: da LB81

Pierluigi Borga
Inserita:

Nonostante tutto questo vedi pure qualcosa!!! Bene

Non ho ben capito quante prese ci sono per appartamento e quanti appartamenti per piano, (ammetto che ho letto velocemente), ma considererei l'ipotesi di fare un unica discesa TV con cavo buono, e metterei ad ogni piano dei derivatori con tante uscite quante prese, se non c'è un ulteriore derivatore in ogni appartamento.

Le prese tutte dirette terminali con Ad di 1-2dB.

Questo per limitare le perdite dell'impianto e ridurre l'amplificazione necessaria.

Inserita: (modificato)

Ciao, grazie per aver risposto.

L'impianto è vecchio (fine anni 70) e sono favorevole al totale rifacimento, ma la maggioranza è contraria ed ha approvato solo i lavori strettamente indispensabili (sostituzione delle antenne e dei relativi coassiali fino al centralino), già eseguiti da un antennista lo scorso anno.

Quindi pensavo ad una soluzione semplice per migliorare le cose nell'attesa del rifacimento completo, finchè sono piccoli lavori posso procedere senza il parere dell'assemblea wink.gif

Gli appartamenti sono due all'attico (4° piano), tre nei piani 3°-2°-1°, due al piano terra.

L'attico ed il terzo piano hanno le discese dedicate, una terza discesa distribuisce il segnale a tutti gli appartamenti rimanenti (con la giunzione incriminata al mio piano, e un partitore al piano sottostante).

In ogni appartamento dovrebbero esserci 2-3 prese, nel mio ce ne sono tre e in futuro ne aggiungerò altre due. La distribuzione interna è con prese passanti e una terminale, tranne il mio impianto dove ho messo un derivatore.

Ciao smile.gif

Modificato: da LB81
Inserita:

Dimenticavo di dire che molti condomini hanno la parabola sul balcone, quindi potrebbero proporre un impianto TV-SAT centralizzato, fino ad ora non ne hanno parlato.

Ciao smile.gif

Inserita: (modificato)

Ciao.

Premetto che l'impianto è molto imbrogliato.

Non c'è una logica nella divisione del segnale e c'è messo tutto quello che ci si poteva mettere compreso i cavi giuntati tra loro.

Il CAD11 del 4° piano ha l'uscita passante che è chiusa con resistenza o alimenta un appartamento?

Te lo chiedo perchè quell'uscita ha il massimo livello del segnale.

Se l'uscita è chiusa da una resistenza, puoi togliere la resistenza e prolungarla al PP14 del piano inferiore.

Il cavo che togli dal PP14 lo prolunghi al tuo piano mettendo un divisore per servire gli appartamenti del piano.

Metti dei connettori F più giunzione F al cavo che arriva da te (quello che già esiste) prolungandolo al piano inferiore.

E sempre impastricciato perchè rimane senza logica.

Non è il massimo, ma, se funziona, lo aggiusti con poco.

Modificato: da mado.dom
Pierluigi Borga
Inserita:

Se per il momento puoi solo mettere il derivatore al piano tuo lì ti serve un derivatore a 3 uscite, in quel caso però aumenti sicuramente l'attenuazione verso i 3 appartamenti, migliorando però il ROS e il disaccoppiamento.

A meno che non porti un altra calata dal divisore vicino al centralino, ma non avrebbe senso riempire la dorsale di cavi se

Inserita:

come da aspettative laugh.gif

l'uscita passante alimenta uno dei due appartamenti dell'attico, l'altro è inserito sulla derivata

oppure, potrei mettere il PP13 e collegare uno dei tre appartamenti (quello disabitato) al PP14 del piano superiore, anzichè riunirne 2 in un'unica uscita del PP13. Il diametro del tubo consente di aggiungere questo tratto di coassiale, da giuntare con i connettori F e un barilotto. Aumenta sempre l'attenuazione, ma solo su quell'appartamento e in maniera più contenuta.

Che ne dite?

Inserita:

L'appartamento collegato all'uscita passante del CAD si ritrova con tutto il segnale (meno il partitore) dell'amplificatore.

Come mai non si lamenta.

Probabilmente dentro avrà molti partitori e prese.

La modifica che hai proposto può andare, dovrebbe funzionare.

Inserita: (modificato)

anche in quell'appartamento hanno la parabola sul balcone, forse usano solo quella. E' possibile che la distribuzione interna sia stata fatta diversamente, con partitori anzichè prese in cascata.

ok, allora procedo in quel modo.

Grazie per le info wink.gif

Modificato: da LB81
Inserita: (modificato)

Ho provveduto... con qualche piccola variazione.

Ho messo il CD2-10 al posto del PP14DC vicino al centralino, avrei preferito un DE2-10 ma non l'ho trovato.

Quel PP14DC l'ho sistemato al mio piano al posto della giunzione, con un pò di pazienza sono riuscito a richiudere la scatola (misura 92x92 ph34r.gif ) senza piegare troppo i cinque coassiali.

Come risultato ho ottenuto un miglioramento generale: rai 1 si vede benissimo, rai 2 è accettabile, rai 3 è leggermente migliorata ma si vede ancora male (righe orizzontali), tutti gli altri canali sono ottimi come prima.

In sostanza, l'attenuazione dovrebbe essere aumentata di 2-3 dB su tutte le discese, si potrebbe compensare con una regolazione sul centralino, ma nessuno si è lamentato wink.gif e la regolazione la lascerei fare ad un antennista.

Inoltre ho rifatto alcuni collegamenti sul centralino e sostituito alcuni pezzi di vecchio coassiale, a valle del centralino i cavi sono vecchi ma in buono stato.

Il disturbo su rai3 potrebbe dipendere dall'antenna?

Ciao smile.gif

Modificato: da LB81
Pierluigi Borga
Inserita:

Con tutte queste modifiche l'impianto non può che migliorare, ma resta totalmente sbilanciato e in stato confusionale, però almeno nel tuo appartamento sembra funzionare, perchè se non sbaglio gli altri non si lamentano ma nemmeno gioiscono, anzi hanno la parabola sul balcone.

Antennista e misuratore di campo....

Inserita: (modificato)

Diciamo che gli altri non si accontentano dei pochi canali gratuiti laugh.gif , comunque ai piani bassi (1° - terra) nessuno ha la parabola e la maggioranza sono persone anziane, salendo più in alto ci sono i giovani e quindi le parabole (in quattro appartamenti).

Con il digitale terrestre potrebbe migliorare qualcosa?

Dimenticavo un dettaglio importante: il centralino è collegato a terra tramite il cavo di alimentazione, che termina con una spina (e tempo fà avevo trovato il PE scollegato dalla presa ph34r.gif, immediatamente ricollegato). Quindi il collegamento non è fisso, e scomparirebbe se il centralino venisse sostituito con un modello a doppio isolamento.

Visto che il DE2-10 ha il morsetto di terra, pensavo di realizzare un collegamento equipotenziale con una cordina da 6mmq collegata a questo morsetto e alla vicina scatola di derivazione, dove trovo il montante di terra wink.gif .

Il doppio collegamento a terra non dovrebbe generare disturbi perchè il PE della presa è collegato allo stesso montante nella stessa derivazione.

Cosa ne pensi?

Modificato: da LB81
Pierluigi Borga
Inserita:

Il collegamento equipotenziale delle schermature dei cavi coassiali entranti e uscenti dal centralino deve essere realizzato tramite apposite barrette di terra con cavallotti per cavo coax.

Lo stesso vale per i punti di derivazione, agevolati dal morsetto già predisposto.

Basta anche filo da 2,5 mmq se protetto meccanicamente e da 4 mmq se non protetto.

L'importante è che l'impianto di terra sia unico in questi casi.

L'offerta aumenta notevolmente tra free pay e hard (se intendi quelli) e c'è il vantaggio di non avere le complicazioni del satellite per più ricevitori colleagti.

Inserita: (modificato)

per il momento ho collegato a terra il derivatore dell'uscita, con la cordina da 6mmq.

Appena riesco a procurarmi la barretta apposita, posso collegare anche i coassiali in ingresso.

Sull'uscita non ho la possibilità di fare altri collegamenti diretti sui coassiali, perchè i fili sono molto corti e nel collegare il derivatore ho evitato di accorciarli ulteriormente.

A lavoro ultimato ti farò avere una foto wink.gif

mi riferivo alla qualità della ricezione, se potrebbe migliorare o sarà necessario rifare l'impianto.

Il centralino è piuttosto vecchio, di marca Helman, per un certo periodo di tempo è stato sostituito da un Fracarro più nuovo e poi è tornato al suo posto blink.gif ..forse il Fracarro era un sostituto temporaneo in attesa di una riparazione sul vecchio centralino.

Modificato: da LB81
Pierluigi Borga
Inserita: (modificato)

In realtà basterebbe collegare la carcassa metallica del centralino a terra.

Ma ora con dispositivi di classe II non si trova il cavo di alimentazione provvisto di filo di terra.

Le normative vogliono che sia collegato alla barretta ogni cavo perché durante eventuali scollegamenti del centralino o linee montanti per manutenzione il collegamento ad un solo cavo o punto verrebbe meno rispetto agli altri cavi, e l'equipotenzialità non sarebbe garantita sempre.

Questa va misurata sull'impianto, infatti il segnale digitale soffre di problemi diversi rispetto all'analogico, quindi il fatto che vada l'analogico non implica che vada il digitale e viceversa.

Certo che se io dovessi rendere compatibile un impianto così al digitale e garantire il funzionamento corretto a tutte le prese entrerei in condominio con la trancia della Cembre laugh.gif

Modificato: da Pierluigi Borga
Inserita:

infatti era già accaduto, con il centralino Fracarro di classe II, poi avevo trovato il PE scollegato dal morsetto della presa ph34r.gif

Non resta che trovare la barra per i coassiali e aggiungere questo collegamento wink.gif

buona notizia laugh.gif , forse sarà l'occasione per avere un nuovo impianto

Ciao smile.gif

  • 4 weeks later...
Inserita:

Foto centralino

E' un pò disordinato laugh.gif ma ho fatto il possibile, da notare la lunghezza dei coassiali in uscita dal derivatore! l'intreccio del cavo di alimentazione è opera dell'antennista.

La barra è di produzione artigianale, ho avuto problemi a trovarne una presso i fornitori: l'unico che le vende le aveva terminate e sarebbero arrivata tra un paio di mesi ph34r.gif

Ciao smile.gif

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