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Impianto Nuovo Per Locale, Zona Sud Parma


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Inserito:

Salve,

sono stato interpellato per realizzare un piccolo impianto terrestre + sat per un piccolo centro ricreativo.

Si dovrebbero servire 2 punti TV ciascuno con presa TV e presa SAT.

Dato che Canate è in vista e siamo a sud di Parma (Alberi), per il terrestre l'idea è quella di impiegare 2 antenne UHF 40 elementi, una orizz. per la 4-a +5-a (demiscelati con mix al contrario) e una verticale per gli attuali 37+42 della Rai; poi sarebbe da scegliere un piccolo centralino con i tagli adeguati.

Sono indeciso se montare una log verso Valcava dato che la utilizzerei per inserire solamente il 49, che comunque è visibile in DTT da Mux ch. 64 da Canate/Genesio.

Stesso discorso per Rai 2, non conoscendo il livello del 23 di Penice; se basso dovrei montare una log verso Venda per 25 + relativo convertitore (che sarebbe da smontare a breve..).

Ho 2 prese da servire: una a pochi m sotto al centralino (5..10 m di cavo) e l'altra a 20-25 m. di cavo.

Chiedo: dato che siamo in vista dello switch-over (da noi si parla di metà maggio) che centralino conviene scegliere? con i tagli tipi della ns. zona (21-35, 37-42, 44-70)?

Secondo dubbio: come servire le due prese del terrestre? l'idea è montare un derivatore (tipo DE 4-12) all'uscita del centralino per avere la possibilità di servire altre prese in futuro, e usare attualmente 2 delle 4 uscite derivate per servire 2 prese tipo SPI 00 (terminale) e SPI 05 (5 dB di prelievo), per bilanciare la perdita della differenza di cavo.

Un grazie in anticipo a chi vorrà aiutarmi.


Inserita:

Nessuno che mi possa dare qualche dritta?

Grazie.

Pierluigi Borga
Inserita:

Ciao Federico, in vista di switch over e switch off è difficile scegliere i tagli giusti, comunque sembra che adottino un sistema SFN in UHF e MFN in VHF, come ne parlavamo in alcune altre discussioni, e quindi potresti fare un confronto tra le regioni vicine che sono già passate al DTT.

La differenza di 20 mt tra le due prese non è poco, o metti due derivatori con attenuazione diversa oppure metti la prima presa più vicina con attenuazione di 7dB ( per esempio OP 7 ) come dicevi, se poi sono previsti ampliamenti vedi quante prese possono servire.

Per i tagli forse Alex che al momento segue la faccenda passo passo saprebbe darti qualche idea.

Inserita:
reggio+10/02/2010, 21:56--> (reggio @ 10/02/2010, 21:56)

Ad Alberi il 23 del Penice inizia ad abbassarsi rispetto a Parma per il fatto che il Penice inizia a risentire dell' effetto ombrello degli Appennini.

E' anche vero però che in vista dello S/O che sarà fra pochi mesi, è sconveniente installare una banda IV aggiuntiva e relativo convertitore per il 25 del Venda.

Allo stesso modo, anche se il 66 dal Genesio non è proprio un gioiello (anche se in zona dovrebbe andare bene), montare una uhf su Valcava e relativo ammenicolo per Italia 1 è un po' un assurdità...

Considera che fra poco il 23 del Penice passerà in Dtt ospitando il mux 1 Rai che finalmente si potrà ricevere in zona (finalmente aggiungo io...); ora anche se il 23 risulta più basso degli altri analogici, in Dtt sarà comunque un buon segnale.

Mentre per il discorso Italia 1, il 66 dovrebbe andare bene lo stesso e c'è sempre il 64 Dtt che è bello forte.

Insomma, fossi in te, avvertirei il cliente che è assurdo spendere soldi per installare due antenne in più e relativi aggeggi visto che fra pochi mesi non serviranno più a nulla e che comunque sia Rai 2 che Italia 1 sono comunque fruibili senza grossi patemi.

Io procederei con UHF O + UHF O + UHF V su Penice/San Genesio/Canate e banda III su San Genesio; per quanto riguarda il centralino: banda III, 21-35, 37-69, UHF e un miscelatore 37/42/48. Un UHF O la mandi all' ingresso di banda IV, l' altra UHF O sul mix unitamente alla UHF V e l' uscita del mix la mandi all' ingresso 37-69.

Così regoli in modo indipendente l' ingresso della banda IV, mentre il mix se usi un Laem ha gli attenuatori sulle due antenne; l' ingresso UHF del centralino lo lasci libero.

A S/O avvenuto, dovrati togliere il mix 37/42/48 che non servirà, poi a seconda delle evoluzioni, hai sempre e comunque banda IV e V con ingresso separati e un ingresso UHF a cui aggiungere un eventuale altra antenna (previo passacanale e trappola ovviamente...).

Inserita:

Gentilissimi come sempre,

vi pongo ancora le seguenti domande:

1) i canali definitivi dopo S/Off, che a quanto mi è dato sapere sono:

RAI: mux1 in VHF, mux2 ch 30, mux3 ch26, mux4 ch 40;

MEDIASET: mux1 ch 52, mux2 ch 36, mux4 ch 49, mux5 ch 56;

TIMB: mux1 ch 47, mux2 ch 60, mux3 ch 48;

DFREE: mux ch 50;

RETE A: mux1 ch 44, mux2 ch 33;

RETECAPRI: mux ch57

verranno trasmessi tutti con unica polarizzazione da Canate (a parte il mux 1 Rai che probab. sarà il D da monte Venda)? così è stato fatto a Roma e Napoli, secondo OTGTV.

L'antenna per il 37 e il 42 V (Rai 1 e Rai 3), dalle nostre parti, non servirà più?

Se tutto arrivasse da Canate in orizzontale, gli impianti larga banda con centralini a tagli particolari come quello che ha 21-35, 37-48, 49 a parte, e 44-70, diventerebbero difficoltosi da gestire, perchè certi canali, come il 36 di Mediaset il 40 di Rai, non passerebbero o verrebbero attenuati essendo alcuni ai limiti dei tagli, a meno forse di demiscelare il segnale della larga banda diretta verso Canate e distribuirla ai vari ingressi.

Qual'è il vostro parere?

Grazie.

Inserita:
reggio+16/02/2010, 21:41--> (reggio @ 16/02/2010, 21:41)

Dubito che la Rai passi da verticale a orizzontale poichè richiderebbe l' onore di cambiare i pannelli trasmittenti, anche se la mia è solo un ipotesi.

L' antenna verticale su Canate, almeno stando alla mia ipotesi precedente, servirà per tirare dentro i Mux Rai, ammesso che rimangano verticali.

Sul discorso centralini, è vero che probabilmente ci sarà da effettuare modifiche, ma è altrettanto vero che volente o nolente se ora un impianto è da rifare, si devono montare centralini o miscelatori con quei tagli, pena la mancata ricezione di due reti Rai in analogico.

E' anche vero comunque che il taglio dei larga banda non è mai netto e preciso, pertanto se anche avessimo un taglio 21/35, il 36 passerebbe tranquillamente anche se attenuato di pochissimi dB... se consideriamo che il Canate è a due passi e irradia per bene verso Parma, avremo comunque un ottimo segnale il cui calo di 3/4 dB è ininfluente.

Per tagliare la testa al toro, io utilizzerei un centralino come quello che ti ho descritto aggiungendo un miscelatore dedicato 37/42/48: a S/O avvenuto, il miscelatore ovviamente non servirà più, ma un conto è sostituire un miscelatore, un conto è sostituire un intero centralino.

Quello con taglio 21/35, 37/42, 44/69, III, è molto meno gestibile in futuro, mentre installandone uno con i tagli 21/35, 37/69, UHF, III è pressochè universale in quanto ha la banda IV per i fatti suoi, la V anche e un ingresso UHF che potrà venire utilizzato alla bisogna con un eventuale miscelatore se verrà richiesto un segnale da RE, VR o BG.

Insomma, il centralino con tagli dedicati, rischia di diventare obsoleto tra pochi mesi per via del taglio 37/43 e l' inizio della V sul 44 e sostituirlo quasi subito è una scocciatura, mentre un comune miscelatore è molto meno dispendioso...

Inserita:
reggio+21/02/2010, 18:32--> (reggio @ 21/02/2010, 18:32)

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