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Tipologie Di Prese Tv A Valle Di Un Partitore


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Inserito: (modificato)

Supponiamo di avere una calata d'antenna, che a un certo punto viene ripartita in due o più vie attravero un partitore. Le linee che si dipartono dal partitore vanno su prese TV singole, che potrebbero essere utilizzate oppure no.

Almeno una delle uscite del partitore è DC pass per alimentare l'amplificatore-miscelatore d'antenna.

Ora la mia domanda è: che tipo di presa TV è bene installare? Sui cataloghi leggo di prese "Derivate" (che io ho sempre chiamato "Terminali") o "Passanti" eventualmente chiuse su carico di 75 ohm sull'uscita?

Premetto che il segnale è debole, quindi riterrei sia meglio utilizzare prese derivate per limitare perdite.

Ho scoperto poi che esiste anche questa tipologia:

"presa terminata - coassiale passante - esclusa

monoutenza - adattatore di impedenza 75Ω incorporato"

Di che cosa si tratta???

Ringrazio anticipatamente per un'eventuale risposta.

Modificato: da archimede72

Inserita:

evvai! laugh.gif
huh.gif
sad.gif

Scusa ma non ti conviene descrivere il VERO problema? rolleyes.gif

Fulvio Persano
Inserita:

Ciao.

archimede72+5/04/2010, 22:11--> (archimede72 @ 5/04/2010, 22:11)

Probabilmente il vero problema è questo.

Sbagliando...

Come dice wall-e2, esponi, in maniera più comprensibile possibile, il problema che ha il tuo impianto.

Grazie.

Inserita:

Scusate, ma io tutta questa ironia e queste faccine non le capisco.

Il problema mi sembra di averlo esposto, comunque proverò ad essere più chiaro.

Situazione di segnale debole, quindi non saranno predisposte molte prese TV. E' previsto un partitore a due vie che ripartisce il segnale fra le prese 1 e 2. Ad una presa (la 1) sarà collegato un TV, con interposto un alimentatore per l'amplificatore d'antenna. La presa 2 al momento rimane inutilizzata, per usi futuri.

La domanda è questa: conviene installare prese DERIVATE, o PASSANTI eventualmente chiuse su un carico da 75 ohm?

Io metterei prese derivate, chiudendo la presa 2 (al momento inutilizzata) con un carico adattato. Infatti mi sembra di capire dai data sheet di prodotto che una presa passante presenta sul carico utilizzatore un'attenuazione di una decina di dB che sarebbero deleteri vista la debolezza del segnale di ingresso.

Vorrei comunque conoscere il parere di un esperto, se possibile senza essere preso in giro.

PS: in alcuni cataloghi le prese Derivate sono chiamate Terminali, quindi non sono l'unico a sbagliare il nome.

Inserita: (modificato)

Amplifica quanto "assorbe" (attenua) il tuo sistema di distribuzione

(partitore, prese, cavi e ecc).

Ti suggerisco un impianto di distribuzione molto semplice..

Cavo di discesa e di distribuzione (da 7 mm con bassa attenuazione)>

> alimentatore di antenna>

>derivatore a due uscite da 10dB (DV10 con connettori F)>

>resistenza di chiusura da inserire su lato out>

>due prese semplici (solo spinotto)

da collegare entrambe sul derivatore (uscite tap)

Come gia detto.. devi amplificare

(o migliorare le condizioni di ricezione, come il sistema di antenne)

quanto basta a far funzionare questo semplice impianto.

P.s. per fornirti indicazioni più precise è necessario da parte tua avere maggiori dettagli.

Buon Lavoro!

Modificato: da marcoasso
Fulvio Persano
Inserita: (modificato)

Ciao.

archimede72+6/04/2010, 09:36--> (archimede72 @ 6/04/2010, 09:36)

Le faccine, se rientrano nei limiti della correttezza, a parer mio, riempiono una discussione in modo allegro.

Non credo che vi sia nulla di male a proporne alcune, ripeto, sempre nei dovuti limiti.

Le prese, per quanto ne so io, si dicono terminali quando, dopo di esse, non è previsto e quindi, non prosegue nessun collegamento.

Quelle passanti, invece, lo possono diventare inserendo una resistenza di chiusura (da 75 Ohm).

La derivazione, di solito, è affidata ai derivatori, appunto.

wink.gif

Modificato: da Fulvio Persano
Inserita:

Grazie marcoasso dei tuoi consigli.

Se capisco bene, mi suggerisci un derivatore, in cui due uscite derivate (attenuate di 10 dB) vanno a prese semplici, mentre l'uscita (dove viene convogliate la restante porzione di segnale, che è considerevole) va a finire sul carico da 75 ohm.

Io invece avevo pensato a un partitore, in cui le due uscite venivano inviate su prese semplici, una delle quali, non essendo utilizzata, veniva chiusa su un carico a 75 ohm (esterno alla presa, ovvero al posto del tv).

Da punto di vista dell'attenuazione complessiva la soluzione a cui avevo pensato comporta un'attenuazione di circa 4 dB, mentre la soluzione da te proposta 10 dB. Ci deve essere allora qualche altro motivo per preferire la tua soluzione. Quale?

Ulteriore dubbio atroce: ma le prese "semplici" (solo spinotto) non sono quelle chiamate nei cataloghi "derivate"??? Ad esempio questa:

http://www.elettronew.com/scheda_prodotto.php?r=325

Per Fulvio Persano:

non ho nulla di personale contro le faccine. Solo che la maggior parte secondo me sono incomprensibili, per cui sono del tutto inutili.

Inserita:

Hai ragione sulla poca comprensione delle terminologie delle prese di antenna .

Ci sono alcune ditte costruttrici che chiamano derivate quelle che si usano dopo i derivatori ,quindi quelle non attenuate o ,come dice Marcoasso solo spinotto, altre marche chiamano derivate quelle che derivano il segnale da una colonna montante .

Io consiglio ,comunque di usare marche note di componentistica di antenne : Offel,Fracarro,ecc. e non di marche che fanno impiantistica elettrica .

In ogni caso la differenza tra passante e terminata (o terminale ) è puramente meccanica .L'una ha i morsetti per collegare un'altro cavo che esce ,l'altra ha solo l'ingresso.

La differenza che conta,invece è quella tra derivata e non derivata ,l'una ha al suo interno un derivatore ,quindi è attenuata(ha una attenuazione di derivazione e se ne trovano con varie attenuazioni) , un' attenuazione inversa e di conseguenza una separazione tra le uscite.

Le altre ,quelle non derivate non attenuano ,non hanno nessun componente all'interno e sono quindi come uno spinotto.

Ciao

Inserita:

La tua soluzione col partitore non è completa..ad esso devi aggiungere due prese terminali con attenuazione "x" ciascuna.

"x"+4 db del partitore, quindi..

Io preferisco questo tipo di configurazione (col derivatore)..

Comunque puoi usare anche le prese in serie

es. presa passante di attenuazione "x">

>presa finale (di attenuazione "y") o passante (di attenuazione "y") con resistenza di chiusura a 75 ohm.

Esatto, adatte ad essere abbinate ad un derivatore.

Inserita:

Feci questo specchietto un po di tempo fà .

Le sigle delle prese potrebbero essere state cambiate ,ma comunque per rendere l'idea ..... user posted image

Inserita:

Grazie delle risposte.

Ho fra le mani una presa TV denominata DERIVATA: BTICINO ART. 4202D.

Ebbene, dobrebbe essere solo spinotto, in base a quanto si è detto, invece ha un corpo massiccio e sembra abbia un ingresso e un'uscita (ci sono due frecce, una piena e l'altra a puntini). In effetti l'uscita sembra "dummy" visto che la vite per il serraggio è presente solo sull'ingresso (freccia piena). Secondo voi questa presa presenta un'attenuazione di derivazione (che comunque non èscritta da nessuna parte), oppure è effettivamente assimilabile a una tipo "solo spinotto"???

Inserita:

Grazzzzzie marcoasso.

Queste guide sono illuminanti......................

E questa è una delle poche faccine che si capiscono clap.gif

Saluti

Pierluigi Borga
Inserita:

Ci sono molti modi di parlare di prese TV, ora lasciando perdere la Bticino e la Vimar e tutto il resto, sappiamo che esistono prese passanti e terminali.

La configurazione per te che perde minor segnale è un alimentatore, un divisore a 2 uscite e due prese terminali semplici, per esempio Offel ( sono pratico con i codici ) hai A100/1 (-2db), CM2 (-4db), OP (-0,6dB), del resto questa è anche la peggiore, perchè tra le varie prese di un impianto si impone un disaccoppiamento minimo di 42dB in VHF e 36 dB in UHF, ciò vuol dire che un segnale applicato ad una presa TV qualsiasi dovrebbe essere misurato in una qualsiasi altra presa dell'impianto con -42 o -36 dB in meno di potenza, per evitare interferenze tra TV, del resto oggi questo problema è minimo però nel tuo modo avremmo un disaccoppiamento minimo di 20dB.

Quindi giustamente ti consigliano il derivatore e le prese terminali semplici.

Non hai modo di amplificare il segnale dove serve ?

Inserita:

Grazie anche a Pierluigi che ha aggiunto informazioni importantissime che non avevo...

La debolezza del segnale è relativa alla sola banda V, che purtroppo è coperta da un complesso di fabbricati molto più alti del fabbricato che ospiterà l'impianto. Installerò un'antenna Fracarro Sigma (ammesso che riesco a puntarla nel verso giusto), che guadagna circa 16-17 dB, e subito a valle un amplificatore d'antenna sempre Fracarro che guadagna circa 28 dB.

Più di questo non credo si possa fare molto...

Questa informazione mi mancava. Ma anche se le prese sono tutte terminate (su TV accesi/spenti o carichi fittizi) possono sorgere problemi in caso di disaccoppiamento insufficiente?

Il fatto poi che il disaccoppiamento richiesto decresce con la frequenza a che cosa è legato?

In che senso oggi questo problema è minimo? Forse per via del passaggio al digitale?

Un'ultima domanda: per la distribuzione di segnali satellitari, valgono gli stessi concetti in termini di disaccoppiamento richiesto fra le prese?

Pierluigi Borga
Inserita:

Non è detto sia la mossa giusta, anzi potresti peggiorare la situazione.

Se devi far funzionare 2 prese non ti servono tutti quei dB, ma dipende dal posto di installazione, dalla lunghezza dei cavi di collegamento e per primo dal segnale in antenna.

Hai modo di verificare in antenna con misuratore ?

Comunque nel tuo caso amplificando molto potresti avere problemi di intermodulazione che se appena percettibili sarebbero correttamente attenuati dal giusto derivatore.

Il disaccoppiamento o separazione tra le prese è fondamentale anche se buona parte degli impianti per così dire TV hanno i cavi uniti con nastro isolante...!

Infatti il disadattamento di impedenza, le onde stazionarie e altri fenomeni degradanti generati da apparati riceventi sono dannosi sia in analogico che in digitale...!

Inserita:

Certo, certo. Ma comunque il guadagno dell'amplificatore d'antenna è regolabile.

Non sono del mestiere, e quindi non posso permettermi uno strumento che mi pare di capire sia piuttosto costoso.

Mi accontento dell'indicazione di livello ricevuto fornita dal decoder...

Questa risposta mi interesserebbe proprio, visto che parallelamente alla distribuzione del segnale TV, devo pensare anche alla distribuzione di un eventuale segnale satellitare.

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