cocco1983 Inserito: 14 settembre 2010 Segnala Inserito: 14 settembre 2010 ciao a tutti ragazzi ho due casi d'impianto d'antenna, volevo un consiglio su cosa utilizzare tra derivatori e partitori per distribuire l'impianto in modo tale da perdere meno segnale possibile...sotto c'è lo schema dell'impianto e nel disogno, dove serve il componente per la distribuzione c'è un numero e/o una lettera la quale cerco il consiglio, grazie per eventuali risposte
patatino59 Inserita: 15 settembre 2010 Segnala Inserita: 15 settembre 2010 Nel caso 1, al punto A abbiamo il massimo segnale,quindi al TV di destra arriverai con l'uscita di un derivatore da almeno 15 dB di separazione e finirai su una presa terminale,mentre la linea in uscita dal derivatore prosegue a sinistra.Per il punto B basta una presa passante con disaccoppiamento di 10 dB,mentre al punto finale metterai una presa terminale senza disaccoppiamento. Riassumendo: 2 prese terminate a 75 Ohm per le tv agli estremi del disegno.1 presa passante da 10 dB di separazione per la tv centrale,punto B1 derivatore da 15 db per il punto AL'amplificatore di antenna serve solo se il segnale arriva debole o se le lunghezze dei cavi sono sopra i 30 metri.Il caso 2 e' un po piu' complesso e sicuramente richiede un amplificatore.Al punto 1 ci metti un divisore a 2 uscite.I punti 2 e 3 sono prese passanti, la prima da 15 dB e la seconda da 10 dB.L'ultima presa TV a destra e' terminale.Il punto 4 potrebbe dare qualche problema:O metti un derivatore da 15 dB con la linea principale verso i due TV e la derivata verso la TV a sinistra,oppure puoi separare con un partitore a due uscite a bassa perdita (Sat) da 6/8 dB.la successiva presa intermedia sara' passante da 6 dB e le altre tutte terminali.
scalzomen Inserita: 16 settembre 2010 Segnala Inserita: 16 settembre 2010 patatino posso chiedere una cosa?Perché al caso 1 sulla derivata consigli una presa caricata a 75 ohm? Non è sufficiente il derivatore?Grazie del dubbio.
patatino59 Inserita: 16 settembre 2010 Segnala Inserita: 16 settembre 2010 Perche' le linee,specialmente quelle lunghe, vanno sempre chiuse per bilanciare l'impedenza ed evitare riflessioni.Nel DTT la cosa piu' importante nella distribuzione non e' il segnale forte,ma l'impedenza costante!
cocco1983 Inserita: 16 settembre 2010 Autore Segnala Inserita: 16 settembre 2010 ciao patatino inanzitutto grazie per l'aiuto, volevo dirti che il punto A del caso 1 ed i punti 2 e 3 del caso due sono prese terminali che hanno la linea direttamente nella cassetta di derivazione; quindi posso mettere un partitore?Poi volevo chiederti un'altra cosa: ho un cavo da 5 marca CAVEL DG80 e per sbaglio, volevo acquistare un cavo da 6 per DDT invece ho acquistato un cavo sempre di marca CAVEL da 6,6 però modello SAT 703B. sul sito cavel sono andato a vedere le caratteristiche dei 2 cavi ed ho notato che il cavo SAT 703B ha un'ATTENUAZIONE DI SCHERMATURA 30-1000 MHz >80 dB invece il modello DG80 ha un'ATTENUAZIONE DI SCHERMATURA 30-1000 MHz >90 dB.- importante quest'ATTENUAZIONE DI SCHERMATURA?- Posso usare il cavo SAT 703B per il digitale terrestre?- Forse dovevo acquistare il DG100?
scalzomen Inserita: 17 settembre 2010 Segnala Inserita: 17 settembre 2010 Vai traquillissimo che è anche migliore, 90dB al posto di 80 vuol dire che scherma ancor di più. In linea di massima poi più il cavo è sottile e più attenua, cosa che è più manifestata alle alte frequenze.Ciao
patatino59 Inserita: 17 settembre 2010 Segnala Inserita: 17 settembre 2010 Confermo che le prese 2 e 3 del caso 2 devono essere passanti e diverse tra loro,pena una errata distribuzione delle risorse.
cocco1983 Inserita: 20 settembre 2010 Autore Segnala Inserita: 20 settembre 2010 scusami patatino le prese 2 e 3 vanno direttamente nella cassetta di derivazione....
cocco1983 Inserita: 22 settembre 2010 Autore Segnala Inserita: 22 settembre 2010 ciao ragazzi volevo porre un'altra domanda riguarda il mettere i cavi d'antenna insieme e stagnarli:si dice che mettendo i cavi d'antenna insieme e poi stagnarli non va bene perchè si ha una inregolare impetenza.per questioni tecniche mi porgevo questa domanda:ma se a monte dell'antenna divido il segnale con un partitore a 2 uscite avrò un'uscita A e una B. Se l'uscita A faccio tutto ad opera d'arte con altri partitori e derivatori, mentre, nell'uscita B faccio collegamenti con lo stagno la domanda è questa:Visto che nel lato B non ho fatto a norma potrebbe crearmi problemi anche sul lato A che ho fatto ad opera d'arte?
Pierluigi Borga Inserita: 22 settembre 2010 Segnala Inserita: 22 settembre 2010 Si dice disadattamento di impedenza, non c'è il massimo trasferimento di energia tra generatore (antenna) e carico (TV) e questo da problemi su tutto l'impianto a seguito di riflessioni multiple e onde stazionarie....
cocco1983 Inserita: 23 settembre 2010 Autore Segnala Inserita: 23 settembre 2010 Ciao pierluigi ma si possono usare 2 partitori in serie? cioè:Partitore 1 a due uscite A e Bpoi altro partitore(ad esempio 4 uscite) con ingresso A e uscita 1-2-3-4poi altro partitore con ingresso B (ad esempio 2 usite) uscita 1-2si può fare una cosa del genere? se si posso usare partitori induttivi? oppure meglio i resistivi?
Baldome Inserita: 23 settembre 2010 Segnala Inserita: 23 settembre 2010 (modificato) si si possono usare in serie , ma tieni conto dell'attenuazione che avvrai ogni volta che ne aggiungi uno , forse sarebbe più corretto mettere dei derivatori in uscita dal partitore Modificato: 23 settembre 2010 da Baldome
Baldome Inserita: 23 settembre 2010 Segnala Inserita: 23 settembre 2010 (modificato) comunque quello che ha scritto Patatino sembra la soluzione migliore, con i partitori avrai una separazione più bassa tra le uscite Modificato: 23 settembre 2010 da Baldome
patatino59 Inserita: 23 settembre 2010 Segnala Inserita: 23 settembre 2010 In questo caso, i 4 cavi della cassetta vanno su un derivatore a 2 uscite (Cad12):Arrivo -> Cad 12 INpresa2 e presa3 -> uscite derivateUltima presa a destra -> Cad 12 OUTe le prese tutte terminali.
cocco1983 Inserita: 23 settembre 2010 Autore Segnala Inserita: 23 settembre 2010 scusami patatino ma all'uscita passante del derivatore (CAD) non andava messo una resistenza? sapevo che le prese terminali non andavano messe....
patatino59 Inserita: 23 settembre 2010 Segnala Inserita: 23 settembre 2010 L'uscita passante e' utilizzabile sia per proseguire che per alimentare l'ultimo utilizzatore, ovviamente con la sua chiusura a 75 Ohm.Il valore in dBuV sara' quello che 'rimane' dopo i vari passaggi e sara' leggermente superiore,essendo un proseguimento di linea,quindi utilizzabile per arrivare lontano.
cocco1983 Inserita: 28 settembre 2010 Autore Segnala Inserita: 28 settembre 2010 ciao ragazzi non riesco a capire una cosa: sul catalogo della fracarro sto vedendo le seguenti perdite di segnale ed ho notato che i derivatori CAD perdono tantissimo segnale vero? più dei partitori vero?praticamente ho fatto il confronto tre un partitore a 3 uscita ed un cad a 3 deritate, sul catalogo c'è scritto:PP13: Numero Uscite 3 Attenuazione DB: fra ingresso e uscita 6 DB fra due uscite 15 DBCAD13: Numero derivate 3 Attenuazione di passaggio: min 0,2 max 2 attenuazione della derivata DB bande: prima 27 db terza 17 db quarta 12 db quinta 15 db separazione tra due derivate DB bande: prima 44/40 terza 35/30 quarta 34/25 quinta 32/35non riesco a capire quale sarà la perdita che avròmi potreste spiegare meglio la differenza fra attenuazione della derivata ed separazione tra due uscite?se io l'ingresso segnale tv lo metto ad un derivtore per ogni uscita quando disperdo? devo guardare attenuazione o la separazione?
Pierluigi Borga Inserita: 29 settembre 2010 Segnala Inserita: 29 settembre 2010 In genere il divisore attenua molto poco....mentre il derivatore attenua molto e dà una garanzia di segnale migliore a patto di avere una buona potenza in ingresso.Nel caso del CAD tu devi considerare l'attenuazione della derivata , infatti il segnale subirà quell'attenuazione verso la presa.La separazione sta ad indicare l'attenuazione inversa, cioè nel caso in cui un televisore vada ad interferire con altri nella stessa rete TV.Quindi dovresti scegliere componenti con bassa attenuazione di derivazione e buona ( alta ) separazione tra le derivate.
cocco1983 Inserita: 30 settembre 2010 Autore Segnala Inserita: 30 settembre 2010 ragazzi ma l'ingresso di un derivatore tipo cad è quello dove c'è la freccia che va verso l'interno? e quella passante è dove c'è la freccia che va verso l'esterno?
cocco1983 Inserita: 1 ottobre 2010 Autore Segnala Inserita: 1 ottobre 2010 ciao ragazzi scusatemi ma volevoporre un'altra domanda: quanti dBμV di potenza deve avere un amplificatore per alimentare 6 prese tv? in base a cosa si sceglie la potenza dBμV di un amplificatore?
capolupetto Inserita: 1 ottobre 2010 Segnala Inserita: 1 ottobre 2010 Bè il centralino viene scelto dopo aver dimensionato l'impianto da distribuire in base alle perdite che si avranno inserendo derivatori e discese dei cavi, con un occhio ai segnali in antenna.Questo in linea di massima ciao.
cocco1983 Inserita: 1 ottobre 2010 Autore Segnala Inserita: 1 ottobre 2010 si ok? però la mia confusione è questa: ad esempio, che differenza c'è tra un amplificatore con 30 dB di guadagno e 108 dBμV di uscita ed uno con lo stesso guadagno 30 dB però con uscita da 114 dBμV?
Pierluigi Borga Inserita: 2 ottobre 2010 Segnala Inserita: 2 ottobre 2010 Il secondo è migliore, costa di più e non da problemi di intermodulazione quando i segnali in antenna sono molto elevati e l'impianto molto esteso.
cocco1983 Inserita: 7 ottobre 2010 Autore Segnala Inserita: 7 ottobre 2010 grazie per la risposta, e quindi come si decide la potenza in dBμV di un'amplificatore; diciamo che livello di segnale devo avere nell'antenna in db per diciderlo?
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