Amplificatore Tv

[roll.59]

Come si fa' a capire quanti utenti puo' sopportare un amplificatore TV.

E' una domanda che mi sono sempre fatto ,ma per quei pochi e piccoli impianti centralizzati che ho realizzato, e' stato sempre il rivenditore a domandarmelo e lui ,mi dava il materiale ..adatto.

[Domenico Maschio]

Purtroppo non è un essere umano come noi che puo sopportare un certo numero di clienti

Apparte gli scherzi ,c'è da dire che non è tanto il numero di prese che può alimentare un amplificatore,ma dalla somma di tutte le attenuazioni che ci sono in un impianto e dal segnale che entra in antenna.

L'amplificatore ha un certo guadagno espresso in dB ,quindi se in ingresso gli metti un segnale basso ,per es. di 40 dB ,hai in uscita il segnale di 40 + il guadagno dell'ampli.

Quando si progetta un impianto si deve ,quindi partire da quanto segnale hai in antenna.

Poi si sommano tutti i componenti passivi : metri di cavi,partitori/divisori , derivatori,prese ecc. ,quindi si calcola di quanto guadagno occorre per l'ampli.

Ciao

[roll.59]

Ciao,per quanto riguarda la progettazione di un impianto ,non ci sono grose problematiche.......ci si cerca di "destreggiarsi fra le varie att. per far si che, su ogni presa (vicina e lontana) ci sia un segnale quasi equo per ogni canale ricevibile..........

La problematica e' ,ti faccio un esempio:un amplificatore III--IV--V B. reg. separate 30db in un appartamento con discesa di 50m. e con 5--6 prese. lo stesso non lo puoi installare su un condominio di 2 piani con 20 prese.

[patatino59]

Attenzione:

Ci sono amplificatori di linea da 30 dB e CENTRALINI da 30 dB !

La differenza sta nello stadio di uscita, realizzato con transistors di potenza superiore nei centralini e in grado di fornire un valore di tensione piu' alta in uscita. Oltre naturalmente alla costruzione piu' curata e robusta.

Il guadagno da solo non specifica il numero di utenti massimo, ma oltre i 10/15 utenti conviene usare un centralino di qualita'

[roll.59]

Ciao patatino666, non si sta parlando di amplif. di linea ma di centraline

Si ,tu ndici che : in grado di fornire un valore di tensione piu' alta in uscita.

Ed e' giusto anche se ,tutti gli amplificatori (sia per poche che per molte utenze ) sono quasi tutti intorno ai 108--110 db massimi in uscita per il piu' "alto " canale disponibile,altrimenti avremmo saturazione. Forse una risposta riesco a darmela:tu parlavi di curatezza e robutezza nella costruzione ;faccio un esempio:su una linea della 220v.con cavi da 1mm posso avere un carico di circa 1Kw mentre sulla stessa linea ma con cavi da 3mm posso caricare all'incirca 3Kw,quindi con la "pesantezza"del centralino, posso sapere se riesce a sopportare 20 oppure 80 prese.

Ma questa "PESANTEZZA "da dove lo deduco sul centralino?

Se il concetto non e' chiaro postero' delle foto.

[Domenico Maschio]

Forso non ho chiarito bene prima :

Non dipende dal numero di prese ,ma dal livello del segnale ,quello in ingresso e di conseguenza quello in uscita dall'ampli.

Ciao

[giufa]

Ciao a Tutti,

ciao Roll. Diciamo che non si può sapere quello che Tu chiedi. Il dimensionamento di un impianto lo si fa partendo dalla fine. Cioè, sai che all’ultima presa dell’ultimo appartamento dell’ultima scala devi avere un segnale di un certo livello (io mi baso su 65 dB per l’analogico e 55 per il dtt). Poi vai su lungo la colonna, usando derivatori via via a maggior attenuazione, fino ad arrivare fin sotto l’amplificatore. Qui devi vedere di quanti dB hai bisogno per far si che a quell’ultima presa arrivi quel livello che ti eri prefissato. Se l’attenuazione che ottieni, dall’inizio dell’impianto alla fine, è, ad esempio, di 50 dB, vuol dire che hai bisogno di un amplificatore in grado di erogare almeno 115 dB microvolt (mi hanno insegnato di tenermi entro i 50 dB di attenuazione dal centralino all’ultima presa). A questo punto devi misurare il segnale che arriva al centralino dall’antenna. Supponi che sia di 75 dB: il centralino, per arrivare a 115, deve avere un guadagno di 40 dB. Quindi il centralino dovrà avere un guadagno di 40 dB ed una uscita di almeno 115 dB microvolt. Ecco perché non si può sapere quell’amplificatore che hai quante prese può servire. Però, se hai un impianto che ha una attenuazione massima, dall’ampli all’ultima presa, di 40 dB e hai un segnale che arriva dall’antenna di 80 dB, ecco che l’amplificatore che dicevi Tu, 3 bande con guadagno di 30 dB per banda ed uscita max di 110 dB microvolt, potrebbe andare bene.

Un saluto a Tutti

[roll.59]

http://yfrog.com/mnscansione01j

http://yfrog.com/6cscansione02j

http://yfrog.com/msscansione03j

http://yfrog.com/28scansione04j

.....quello che non mi e' ancora chiaro,e' che il I° amplif. ha queste caratteristiche e prendendo il 04/325 ha quasi le stesse caratteridtiche del II°amplif. il 26/141 ed avendo le note tecniche so' dove e come collocarli . Ma senza le note non ci sono come capisco quale installare?

Modificato: 25 novembre 2010 da roll.59