ettore88 Inserito: 7 maggio 2012 Segnala Inserito: 7 maggio 2012 Un saluto a tutti!!!Vi chiedo una piccola info:cosa si intende per echi?Purtroppo a quanto pare la presenza di echi influenza non poco la ricezione DTT.Grazie anticipatamente!!!!
vinlo Inserita: 7 maggio 2012 Segnala Inserita: 7 maggio 2012 Gli echi dovrebbero essere quelli che con l' analogico venivano definite "riflessioni". Cioè un segnale non fa direttamente il tragitto trasmettitore----->antenna di casa, ma prima "ribalza" da qualche atra parte ( può essere un monte, un edificio, qualsiasi cosa)quindi sarà trasmettitore---->monte--->antenna ricevente. Gi echi possono provenire da segnali trasmessi anche da un altro ripetitore. Spero di avere detto cose giuste e di esserti stato di aiuto
ettore88 Inserita: 8 maggio 2012 Autore Segnala Inserita: 8 maggio 2012 Molte grazie vinlo!A cosa è dovuto questo fenomeno dell "eco"?
vinlo Inserita: 8 maggio 2012 Segnala Inserita: 8 maggio 2012 L' ho spiegato, o meglio, ho ceercato di farlo sopra. In pratica, un segnale, oltre a quello che arriva per via diretta dal trasmettitore, può fare un percorso più lungo perchè "rimbalza" da qualche atra parte per arrivare con un certo ritardo in antenna. Ora, se tale segnale, arriva nell' intervallo di guardia, non ci dovrebbero essere problemi, se è fuori a tale valori, peggiora il BER e il MER. In questocaso, se è possibile, bisogna agire su' antenna, per ridurre al minimo i segnale interferente
Livio Orsini Inserita: 8 maggio 2012 Segnala Inserita: 8 maggio 2012 A cosa è dovuto questo fenomeno dell "eco"? E' identico all'eco vocale. Le onde elettromagnetiche, come quelle sonore, rimbalzano quando colpiscono un ostacolo. Anche la luce lo fa. Poi dipende dalla antura dell'ostacolo. Se assorbe molta o poca dell'energia che lo ha colpito. Se ne assorbe poca si ha la eco, altrimenti no. Similmente quando un raggio di luce colpisce una superficie riflettente, che assorbe pochissima energia luminosa, il raggio di luce rimbalza con un angolo uguale a quello incidente, tipo palla da biliardo quando colpisce la sponda. Nell'identico modo si comporta la eco acustica o la riflessione delle onde elettormagnetiche.
ettore88 Inserita: 8 maggio 2012 Autore Segnala Inserita: 8 maggio 2012 Un grazie vinlo e Livio!!!Ultimissimo quesito:l'intervallo di guardia cosa sarebbe?con quest'ultima ho "esaurito"i miei quesiti!Un saluto
vinlo Inserita: 8 maggio 2012 Segnala Inserita: 8 maggio 2012 Detto a parole mie, l' intervallo di guardia è lo "spazio vuoto", lasciato in fase di trasmissione del segnale, tra un gruppo di bit e gli altri. Questo per permettere, come già detto, ad un segnale potenzialmente interferente, di ricadere in quello spazio senza causare quindi problemi.
roll.59 Inserita: 8 maggio 2012 Segnala Inserita: 8 maggio 2012 ........ la differenza a tutto cio',la si puo' vedere, in un segale con analisi di spettro :giusto? Ma come verra notata la differenza ?
Pierluigi Borga Inserita: 8 maggio 2012 Segnala Inserita: 8 maggio 2012 Con semplice analizzatore di spettro è difficile se non impossibile vedere un eco su un mux DTT in quanto sarebbe visto come segnale o rumore a banda piena che si sovrappone al segnale principale, in alcuni misuratori ci sono particolari funzioni che permettono di vedere la distanza e il ritardo degli echi, ma alla fine il gioco è sempre lo stesso massimizzare la qualità del segnale durante il puntamento dell'antenna.
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