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Consiglio Amplificazione Impianto Per Dtt


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Inserito:

Salve!

Sono nuovo su questo forum, quindi per prima cosa voglio farvi i miei complimenti, il sito è ben curato, e i thread sono molto interessanti! Unica piccola pecca, lasciatemelo dire, il captcha in Shockwave Flash, che per chi come me usa il pinguino rende la registrazione un bel po' complicata... ma ci si può arrangiare, tant'è che sono qui a rompervi un po' le scatole... ;):P (e comunque è un discorso decisamente OT, quindi non aggiungerò altro).

Ho letto qualche discussione per documentarmi un po', ma ho ancora qualche dubbio, quindi vi espongo il mio problema: vorrei aggiungere un amplificatore ad un impianto costituito da una logaritmica più un un partitore (che sradicherò a colpi d'accetta :P ) e due linee per altrettanti televisori. Pensavo quindi di optare per un classico ampli da palo da 25-30 dB max, possibilmente regolabile, che probabilmente, comunque, posizionerò all'interno - causa qualche problemino a raggiungere l'antenna, anche se bassa - a non più di 2-2,5 m dalla suddetta, oppure pensate che la distanza sia già eccessiva e sia meglio posizionarlo a pochi cm dall'antenna?

Ovviamente, il tutto corredato da un alimentatore idoneo - ma in generale, un 100mA dovrebbe andar bene, no?

Quanto all'antenna, essendo una logaritmica dovrebbe coprire anche i segnali VHF (negli anni passati vedevo tranquillamente Rai 1, in banda VHF), che da quanto ho capito nella mia zona sono necessari per le prime reti Rai (Rai 1, Rai 2 e Rai 3 - in realtà potrei prenderli, in teoria, da un mux in UHF più vicino, ma dovrei aggiungere un'antenna orientata in direzione diametralmente opposta e solo per ritrovarmi totalmente in ombra...). Di fatto, il decoder che sto usando (uno zapper "appeso" alla scart) non li vede proprio, mentre mi elenca delle reti che trasmettono in UHF anche qundo il segnale è zero; leggendo in giro (su un altro forum) ho visto problemi analoghi (e irrisolti) con le stesse reti con decoder della stessa marca, quindi mi è venuto il dubbio che possa essere difettoso, comunque, prima di cambiarlo, e dovendo comunque amplificare il segnale (anche con l'analogico era un po' debole, ma trattandosi di una seconda casa la neve era tollerabile), vorrei provare e vedere un po' che succede... Ma qui mi sorge un dubbio: l'antenna è una, e il cavo anche, come faccio ad amplificare contemporaneamente sia il segnale VHF, sia quello UHF, posto che andrei ad usare, verosimilmente, un amplificatore con ingressi separati? Non sarà mica che vado a riciclare li il mio partitore? Se si tratta di un problema banale e sono io che non ci capisco un accidenti, be', chiedo venia... Data la poca distanza dall'antenna, avevo anche pensato di usare un amplificatore da interno autoalimentato, con ingresso unico, che mi avrebbe anche risolto il problema del disaccoppiamento delle linee in out, ma qui in zona non ne trovo... però, vista l'opinione generale che avete di questo tipo di ampli, probabilmente qualcuno mi dirà che è meglio così... :lol:

Passiamo al partitore... che diventerà un derivatore, previo cambio di... "sesso" :superlol:

Mi pare di aver capito che l'uscita passante di un derivatore andrebbe connessa ad una presa passante/a un altro derivatore (con il suo out passante chiuso) e non direttamente ad una terminale/ad uno spinotto "volante"; se usata l'alimentatore va/può essere interposto su questa linea, altrimenti va posto a monte del derivatore e l'uscita passante di quest'ultimo va chiusa con un tappo di carico da 75 Ohm, giusto? Bene, adesso mi serve capire se devo usarla oppure no... Il mio dubbio è sempre relativo al mio decoder (o altri che potrei usare): il suddetto ha una entrata (comune connettore femmina da antenna, non di tipo F) e un uscita (maschio, idem) che aveva lo scopo "pre-switch-off" di inviare al televisore il segnale analogico in caso di non uso (per vedere i canali non ancora trasmessi in digitale). Quindi a questo punto mi - e vi - chiedo: devo considerarla come una presa passante (ma in questo caso agirebbe come tale solo con antenna collegata) e quindi allacciarla all'analoga del derivatore, oppure posso tranquillamente attaccarla ad una linea derivata (opzione preferibile, sia per il funzionamento dell'impianto con decoder non collegato, sia per la possibilità di posizionare liberamente un televisore con decoder interno)?

Un'ultima domanda (e tante grazie per la paziente lettura se siete giunti fin qui...). Un derivatore del tipo CAD12 (che se non ho capito male ha un out passante e due derivati, mentre se ho capito male cercherò un CAD13) va incassato da qualche parte oppure si trovano degli scatolotti idonei (anche non stagni, lo metterò all'interno, ma non in una cassetta a muro)? Forse potrebbe starsene anche "a vista" così com'è - mi pare di capire che abbia una buona schermatura, ma preferirei coprire il tutto e rendere la cosa un po' più "decente", pur trattandosi di un lavoro da hobbista, un po' alla buona e forse anche provvisorio (anche se rimarrà, per così dire, a vista, come il resto dell'impianto - mooolto vecchio - con i cavi che passano sotto i mobili, attaccati al muro con i classici chiodini poco sopra il battiscopa...).

Grazie ancora a tutti coloro che leggeranno e vorranno darmi qualche consiglio!


Riccardo Ottaviucci
Inserita:

oppure pensate che la distanza sia già eccessiva e sia meglio posizionarlo a pochi cm dall'antenna?

va bene anche così

ma in generale, un 100mA dovrebbe andar bene, no?

,

Ma qui mi sorge un dubbio: l'antenna è una, e il cavo anche, come faccio ad amplificare contemporaneamente sia il segnale VHF, sia quello UHF

esistono amplificatori VHF+UHF ad un solo ingresso

se usata l'alimentatore va/può essere interposto su questa linea, altrimenti va posto a monte del derivatore e l'uscita passante di quest'ultimo va chiusa con un tappo di carico da 75 Ohm, giusto?

meglio a monte di tutta la distribuzione

devo considerarla come una presa passante (ma in questo caso agirebbe come tale solo con antenna collegata) e quindi allacciarla all'analoga del derivatore, oppure posso tranquillamente attaccarla ad una linea derivata

puoi alimentarci un altro TV o decoder in cascata

il CAD13 ha 3 uscite derivate,ricordati sempre di chiudere su un carico di 75ohm l'uscita passante se è l'ultimo o l'unico derivatore

Inserita:

Grazie per la risposta.

Mi sono procurato una parte del materiale, mi manca il derivatore; da queste parti la mia scelta è limitata a quello che trovo in un comune negozio di ferramenta, e non trovo altro che partitori...

Per il momento ho eliminato il partitore che avevo e collegato un tv con decoder interno (da un minimo di amplificazione al segnale) al ramo più corto d'antenna (ora l'unico). Vedo quasi tutte le reti ricevibili in zona; il segnale tende ad essere basso, tranne per alcune reti locali, ma di qualità mediamente buona, anche se di tanto in tanto "squadretta" un po', e comunque devo risistemare l'impianto.

Ho preso un amplificatore regolabile con ingresso unificato UHF-VHF (30db-20db in out), senza indicazione del consumo in ampere, e un alimentatore da 120mA stabilizzato (così almeno è indicato) con due uscite, che sono tentato di sfruttare al posto del derivatore (che non trovo, ed eviterei di prendere online in questi mesi). Ho dato anche un'occhiata ai partitori e ne ho notati un paio induttivi, il PTS-2 con due uscite, -3dB ciascuna e disaccoppiamento da 20dB, e il PTS-3, 3 out, -3dB sulla CC, -6 sulle altre e 20dB di disaccoppiamento. Sono valori troppo bassi o potrebbero andare? Ovviamente, solo in mancanza di un buon derivatore direzionale e se preferibile all'uso diretto della doppia uscita dell'alimentatore...

Grazie ancora.

Riccardo Ottaviucci
Inserita:

prova coll'alimentatore a doppia uscita,agendo sul guadagno dell'amplificatore per equalizzare i segnali al meglio

Pierluigi Borga
Inserita:

Un alimentatore a doppia uscita altro non è che un alimentatore con un divisore incorporato, e qualunque cosa sia scritta sui cataloghi e sui componenti un divisore a 2 uscite attenua sempre 4 dB che ti piaccia o no, quindi non sono valori troppo bassi ma sono i suoi. Se ti bastano due uscite hai già l'alimentatore che fa al caso tuo.

Inserita:

Grazie a entrambi.

In effetti ho risolto usando le due uscite dell'alimentatore, ma penso che avrei potuto riciclare il mio vecchio e bistrattato partitore (nel caso in cui l'alimentatore avesse avuto una sola uscita e non avessi trovato di meglio): controllando meglio ho verificato che si tratta di un induttivo, con appunto 4 dB di attenuazione e 18 dB di separazione. Comunque, per "valori troppo bassi" intendevo rispetto ad un buon derivatore che mi garantisse un disaccoppiamento adeguato... ma dato che non sono riuscito a trovarne, cambia poco...

Tornando all'alimentatore, ho notato che una delle due uscite è molto vicina all'ingresso (condividono lo stesso fermo), mentre la seconda è un po' "in disparte"; magari non vuol dir nulla, sarà solo un fatto costruttivo (e non ci sono indicazioni al riguardo), però avrei trovato più logico (specie per un divisore) "raggruppare", per così dire, le uscite e "isolare" l'ingresso. Così com'è mi ha suggerito l'idea che la prima uscita si comporti più come una passante e la seconda più come un prelievo, cioè possa avere un'attenuazione maggiore sulla seconda (per quanto forse un po' strano, specie con due sole uscite); ripeto, sarà un caso, ma per scrupolo ho preferito collegare il cavo più lungo alla prima uscita.... Per il resto, ho avuto un miglioramento generale; ho impostato l'amplificatore al massimo, per alcune frequenze (ne ho testate poche per la verità) il decoder mi indicava un segnale un pelo più forte e "pulito" in questo modo, mentre per la maggior parte delle stazioni non ho notato differenze tra i vari settaggi dell'ampli, stranamente (almeno per me, da profano quale sono) mantengono valori pressoché identici tra i vari settaggi; in particolare, alcune emittenti locali raggiungevano quasi il livello massimo di segnale già senza alcuna amplificazione, mi sarei aspettato di incorrere in una saturazione con l'amplificatore al massimo (e forse anche al minimo), ma non è cambiato nulla... Altre ancora, pur con un lieve miglioramento, presentano ancora un segnale inferiore al 50% e di qualità medio-bassa, ma in generale quello che mi interessava si vedesse bene, si vede più che bene :smile:

Probabilmente rimane ancora qualche problemuccio nell'impianto, magari l'antenna dovrebbe essere orientata un pelo meglio, forse i cavi sono un po' vecchiotti, e potrei avere qualche problema di echi/riflessioni, almeno a giudicare da alcune stazioni con segnale ancora un po' (o molto) "ballerino", o con un comportamento un po' strano, ma in generale direi che ho risolto (in fondo si tratta per lo più di emittenti locali che non mi interessano troppo), e forse non tutto dipende dal mio impianto (qualche stazione scompare per 1-2 giorni e poi ritorna, ma la cosa più strana, che non è cambiata minimamente dall'installazione dell'amplificatore, è forse una stazione che ricevo come una serie di quadretti, come se fosse in saturazione, però sulla stessa frequenza ricevo perfettamente un'altra emittente, o trasmettono male loro, oppure non saprei cosa pensare...).

Grazie ancora per le risposte e gli utili consigli. :smile:

Inserita:

Dimenticavo... Sono riuscito a sintonizzare sin da subito le reti Rai (in banda VHF) sul televisore con decoder interno, anche senza amplificazione (che però ne ha migliorato notevolmente la visione), mentre per il decoder esterno ho dovuto effettuare la ricerca manuale per intervallo di frequenze (che il software indica però come "ricerca automatica", mentre la "ricerca manuale" consente di specificare solo il numero del canale), ma è stato necessario anche impostare la larghezza di banda: di default cercava segnali distanziati di 8M, mentre li ha trovati quando ho scelto come parametro 7M (c'era anche l'opzione 6M, che non ho provato).

Ho voluto chiarire questo punto nel caso in cui qualcuno incappasse in un problema simile e finisse su queste pagine cercando una soluzione (accennavo al mio problema con le reti Rai nel primo post); a prescindere dalla marca e dal modello del decoder può essere utile dare un'occhiata alle opzioni di ricerca e provare a giocare un po' con i parametri (chiaramente, cambiando decoder cambierà un po' la procedura, sarà diverso il percorso per avviare la ricerca di una o più frequenze, e potrebbe non essere possibile variare l'ampiezza di banda, ma tentare non nuoce...).

Bye.

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