Segnale In Uscita Da Una Antenna

[lucadp]

Ciao ragazzi,

una domanda:

Per sapere il segnale in uscita da una antenna (in dbmV) relativa ad una frequenza nota è sempre necessario fare una misura strumentale o ci si basa su tabelle?

Mi spiego:

Se devo progettare un' impianto uno dei dati di partenza sarà proprio sapere il livello di segnale presente in un determinato luogo, a seconda delle frequenze che intendo ricevere....o sbaglio.

Grazie!!

[vinlo]

E' necessario fare rilevamenti con apposito misuratore.

[antoniopev]

se devi progettare un impianto devi prima quantificare quanto il tuo impianto consumerà ( cavi partitori derivatori prese ) in base a quello dovrai avere in out da centralino tot dbm

ovviamente anche in ingresso ma la cosa importante è quello che perdi sul tuo impianto

[lucadp]

ovviamente anche in ingresso ma la cosa importante è quello che perdi sul tuo impianto

certamente!

Infatti col software fracarro ho dimensionato un impianto per 9 utenze, con partitori cavi e quant' altro,

Il problema in realtà sta nel fatto che l' amplificatore (o centralina) deve essere dimensionato in base al segnale che ho in uscita dall' antenna. Per assurdo se dall' antenna uscissero 90 db non servirebbe nemmeno l' amplificatore.

Sapendo indicativamente il valore del segnale all' uscita dall' antenna potrei scegliere l' alimentatore il cui segnale sarà comunque aggiustabile col trimmer.

Utilizzo le antenne yaghi (SIGMA6) con un guadagno di 17db

[vinlo]

In teoria è giusto come dici, se hai un segnale bello forte non dovresti amplificare.

In pratica, non disponendo di un misuratore di campo, a spanne, io seglierei l' amplificatore giusto giusto per recuperare le perdite introdotte dalla distribuzione.

Quindi: attenuazione dovute alla distribuzione=guadagno per scegliere l' amplificatore.