Accensione a pulsante per auto - Bypassare chiave tramite pulsante

[overboost]

Salve a tutti!!!, credo sia la sezione giusta per chiedere questa informazione.

Vorrei accendere la mia auto tramite un interruttore a pulsante, bypassando lo step di accensione della chiave, ovvero dopo aver acceso il quadro avviare la vettura tramite un pulsante (finalità prettamente estetica vista la comodità di terminare l'avviamento girando la chiave nel quadro...)

Potete consigliarmi che componenti utilizzare?

Ringrazio!

[verosatx]

Se metti il pulsaute in parallelo al contatto della chiave, devi stare attento che accidentalmente a macchina accesa sia disabilitato, altrimenti rischi di fare guai.

ciao

[overboost]

Da me se giro la chiave a motore acceso non succede nulla, è una smart e se giro la chiave a motore acceso l'unica cosa che succede è che si stacca la frizione per tutto il tempo che la tieni girata in posizione di accenzione, per il resto nulla.

Dite che se lo collego in parallelo va bene? in fordo resterebbe attiva l'accenzione da chiave e in più si avrebbe solo il pulsante. o no?

[verosatx]

Non ti resta che provare.

Se lo metti in parallelo ti vanno tuttedue, chiave e pulsante

Ciao

[overboost]

A quanti Amp lavora secondo voi l'accensione della macchina? con un pulsante casalingo da 220V credete che vada bene? io penso che lavori circa sulle 10A

Voi che ne pensate?

[Paolo Cattani]

Forse anche un pelino meno... ma 10 A sono in genere sufficienti per comandare l'elettrocalamita del motorino di avviamento, chè è poi il VERO relè di accensione.

Che c'entra la 220 volt? Non stavamo parlando di AMPERE?

[stefano830_1]

saremo al massimo sui 5 ampere... mai visto cavi grossi nei commutatori di avviamento e neanche nel blocchetto accensione i contatti a lamella non sopportano correnti così elevate... tutto a relè... dalla cosa a più basso assorbimento a quella che assorbe più corrente... ciao

[Ivan Botta]

Siamo sicuri sull'amperaggio, da dietro il blocchetto escono 2 fili da 4mm, considerato che in teoria 1 mm sopporta circa 6 ampere non sono convinto dell'assorbimento.

Forse vale la pena prima di fare una misura con la pinza amperometrice, la chiave aziona il teleruttore che fa partire il motorino di avviamento e come bobina mi serbra abbastanza grossina.

[murdock]

Ciao,dipende dall'auto,se di vecchio modello l'accensione é diretta,non al motore di avviamento ma all'elettromagnete di esso che lo inserisce nel pignone di accensione del motore,contemporaneamente incorporato ai motorini di avviamento scatta un contatto che alimenta il motorino direttamente dalla batteria.

Pertanto la corrente non sara'mai di 30-40 A ma comunque l'elettromagnete essendo enorme consuma anche 15-20 A a 12V.

Ma per accendere l'auto non basta premere il PULSANTE ma bisogna anche alimentre quadro e centralina,pertanto servira' un interruttore per alimentre e per accendere e spegnere (anche il motore) col pulsante si avvia solamente.

Se ti rechi in un negozio di ricambi o cerchi su Ebay trovi tutto il necessario e pulsanti appositi con contatto da 20A,non utilizzare cavi inferiori ai 4mmq,l'accensione di solito é in termini di tempo rapida ma la corrente é ben oltre i 15A e i contatti dei pulsanti classici durano poco,per alimentre il quadro bastano pochi ampere o un interruttore a scatto classico(occhi che spegne il motore montalo a sinistra del volante!!) occhio ai ladri e al bloccasterzo !!!!!

A un amico ho intallato per tale funzione prima dell'interruttore del quadro 3 relè con contatti in serie ed alimentati (i relè) in modo che per accendere l'auto bisogna eseguire una procedura,esempio tenere il pedale del freno premuto (STOP accesi) e-o interuttore nascosto o accendere l'autoradio seno' l'auto non parte,ma i ladri d'auto di solito agiscono nel cofano baypassando tutto,anche il tubo della benzina con una tanichetta da pochi litri e centralina di accensione suplementare apposita ecc,pertanto tali dispositivi citati sono inutili contro i furti,ma fanno diventre matti gli amici,specialmente se si impresta l'auto!!!

Ciao