digitalchoice Inserita: 2 gennaio 2007 Segnala Inserita: 2 gennaio 2007 parlo x esperienza,mai percepita differenza tra cavi alta fedelta' e cavetto in rame schemato
Livio Orsini Inserita: 2 gennaio 2007 Segnala Inserita: 2 gennaio 2007 Solo oggi mi è capitato di leggere questa discussione.Per uno come me che ha passato i 60, leggere che c'è ancora chi sperimenta circuiti a valvole, aldi fuori dello Hi-Fi, è stata una vera sorpresa. Gia è difficile che ci sia ancora qualcuno che sperimenta....La colpa però anche della...tecnologia. Se si usa la tecnologia allo stato dell'arte non solo è quasi impossibile sperimentare, ma è addirittura molto difficoltoso montarsi un apparato amatariale. Oramai quasi tutti i componenti hanno dimensioni tali che senza microscopio e robot manipolatore non li monti Un discorso a parte merita poi la cosidetta HiFi "esoterica". Il mio dubbio è sempre stato: "E' esoterica perchè è comprensibile solo agli iniziati ho è esoterica solo perchè solo gli inziati credono di comprenderla?"Anch'io nutro serissimi dubbi sull'effettiva utilità, se non per le tasche di chi li vende, di certi cavi ed altri componenti esoterici per Hi-Fi. Qunado si raggiungono così alti gradi di ricercatezza, bisognerebbe anche modificare la disposizione di tende e tappeti nella sala d'ascolto, in funzione dell'umidità, temperatura e numero di ascoltatori e loro vestiti
dott.cicala Inserita: 2 gennaio 2007 Autore Segnala Inserita: 2 gennaio 2007 Ciao Livio,è vero, sono un po' fuori dal tempo.Lavorando con i PLC e assimilati, devo aver sviluppato qualche strana sindrome. In ogni caso anche con le nuove tecnologie è possibile sperimentare, semplicemente si usano blocchi già pronti e si realizza qualcosina di esterno, poi ci si sbizzarrisce col software. Questi modulini sono molto permalosi però e non ammettono errori hardware, mentre col software gli fai di tutto e manco si lamentano....o quasi.Pensa ad esempio, con la roba sat quanto ben di Dio a basso costo si riesce a recuperare e come sia relativamente facile oggi lavorare oltre i 10GHz...A me piace abbinare il vecchio e il nuovo. Nel circuitino oggetto della discussione quanti e quali BJT o MOSFET ci sarebbero voluti x ottenere le stesse prestazioni? Per modulare 1W di RF al 100% ci vuole almeno 1W di BF, sicuramente ci sarebbero anche + componenti passivi e non sarebbe tanto salutare ignorare la questione adattamento di impedenza con l'antenna...Me lo dicono tutti i miei colleghi e conoscenti di lasciar perdere le valvole e pensare di approfondire le mie conoscenze x quanto riguarda plc, sistemi di regolazione azionamenti ecc ecc, cioè la materia che mi da di che vivere ma....la passione è forte e non si vive di solo pane...
Elvezio Franco Inserita: 3 gennaio 2007 Segnala Inserita: 3 gennaio 2007 ...su questo non ci piove...... .A seguire il tuo circuito non ci riesco ma vorrei che tu ci tenga informati di eventuali progressi.......giusto per poterne parlare.Ciao.
dott.cicala Inserita: 8 gennaio 2007 Autore Segnala Inserita: 8 gennaio 2007 (modificato) Ciao,il trasmettitore sta funzionando dal 23/12/06. Ho apportato alcune modifiche allo schema. In pratica, uso l'eptodo come oscillatore RF modulato in AM tramite la griglia 3, mentre il triodo lo uso come ampli RF. Dopo svariate prove mi sembra che questa soluzione sia la migliore.L'assorbimento totale è di 5mA a 200Vcc, quindi 1W. L'uscita RF è 20V su 600 Ohm, cioè 600mW, l' ERP è 6mW, la portata è maggiore di 100mq.Appena avrò un po' di tempo pubblicherò lo schemino, che è totalmente diverso dai precedenti e qualche foto.Quindi l'obbiettivo è stato raggiunto.Ho usato l'ECH4 / ECH81 x realizzare un tx in onde medie modulato in AM che uso per ritrasmettere l'audio di un tuner FM così da poter essere ricevuto con una radio d'epoca.Avendo appena ricevuto dall' Ucraina 10 occhi magici EM80 ho pensato bene di usarne 1 come misuratore di modulazione. Questo aiuta alla regolazione del livello del volume del tuner FM in modo che la modulazione non sia eccessiva e quindi non generi distorsione.Un'altra modifica che penso di fare riguarda l'aggiunta di un pre-compressore di BF.Infatti ho notato che le varie emittenti FM non escono con lo stesso livello, quindi regolando il volume x la miglior modulazione e poi cambiando stazione, spesso la modulazione è eccessiva o insufficente. Lo stesso avviene con l'MP3player inqaunto i brani contenuti hanno dei livelli diversi....Aggiungere il PreComp vuol dire:1) Utilizzare un IC già bello e pronto2) Aggiungere una valvola e qualche diodoVedremo quello che mi passerà x la testa......pur avendo l' IC già in casa, propendo x la valvola..... Modificato: 8 gennaio 2007 da dott.cicala
Livio Orsini Inserita: 8 gennaio 2007 Segnala Inserita: 8 gennaio 2007 Bravo dot. Cicala! Continua a raccontarci i progressi e le varianti. E' molto interessante la tua esperienza.
dott.cicala Inserita: 8 gennaio 2007 Autore Segnala Inserita: 8 gennaio 2007 (modificato) P.S. ho già sperimentato il pre-compressore sull'audio TV.Avete notato la tendenza di tutte le emittenti TV a fare il giochetto del volume?C'è una normativa ben precisa che definisce la deviazione max x l'audio tv, ma non la minima. Quindi partono regolari e man mano che il film va, abbassano gradualmente il livello.Il telespettatore alza il volume per continuare a sentire normalmente.Appena scatta la pubblicità, ripristinano il livello iniziale così il televisore urla.Usando un pre-compressore si può evitare tutto ciò. Ovviamente l'audio rimarra un po' piatto venedo a mancare "l'effetto profondità"Ma personalmente preferisco un audio piatto che avere uno spot che mi urla nelle orecchie.Il PreComp, risolve il problema dei vari livelli differenti fra TV- SAT - DVD - VCR.....Per utilizzarlo però, o si smanetta il tv o si collega esternamente un ampli + casse. Modificato: 8 gennaio 2007 da dott.cicala
Livio Orsini Inserita: 8 gennaio 2007 Segnala Inserita: 8 gennaio 2007 Siamo in Italia, patria del diritto e, sopra a tutto, del rovescio ; si fanno le leggi masi lascia sempre una finestra aperta per i furbi. Altrimenti gli avvocati sarebbero disoccupati. Basterebbe stabilire, per esempio, che la deviazione ammessa per gli spot deve corrispondere alla deviazione media degli ultimi 10'Io comunque uso un sistema diverso, quando c'è pubblicità passo sulla Svizzera che ha gli spot non sincroni con l'Italia. Già perchè oramai dalla TV di stato all'emittente locale le interruzzioni pubblicitie sono tutte sincrone...
ivano65 Inserita: 8 gennaio 2007 Segnala Inserita: 8 gennaio 2007 (modificato) il fatto che vengono a mancare gli appassionati hardware si spiega secondo me' essenzialmente x questi motivi:i prezzi del finito sono inferiori ( e di molto ) di un equivalente prodotto atocostruito. ( basta pensare alla costruzione di un TVC per rendersene conto)l'elettronica tende sempre piu' a miniaturizzarsi, per cui e' difficile costruirsi circuiti in proprioe' finita l'era pioneristica in cui c'era molto da scoprire , ormai le apparecchiaturenascono ad un tal ritmo che non c'e piu' il gusto della scoperta.la mentalita' che si inculca da parte della societa' ( E QUI VORREI ESSRE SMENTITO MA SARA' DIFFICILE FARLO) ai giovani e' tutta rivolta a falsi miti e falsita'.mi spiego : fino a qualche decennio fa' chi creava qualcosa era considerato bravo, magari da taluni un genio; oggi i geni e gli eroi sono quelli che vanno in televisione a dar spettacolo e a mettersi in mostra ad ogni costo.magari poi nel piccolo i geni da ammirare sono coloro che scaricano molto da internet, commettendo tra l'altro reato .(ormai i giovani parlano SOLO di musiche sul telefonino e brani scaricati da internet)quindi non c'e' da meravigliarsi se si osservano taluni fenomeni.ivano65 Modificato: 8 gennaio 2007 da ivano65
dott.cicala Inserita: 8 gennaio 2007 Autore Segnala Inserita: 8 gennaio 2007 D'accordo Ivano è tutto vero quello che dici, ti riallacci al mio discorso introduttivo. Non penso però che sia il prezzo favorevole di vari aggeggi a determinare la crisi di un hobby, ma la mancanza di voglia e di fantasia e, siccome l'essere umano soffre anch'esso della sindrome del branco, (tranne io che sono un asociale e ne vado fiero) deve in qualche modo seguire l'onda x non sentirsi diverso. Si monetizza tutto e tutto ha un prezzo.Io invece, che di soldi ne ho pochi, e che odio dare un valore monetario agli oggetti, preferisco godere della soddisfazione di aver fatto qualcosa che ho disegnato, che ho ideato, senza aver la pretesa di inventare qualcosa.Se dovessi monetizzare tutto quello che ho intorno, avrei la casa vuota, e invece non ho lo spazio x girarmi perchè ogni oggetto conserva un ricordo di quello che è stato e di come sono stato....la mancanza difantasia e la monetizzazione di tutto sono due dei tanti cancri della nostra socetà moderna.....
ivano65 Inserita: 8 gennaio 2007 Segnala Inserita: 8 gennaio 2007 (modificato) e aggiungo:la cosa piu' grave secondo me' e' che son tanto intelligenti da non accorgersi a cosa andranno incontro ; praticamente non hanno piu' nessun tipo di iniziativa se non quello di aggrapparsi al branco, basta vedere come i bevitori stiano aumentando negli ultimi tempi. ( evidentemente trovano nell'alcol qualche soddisfazione)comunque non e' solo questione di soldi , ma e' proprio un vuoto che si e' creato,tanto per fare un esempio uno che 20anni fa' costruiva un trasmettitore come quello che dici in grado di farsi ascoltare in OM dal quartiere ed oltre creava stupore nei conoscenti, oggi passerebbe inosservato, o magari un creatore di elettrosmog fonte di malanni.MI CHIEDO SE VA' AVANTI COSI' IN CHE CONDIZIONI CI TROVEREMO TRA 10 ANNI O MENOivano65 Modificato: 8 gennaio 2007 da ivano65
dott.cicala Inserita: 9 gennaio 2007 Autore Segnala Inserita: 9 gennaio 2007 (modificato) Mah, oggi per far discutere o si è un calciatore, o si finisce su di un calendario, o si fa qualche ***-prestazione particolare a qualche personaggio potente o, se si finisce sotto un tram, si può godere della celebrità per il tempo che serve a dare la notizia...Spero solo che ci sia un fondo a questa caduta.....raggiunto il quale, prima o poi si dovrà risalire. Ma quali sono i modelli comportamentali e chi ce li propone?Gli sporivi? I politici? I personaggi dello spettacolo?La potenza della tecnologia è direttamente proporzionale all'ignoranza e all'arroganza della gente. Io la mia piccola battaglia la conduco ogni giorno e cerco di educare i miei figli in modo tale che sappiano dare valore alla persona e non agli oggetti di cui ci si circonda, ma mi sento di essere ancora una volta contro corrente.....ma chi se ne importa!Lasciamo perdere va.....cerchiamo di fare la nostra parte secondo la nostra coscienza senza aver paura di essere controcorrente.... Modificato: 9 gennaio 2007 da dott.cicala
Livio Orsini Inserita: 9 gennaio 2007 Segnala Inserita: 9 gennaio 2007 I segni sono tipici di una società giunta al limite dello sviluppo, sviluppo inteso come filosofia di vita, non in senso economico.Purtroppo migliori modelli alternativi non se ne vedono, anzi le alternative proposte sono addirittura pessime.A mio parere concorrono alcuni fattori al generale declino, di cui la mancanza di interessi veramente creativi da parte delle giovano leve è solo un sintomo.Il principale fattore, a mio giudizio, è l'ideologia del successo ad ogni costo, successo che si misura solo in termini monetari. A far da corollario a questa ideologia è il disprezzo del lavoro serio, specialmente se manuale.Con questo contorno le giovani leve non sono attratte da interessi che prevedono sforzi intellettuali, impegno serio e scarsa gratificazione sociale.Se a questo aggiungiamo alcune particolarità tipiche nostrane, quali l'idea che bisogna sempre essere più furbi degli altri, associate all'importazione dei difetti tipici delle società Nord Europee e Nord Americane, con la contemporanea perdita delle tradizioni, il quadro è completo.L'alcolismo diffuso tra i giovani ha solo 30-40 anni di ritardo rispetto al simile fenomeno diffuso tra svedesi, inglesi e americani. Io ho potuto constatarlo di persona in queste nazioni. RIcordo un venerdì sera in Svezia, circa 30 annni addietro: ragazzini, anzi bambini, di 12-13 anni (l'età minima per l'acquisto di alcolici in Svezia è di 12 anni) ubriachi fradici.
digitalchoice Inserita: 11 gennaio 2007 Segnala Inserita: 11 gennaio 2007 mp3 scaricati e suonerie che costano 5 euro,se la gente si munisse di pc e programma per registrare in wave risparmierebbe e si divertirebbeforse le nuove generazioni non ci arrivano con la testa..
dott.cicala Inserita: 24 gennaio 2007 Autore Segnala Inserita: 24 gennaio 2007 (modificato) Ecco qua il tx a valvole....http://img142.imageshack.us/img142/572/txom9rz.jpg Modificato: 24 gennaio 2007 da dott.cicala
Livio Orsini Inserita: 24 gennaio 2007 Segnala Inserita: 24 gennaio 2007 Caspita la "serie rossa"! E' quasi come girare con una spider TR2 triumph Complimenti dott.cicala
dott.cicala Inserita: 24 gennaio 2007 Autore Segnala Inserita: 24 gennaio 2007 (modificato) Gran FinaleE' un bell'accrocchio eh? Mia moglie mi dice: " Ma quand'è che liberi la tua scrivania da tutto quel rottame?"A quel punto gli chiedo di tenermi il variabile x la parte metallica, che si trova collegato sull'anodo della ECC82 (300V) quindi x un po' non parla +.(Funziona solo la prima volta però dato che gli ho dimostrat che si può prendere la scossa anche da un circuitino alimentato a 1.5V )Lo schema non è però quello che ho pubblicato, ho fatto una serie di varianti.Ci sono vari tipi di valvole: Noval, 7 piedini, a bicchiere....ECC82: Finale RF + Finale modulatore (in serie)6AV6: Pre BF + AGCECH4: Oscillatore RF modulato AMEM80: Indicatore di modulazioneEZ81: Raddrizzatrice (a parte)Il piedino dello zoccolo della ECH4 che sembra scollegato, in realtà è saldato alla "genovese" cioè con pochissimo stagno, da dietro, senza otturare il foro...non posso certo rovinarlo al primo impiego....deve resistere per almeno altri 100 montaggi L'occhio (storto) magico l'ho comprato a S.Pietroburgo a 15Euro stock di 10 pezzi...è l'unico storto, gli altri son perfetti; la ECH4 l'ho comprata a Novegro per 9Euro.Notare i vari bolli originali con la data di vent'anni prima che io nascessi....Le altre valvole le ho ereditate dal caro amico Salvatore... che ormai non c'è più.Il condensatore variabile permette di spostarsi da 550KHz a 1600KHz coprendo tutta la gamma OM. La potenza è sufficiente a coprire uno spazio di circa 100mq, cioè un appartamento, ma si sente benissimo anche in cantina, 5 piani sotto e 1 sotto terra.Per qualche strano fenomeno, (ho usato il balcone come antenna e la terra dell'impainto elettrico come..terra) si sente in tutto il condominio , ma appena si esce il segnale dopo qualche metro si perde...sembra inscatolato nel condominio....Con la modulazione serie che ho adottato, il tx ha un'ottima fedeltà pur non essendo e non potendo essere HI-FI. L'ascolto con una radio d'epoca è veramente entusiasmante....forse è perchè l'ho fatto io, ma mi sembra che suoni meglio di Radio1 (che inoltre è di una noia tremenda).Nelle foto si può vedere una parte dell'evoluzione che ha subito il tx....così si conclude questa divertente esperienza. Spero vi sia piaciuta...non avendo la fotocamera digitale, ho dovuto fare qualche peripezia x le foto.....lo schema, se interessa, arriverà. THE END P.S. Le distorsioni che si vedono all'oscilloscopio sono dovute alla manipolazione dei files originali .BMP ad alta risoluzione ridimensionati e convertiti in .JPG(5MB --> 5KB) Modificato: 24 gennaio 2007 da dott.cicala
digitalchoice Inserita: 4 febbraio 2007 Segnala Inserita: 4 febbraio 2007 (modificato) hai avuto la fortuna di ereditare preziosi componentivorrei assembrare anche io un fianle audio a valvole..magaria anche un txin comet ho beccato questo:http://www.slibe.com/image/930f804a-Image055/l'ho guardato solo di sfuggita qnd ho tempo vi do un po di caratteristiche Modificato: 4 febbraio 2007 da digitalchoice
dott.cicala Inserita: 5 febbraio 2007 Autore Segnala Inserita: 5 febbraio 2007 (modificato) Wow, ti ci vorrà almeno una decina di mensilità x quell'ampli.....Se vuoi invece autocostruirlo, di schemi in rete ce ne sono a volontà .Io stesso ne ho molti e ne ho realizzati altrettanti, con vari tipi di valvole.Dipende da quanti W vuoi. Io sono x pochi ma buoni....poi ci vogliono dei buoni diffusori, altrimenti ogni sforzo è vano.Ho costruito tempo fa un ampli stereo "Single ended" in classe A con 2 valvole 6L6 come finali e 2 ECC82 come pilota....2 occhi magici EM84 come Vu-meters.Pur non avendo l'estetica di quello che hai linkato, suona meravigliosamente alle mie orechie....X l'autocostuzione sono 3 i problemi da risolvere:1) Valvole --> ebay / ESCO elettronica2) TR uscita --> Nuova Elettronica / ESCO elettronica3) TR alimentazione --> Nuova Elettronica / ESCO elettronicaSi può anche realizzare un OTL, ma i consumi e i costi sono ancora più alti.Gli altri componenti, c'è ci dice che debbano essere "Audio Grade" ma, se non ti sei fatto impiantare un analizzatore di spettro audio fra padiglione auricolare e timpano,è una srnzta x sbruffoni con le tasche cariche...ed è cosa buona e giusta spennarli. (Fessi e contenti). Se hai bisogno di un supporto....con molto piacere.Per quanto riguarda il TX, idem come sopra. Il mio, l'ho messo a riposo e lo accendo solo la Domenica. Funziona benissimo, ma succhia un sacco di corrente, quindi ho rimesso in sevizio il TX "solid state" che consuma infinitamente meno... Modificato: 5 febbraio 2007 da dott.cicala
leanzas Inserita: 18 marzo 2007 Segnala Inserita: 18 marzo 2007 digitalchoice.Ciao. Ti posso fare una domanda ? Non sei costretto a rispondere.ST. per te rappresenta solo un avatar , o forse ne fai parte della grande famiglia della SGS THOMSON? Io ci ho passato circa 26 anni nella ST Da quando si chiamava ATES negli anni 60, quando i Transistors al GERMANIO i TO3 si assemblavano con le mani sapiente delle ragazze.Segnavano l'inizio della fine delle valvole. Poi SGS/ ATES, dopo SGS e così via.Un saluto cordiale .Salvo.
digitalchoice Inserita: 18 marzo 2007 Segnala Inserita: 18 marzo 2007 ciao salvo.non faccio parte della sgs,sono solo un riciclatore di provincia dei tv provenienti dai teleservice.i principali fornitori sono philips e thomson.l'era dei transistor ha segnato la "fine"delle valvole,poiche' queste avevano tanti lati negativi riguardo consumo e problemi di dissipazione del calore.ma come si puo' ben dire,non puoi avere l'uovo e la gallina,la distorsione sull'audio ad esempio su ampli a valvole e nettamente inferiore di quella su un ampli a transistor.ma purtroppo i costi di produzione e le caratteristiche tecniche hanno favorito quest'ultimo.non pensare che la tecnologia ic sia la rovina di tutto,anche loro hanno grandi lati positivi,sono tanto utili eprom,memorie,menu interattivi,processori multifunzione es.tda8362a,interattivita',televideo es. saa5243p e tante altre funzioni utili per la societa'.ammiro la tecnologia a valvole,ma non ripudio i transistoroggi,se un intenditore desidera un ampli a valvole,se non risesce a recuperare i componenti,li trova ancora in commercio(pagando care cifre)ieri ho visto un ampli a valvole della apple(i tunes)collegato all'ipod ma come si fa a richiedere purezza del suono se ascolti mp3 a 112kbs che ci manca meta della banda alta.per il resto degli apparecchi a valvole,o si fa come dr cicala o niente.
fabiocer Inserita: 25 marzo 2007 Segnala Inserita: 25 marzo 2007 Ciao a tutti!Complimenti per la discussione, anche se la parte sociologica mi è sembrata un po' OT, anche se condivisibile, ahimè.... Direi di aprire un post su proposte per educare figli-amici-parenti rispetto all'incridibile andazzo della società moderna. Idee e scambio di opinioni sono sempre gradite!Avendo due figli piccoli (5 e 3 anni) mi chiedo cosa sia giusto fare e far loro fare nel poco tempo che riesco a dedicargli. Mi crucco tra il timer per contingentare il tempo davanti alla TV e le passeggiate in bici quando possibile.Scusate- non volendo anch'io sono uscito dal seminato!Riguardo la discussione: credevo di essere un matusalemme che invece di usare i PIC qualche volta ancora salda sulla millefori qualche 40HCxx o NEyy, per poi polarizzare qualche BDzzz....invece trovo gli amanti delle EC84!!!Caro dott. Cicala, tanto di cappello per il trabocchetto dei TDA....si potrebbe dire LLLLLOL Visto che di circuitini si parla devo dire che la mia attuale occupazione mi ha spalancato una porta: in un'azienda metalmeccanica mi dedico un po' meno ai progetti ma ho risolto il dilemma di quando ero ventenne. Ora riesco con un po' di fortuna ad avere dei pannelli e delle scatole perfettamente tagliate e pantografate dai CNC! Altro che fori e finestre realizzate a mano...non c'era mai un componente allineato all'altro sui miei pannelliMi ricordo di una mixer che ha aspettato quasi un anno per avere tutti gli slider fissati sulla piastra di alluminio, che nel frattempo sembrava un colapasta Scusatemi se vi ho tediato, ma i sopiti ricordi hanno avuto il soprevvento.Una domanda al dottor Cicala: ho provato a realizzare un compander con NE570 ma il risultato è un po' deludente. Non mi sembra funzioni per niente. Lei con che schema ha realizzato il suo?Di nuovo: ha provato a scacciare i piccioni con gli ultrasuoni? Funziona?Grazie mille soprattutto per la pazienza di avermi letto tutto!!!Saluti e buon lavoro a tuttiFabio
dott.cicala Inserita: 25 marzo 2007 Autore Segnala Inserita: 25 marzo 2007 (modificato) Ciao fabiocer,per favore dammi del tu.....Non ho provato a scacciare i piccioni ma le zanzare ed i cani sì. .....non so dirti però se i due circuitini funzionassero davvero, a volte sembrava di sì altre volte sembrava di no....Per il compander,l' NE570 non l'ho mai usato, però se il circuito è progettato bene e sono rispettati i livelli e pcb e cablaggi son fatti a regola d'arte, deve funzionare... .In ogni caso con un buon oscilloscopio e un generatore bf scoprirai cosa c'è che non va.Per il mio, ho utilizzato nel tempo varie soluzioni.Il primissimo che ho realizzato era a FET, poi l'ho fatto a FET + TL081, poi con un LM358. Tutti questi prevedevano l'uso di diodi al germanio come rettificatori.L'ultimo che ho realizzato (anni fa) è il kit lx 1098 di ne che funziona bene e usa unSL6270.Anche quelli che avevo progettato io funzionavano bene, ma avevano dimensioni superiori al kit.Nel tx a valvole, dove alla fine la ECH4 l'ho eliminata inquanto mi dava in uscita, (ovviamente) un segnalino buono solo per farci un'oscillatore locale, non ho usato un compander vero e proprio. In effetti è solo un CAG o AGC.Una piccola porzione del segnale BF del modulatore viene raddrizzato da un diodo contenuto nella 6av6. Ottengo così una tensione negativa proporzionale al segnale bf che applico alla griglia di controllo del triodo pre di ingresso. E' il tipico agc delle vecchie radio a valvole....e funziona oggi come 50 anni fa C'è da dire però che un dispositivo del genere appiattisce di molto il segnale.Nel caso di un tx am in onde medie, data la larghezza di banda limitata, non si ha alcun effetto sulla qualità audio, invece su un segnale tipo audio tv o radio fm o mp3 etc etc, l'effetto di un compander si sente almeno teoricamente. Tutto dipende dalla qualità del segnale in ingresso....e da tutto il resto della catena audio. Modificato: 25 marzo 2007 da dott.cicala
digitalchoice Inserita: 25 marzo 2007 Segnala Inserita: 25 marzo 2007 esatto.in ogni caso,testando le armoniche con campionamento 48000hz,anche se il buon programmino mp3 mi segnala la possibilita di campionare alla medesima frequenza,in formato pcm,e' udiblie un suono molto piu' aperto e pulito.stessa onda confrontata in mp3 a 320kbps e anche oltre.a prescindere da questo,noto che la gente ha interesse maggiore allo spazio su disco,che alla qualita'piu spazio piu' canzoni,ma con bitrate minore,e quindi minore qualita'il tutto ascoltato,con un ampli a valvole
j-man Inserita: 6 giugno 2007 Segnala Inserita: 6 giugno 2007 Questo topic é interessantissimo, anche se si rischia di andare un pochino OT... comunque mi trovo d'accordo con il 90 per cento di quello che é stato scritto.A proposito della qualità della musica compressa (mp3 o qualunque altro formato) vorrei aggiungere che la differenza sta tutta nella qualità della musica, a mio modesto parere: la classica e il jazz, se ben registrati, sono quasi improponibili in mp3. Il rock "classico" anni '70-80 viene un po' schiacciato, soprattutto sulle basse frequenze, ma é sopportabile (in auto o con le cuffiette va benissimo). La musica attuale, pensata per essere riprodotta proprio con questi apparati, non ne patisce, anzi: al limite patiscono le orecchie, ma questo é un discorso diverso Tornando alle valvole: nell'audio professionale, tutti i migliori compressori sono valvolari, non si discute. Anche i migliori effetti software emulano le valvole il più possibile, a volte con risultati eccellenti (PSP Audioware, ad esempio). Un ampli per chitarra che si rispetti deve avere almeno uno stadio valvolare, pre o finale (se non entrambi). Dopo anni di oblio sono perfino tornati in voga i microfoni valvolari... Ho comprato negli USA per 220 euro questa replica del Neumann U47 http://www.apexelectronics.com/index.php?tmp=4&id=74e devo dire che é una meraviglia, paragonabile a microfoni che costano 10 volte tanto. Inoltre, sostituendo la valvola cinese con una russa (purtroppo non ne ricordo la marca) un amico ha ottenuto prestazioni ancora più entusiasmanti.Peccato che io ho iniziato con i transistor, e la tecnologia valvolare é per me un mistero. Ma il primo apparecchio che ho smontato era un registratore a bobine Radiomarelli, e il nome "occhio magico" mi commuove... Quando ne ho visto uno identico alla fiera di Senigallia l'ho ricomprato a 25 euro Grazie al dott. Cicala per questa escursione nel passato, che non muore mai se noi lo teniamo in vita.
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