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PLC Forum


Bjt come interrutore - Qualcuno sa darmi qualche dritta?


CristianMoi

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Salve ragazzi, dovrei utilizzare un bjt in configurazione On/Off, e il circuito dovrebbe avere queste caratteristiche a 0 volt il bjt n deve condurre, dai 2,7 volt deve condurre e di conseguenza devo alimentare un relay a 12 volt, qualcuno di voi mi sa dire di preciso come posso fare un progettino di questo tipo? N saprei proprio da dove partire.

Vi ringrazio anticipatamente

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Fai una ricerca in internet digitando TRIGGER DI SCHMITT troverai sicuramente una gran varietà di schemi con relativi valore dei componenti. Troverai trigger a Bjt o con integrati tipo ya740 o NE555.

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Un bjt lavora come interruttore elettronico quando viene polarizzato in modo tale che passi dall'interdizione alla saturazione e viceversa, senza che passi dalla zona attiva. Per far ciò basta determinare la corrente di base secondo la seguente legge:

Ibsat= (Vcc-Vcesat)/(Rc*hfe)

dove Vcc= tensione di alimentazione e Rc=resistenza equivalente del carico

Vcesat=0.2V x i bjt x piccoli segnali, hfe=Ic/Ib è nota e dipende dal tipo di bjt impiegato. E' bene effettuare i calcoli sul valore minimo di hfe dichiarato dal produttore.

Per far sì che il bjt entri in conduzione a 2,7V basta collegare 3 diodi Si, in serie fra loro, alla base del bjt.

In questo modo però non c'è isteresi, quindi se la tensione di polarizzazione dovesse oscillare intorno ai 2,8V nello specifico esempio, il bjt commuterebbe con la stessa frequenza con cui la tensione di polarizzazione varia intorno al valore di soglia.

Se questo evento si verifica, ed è indesiderato, allora come dice Nino, è necessario usare un trigger di Schmitt, oppure introdurre un semplice ritardo inserendo un condensatore tra base e massa.

In questo caso i diodi impediranno che il condensatore si scarichi sulla sorgente non appena quest'ultima va bassa.

Modificato: da dott.cicala
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Grazie ragazzi per le dritte ora vedo un po se riesco a fare... avete per caso qualche transistor da consigliarmi per il mio problemino? Io dovrei fare eccitare un relay a 12v quando un dispositivo mi manda in uscita circa 3,5V e disattivare un relay quando la tensione del dispositivo che mi interessa controllare va a zero volt. Avete qualche Bjt da consigliarmi per questo problemino?

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Se è un relè piccolo, usa un bd139. Ricordati di mettere un diodo col catodo rivolto verso il + in parallelo alla bobina, altrimenti il bjt dopo un po' schiatta... rolleyes.gif

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Ragazzi mi fareste vedere lo schemino del circuito perchè io ho monta un circuitino con un 2n2222 ma nulla da dare era come se il transistor non desse la potenza giusta per far ecitare il relay. Ma nella simulazione fatta con Work Banch tutto funzionava alla perfez. Se n sbaglio il Relay ha una resistenza di 450 Ohm e a 12 volt assorbe 30mA circa. Forse il 2n2222 n riesce ad erogare una potenza così "grande".

Voi che mi dite?

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biggrin.gif

Grazie per lo schema... era proprio quello che stavo usando io, quindi sicuramente il mio circuitino n funge perch il mio transistor ha una potenza max inferiore a quella dissipata dal relay (30mA a 12V) abbastanza potente vero?

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Non credo. Il tuo circuito non funziona perchè c'è qualcosa di sbagliato non per colpa del transistor. Per un relè a 12V conviene considerare una corrente di 60mA circa (come limite massimo ma a già a 40mA si eccita e con 15mA rimane eccitato).

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un 2n2222 può andar bene. Se il relè non si eccita è solo causa della corrente di base che è insufficiente.

La soluzione è: Ibsat= (Vcc-Vcesat)/(Rc*hfe)

Il bjt non deve lavorare in zona attiva.

Nel circuitino, abbassa R1 a 1K e aggiungici in serie 3 diodi, vedrai che il relè si ecciterà quando la Vb supera i 2,8V.

Modificato: da dott.cicala
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