Condencing Inserito: 25 febbraio 2009 Segnala Inserito: 25 febbraio 2009 Come progettare una applicazione che sfrutti la corrente di ionizzazione della fiamma, valutandone la presenza e la dimensione della fiamma stessa?La corrente di ionizzazione.E il fenomeno secondo cui durante la combustione, la fiamma si ionizza e diventa leggermente conduttiva.Si comporta come un diodo in serie ad una resistenza, la corrente è variabile in funzione alla dimensione della fiamma.8 µA in presenza di una fiamma piccola o che brucia male (eccesso aria o gas).12,5 µA in presenza di una fiamma grande o che brucia bene (rapporto ottimo aria o gas).(con costate un cert tipo di sonda e un certo tipo di bruciatore dove è posta la fiamma ecc…) PRESENZA DI FIAMMA Fig. 1Se la sonda è sottoposta a tensione alternata rispetto alla massa vi è passaggio alternato di elettroni fra sonda e massa (e viceversa), ma è molto maggiore il numero di elettroni emessi dalla sonda e raccolti dalla massa. La corrente di ionizzazione rilevabile ha un valore medio efficace di:8 µA in presenza di una fiamma piccola o che brucia male (eccesso aria o gas)12,5 µA in presenza di una fiamma alta (rapporto ottimo aria o gas).IN ASSENZA DI FIAMMA Fig 2Non c’è corrente che dalla sonda va verso massaDomanda??Come progettare un AMPLIFICATORE E FILTRO che oltre a rilevare la fiamma in funzione dell’intensità di corrente che varia:- nel caso di fiamma minima o che brucia male (eccesso aria o gas) è di 8µA- nel caso di fiamma massima o che brucia bene (rapporto ottimo aria o gas) è di 13µAsia in grado di dare al microcontrollore un segnale analogico in tensione di:- 0V nel caso di fiamma minima o che brucia male (eccesso aria o gas)- 5V nel caso di fiamma massima o che brucia bene (rapporto ottimo aria o gas)In poche parole poter fare quello che fa una termocoppia nei fornelli, però sfruttando no la tensione ai capi della termocoppia, ma la corrente di ionizzazione della fiamma.
patatino59 Inserita: 25 febbraio 2009 Segnala Inserita: 25 febbraio 2009 Ci vuole un amplificatore differenziale con tensione di riferimento. Al superamento della tensione di riferimento l'uscita cambia stato.
Adelino Rossi Inserita: 25 febbraio 2009 Segnala Inserita: 25 febbraio 2009 I rivelatori di fiamma a ionizzazione sono normalmente in commercio, vedi google ad esempio.
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