rafcep Inserito: 19 aprile 2009 Segnala Share Inserito: 19 aprile 2009 Salve a tutti,visto che già in passato,seguendo i vostri consigli,mi son trovato a meraviglia,posto questo schema chiedendo se ho fatto errori e eventualmente se ci sono delle modifiche da apportare.Premetto che lo schema di partenza l'ho preso in altri forum,io ho solo fatto alcune modifiche e aggiunte.Sperando come sempre su un vostro intervento,vi ringrazio e saluto...Raffaele.Questo è lo schema:come si fa ad allegare la foto? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Migliaresi Inserita: 19 aprile 2009 Segnala Share Inserita: 19 aprile 2009 COME ALLEGARE FOTO Segui questa procedura:1- vai su questo sito: http://www.imageshack.us/2- spunta in upload image, clicca sul tasto "sfoglia" e cerchi l' immagine che ti interessa caricare dal tuo computer3- seleziona, spuntandole ,entrambe le opzioni sottostanti il tasto "sfoglia" ed a fianco della dicitura "resize immage?" metti la dimensione dell' immagine a 640x480 preferibile4- dopo aver eseguito tutte queste operazioni clicca sul tasto "host it!"5- attendi il tempo necessario al caricamento dell' immagine sul server (a volte sono richiesti alcuni minuti)6- quando il server ha caricato l' immagine ti apre una nuova pagina dove puoi vedere la foto che hai caricato e gli indirizzi di visualizzazione dell' immagine.7- tasto destro del mouse e copi l'indirizzo che appare in 'Hotlink for forums (1)'8- torna al messaggio del forum e incolla il rigo copiato 9- se hai eseguito la procedura correttamente selezionando "anteprima" vedi il tuo messaggio con allegata l' immagine.N.B.=Attenzione!!!!! non caricare immagini troppo grandi, dimensione max per il forum, 800X600 (320x240 preferibile), quindi o si riducono prima o lo fa stesso imageshack, cliccando nella prima finestra a tendina sulla sinistra e selezionando RESIZE per poi scegliere la dimensione voluta. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
rafcep Inserita: 19 aprile 2009 Autore Segnala Share Inserita: 19 aprile 2009 grazie livio!questo è lo schema: Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tesla88 Inserita: 20 aprile 2009 Segnala Share Inserita: 20 aprile 2009 Il circuito non è complicato , è il classico 555 usato come generatore di onde quadre a duty cycle variabile.............Le mie osservazioni sono :-R2 non serve a regolare il minimo........ma agisce sulla frequenza di oscillazione....-Per regolare il minimo occorre interporre una resistenza in serie al potenziometro da 100K..........-La resistenza in seire al Led è eccessiva , a meno che il led non sia "particolare" , una resistenza di valore compreso fra 1K e 470ohm sarebbe indicata per la maggiorparte dei led.....-Il mosfet che pilota la ventola non può essere un BDX53 o BD437 in quanto questi sono transistor e non mosfet......-Siccome il tutto funziona in PWM sarebbe bene filtrare l'alimentazione per non disturbare possibili altri carichi , specie se installato in un amplificatore o in un PC...-Probabilmente la frequenza di switching è alta , mentre essendo il carico una ventola , io starei su una frequenza bassa ......... per esperienza.... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
rafcep Inserita: 20 aprile 2009 Autore Segnala Share Inserita: 20 aprile 2009 ciao tesla,e grazie per l'intervento.cercherò di darti alcune indicazioni sulle tue precisazioni...la frequenza di oscillazione si aggira sui 27 khz,la resistenza R4 sul led,dovrebbe agire,in modo da far aumentare e diminuire la sua luce a secondo della velocità della ventola.Questo circuitino verrà messo all'interno del pc,usufruendo dei stessi 12V dell'alimentatore.Posso domandarti perchè dici che non vanno bene il BD437 e il BDX53?Nei molti kit che ho visto qua e la,montavano quasi sempre il BD437 o addirittura a mio parere di potenza di carico inferiore,il BD135 o 2N1711.Ribadisco,accetto eventuali modifiche e saranno accolte con tutti i riguardi...Gentilmente mi potresti postare tu un disegno con modifiche?Grazie Tesla...Raf Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tesla88 Inserita: 20 aprile 2009 Segnala Share Inserita: 20 aprile 2009 Ciao ,mi spiego meglio:La luminosità del LED è proporzionale alla corrente che lo attraversa , di conseguenza è proporzionale alla tensione ai capi della ventola e inversamente proporzionale alla resistenza...........in realtà non vi è una vera variazione di tensione ai capi della ventola in quanto la regolazione avviene in PWM.....comunque l'effetto è lo stesso .....io calclerei tale resistenza in modo da avere a 12V la lminosità massima , i led tendenzialmente hanno una corrente di 20mA (Led normali da 3 - 5mm , non superluminosi o smd , ecc) e una caduta di tensione di circa 2V perciò R = (12V - 2 V)/ 0.020A = 500 Ohm........perciò una resistenza da 560 ohm mi sembra l'ideale.....con quella da te inserita da 2.5K ottieni una luminosità inferiore.......(solo 4 mA).....Partendo dal presupposto che di ventole ce ne sono di divers tipi ma quelle per PC sono brushless , il controllo di velocità fatto regolando l'alimentazione (in lineare o PWM) è comunque un "invenzione" non credo che esista una frequenza a cui lavora bene o male...........l'unico scendendo troppo potrebbe andare a scatti , salendo troppo io credo che però si peggiori la regolazione (per esempio se nella ventola c'è un elettrolitico sull'alimentazione rischi che a 27Khz la variazione del duty cicle ha poco effetto ) , inoltre tenendo conto che la ventola ha una certa inerzia perciò al mancare della tensione non si ha un arresto delle pale , io penso sarebbe meglio adoperare una frequenza più bassa , intorno ai 100Hz ........comunque sarebbe da verificare! Domandare lecito , rispondere cortesia ........ Il motivo è semplice , a schema vedra il simbolo di un Mosfet, mentre il BDX53 o il BD437 sono dei transistor .......funziona lo stesso ? in realtà credo di si data la semplicità del circuito , certamente il mosfet è più facile da pilotare poichè non richiede corrente dal gate mentre il transistor ha bisogno di una certa corrente di base.........in realtà occorre tenere conto di quanto assorbe la ventola per dimensionare il transistor o mosfet , se la corrente non supera l'amper probabilmente anche un transistor con un buon guadagno potrebbe andare......sarei comunque più propenso ad un bel mosfet......Occhio comunque che BD437 , BDX53 ,2N1711,BD135 non sono propio (per niente) la stessa cosa!Al momento no per 2 motivi :- mi manca il tempo per farti un schema ma sopratutto , non posto mai uno schema se non l'ho collaudato personalmente, nonostante il tuo sa un circuito semplice sarebbe interessante e giusto capire bene i parametri corretti di frequenza , tensione , ecc. per i quali la regolazione risulta efficiente e lineare!Ciao! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
rafcep Inserita: 20 aprile 2009 Autore Segnala Share Inserita: 20 aprile 2009 tesla,bellissima e precisa spiegazione...Per prima cosa ti dico che ad ogni ventola verrà collegato un regolatore,quindi non si verificheranno sovraccarichi. Le ventole che ho nel pc da regolare,sono 4 da 12V, e assorbimento 0,13A.A questo punto,con un pò di dispiacere (per l'effetto led),apprendo che in un circuito in pwm,non è possibile avere un effetto crescente/decrescente di luminosità col led in concomitanza alla gradazione di velocità della ventola.Quindi dici di optare per un regolatore lineare,il cui svolgimento è quello di regolare direttamente la tensione e non sulla frequenza di oscillazione come il pwm.Sai,preferivo il pwm, perchè lo danno migliore del lineare e anche perchè all'uscita hai sempre i 12V,cosa che invece un reg.lineare per causa della giunzione del transistor si perderanno circa 0.7V,trovando in uscita 11.3-11.5 Vcc. Per il momento grazie ancora Tesla,allora aspetto a saldare i componenti,e vediamo se perfezionare questo PWM o fare un regolatore lineare.Ciao alla prossima...raffaele. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tesla88 Inserita: 21 aprile 2009 Segnala Share Inserita: 21 aprile 2009 Ma , forse mi sono espresso male ma in realtà l'efetto sul led dovrebbe essere lo stesso che col sistema lineare...........è per la ventola che bisognerebbe studiare la frequenza più idonea per lo switching.........Se hai tempo di aspettare qualche giorno posso fare qualche prova e farti sapere meglio! CIao! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
rafcep Inserita: 21 aprile 2009 Autore Segnala Share Inserita: 21 aprile 2009 (modificato) Certamente Tesla,non ho fretta,posso aspettare.Intanto vorrei scambiare qualche parere:ho azzardato a sostituire i due condensatori,mettendoli col valore di 0,1nf.non testando,ma solo teoricamente con calcoli...in questo modo la frequenza di oscillazione dovrebbe stare tra 100HZ - 240Hz. E per quanto riguarda il famoso effetto led,ritengo più logico collegarlo fra la massa e l'uscita del trimmer, sul piedino 6-2 di IC1.punto in cui, lì dovrebbe esserci ancora la tensione lineare in entrata.schema modificato:Tesla,non sono un perito elettronico,ma solo un hobbista da anni.A Te,ciao. Modificato: 21 aprile 2009 da Livio Migliaresi Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tesla88 Inserita: 22 aprile 2009 Segnala Share Inserita: 22 aprile 2009 Ciao , ho fatto qualche prova ieri sera................ti dico subito che ciò che ho notato è che oltre a variare il duty-cycle varia molto anche la frequenza di commutazione, anche più di 10 volte! Non che sia un problema dato che deve comandare una ventola però non mi piace molto.............per quanto riguarda la frequenza ho notato che o si sta bassi (100-200Hz) o si sta sopra i 10KHz , non perchè nelle frequenze centrali non funzioni ma solo perchè sentire "cantare" la ventola non è il massimo !! A frequenze basse la regolazione mi pare migliore ma credo che sia più difficile da eliminare un possibile disturbo sull'alimentazione (potresti sentire dalle case del PC la commutazione della ventola).............inoltre a frequenze basse il Led lampeggia!!Arrivo al dunque ?? Si , allora tutti i ragionamenti in pratica si riassumono col dire che la frequenza di commutazione è meglio sia alta (>20Khz) in modo da evitare "rumori" , anche se consiglio un filtro in ingresso all'alimentazione (devo fare qualche prova se vuoi saperne di più)............Il led resta dov'era inizialmente ma la resistenza è da 560 ohm...........non puoi collegarlo al potenziometro perchè non oscillerebbe più......... Siccome comunque il circuito non mi dava soddisfazione , ho optato per un PWM semplice fatto con op-amp , ho usato un circuito "arrangiato" ma che funziona molto bene e che spero di postarti in serata ........ho introdotto un controllo del minimo e un Boost di velocità alla partenza (dato che se regoli la ventola a giri bassi alla riaccensione non parte).............per aumentare l'effetto del LED si può inserire in serie uno Zener ...........sappi che comunque anche il mio slitta un po' in frequenza ma molto meno e inoltre raggiunge il duty del 100% ............per fare un qualcosa di più serio bisognerebbe usare un op-amp come generatore di onde triangolari e un altro come comparatore per generare un PWM . Questa soluzione sarebbe mooolto comoda se vuoi controllare più ventole in modo preciso perchè basta un comparatore per ogni ventola, mentre il generatore di triangolari rimane sempre lo stesso!Adesso però si mangia!!!Ciao! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
rafcep Inserita: 22 aprile 2009 Autore Segnala Share Inserita: 22 aprile 2009 Ciao,ho appena letto i tuoi arrangiamenti,che non fanno una piega...Anch'io ero arrivato al punto di optare per un op-amp + Boost di velocità alla partenza,ma sai bene anche tu,che più si cerca di migliorare,e si fa il meglio per avere la precisione assoluta(almeno 80-90%).Tutto sommato sono daccordissimo con te,allora a stasera per lo schema che mi hai proposto.Buon appetito e giornata.ciao. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
patatino59 Inserita: 23 aprile 2009 Segnala Share Inserita: 23 aprile 2009 Forse verro' bastonato per questo,ma sono molto drastico:Perche' regolare la velocita' delle ventole in modo graduale?1-Se sono rumorose basta alimentarle a tensione minore o sostituirle.2-Se bastano 2 o 3 valori e' sufficiente un deviatorino con zero centrale e 2 resistenze in serie (Max-Min-Med) Visto l'esiguo assorbimento,mi sembra eccessivo l'uso di un PWM, ottimo per grandi potenze e sicuramente piu' efficiente di un regolatore lineare. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
rafcep Inserita: 23 aprile 2009 Autore Segnala Share Inserita: 23 aprile 2009 ciao patatino e scusami se ti rispondo senza bastonarti...ridurre la velocità tramite un deviatorino con zero centrale e 2 resistenze in serie (Max-Min-Med),mi sembra una cosa banale,semplice.io vorrei un circuito più impegnativo e che dia anche una certa soddisfazione nel averlo costruito e vederlo in funzione....la particolarità di questo circuito è quella di vedere il led (o vu-meter)collegato a ciascuna ventola,che aumenta o diminuisca la luminosità a secondo della velocità della ventola in questione...che ne dici?ti sembra inutile e disappropriato?ciao raffaele. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
rafcep Inserita: 23 aprile 2009 Autore Segnala Share Inserita: 23 aprile 2009 (modificato) Ciao tesla,(se posso andrea),oggi pomeriggio ho passato tutto il tempo a fare conti,risfogliare riviste di elettronica,insomma tutto ciò che poteva servirmi su progetti con il NE555.Sono riuscito a concludere con questo schema,dimmi cosa ne pensi e se è meglio del primo che abbiamo già discusso.A te.questo lo schema:**inserito schema** Modificato: 23 aprile 2009 da Livio Migliaresi Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
AndreA. Inserita: 23 aprile 2009 Segnala Share Inserita: 23 aprile 2009 Patatino intendeva dire di far variare la velocità tramite un alimentatore lineare ... e penso che non abbia tutti i torti, però sono anche daccordo con chi vuole acquisire esperienza e quindi niente di più appropriato del voler sperimentare nuove tecniche di costruzione.Va anche detto che è inutile avere delle ventole che devono spingere aria in modo NON autonomo.Quindi si dovrebe progettare un alimentatore a modulazione d'impusi variabili in temperatura, facendo in modo che al variare della temperatura della macchina oppure del solo processore vari la potenza delle ventole.Per fare ciò occorre un operazionale che amplifichi la tensione di deriva di un diodo, anche di un 1N4007( oppure di una sonda di temperatura), l'amplificazione opportunamente regolata deve permettere di avere in uscita una tensione variabile al variare della temperatura, ora io non sò quanti gradi raggiunge un processore nel pieno utilzzo, Geo potrà iluminarci, ma ammettendo di avere 100° sul processore e quindi sul diodo, in uscita all'operazionale si dovranno avere 10V mentre a 10° solo 1 volt.Poi occorre un generatore a dente di sega con uscita di circa 10 Vpp a circa 20/30Khz e per fare questo occorrono altri due operazionali, poi un'operazionale come miscelatore( comparatore di tensione), solo utilizzando questa tecnica è possibile sfruttare appieno le potenzialità del duty cycle, duty cycle variabile al variare della temperatura...un mosfet a canale N in uscita e basta tutto qui... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
rafcep Inserita: 23 aprile 2009 Autore Segnala Share Inserita: 23 aprile 2009 Salve Andrea,sono daccordo su tutto quello che hai detto e anche su di patatino,non l'ho giudicato per la sua idea.in poche parole ho voluto dire che ho scartato a priori quel metodo solamente per la semplicità del circuitino in se stesso:le ventole che già hanno una sonda termica e che vengono controllate automaticamente dal pc sono della cpu,gpu e alimentatore.tutte le altre 4 ventole sono solo per l'estrazione aria calda e introduzione d'aria fresca.Le quali ora girano a pieni giri,cosa che non serve sempre di continuo che vadano a pieni regimi...tutto qui,vorrei solo dare un tocco di d'arte e tecnica in più. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
rafcep Inserita: 25 aprile 2009 Autore Segnala Share Inserita: 25 aprile 2009 strano,nessun messaggio da 2 giorni...ciao. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
AndreA. Inserita: 25 aprile 2009 Segnala Share Inserita: 25 aprile 2009 Penso che il circuito poposto da Tesla sia quello che a te interesava, quindi non ti resta che procedere... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
rafcep Inserita: 25 aprile 2009 Autore Segnala Share Inserita: 25 aprile 2009 Ciao andrea,infatti quello che mi ha proposto tesla,lo sto ancora aspettando...il tempo di testarlo e me lo avrebbe postato...ma nel frattempo,ho cercato di migliorare il mio circuitino postandolo,ma non ho piu sentito ne tesla ne nessun'altro. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
AndreA. Inserita: 25 aprile 2009 Segnala Share Inserita: 25 aprile 2009 Purtroppo stò lavorando con il PC portatile che è da rimettere in sesto, vedi vecchia discussione con Geo...Al PC fisso, un Packard bell, è saltata la scheda video, in corto netto il processore video, per questa ragione non posso aiutarti nella realizzazione del circuito in quanto non porei testare il funzionamento.Posso dirti però che il circuito da te "migliorato" come è stato progettato funziona una mezza ciofeca...non offenderti si scherza...infatti al variare del duty varierà anche la frequenza...Per far variare solo il duty, la resistenza che alimenta il condensatore deve restare invariata al variare del potenzionziometro...Dovrei scaricare perlomeno Fido Cad per poter postare uno schema, ma il pericolo che si blocchi il PC me lo impedisce...Comunque ho postato vari schemi in passato, controlla i miei post, forse troverai quello che ti occorre... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
rafcep Inserita: 25 aprile 2009 Autore Segnala Share Inserita: 25 aprile 2009 ok,ci guarderò...pensavo di migliorarlo,invece è peggio del primo...ufff... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tesla88 Inserita: 25 aprile 2009 Segnala Share Inserita: 25 aprile 2009 Ciao....scusate ma sono in viaggio e torno solo lunedì , perciò pima di lunedì sera niente.....stavo anche valutando se postarti lo schema a PWM con un solo op-amp che abbastanza stabile in frequenza (ma non perfettamente ), o se il vero circuito a PWM che però usa 3 op-amp : generatore di quadre - integratore - comparatore............quest'ultimo è sicuramente il migliore ma più complesso ........per lunedì sera ti posto il primo cirrcuito per il secondo vedremo !Un salutone ad AndreA ! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
rafcep Inserita: 25 aprile 2009 Autore Segnala Share Inserita: 25 aprile 2009 ok andrea, fai buon fine settimana...ciao raffaele Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
arrow Inserita: 26 aprile 2009 Segnala Share Inserita: 26 aprile 2009 Ciao a tutti Posso suggerie questo interessante link ?.. solo per mostrare il corretto collegamento di potenziometro e diodi per avere una frequenza fissa al variare del PWM e con in più qualche formula .. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
rafcep Inserita: 26 aprile 2009 Autore Segnala Share Inserita: 26 aprile 2009 ciao arrow,sono andato a vedere il tuo circuito,a prima vista sembra risolvere il piu degl'inghippisulla stabilità della frequenza variando la tensione.la mia domanda è:cè differenza collegando in uscita un motorino a spazzole o una ventola per pc?preciso che la ventola è di tipo BRUSHLESS.E questo circuito va a regolare proprio le ventole nel pc.ho 4 ventole da:tensione: 12Vdcassorbimento: 0,13AOgni ventola avrà il suo regolatore,giusto per non sovraccaricare il transistor. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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