Carico Fittizio 8ohm Per Finale Valvolare. - quando non sono disponibili casse stereo

[Bonny85]

Ciao a tutti, è la prima volta che scrivo su questo forum.

Vi pongo il mio problema in quanto, pur avendo studiato elettronica, ma non avendo avuto molte possibilità di applicarla nel mondo delle valvole, mi ritrovo incerto riguardo il carico fittizio e vorrei evitare di far danni sul mio prezioso finale stereofonico Marshall 9005.

Spesso mi ritrovo a cancerti dove le casse sono monofoniche o solo una, quindi rischio di tenere scoperto uno dei due canali, il che non è bene per le valvole, come tutti sappiamo.

Vorrei sfruttare la cosa doppiamente per l'uso anche come base per scaldare le valvole prima di suonare facendo una duplicazione del cirquito di carico. Spesso ai concerti, quando le casse sono occupate dal grupppo di turno, trovo gente che accende le proprie testate senza collegare casse ne carichi fittizi, e tutte le volte mi vengono certi dubbi e non pochi sudori freddi all'idea di quelle povere valvole maltrattate, e a quel punto, preferisco suonare relativamente a freddo e alzare gradualmente dopo il primo brano suonato, ma vorrei poter darci giù già in partenza! ...non so se mi son spiegato......

Avevo pensato di creare il carico mettendo in parallelo 4 resistenze corazzate da 33ohm 50W per ottenere un carico di esattamente 8,25ohm, il tutto da cablare/allestire su ala di raffreddamento ed eventualmente, dato che le ho a casa inutilizzate, mettere sul dissipatore una ventola da 12cm da 220V.

Ovviamente il carico fittizio verrà collegato al finale tenendo regolazioni presence e volume completamente abbassati per non rischiare danni al carico fittizio che possono riperquotersi sull'amplificatore.

L'amplificatore è switchabile per casse con carico da 4/8/16ohm.

Secondo voi quanto sto ideando funziona per i miei scopi o rischio di far disastri?

Resto in attesa dei vostri consigli...

[tesla88]

Ciao , una domanda il Marshall 9005 non ha i controlli di Stand-By separati per ogni canale?

Se cosi fosse basta mettere in Stand-by il canale al quale non colleghi la cassa ...........inoltre se ha gli ingressi separati per ogni canale , non inviare nulla al canale non utilizzato

Se poi proprio vuoi farti un carico fittizio nessuno te lo vieta .............ma non serve che sia da 50W dato che in teoria sul canale dove attacchi il carico fittizio non dovresti avere segnale o no?

Riguardo il fatto di partire a volumi bassi per poi aumentare , questo è un non sense , una volta che l'ampli è acceso e le valvole si sono scaldate (e non serve mica una giornata) , non importa se alzi subito al massimo o se vai in crescendo.........logicamente più gli tiri il collo e meno le valvole durano .....insmma accendi l'ampli 5-10min prima di suonare e poi puoi andare tranquillo secondo me , non m è mai capitato nulla di strano , l'unico può essere che se tiri proprio appena acceso avrai meno potenza.......

Altra soluzione se oltre al finale ti puoi portare una cassa tua , prenditi una 2 x 12 o 4 x 12 così colleghi come vuoi tu cassa e finale in stereo !

[Bonny85]

Ha accensione in comune e stanby separati.

Quindi mi suggerisci di tenere in stanby il canale in disuso senza mandare alcun segnale in ingresso e senza collegarci assolutamente nulla...

...in tale condizioni non ci sono problemi quindi?

Comunque il carico che avrei progettato sarebbe corretto?

[tesla88]

Lo stand-by lascia accesi solo i filamenti delle valvole e togli la tensione anodica alle finali (quindi anche al trasformatore d'uscita) e alla sezione pre-amp del canale.............praticamente le valvole non lavorano , sono solo riscaldate....e il carico non serve a nulla in questo caso!!

No , anche se a mio parere comprare un finale stereo e poi non sfruttarlo non è saggio , inoltre considera che comunque le valvole del canale in stand-by avendo comunque sempre i filamenti alimentati si consumano lo stesso , anche se meno in quanto non fluisce corrente fra anodo e catodo..................

Il carico progettato sarebbe composto da come hai detto da 4 resistenze da 33 ohm 50W tutte in parallelo , ossia un carico equivalente di 8.25 ohm con potenza applicabile di 200W efficaci (rms) ................si mi pare corretto .........

Una idea potrebbe essere creare 2 gruppi di resistenze in parallelo separati , in tale modo avresti a disposizione 2 carichi da 16.5 ohm 100W , e dato che il tuo finale accetta carichi da 16 ohm ti troveresti 2 bei carichi comodi per ogni esigenza , per esempio se vuoi registrare sfruttando il valvolare potresti sare questi 2 carichi + 2 attenuatori e ottenere uno speaker-simulator con uscita Line-out per la registrazione!

CIAO

[Bonny85]

Interessante... Avrei una DI facile facile in pratica!

Ci sono schemistiche a riguardo? Così inizio la fase di progettazione...

[Bonny85]

...scusami, perchè non ne ho mai usati: quindi anche uno speaker simulator mi farebbe da carico fittizio in fin dei conti... Perchè comunque deve attenuare un'uscita di potenza per introdurla in un apparecchio che altrimenti rischierebbe di bruciarsi. Giusto?

[tesla88]

Beh , l'attenuazione è fatta semplicemente da un partitore resistivo , nel tuo caso per esempio l'uscita 50W su 4 ohm avrà una tensione efficace massima di 14V rms se in uscita vuoi che alla massima potenza hai 1V dovrai avere un partitore con un rapporto tale che con 14V ne ottieni in uscita 1 , il fatto è che esistono svariati valori che mantengono quel rapporto , l'unico vincolo è l'impedenza del dispositivo che riceve il segnale dall'attenuatore , ma generalmente è piuttosto elevata . Quindi l'attenuatore non per forza funge da carico , a meno che la somma delle resistenze sia 4 ohm , ma vorrebbe dire avere resistenze da 0.28ohm e 3.71 ohm , mi sembran valori poco reperibili !

E' più facile caricare l'uscita del finale con una resistenza da 4 ohm e poi fare un partitore con valori più elevati di resistenza , inoltre è possibile sostituire il partitore o la resistenza del partitore da cui prelevi l'uscita con un potenziometro per poter variare l'attenuazione ............