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PLC Forum


Costruire Micro Gruppo Elettrogeno Fai Da Te


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Inserito:

Salve a tutti,

vorrei costruire un mini gruppo elettrogeno

utilizzando un motore che recupererei da un decespugliatore,

al quale accoppierei un alternatore da veicolo da 24 v.

Mi servirebbe per alimentare un motore in CC che va a 24 volt da 250 W nominali.

Come si fa a fare un regolatore che aumenti il numero di giri del motore a scoppio man mano che il motore elettrico va sotto sforzo?

Grazie


Inserita:

i motori per uso industriale, per tenere gli rpm costanti in funzione del carico, hanno un variatore centrifugo meccanico all interno del motore, piu il motore scende di giri e piu si apre, piu si apre e piu accelera.

so che ci sono anche regolatori automatici elettronici, ma non ne ho mai usati e poi per un motore da decespugliatore non so se piu adattare, e se ne vale la pena...

Inserita:

Grazie per la risposta

se regolassi a mano l'accelleratore quando sento che i giri calano,

anche se non preciso, non ci sarebbero controindicazioni?

Inserita:

A mio parere è fattibile o almeno lo è a livello concettuale. Secondo me potresti mettere in uscita molti amplificatori operazionali esempio 16 ossia 4 lm339. Fai in modo che all'aumentare delle tensione vadano alti in successione tipo un partitore di tensione con reisistenze uguali ogni 1 volt se ne attiva uno. In questo modo indicativamente hai un riferimento. Dopo di che fai un generatore d'onda quadra con un ne555 che piloti un servocomando da macchinina e fai in modo che tramite un 2n222 vengano ad ogni operazionale che si attivi venga aggiunta una resistenza a lgeneratore d'onda in tal modo vari il DC% e il servo ti sposta l'acceleratore. Spero di essermi fatto capire rolleyes.gifph34r.gif

Inserita:

wow saresti il regolatore umano per eccelenza!! laugh.gif

non so che dirti, non è un idea funzionale secondo me, controindicazioni non ci sono se tari la vite di massimo, e sposti la leva tra il min e max non succede nulla al motore a scoppio, il fatto è che sono propio in disappunto sulla parte che viene dopo...cioe con la dinamo dell auto vuoi far girare un motore dc? non credo otterrai funzionamenti come ti aspetti... sleep.gif io ti sconsiglio questa seconda parte dell applicazione.

Inserita:

Dato i costi attuali di un generatore a miscela con out 12 vcc e 220 ac con almeno un 800 - 1000 w sono notevolmente sotto i 100 eurazzi credo proprio che non ne valga la pena, pur con tutta la buona volonta' nel "fai da te" senzasperanza.gif

Inserita:
Lancillotto.+20/01/2010, 23:29--> (Lancillotto. @ 20/01/2010, 23:29)

Si lo so che ci sono i generatori cinesi anche a meno di 100 euro

ma pesano sempre sui 16-20 kg

e mi servirebbe una cosa alquanto leggera e trasportabile

e poi l'uscita è a 12 V (ed a me servirebbe a 24 V)

e poi va bene solo per ricaricare le batterie, non potrebbe alimentare un motore DC

Sul mercato non esistono in commercio gruppi elettrogeni piccolissimi.

I più piccoli che ho trovato sono appunto quelli cinesi.

Inserita:
dr.marco17+20/01/2010, 20:56--> (dr.marco17 @ 20/01/2010, 20:56)

Anzichè 16 operazionali uno di quegli integrati che si utilizzano per comandare le barre led per gli indicatori potrebbe semplificare il circuito ?

Inserita:

Si esistono alcuni integrati come quello che segnala con 8 o 10 led non ricordo la carica di una batteria da auto però non so se esistono per 24V. Secondo me conviene mettere gli ampli op così si possono stabilire i valori ai quali si vuole che si attivi uno piuttosto che un altro oppure infittire gli ampli che si attivano in un intervallo ad esempio attorno ai 24 v aggiungere più operazionali in modo che appena cala lui accelere. Il problema sta poi nel dimensionare tutte le resistenza in relazione allo spostamento che deve fare la manovella che accelera.

Inserita:

ragazzi la manovella non accelera da sola..ci vorrebbe un attuatore che la sposti in una precisa posizione piu o meno a mantenere gli rpm costanti, costerebbe piu un attuatore del genere che un gruppo elettrogeno completo!

io consiglio invece un altra cosa, fissare gli rpm del motore un po piu alti a bilanciarli per la carica e basta! e costruire una scheda elettronica che mantenga il livello di corrente costante a caricare la batteria, man mano che la batteria si ricarica la corrente scende e le tensioni si bilanciano non so se si puo fare perche di cirucuiti elettronici ne faccio pochissimi quasi niente.

Inserita:

ma l'alternatore ha già il regolatore, non è che quando uno accelera la macchina aumenta la tensione, basta tenerlo accelerato quanto basta per farlo andare anche sotto sforzo

Inserita:

se usa l alternatore di auto si, ma poi deve comunque mettere una batteria per far andare il motore a 24vdc, non puoi collegarlo direttamente all alternatore il

motore

Inserita:

L'attuatore basta usare un servocomando da macchina radiocomandata a scoppioServo di marca Questo viene comandato in frequenza, basta generare un segnale con un ne555 e i vari operazionali inseriscono tramite transistor più o meno resistenze

Inserita:
roberto8303+22/01/2010, 08:24--> (roberto8303 @ 22/01/2010, 08:24)

perchè???

Inserita:

perche molto probabilmente il motore si fermerebbe, a meno che il nostro amico ci dice che assorbe pochi ampere.

in queste applicazione l unica cosa che si ricava, è l esperienza per capire che tutte queste catene di trasformazione portano un sacco di perdite!quindi rendimenti bassissimi! poi se si riesce a far andare, e non si vuole calcolare il costo della miscela consumato allora ''va bene cosi'' unsure.gif

Inserita:

il motore del tagliaerbe? Quello dovrebbe avere almeno un cavallo, l'alternatore in verità non so quanti ne assorbe quando va in carica, ma immagino abbastanza, da tenere conto che se a 24V si immagina sia di un mezzo pesante, e certo non quello della cinquecento (non 500); comunque quando parte la carica anche se a vuoto ti manda il motore sotto sforzo!

Inserita:

Si il motore di un decespugliatore, quelli più piccoli è circa 1 CV,

quindi come rendimento mi accontenterei di ricaverne anche solo metà generati dall'alternatore

Gli alternatori da veiclolo industriale da 24 V di targa riportano 70 - 80 A

Inserita:

io non sono un professore, magari rolleyes.gif ma ti assicuro che la resistenza di una batteria collegata all alternatore è molto ben diversa da un motore dc... smile.gif

e poi non è che si possono dare informazioni sul piu o meno, ci sono in gioco molti fattori, uno di questo è la coppia, se propio sono prove quindi senza impegnare molto ehm di ''tasca'', consiglierei al nostro amico di collegare l alternatore per mezzo di pulegge, in modo da aumentare la coppia del decespugliatore, visto che,

e non so la curva di coppia del motore e ne la potenza, il decespugliatore potrebbe lavorare a velocita circa 5000rpm o di piu, e l alternatore a 1500rpm.con le pulegge sfrutterebbe la velocita che è in abbondanza per aumentare la coppia! smile.gif

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