Soft Start Motore 12v 150w

[paki44]

Scusa Mirko

di nuovo SCEMA, schema proprio non mi viene non mi viene.

[Guido41]

Salve, vorrei sapere se qualcuno poi l'ha realizzato questo circuito, perché io l'ho fatto ma mi funziona come un regolatore di velocità temporizzato, nel senso che sia avanti che indietro regola la velocità ma dopo pochi secondi, dipende dal ramp time, stacca, mentre la funzione principale di soft start non c'è proprio. 

[GiRock]

Da quello che ricordo della vecchia discussione e di altre simili, c'era il consiglio di usare espressamente il CA3130, @mirko sosteneva che con altri operazionali non era riuscito ad ottenere un funzionamento corretto...

 

La rampa è generata dal caricamento a corrente costante del condensatore da 47uF sul pin non invertente dello LM358 che fa poi da soglia tramite i potenziometri da 10k al segnale generato dal 555, il tutto poi confluisce nel CA3130 che è preposto a commutare lo stadio "totem pole" per il pilotaggio del MOSFET....

 

Se hai pazienza e visto che @mirko sembra essere ritornato, ti risponderà direttamente lui...

[Guido41]

Si, ho usato il CA3130...... Ho provato ad aumentare il condensatore da 47 a 100uF ed aumenta il tempo che rimane acceso ma giusto qualche secondo in più, per poi staccare comunque. Aspetterò una risposta come mi hai consigliato tu magari proprio da chi ha progettato il circuito. 

Grazie comunque per la risposta. 

[Livio Orsini]

Scusa ma tu cosa vuoi fare?

Se il relè RM non rimane eccitato il motore si ferma, devi usare due comandi bistabili per avanti e indietro, non 2 pulsanti monostabili.

Poi oltre un certo tempo questa rampa non può essere allungata.

[Guido41]

Salve..... Io devo controllare un motore sia avanti che indietro con una partenza soft. Il relè RM rimane comunque eccitato ma il mosfet dopo pochi secondi smette di condurre. 

[gabri-z]

Accertarsi che il 555 oscilli e che il diodo nella sua uscita sia sano e collegato bene .

[Livio Orsini]

Verifica le 2 tensioni sui piedini 2 e 3 del CA3130; l'onda triangolare sul 2 deve ranggiugere un livello maggiore della tensione sul pin3

[Mirko Ceronti]

L'assistenza per corrispondenza, è una delle discipline più estreme che si conoscano nel campo della tecnologìa in genere.
Quando poi, si ha certezza matematica del funzionamento di un circuito, suffragata dalla statistica del numero di realizzazioni convolate a successo (nella fattispecie ....questo) l'unica possibilità è che ci sia stata una svista da parte del realizzatore.

E questa, pure per chi come me ha riparato guasti per 25 anni, diventa quasi materia di occulta chiaroveggenza, poichè non si tratta qui di individuare un componente ammalorato in un circuito che fino ad un istante prima del guasto funzionava egregiamente, ma si tratta di fiutare un collegamento errato o un eventuale componente già guasto preso da un cassetto di recupero, dove c'è finito per sbaglio.
Posso solo dire a questo punto, che senza un oscilloscopio dal quale esigere di volta in volta un responso grafico del fenomeno in corso, sia dall'uscita di un pin, che in un qualsiasi punto a scelta del circuito, onde recepire (dagli effetti) lo stato delle cose, si entra in materia più da Vanna Marchi, che da tecnici comprovati.

Saluti

Mirko

[Guido41]

Salve, grazie di aver preso in considerazione le mie perplessità. Avevo chiesto se qualcuno, tipo Massigr, che è stato il primo a richiedere lo schema, lo avesse mai realizzato. Ci tengo a precisare, onde evitare false ipotesi fuorvianti, che tutti i componenti da me utilizzati sono nuovi, nessun riciclo di pezzi usati. In merito ad eventuali errori, certo anch'o di averne commesso qualcuno in fase di realizzazione, é solo dopo essermi accertato dell'assenza di sbagli e sviste che ho alimentato il circuito, che però si è sempre comportato allo stesso modo. 

Concordo sul fatto che l'assistenza per corrispondenza sia pressoché improponibile, così come, per me,  rimediare un oscilloscopio, però qualche dritta potrebbe sempre fare comodo. Non appena mi sarà possibile effettueró qualche altro controllo e misurazione ( il solo strumento a mia disposizione é il tester) come consigliatomi dal Sig. Orsini. Chissà che non salti fuori qualche anomalia. Se per caso qualcuno fosse a conoscenza di un circuito già assemblato di pari caratteristiche potrebbe anche suggerirmi dove trovarlo considerando che tutto l'occorrente per la realizzazione fai da te mi è già costato 50 euro :-(

Grazie sempre a tutti per la collaborazione. 

 

Saluti

[Livio Orsini]

12 ore fa, Guido41 scrisse:

Avevo chiesto se qualcuno, tipo Massigr, che è stato il primo a richiedere lo schema, lo avesse mai realizzato

 

L'autore, Mirko Ceronti lo ha sicuramente realizzato, almeno una volta.

 

Puoi provare a ridurre la velocità agendo sul potenziometro che esce dall'ampli in configurazione voltage follower. Parti da una velocità bassa e se questa si mantiene a tempo indefinito, cresci pian piano la tensione sino a che il motore si ferma.

In questo caso si sarebbe realizzato che l'uscita della rampa del 555 è di livello minore della massima tensione di riferimento di velocità

Se invece non si riesce a trovare nemmeno un minimo di velocità a cui il motore gira a tempo indefinito, il problema stà nel relè.

[tesla88]

Domanda, per quanto Mirko sia un tecnico con tutte le lettere maiuscole, mi sfugge la configurazione del LM358, non dovrebbe essere un inseguitore - buffer ?
Se così fosse, l'uscita deve esser collegata all'invertente mentre l'ingresso non invertente preleva la tensione dal condensatore da 47uF ? ... non è che semplicemente c'è scambiato l'ordine degli ingresso + e - ?   

[Livio Orsini]

Non ci avevo fatto caso ai piedini. Ora che lo hai fatto notare c'è sicuramente un'inversione dei pins, almeno a livello di simbolo. Non ho controllato il datasheet se c'è inversione fisica dei piedini.

E' chiaro che è un'errore di disegno perchè quel circuito dve essere un voltage follower.

[tesla88]

[Livio Orsini]

Quindi c'è proprio un errore di stampa, sono stati scambiati gli ingressi. L'ingresso 2 deve essere collegato all'uscita 1, mentre l'ingresso 3 dovrà essere collegato al condensatore.

 

Quello che non mi torna è come possa funzionare a che solo per il tempo di rampa.

[GiRock]

Allora,

 

ho simulato il circuito, in effetti se non si invertono gli ingressi del LM358, la rampa non sortisce quasi nessun effetto, ho anche notato che se viene alimentato prima il motore e poi la sezione di comando a 12V, si ha uno scatto improvviso del motore in contromarcia, questo si ripete nel caso in cui il segnale del 555 abbia un ritardo, forse sarebbe meglio aggiungere uno stadio di controllo per avere un minimo di sincronismo, per il resto non ho trovato ulteriori problemi se il circuito rispecchia lo schema di @Mirko Ceronti...

@tesla88 sei diventato un vero analista con propensione all'investigazione circuitale, ottimo!!!

[Mirko Ceronti]

Confermo l'errore di trascrizione avendo scambiato ingresso invertente con il non invertente, e domandando venia.
Ne ho costruiti 7 per l'azienda dove lavoravo, ed hanno funzionato per almeno 5 anni 16 ore al giorno.

 

Saluti

 

Mirko

[tesla88]

Sai la cosa divertente? Che se l'avessi realizzato io o altri "smanettoni" avrebbe sicuramente funzionato perché saremmo andati sul sicuro collegando l'uscita all'invertente  

 

Comunque : Ben tornato Mirko

 

[Mirko Ceronti]

Grazie 

[Guido41]

Perfetto!

Modifica effettuata con successo direi ?

Ora il circuito fa esattamente ciò per cui è stato progettato.

Grazie a tutti per la collaborazione. 

 

Saluti

[GiRock]

Perfetto!!!

 

Conoscendolo abbastanza bene (professionalmente parlando), @Mirko Ceronti testa sempre i suoi circuiti e a fondo, quindi mi sembrava strano che non funzionasse come descritto, purtroppo una svista o un errore di trascrizione capita anche ai più Esperti, d'altronde siamo Umani anche Noi...