Frenatura Motore Asincrono Trifase

[amaciro]

Buonasera a tutti. Sono iscritto al forum da un pò di tempo, e reputo interessante e molto ben fatta la sezione fai da te. Espongo il mio problema. Ho una vecchia sezionatrice sulla quale ho bisogno di realizzare la frenatura del disco, senza però l'acquisto di un inverter con relativa resistenza. In commercio esistono delle schede per la frenatura di motori asincroni monofasi e trifasi, purtroppo però è possibile acquistarle solo da rivenditori particolari, sembra sia un brevetto tedesco e l'azienda che lo produce fa in modo che lo rivenda pure sotto forma di piccolo quadretto elettrico da applicare o comunque sostituire a quello esistente. Ora, siccome credo di essere in grado anche di realizzare e di poter reperire il materiale necessario per la realizzazione, non è che qualcuno ha a disposizione uno schema elettrico? Sicuro di un sollecito riscontro porgo i miei cordiali saluti. Volevo comunque precisare per l'esattezza, che il motore in questioni è di 4 kW 4 poli ad avviamento diretto.

[Mirko Ceronti]

Leggi qui, dove al messaggio N°#8 trovi anche uno schema, e poi magari ci risentiamo

http://www.plcforum.it/forums/index.php?showtopic=65068

Saluti

Mirko

[amaciro]

ho provato il circuito in questione, molto semplice, anche nella realizzazione, ma ero alla ricerca di qualcosa più professionale. Non ho limiti nella realizzazione. Sicuro di un sollecito riscontro porgo i miei cordiali saluti.

[Mirko Ceronti]

Temo di non aver capito bene

Sei alla ricerca di qualcosa di più professionale perchè non ha funzionato secondo le Tue aspettative (oppure non ha funzionato affatto?) o sei alla ricerca di qualcosa di più professionale, perchè quello è uno schema di principio, dove (però) in mio alter-ego stesso dichiara che va corredato di tutti gli interblocchi e sicurezze del caso ?

In sintesi : Quello è il principio della frenatura in D.C., poi ognuno può corredarlo come vuole, ma anche il "qualcosa di più professionale" si atterrà sempre al principio di quel medesimo circuito.

Altrimenti ci sarebbe la frenatura in ControCorrente, ma nel Tuo caso, la vedo inappropriata e dannosa.

Oppure Ti va bene, ma Ti piacerebbe che avesse la coppia frenante regolabile ?

(non tentarmi sai.....saprei farti anche quella..... )

Saluti

Mirko

Modificato: 8 febbraio 2011 da Mirko Ceronti

[lelerelele]

.

.

.

a volte si imparano cose che non si avrebbero mai credute possibili......

frenare un motore a gabbia con iniezione in DC!

grande.

non ci ho mai pensato!

.

.

.

[Livio Orsini]

Probabilmente hai poca dimestichezza con la teoria e la pratica dei motori elettrici.

La frenatura che ti è stata proposta è il metodo classico di frenatura in cc che trovi su tutti i manuali di motori elettrici.

Modificato: 8 febbraio 2011 da Livio Orsini

[mariano59]

Concordo con Livio, aggiungo che un sistema integrato in un inverter può offrire in più la possibilità di impostare il valore della tensione applicata ed il tempo, oltre ad una una serie di parametri che sono utili solamente se abbinati allo stesso inverter.

Allo schema proposto, abbinerei solamente un temporizzatore per rilasciare la frenatura dopo che il motore sia completamente fermo. Anche fusibili e un termico interno (negli avvolgimenti) di protezione. Non ho visto se questi accorgimenti fossero già proposti.

Inoltre trovo fondamentale il pilotaggio del freno, che va eseguito con contatti ausiliari dello stesso teleruttore, o qualsiasi dispositivo che comanda il motore, per evitare al massimo collisioni nella logica con conseguenze intuibili.

Il termine "professionale" non significa complesso, ma affidabile, per un utilizzo appunto professionale.

La complessità invece, contrasta con l'affidabilità, quando inutile.

Quindi la realizzazione del sistema va effettuata con componenti dimensionati a dovere ed una logica ben studiata.

Come tristemente noto, le macchine da falegnameria sono molto pericolose, nonostante gli accorgimenti introdotti per la sicurezza.

Il fatto di dover trattare il materiale con le mani in prossimità degli utensili, aumenta di molto la possibilità di lesioni gravi.

Per questo motivo, qualsiasi modifica deve essere fatta per il massimo livello di sicurezza possibile.

Ciao

[amaciro]

Buonasera atutti e benritrovati. Mi scuso per il ritardo, ma solo da paco sono rientrato, e leggendo la discussione volevo cercare di spigarmi a cosa volevo alludere con " qualcosa di professionale". Confermo che il circuito funziona ovviamente bisogna fare attenzione a montare degli interblocchi elettrici, e ancora più importante, una temporizzazione alla frenatura. ma io vorrei realizzare una frenatura senza l'ausilio di un'alimentazione supplementare ma utilizzando sole le tre fasi concatenate, e senza l'ausilio di componenti elettromeccanici, quali contattori temporizzatori, ma componenti elettronici di potenza ed eventualmente avere la possibilità di ritardare la sua entrata in funzione ed eventualmente di modulare la sua potenza. Capisco di richiedere tanto ma visto la professinalità credo non ci siano problemi.

[Livio Orsini]

Per fare quello che desideri c'è solo un sistema: inverter più gruppo di frenatura.