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Soft Start Monofase - Come costruirlo?


MANUELE30061981

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MANUELE30061981

Come richiestomi creo una nuova discussione in questo forum.

Premetto che sono un'elettrotecnico con qualche nozione di elettronica, ma fondamentalmente ignorante in materia quindi vi chiedo di essere il più possibile semplici e esaustivi.

Vorrei suggerimenti per come costruirmi un soft start monofase per accendere una lampada IR "infrarossi"

circa 8000W di potenza.

fino ad ora ho utilizzato per accenderla degli SSR classici tipo "saponetta". La lampada in questo modo subisce stress e si rompe, per non parlare degli ssr che dopo un paio di anni si guastano.

questo è dovuto al fatto che la lampada a freddo è praticamente un filo di ferro con resistenza di pochi ohm.

a volte ho l'esigenza di alimentare la lampada a 550V, quindi fino ad ora la soluzione è stata quella di alimentare un'autotrasformatore 380/550V al quale era collegata la lampada.

introducendo quindi problemi dati dall'alimentazione di un carico induttivo.

Da poco mi è maturata l'idea che utilizzando ponte di graetz con un condensatore potrei raggiungere lo stesso risultato dell'autotrasformatore.

Sono aperto a suggerimenti anche su prodotti in commercio, basta che non siano necessarie tensioni analogiche per pilotare l'accensione. In quanto per accendere questa lampada ho un output da PLC a 24Vdc.

Sono Valutabili anche suggerimenti per auto-costruire un circuito che converta un segnale 0-24V in una rampa di accensione e spegnimento 0-10V magari regolabile tramite un trimer.

Chiaramente sono alla ricerca di alternative in quanto in commercio si trovano vari prodotti validi, ma la ricerca è un fattore di crescita a mio parere.

La soluzione degli SSR in sostanza è stata superata da qualche tempo.

Attualmente utilizzo un prodotto che produce un pre riscaldamento del filamento e poi innesca un'accensione in angolo di fase.

La marca se me la richiederete ve la dirò in MP si tratta di una specie di azionamento monofase, ma troppo complesso per la mia semplice applicazione.

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Praticamente è quasi identico ad uno SSR classico.

La differenza fondamentale tra un SSR ed dimmer è che mentro lo SSR si accende ad ogni passaggio di zero, il dimmer si accende con un angolo di ritardo comandato.

L'unica "difficoltà" è la progettazione del circuito di innnesco ed il corretto dimensionamento del triac (o di due SCR in antiparallelo) e del relativo dissipatore termico.

Per il circuito di innesco e comando se fai una ricerca in questa sezione e/o in "elettronica" dovresti trovare un paio di discussioni in cui il mitico Mirco Ceronti (magari con il vecchio nick "ASMO") illustra dei dimmer.

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Mirko Ceronti

Eccomi qua smile.gif !!!

Te lo sconsiglio calorosamente, anche perchè visto che ora parli di 550 Volt (sul Blu avevo inteso 500 Volt) questi valori li raggiungi tranquillamente con un ponte di Graetz trifase collegato alla 400 volt (400 x 1,35 = 540 Volt)!

Unica controindicazione, è che Ti servirà la trifase e non più la 2 fasi.

Raddrizzando 2 fasi a 400 Volt, otterresti con un'uscita perfettamente filtrata, una tensione (a vuoto) di 400 x 1,41 = 564 Volt DC, MA....poi una volta sotto carico, per mantenere anche solo 500 Volt (e non 550) con un carico sul lato DC da 8Kw, servirebbe un condensatore con capacità da cantiere navale, e non solo.....l'assorbimento in corrente sul lato AC del ponte si farebbe MICIDIALE, per cui credo che questa soluzione (con un carico del genere) sia da archiviare.

Ora dalla postazione in cui mi trovo, sono impossibilitato ad inoltrarTi lo schema del "come farei io al posto Tuo", ma vedrai che in serata dovrei trovare un quarto d'ora per illustrarTelo.

Saluti

Mirko

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Ci sarebbe un sistema molto semplice, poco costoso, anche se molto rozzo.

Visto che il problema principale è limitare la corrente con lampada fredda è sufficiente inserire in serie alla lampada un resitore di opportuno valore. Il resistore potrebbe essere cortocircuitato dopo un tempo fisso oppure, più elegantemente, quando il valore di corrente scende sotto una soglia preedeterminata.

In questo modo si evita di avere elevate correnti all'accensione. Questo metodo è il metodo più comunenmente usato per limitare la corrente di carica dei condensatori dei DC BUS inverter; l'unica differenza che l'esclusione del resistore avviene qaundo la tensione ai capi dei condensatori supera una soglia prefissata.

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Mirko Ceronti

Fermo restando che la dritta di Livio è senz'altro da tenere in considerazione, (deciderai Tu) vado ora a mostrarTi lo schema del circuito che richiedevi nel titolo di questo Topic. smile.gif

user posted image

Allora, alcuni anni fa, ho progettato e costruito questo circuito che comprende lo stadio di sincronismo in linea, e lo stadio di accensione per una coppia di S.C.R. in contenitore semipack. (a saponetta come li chiami Tu)

Questi 2 S.C.R. sono configurabili a piacere, e col circuito di gestione di cui sotto si possono realizzare parzializzatori di fase, sia sul lato AC (come questo presentato) sia sul lato DC per ottenere degli stadi di potenza semi o total controllati per alimentare motori DC o carichi in DC.

Lo stadio che vedi sotto a quello di sincronismo, è il soft start che serve a Te, ossia un circuito che una volta alimentato, pilota in rampa (regolabile col trimmer da 10K ramp-up time) lo stadio di innesco degli S.C.R.

E' uno schema di principio (funzionante) dal quale si può trarre spunto per eventuali modifiche.

Ad esempio così com'è (una volta alimentatolo), la rampa parte subito, ma se non vuoi che ciò accada, basta mettere un contatto N.C. di un relè qualsiasi, in parallelo al condensatore di rampa da 100 microFarad 16 Volt. (facendolo passare attraverso una resistenza da 10 Ohm)

In questo modo il condensatore rimane scarico, e solo eccitando il relè, questi apre il contatto che svincola il condensatore da massa, il quale sarà poi libero di caricarsi dando così il via alla rampa ed accendendo gradualmente le lampade.

Inoltre, una volta terminata l'accensione, io farei attivare un relè di fine avviamento (aggiungendo un semplice comparatore) per comandare un teleruttore di By-Pass da porre in parallelo agli S.C.R. per far sì che costoro divengano "ETERNI" in quanto una volta avviati, il By-Pass fa sì che essi lavorino da freddi (o meglio che non lavorino affatto).

Bon, con un po' di fantasia si possono apportare varie migliorie o accessoristiche, ma come circuito di base posso garantirTi che funziona.

Saluti

Mirko

Modificato: da Mirko Ceronti
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MANUELE30061981

Le risposte sono a dir poco fantastiche, è ci voleva così tanto?????

tongue.gif

comunque grazie mille a tutti coloro che parteciperanno da qui in poi

Tra non molto metterò in pratica questi suggerimenti mettendo in campo un paio di esperimenti. clap.gif

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