elettrofonico Inserito: 27 settembre 2011 Segnala Share Inserito: 27 settembre 2011 salve rgazzi, non sapendo che fare ho collegato un trasformatore 6 - 220 volt alla dinamo della bicicletta, il tutto funziona, e accende perfettamente radiosveglie, ed altre piccole cose.. il problema è che non riesco a ricaricare il cellulare.. il caricabatterie è universale, 110- 240 volt 50/60hz.. pensandoci bene ci son 2 principali differenza tra questa alimentazione e qulla enel: ho 2 fasi, invece di fase e neutro, e la frequenza va a caso, a seconda di quanto corro.. come il voltaggio, che però non è un problema dato che il caricabatterie funziona con un range così alto... mi sento anche di escludere il problema della corrente bifase.. resta il problema della frequenza.. possibile che sia questa la caua del mancato funzionamento del caricabatterie? mi sono chiesto perchè le altre cose che ho collegato funzionano, e mi sono risposto che tutte queste appaecchiature hanno al loro interno un trasformatore, e dopo di esso la corrente viene radrizzata, portandola in continua, quindi poco importa la frequenza che viene data al trasformatore, tanto poi viene radrizzato tutto... aiuto per favore... grazie! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
del_user_104015 Inserita: 27 settembre 2011 Segnala Share Inserita: 27 settembre 2011 Ciao, Foooorte! bell'esperimento! ..quale tipo di trasformatore hai utilizzato ? potresti postare qualche foto dell'impiantino?Grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
kenwood Inserita: 27 settembre 2011 Segnala Share Inserita: 27 settembre 2011 io sapevo che dalla dinamo la corrente in uscita e in C.C. non AC, come fai a far funzionare un trasformatore Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sx3me Inserita: 28 settembre 2011 Segnala Share Inserita: 28 settembre 2011 kenwood+27/09/2011, 21:51--> (kenwood @ 27/09/2011, 21:51) devi sapere che quella della bicicletta, chiamata comunemente dinamo, in realtà è un piccolo alternatore Io feci il mio esperimento quasi identico all'età di otto anni... solo che all'epoca il cellulare era un oggetto di estremo lusso e non potei provare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
del_user_104015 Inserita: 28 settembre 2011 Segnala Share Inserita: 28 settembre 2011 (modificato) ...dai.. non si può vedere una foto? Modificato: 28 settembre 2011 da valerio64 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 28 settembre 2011 Segnala Share Inserita: 28 settembre 2011 Se non hanno introdotto varianti negli ultimi modelli di biciclette, il generatore elettrico è proprio una dinamo ad eccitazione separata, dove l'eccitazione si ottiene con magneti permanenti.La verità è che una dinamo non genera corrente continua, bensì corrente alternata unidirezionale. Se il numero delle coppie dei poli è elevato e la velocità di rotazione anche, la forma donda che si osserva in uscita è una base di continua con sovrapposto un ripple sinusoidale. Chi ha avuto la ventura di lavorare con dinamo tachimetriche scadenti consce molto bene questo problema.Se il generatore della bicicletta è un normale 4 poli e la velcoità di rotazione non è elevata, in uscita si avrà una tensione simile a quella di un raddrizzatore a doppia semionda. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
del_user_104015 Inserita: 28 settembre 2011 Segnala Share Inserita: 28 settembre 2011 ..state parlando di questo? Uploaded with ImageShack.us Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gibor Inserita: 28 settembre 2011 Segnala Share Inserita: 28 settembre 2011 Livio Orsini+28/09/2011, 08:43--> (Livio Orsini @ 28/09/2011, 08:43) Questa non l'avevo mai sentita, che significa... che il valore medio è spostato su di un lato (positivo o negativo). Oppure che è corrente continua non filtrata, spiegati meglio che la metto in bacheca. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
AndreA. Inserita: 28 settembre 2011 Segnala Share Inserita: 28 settembre 2011 Azz... aspetta che trovo un pilastro dove battere la testa... eccolo... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mirko Ceronti Inserita: 28 settembre 2011 Segnala Share Inserita: 28 settembre 2011 Allora, la terminologia nel mondo dell'Elettrotecnica/Elettronica è talmente variegata, che "scivolare" sopra ad un apparente sinonimo, è quantomai facile.Probabilmente Livio intendeva scrivere corrente pulsante unidirezionale, non corrente alternata unidirezionale , poichè una corrente per definizione "alternata" deve circolare prima in un verso, e poi nell'altro, e questo può avvenire solo con l'inversione delle polarità, ragione per cui non può essere unidirezionale (cioè che gira solo per un verso).Poi l'alternata può essere irregolare, o periodica, ma sempre alternata è.Per corrente continua si intende quella delle batterie, sottolineando appunto la continuità del valore istantaneo prodotto, che è sempre costante nel tempo e non cambia mai. Quindi NON è il caso delle dinamo. SalutiMirko Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gibor Inserita: 28 settembre 2011 Segnala Share Inserita: 28 settembre 2011 Peccato che per trovare le dinamo a corrente continua dobbiamo tornare indietro parecchi decenni dove avevano i carboncini, sì perchè se vogliamo la continua dobbiamo avere le spazzole, oppure rettificare con diodi http://it.wikipedia.org/wiki/Dinamo Si mostra anche nella foto che sono alternatori e basta, non solo ma anche provati in realtà dove al posto della comune lampadina sono stati messi led in antiparallelo, (che nel caso di vera continua se ne accenderebbe solo una serie)Saluti a tutti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 28 settembre 2011 Segnala Share Inserita: 28 settembre 2011 (modificato) Se la macchina elettrica è priva di collettore non può essere una dinamo, ma un alternatore.Comunque l'unica dinamo da bicicletta che abbia aperto, ed il fatto risale ad oltre mezzo secolo fa, era provvista di collettore e spazzole. Ricordo che la smontai molto facilemente poi ammattii per poterla rimontare, proprio per la diffcoltà di rimontare le spazzole. Le spazzole non erano i soliti carboncini ma 2 lamelle metalliche che strisciavano sul collettore.Rimane comunque valido l'assunto che una dinamo non genera corrente continua , ma unidirezionale pulsante (quando ho scritto alternata unidirezionale non ero ancora del tutto sveglio ). Modificato: 28 settembre 2011 da Livio Orsini Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
elettrofonico Inserita: 28 settembre 2011 Autore Segnala Share Inserita: 28 settembre 2011 grazie a tutti per le numerose e interessantissime risposte, ma io non riesco ancora a capire il motivo per il quale il caricabbatterie del cellulare non funziona, mentre radiosveglie e lampadine a basso consumo si accendono tranquillamente... grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 28 settembre 2011 Segnala Share Inserita: 28 settembre 2011 Dovresti misurare la tensione a carico con il caricabatterie del cellulare inserito.Può essere che la tensione scenda a livelli infimi, per cui il carica batteria non riesca a funzionare. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
elettrofonico Inserita: 28 settembre 2011 Autore Segnala Share Inserita: 28 settembre 2011 grazie per le risposte.. ammetto che di trasformatori ne capisco poco... ne potrebbe esistere uno al quale applico i 6 volt della dinamo con 5/6 watt di potenza e lui mi da 220 volt con almeno 30 watt?? grazie.. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mirko Ceronti Inserita: 28 settembre 2011 Segnala Share Inserita: 28 settembre 2011 !!!! NO !!!! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tesla88 Inserita: 28 settembre 2011 Segnala Share Inserita: 28 settembre 2011 Magari ,se esistesse ...... avremmo risolto tutti i problemi sul risparmio energetico e avremmo da tempo realizzato il moto perpetuo . Comunque no , un trasformatore può ridurre o elevare una tensione , ma la potenza rimane costante , anzi in uscita sarà minore , per via delle perdite del trasformatore stesso. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
elettrofonico Inserita: 28 settembre 2011 Autore Segnala Share Inserita: 28 settembre 2011 a dire il vero anche io sapevo che non può esistere un trasformatore del genere, se non altro per il motivo del risparmio energetico... ma cercando in internet alcune cose, mi sono imbattuto in discussioni dove si diceva che i trasformatori possono elevare anche l'intensità di corrente.. per questo ho chiesto... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tesla88 Inserita: 28 settembre 2011 Segnala Share Inserita: 28 settembre 2011 Certo che sì , ma la corrente non è la potenza . Ovvero un trasformatore può ridurre o elevare una tensione , ora considerando che la potenza entrante e uscente devono essere uguali (assumendo le perdite uguali a 0 , ovvero rendimento ideale ) ne consegue che se il prodotto P=V*I(il giusto sarebbe S=V*I dato che siamo in regime alternato) deve rimanere costante avremo che un trasformatore che eleva una tensione avrà in uscita una corrente inferiore di quella al primario , viceversa un trasformatore che riduce la tensione avrà in uscita una corrente maggiore che al primario . Esempio pratico , un classico trasformatore da 100VA con primario 230Ve e secondario 12V assorbirà alla potenza nominale circa 0.45 A al primario , erogando ben 8,3A al secondario. Viceversa se alimentassimo il trasformatore dal secondario con una tensione di 12V avremmo che a piena potenza avremmo disponibili sul lato 230V al massimo 0,45A quando sul lato 12V ne starà assorbendo 8.3.Spero di esser stato chiaro.....Nel tuo caso hai una dinamo ammettiamo da 6V - 3W quindi con una corrente massima di 0.5A . Non ho mai fatto esperimenti con dinamo , ipotizzaimo che l'uscita sia sinusoidale di 6Veff , per ottenere il 230V dovresti usare un trasformatore con rapporto 6 : 230 , se anche ammettiamo che questo abbia un rendimento pari a 1 (impossibile) , al primario avresti ua corrente massima di 13mA , ovvero 3WNella pratica da quanto capisco la dinamo fornisce un uscita più simile a una tensione pulsante che non a una tensione sinusoidale, inoltre la frequenza dipende dalla velocità , in queste condizioni il trasformatore già non sta funzionando in condizioni ideali e mi pare anche difficile trovare un trasformatore dimensionato correttamente , se aggiungiamo il rendimento scarso di un trasformatore di quella potenza , credo che in uscita si avrà ben poco.....Ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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