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Piedinatura Cavo Collegamento Im360/im361


aleb2

Messaggi consigliati

ho urgente bisogno del cavo di collegamento tra IM360 e IM361 (codice SIEMENS è 6ES73683BB010AA0) ma non si trova;

qualcuno sa com è fatto? (piedinatura etc..)

grazie

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  • 2 weeks later...

In alternativa è utilizzabile un cavo Belden 9525.

Nel dettaglio è un cavo schermato 50*0.23 composto da 25 coppie twistate.

Io lo utilizzo per connettere la IM-361 con NCU-CPU 573.4 (connettore X111), connettori maschi D25, piedinatura dritta.

Saluti

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  • 1 year later...

Salve a tutti

Vorrei sapere come si realizza un quadro elettrico civile 3 Kw (cosa ci va all'interno?e come si fanno i vari collegamenti?va prima il magnetotermico o il differenziale?con quali sensibilità?quali sono le leggi da rispettare? dove le posso trovare su internet?) partendo dal contatore dell'ENEL in base alla descrizione sottostante.

Ho una casa a due piani e ho intenzione di isolare l'impianto da 3 Kw (220-230V) fra i due piani.

Per l'impianto luce vorrei usare il cavo da 1,5 mm ed invece per l'impianto delle prese bivalenti (10-16 ampere) il cavo da 2,5 mm.

Come faccio a calcolare il diametro del cavo in base alla corrente elettrica?

Vorrei usare un interrutore magnetotermico e uno differenziale per ogni tipo di impianto = luci/prese

Non sono un esperto in materia e per l'appunto gradirei ulteriori soluzioni e correzioni...

Grazie per la collaborazione

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Benny Pascucci

Anzitutto benvenuto tra noi... :D

Scusami, ma devo cominciare subito con un appunto :unsure: : il tuo approccio al forum non è quello corretto, apri una discussione e fai 10.000 domande. :blink:

Tra l'altro, di queste 9999 hanno già avuto risposta in altre discussioni precedenti.

Pertanto, ti invito ad usare la fuznione CERCA, sempre utile nel 99,999 % dei casi e ad aprire post con 1 o al massimo due domande.

Grazie per la collaborazione.... ;)

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Ti ringrazio benny per il benvenuto :)

Ho fatto parecchie domande in questo topic per presentare e descrivere (anche se non molto bene) qual è il mio problema in modo sintetico ed anche per evitare di intasare la sezione con le mie domande che per l'appunto potrebbero essere già state postate :lol:

Comunque proverò ad usare il santo search del sito sperando di trovare qualche risposta e in tal caso se non le trovassi... ;)

Grazie

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  • 2 weeks later...
Benny Pascucci
"quali sono le leggi da rispettare?"

la 46/90,

.....Proprio quella no.....è stata sostituita dalla 37/08...... :rolleyes:
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Guarda siccome oggi mi sento buono provo a risponderti almeno in parte :) Anche se prima mi sento di dirti, viste le domande che fai (non prendertela), che se non sei del settore forse e' meglio se ti rivolgi ad un professionista abilitato e lo affianchi durante i lavori cosi' da poter avere anche tu il tuo grado di soddisfazione senza rinunciare alla tua e alla altrui sicurezza.

Veniamo ai tuoi quesiti:

Per l'impianto luce vorrei usare il cavo da 1,5 mm ed invece per l'impianto delle prese bivalenti (10-16 ampere) il cavo da 2,5 mm.

Sono sezioni "standard" e possono andare.

Come faccio a calcolare il diametro del cavo in base alla corrente elettrica?

Se ti riferisci alla montante che parte dal contatore ed arriva al centralino, si valuta, come in tutte le linee, anche in base alla lunghezza, per contenere la caduta di tensione entro valori accettabili (2-max 4%). Supponendo che la fornitura sia 3KWh, generalmente si puo' utilizzare un 4mmq o un 6mmq da una certa distanza in poi.

Vorrei usare un interrutore magnetotermico e uno differenziale per ogni tipo di impianto = luci/prese

Esistono apparecchi che inglobano entrambe le funzioni (magnetotermica e differenziale). E' sufficiente dunque installare uno di questi apparecchi per luci (presumibilmente 10A curva C) e uno per le prese (presumibilmente 16A)

A questo punto il differenziale generale non ha piu' senso, se non di Id maggiore, quindi come generale potresti montare un sezionatore puro (solo interruttore)

Tieni presente che ti ho risposto di fretta, con dati empirici, e che ogni questione meriterebbe di essere approfondita, e troverai molti spunti usando CERCA. Di discussioni simili a questa ce ne sono molte nel forum.

Se hai dubbi non esitare.

Ciao

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  • 4 weeks later...

Cari amici si danno consigli tecnici anche a persone non preparate dal punto di vista elettrico , molti dei richiedenti forse non hanno l'umilta' di chiamarsi l'elettricista e si imbarcano nel fai da te senza sapere che con l'elettricita' si muore o si fanno danni altrui .Esempio il suddetto post ,dato che il piu' elementare elettrico un quadretto cosi lo deve saper fare per forza.

A ognuno il suo mestier.Se tutti farebbero il fai da te su gli impianti elettrici in poche parole lo metterebbero fuori norma .

SALUTI

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Caro Dolpa, forse non ho titolo per rispondere a quanto hai sollevato, ma mi sento di sottolineare che, almeno secondo il mio punto di vista, questo forum deve essere inteso come uno spazio di divulgazione della conoscenza e di diffusione dei saperi.

TheRevenger ha posto un problema e noi abbiamo risposto, fornendo una soluzione valida, sulla quale volendo possiamo anche discutere.

L'uso che farà di queste informazioni poi dipende da lui. Non ho motivo di dubitare sul fatto che se non è in grado di farlo, chiamerà un elettricista, ma lo chiamerà con cognizione di causa, conoscendo a fondo il problema.

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Se tutti farebbero il fai da te su gli impianti elettrici in poche parole lo metterebbero fuori norma .

Ognuno ha i suoi limiti; c'è chi non conosce l'elettrotecnica pratica e chi non conosce l'uso dei congiuntivi e dei condizionali. :)

Lo scopo del forum è quello di diffondere le conoscenze, dare consigli e spiegare. Proprio i meno esperti ne traggono il maggior giovamento; anzi spesso capiscono che non è il caso di far da sè ma è meglio rivolgersi ad un professionista, magari con le idee più chiare e meno disposti a bersi le tante fandonie che anche tanti "professionisti" certificati raccontano (per non parlare delle "vaccate" che fanno).

In quanto alle norme, io preferisco il metodo USA dove ognuno è responsabile in toto di quello che fa, certificato o non certificato. In Europa da sempre invece si previlegia il "bollo" ed il certificato, vedi la qualità certificata dalle ISO 9000 :lol::lol:

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Come puoi notare dalla foto non c'è una regola precisa, ma il soddisfare un bisogno del cliente, in base alle sue reali necessità ed alla spesa.

Nel caso specifico il quadro è stato realizzato per un comune il cui servizio fornito dagli ultimi interruttori è compreso nella T.A.R.S.U (Rifiuti Solidi Urbani). Non tutti i comuni comunque svolgono questo servizio. In tanti municipi c'è il rimablazo delle competenze fra l' Ufficio Comunale di Igiene e Sanità e le ATO competenti.

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Devo fare un'appunto a Nino1001, il magnetotermico anti suoceri lo toglierei dal centralino. Alimenterei direttamente l'impianto dal contatore del gestore energia. Questo è per evitare che i suoceri arrivino proprio nel momento in cui vi è uno scatto intempestivo dell'interruttore. Certo che un velo di curiosità, su come è realizzato l'impianto, ce l'ho proprio.

ciao

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Come puoi notare dalla foto.....dagli ultimi interruttori

Eh Eh Eh!!!!! Hai dimenticato l'alimentazione per il recinto delle bestie feroci!!!!!!! Con apertura radiocomandata! :lol:

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Scusate ma per l'impianto antisuoceri prevedete un magnetotermico :angry: ??!?!?!? Volete pure proteggerli da c.c. :D:P (vai con il cavo diretto dalla cabina )!?!?!?

Modificato: da pengluca
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x Pengluca.

Non è corretto alimentare un dispostivo direttamente dalla cabina. Non rispetta la regola d'arte.

O usi un MGT generalee e dei MGTDiff ciascuno che alimenta i MGT dei vari circuiti oppure usi un MGT Diff generale e tanti MGT di circuito.

facendo come suggerisci tu un collega potrebbe rimanerci secco! <_<

Staccando il MGT generale avrebbe ancora una parte di circuito in tensione. Non mi sembra corretto!

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Nino forse non era chiara la vena ironica e quindi ...molto poco tecnica ... :) E' ovvio che una linea non deve essere diretta senza protezioni. Poi non mi risulta che a casa si possa far arrivare una linea diretta dalla cabina di trasformazione.

La linea antisuoceri io la farei come ho detto in precedenza , ma solo quella , quelle nella realta' seguirei la conformità ;)

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  • 2 weeks later...

:D " Con molto tutti sono capici di realizzare molto ma genio è colui che con poco realizza molto".

Fumetti Alan Ford, il grande vecchio a Grunf strampalato inventore del gruppo.

E' una serie di passaggi, fra le altre cose realizzo anche orologi solari. Se abiti a Milano puoi stampare l'roologio in allegato formato A4, piantare uno stuzzicadente nella bocca del sole lungo...ecco..chissà dove è finito il progettino...e saprai che ore sono usando come riferimento non il mezzogiorno ma l'ave maria (mezz'ora dopo il tramonto)devi però avere una parete che guardando il nord si discosta da esso di 15° verso ovest, ma sono sicuro che di questo non te ne frega nulla e avresti ragione.

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Uso orcad capture, programma tipico di elettronica.

Ho costruito, più che altro modificato, le librerie esistente facednole diventare librerie elettotecniche.

Ne ho due. Schemi unifilari e schemi di MGT a moduli.

Poi copio ed incollo su Paint dove li modifico.

per altri programmi uso un programmino che per COINCIDENZA si chiama capture, faccio la "fotografia" alla videodata di un qualunque programma, lo salvo in Bmp, lo apro con Paint, lo salvo in JPG.

Non è confusionario, faccio subito...spesso è solo una scusa per concentrarmi meglio, per rilassarmi.....

In allegato un altro lavoro fatto con ORCAD/capture (quello di immagine)/PAINT. E' lo Schafen usato da Eratostene per fare il rapporto dell'arco terrestre/arco "bacinella" saltando le tavole trigonometriche che allora non esistevano.

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