Sensore Acqua Per Allagamento Garage

[portos74]

Salve, torno a scrivere per chiedere aiuto su come realizzare un "allarme fatto in casa" in caso di allagamento del locale garage.

La mia idea sarebbe quella di collegare un sensore che rilevi la presenza di acqua sul pavimento e che comandi attraverso un uscita (relè?) la suoneria di un campanello posto al piano abitato.

Il mio problema è che non ho le idee chiare su come e quali oggetti comprare per assemblare il tutto, ma vorrei comunque provarci. Anche perchè altrimenti sarei costretto a comprare centrali che costano un mare di soldi o collegare il sensore all'impianto antifurto già esistente.

[Mirko Ceronti]

Al posto del Led rosso, un transistor tipo bd681 che pilota un relè.

Saluti

Mirko

[portos74]

Prima di tutto grazie della risposta.

ma io non ho la minima idea di cosa significhe quello schema vorrei dei prodotti da assemblare:

sensore con uscita relè a cui collegare il cavo fino al relè che comanda l'allarme( va bene anche un campanello)

aiuto

[Mirko Ceronti]

Ah beh, ho capito (sai essendo questo il Forum del "fai da Te", pensavo Ti interessasse l'autocostruzione).

Quindi Tu cerchi un rilevatore di livello del tipo commerciale.

Vai in un negozio che tratta materiale elettrico per impianti industriali e d'automazione, e troverai quello che cerchi, chiedi al commesso, e Ti rovescierà addosso una valanga di cataloghi col prodotto più idoneo alle Tue esigenze.

Saluti

Mirko

[portos74]

ok grazie

[Giada Borrello]

Buongiorno e scusate se scrivo su una discussione così vecchia. Io e mia moglie stavamo cercando una soluzione del genere (schema sopra) per costruire un sensore anti allagamento faidate per la cantina. Avrei bisogno però di qualche consiglio.

1)La nostra idea è quella di attaccarlo alla 230 e magari avere una batteria attaccata (su vedo un ingresso 12V cc) come backup nel caso vada via la corrente. La soluzione sopra prevede questa possibilità?

2)Non siamo molto ferrati nell'elettronica faidate, ma penso che avendo lo schema elettronico, sia solo un lavoro di acquisto componenti ed assemblaggio su basetta millefori. Confermate?

3)Il sensore, che deve essere indipendente dalle centrali di allarme, deve poter far suonare un cicalino wireless a distanza di due piani (scantinato/secondo piano). Il cicalino installato in casa funzionerà magari a batteria tampone o con qualsiasi altra fonte di alimentazione. Pensate sia possibile una cosa del genere?

4)Avrei qualche domanda sui componenti dello schema e scusate l'ignoranza ma ho parecchia voglia di apprendere anche dilettandomi a costruire per passatempo. -Perché qualche condensatore è indicato con la polarità e due barre bianconere, mentre gli altri no?

-Cos'è quel componente 7812?

-Cos'è Il DZ 10V?

-Cosa sono i componenti grigi sotto Sense e Timedelay?

-Il sensore che si vede immerso in acqua, sono due semplici lamelle conduttive?

 

Per ora basta domande, grazie mille a tutti! Franco

Modificato: 12 ottobre 2015 da Giada Borrello

[Darlington]

La soluzione sopra prevede questa possibilità?

 

Di suo no. Andrebbe modificata ed adattata.

 

Confermate?

 

No, anzi, smentisco.

 

Pure io sono in grado di leggere una checklist ma se tentassi di pilotare un aereo di linea, la cosa finirebbe con un bello schianto.

 

Pensate sia possibile una cosa del genere?

 

Vale la prima risposta... tutto si può fare, ma bisogna lavorarci su.

 

Sulla 4 non mi dilungo perché non farei altro che ripetere quel che è già scritto in uno dei millemila siti che trovi cercando "elettronica per cominciare" su Google, e trovi spiegazioni migliori di quelle che potrei darti io

[GiRock]

Allora,

vediamo di chiarire un pò lo schema in attesa del diretto interessato:

 1) Il circuito è già direttamente collegato alla 230V~ tramite il trasformatore da 2VA (Voltampere)
 2) Il trasformatore abbassa la tensione di rete a 24V~ (~ = alternata)
 3) Il diodo 1N4007 raddrizza la tensione alternata che viene livellata dal condensatore elettrolitico
 4) I condensatori elettrolitici hanno una polarità, vedi fascia bianca per il positivo e nera per il negativo
 5) Quelli con le fasce tutte nere, sono altri tipi di condensatori non polarizzati come i ceramici, poliestere etc.
 6) Il 7812 è un regolatore di tensione lineare da 12Vdc (corrente continua), praticamente dai 24Vdc si ottengono 12Vdc
 7) Il DZ 10V è un diodo zener che polarizzato correttamente non consente alla tensione continua di salire sopra i 10Vdc
 8) I componenti grigi sono i cosi detti potenziometri o trimmer ovvero, sono delle resistenze variabili per la taratura
 9) Sense è la sensibilità di intervento, mentre time delay regola la durata degli impulsi in uscita
10) Le lamelle possono essere sia di rame che di materiale zincato, queste vanno poste tra di loro a breve distanza

Se ti stai domandando del perché si stia usando una tensione alternata per alimentare i "sensori", la risposta è che la tensione continua tende ad ossidarli avendo questa sempre la medesima polarità, invece alternandola, si prevengono tutti i fenomeni che l'elettrolisi crea quando si ha un passaggio di corrente tra due metalli immersi in un liquido...

Per avere una trasmissione wireless, basta che ti procuri uno di quei campanelli senza fili da pochi euro, dove al posto del pulsante manuale, collegherai un piccolo relay o MOSFETs per simularne la pressione, il ricevitore lo terrai in casa sempre pronto per qualsiasi evenienza...

 

Per ulteriori spiegazioni, basta semplicemente domandare, per le varie modifiche non occorre stravolgere in modo eclatante lo schema presentato...

 

P.S. Il pin 2 del NE555 è il famigerato trigger, portandolo a livello basso, si attiva l'uscita del 555 che, visto la sua configurazione come oscillatore monostabile modificabile in durata dal potenziometro Timer Delay, porrà l'uscita in uno stato alternato (ON/OFF) facendo lampeggiare il LED alla velocità voluta, se in uscita abbiamo collegato un buzzer o qualsiasi altro sistema di allarme, allora questo emetterà un suono discontinuo tipico di questi segnalatori (beep --- beep --- beep).

Modificato: 12 ottobre 2015 da GiRock

[Darlington]

per le varie modifiche non occorre stravolgere in modo eclatante lo schema presentato...

 

Per alimentarlo a batteria ed evitare la corrosione galvanica occorrerebbe almeno un generatore di alternata... un circuito simile l'ho visto qualche anno fa, in un forum di overclock e liquid cooling per PC, e serviva appunto per dare allarme in caso di basso livello dell'acqua nella vaschetta, andava alimentato con i 12V dell'alimentatore ed aveva un circuitino realizzato con un 555 per dare alimentazione al sensore.

[cabestano]

@ Giada Borrello 

Visto che per realizzare qualche cosa di funzionale si richiede una minima preparazione tecnica, ti consiglio di provare QUESTA cinesata, a 230Vac o QUESTA a 12Vac-dc.

Poco costosi, tempi un pò lunghi, ma meglio degli esperimenti fatti senza cognizione di causa.

 

[gabri-z]

 facendo lampeggiare il LED alla velocità voluta,

Sei proprio sicuro ?  

Ben tornato ! 

 

[GiRock]

Ahahahaha ,

stavo rileggendo proprio adesso e mi sono accorto di aver dimenticato di correggere un pezzo del testo originale, ad ogni modo se il trigger viene attivato in quella maniera ed il tempo di ritardo è breve, potrebbe anche succedere di vederlo lampeggiare per qualche istante...

Grazie gabri-z, ben ritrovato anche a te, ma non prenderci troppo il vizio, ormai sono molto preso e passo sporadicamente nei Forum anche se fa piacere rivedere vecchie glorie...

P.S. Non so voi, ma l'Editor dei messaggi a me risulta lentissimo se devo scriverci direttamente o anche selezionare parti di testo...

[GiRock]

Visto che per realizzare qualche cosa di funzionale si richiede una minima preparazione tecnica, ti consiglio di provare QUESTA cinesata, a 230Vac o QUESTA a 12Vac-dc.

Poco costosi, tempi un pò lunghi, ma meglio degli esperimenti fatti senza cognizione di causa.

 

Beh, se uno se li vuole costruire, è poi tutta un'altra storia!!!

Comunque, il secondo circuito da te elencato pare in CC, quindi ha il problema della ossidazione/corrosione quando i contatti sono posti in un liquido, il primo pare identico a quello di Mirko...

Per ovviare al cambio di polarità in assenza di tensione di rete, si può utilizzare un circuito del genere, ovvio che ci vuole un po' di manualità e conoscenze nel campo:

[Livio Orsini]

Ciao Gio

Vedo che sei tornato con regolarità, spero che significhi che anche i tuoi problemi o si son risolti o si son ridotti di molto, o comunque li ha superati.

Ben tornato.

[GiRock]

Grazie Livio,

a dir la verità non sono mai sparito del tutto, il problema è che non avevo tempo di fare certe cose con calma e di poter intervenire dedicandoci il tempo necessario...

 

A riguardo di quel problema ho dovuto purtroppo mollare il colpo mio malgrado, ora se ne occupano le varie assistenze autorizzate di zona...