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Oscilloscopio Visual Analyzer - Scheda interfaccia range per visualAnaly


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Inserito:

Buonasera a tutti, dopo un periodo di sola "lettura" del forum mi trovo ancora a chiedere aiuto worthy.gif In questo periodo sto allargando il mio assai modesto laboratorio di elettronica e come tutti prima di me mi sono trovato a necessitare di un oscilloscopio, con ovviamente il problema del costo. Su internet ho trovato molti oscilloscopi usb che comunque hanno dei costi sopra i 100 euro, quando ho rispolverato una vecchia idea : un oscilloscopio fatto con una scheda audio. Ovviamente non sarà di una precisione altissima come può essere uno usb però è sicuramente meglio di niente. Un software in particolare è noto ossia Visual Analyzer; l'unico inconveniente è che il range di lettura è quello della scheda audio di circa 1V... Volevo quindi realizzare un interfaccia a due canali ( come l'ingresso audio) che mi permettesse di attenuare i segnali esterni per poter leggere segnali di ampiezza maggiore. Nuova elettronica propone una scheda che costa quasi quanto un oscilloscopio usb quindi mi rivolgo a voi. Come potrei realizzare una scheda quanto più semplice possibile che, tramite un selettore, mi consenta di selezionare il range di tensione ad esempio ( 1, 10, 100). Se qualcuno ha esperienza o idee in merito grazie mille, e grazie anche solo a chi legge.

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Inserita:

La butto lì come idea, un semplice partitore formato per ogni portata da due resistenze in rapporto 1/10 1/100 e via e che la somma corrisponda circa all'impedenza dell'ingresso audio (10k ? non so), il tutto selezionabile con un semplice commutatore.

Inserita:

Ipotizzerei di mettere un partitore resistivo come detto da "gibor" aggiungendo un operazionale come inseguitore di tensione in modo da togliersi di mezzo l'impedenza della scheda , in questo modo puoi lavorare su un 'impedenza maggiore , tanto poi l'op-amp ha un impedenza di uscita bassa e quindi non risente dell'impedenza della scheda audio .

E' bene che l'alimentazione del-op amp sia stabile e filtrata ,altrimenti ti trovi tutto lo sporco dell'alimentazione anche in ingresso alla scheda .

E' utile prevedere uno zener in ingresso all'op-amp in modo da evitare che tensione elevate possano entrare nella scheda , inoltre in ingresso alla sonda metterei un condensatore 0.1u 400V per eliminare residui DC . Non credo si riesca a misurare una tensione DC tramite la scheda audio...quindi meglio eliminarla subito...

Considerazioni personali :

La scheda audio ha una banda passante limitata da 20hz a 20khz teorici , quindi non potrai misurare segnali con frequenza maggiore di 20Khz , sotto i 20Hz bisognerebbe verificare come risponde ma credo che la misura di una tensione continua sia da escludere .

Non è detto che la scheda sia perfettamente lineare su tutta la gamma di frequenze quindi o si controlla la risposta della scheda o si avrà uno strumento poco affidabile.

Bisogna valutare a che tensione la scheda inizia a saturare e fare in modo che in ingresso non guinga tale livello , altrimenti avresti forme d'onda distorte a causa della scheda .

La scheda non è optpisolata e ha il comune messo a terra dall'alimentatore del PC quindi occhio a non misurare tensioni di rete

Consiglio vivamente di acquistare una scheda audio USB anche di basso costo , in caso di sfortuna almeno si brucia solo la scheda USb e non la scheda audio interna del PC che nel caso di un portatile è un bel problema e anche nel caso che sia integrata sulla MB di un fisso non è uno scherzo...

Inoltre , spesso nelle fiere o su ebay , si trovano oscilloscopi a 100 euro o anche meno , certo saranno CRT e ingombranti , non saranno ultratecnologici e non avranno una banda passante enorme , ma anche solo un 20MHz sarebbe 1000 volte meglio della soluzione con scheda audio.....

P.S. Hai provato a vedere se esiste qualcosa fatto con PIC o AVR ?

Inserita:

Aggiungerei a titolo informativo una piccola esperienza personale, anchio per una particolare esigenza, non avendo un oscilloscopio con memoria, mi sono trovato a dover visualizzare codici generati dai telecomandi, su di un pc con la tecnica che ti proponi. Ebbene senza aver fatto scale di commutazione, ma solo interposto un potenziometro come attenuatore, ho constatato che le vecchie schede audio tipo soundblaster, erano molto lineari con una banda passante che raggiungeva i 100kHz (sembrava incredibile ma riusciva a passare la portante infrarosso), in basso invece arrivava molto vicino alla cc. Su di alltro pc molto più recente, era un vero disastro.

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