Dome2012 Inserito: 5 gennaio 2012 Segnala Share Inserito: 5 gennaio 2012 Salve avrei un quesito da assoluto inesperto: ho una batteria da auto con la quale alimento un inverter, è possibile senza scollegare l'inverter e quindi continuare ad alimentarlo mentre metto la batteria sotto carica? Se si c'è bisogno di stabilizzare la corrente che arriva all'inverter per evitare danni?Grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
kenwood Inserita: 5 gennaio 2012 Segnala Share Inserita: 5 gennaio 2012 Non ho capito, vuoi caricare la batteria con lo stesso inverter per fare una autoricarica? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Dome2012 Inserita: 5 gennaio 2012 Autore Segnala Share Inserita: 5 gennaio 2012 no hai ragione mi spiego meglio, ho un carica batterie che collego alla batteria e sempre alla batteria collego un inverter che alimenterà un elettrodomestico. il caricabatterie lavorerà solo alcune ore al giorno poi si arrangia la batteria, siccome vorrei che l'inverter continuasse a lavorare anche quando la batteria è sotto carica mi chiedo se è possibile Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tesla88 Inserita: 5 gennaio 2012 Segnala Share Inserita: 5 gennaio 2012 Prima di dire se è fattibile o meno devi dare almeno i dati fondamentali. Capacità della batteria in Ah Corrente assorbita dall'inverterCorrente erogata dal caricabatterie Se la corrente assorbita dall'inverter fosse maggiore di quella erogata dal caricabatterie allora già non sarebbe fattibile.Uhm, sarebbe più facile con 2 batterie . . . ne usi una mentre carichi l'altra , quando una è scarica le scambi fra loro . . . durante il passaggio fra una e l'altra puoi lasciarle in parallelo in modo da lasciare l'inverter collegato. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Dome2012 Inserita: 5 gennaio 2012 Autore Segnala Share Inserita: 5 gennaio 2012 sotto ti spiego il progetto completo intanto ti dico che l'inverter sarà un 12v/220v 1000 w con 2000 w di picco e la batteria 200 Ah 12 volt il carca batterie boh lo devo dimensionare ancora anche se pensavo ad un normale carica da macchina, un generatore a petrolio da 5 Kw 220v e un frigoriferifero normale da casa classe A o A+ ma cambia ben poco.Funziona così : il generatore si accende tutti i giorni dalle 6 alle 9 del mattino e dalle 5 alle 10 del pomeriggio, carica la batteria solo in questi orari, il frigorifero per ovvi motivi deve essere sempre acceso. qui il problema è che se non posso ricaricare la batteria mentre mi sta alimentando l'inverter/frigorifero posso fare un'operazione manuale, ovvero stacco il frigo dall'inverter e lo attacco diretto all 220 che mi arriva dal generatore ma questa è un'operazione manuale che comporta possibili errori. La soluzione potrebbe essere quindi un sistema che quando "sente" arrivare la 220 dal generatore mi stacca il frigo dall'inverter e me lo collega alla linea del generatore.ma essendo io totalmente digiuno di elettronica non so come fare.mi è stato detto che si potrebbe con un relè, basta collegare la bobina di eccitazione del relè tra fase e neutro del generatore, un contatto NC che alimenta la fase del frigo con l'inverter e un contatto NA che lo alimenta dal generatore.tu che ne pensi?magari provo a fare un piccolo disegno dello schema se non è chiaro Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
kenwood Inserita: 5 gennaio 2012 Segnala Share Inserita: 5 gennaio 2012 se' utilizzi un caricabatterie professionale , non dovresti aver problemi quando il generatore e' in funzione, collegato alla batteria e' inverter acceso, solo che' in questa fase, conviene costruire un control box che commutando, utilizza la corrente generata, per alimentare il frigo e caricare le batterie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
patatino59 Inserita: 5 gennaio 2012 Segnala Share Inserita: 5 gennaio 2012 E' fattibile:si tratta di realizzare un UPS NO Break,con queste caratteristiche:L'energia fornita alla batteria nel periodo supportato dalla batteria stessa (per esempio 1 o 2 giorni in assenza di carica) deve essere la stessa assorbita dal carico.Se l'energia e' minore la batteria si scarica prima del dovuto.Se l'energia e' maggiore si deve prevedere un sistema di limitazione della corrente di carica, per evitare di danneggiare la batteria.L'unico componente critico e' l'inverter,il quale funziona con continuita'.Per caricare la batteria in modo sicuro ci sono dei caricatori professionali, anche con sonda di temperatura da applicare vicino alla batteria.Ultima avvertenza: ventilare l'abitacolo deve si trova la batteria.P.S.Per grossi carichi conviene aumentare la tensione di batteria a 24 , 36 o piu' volts (adeguando tipo di caricatore e di inverter, ovviamente) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Dome2012 Inserita: 5 gennaio 2012 Autore Segnala Share Inserita: 5 gennaio 2012 Scusate .. sempre da super inesperto.. ma se collego il caricabatterie ai poli della batteria e per forze di cose devo collegare anche il l'inverter agli stessi poli, all'inverter non mi arriva direttamente la corrente di carica del caricabatterie? non rovino l'inverter? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
kenwood Inserita: 6 gennaio 2012 Segnala Share Inserita: 6 gennaio 2012 Non dovrebbe succede niente, a patto che' il caricabatterie dovrebbe alimentare sia l'inverter, che' ricaricare la batteria, quindi va' dimensionato per un amperaggio adeguato, almeno il doppio della richiesta totale Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
patatino59 Inserita: 6 gennaio 2012 Segnala Share Inserita: 6 gennaio 2012 NO, attenzione, il caricabatterie deve solo tenere la batteria carica quando c'e' 220V in ingresso. Se la batteria e' carica e il carico in uscita e' scarso (frigorifero) allora la corrente di mantenimento sara' solo quella minima.La massima corrente di carica va calcolata per fornire energia totale nell'arco di tempo sopportato dalla batteria.In questo arco di tempo la batteria alternera' momenti di fornitura a momenti di carica.Il picco massimo si raggiunge quando il tempo di scarica e' molto piu' alto del tempo di carica,ma in questo caso la batteria ne soffrirebbe.Per esempio un'automobile richiede dalla batteria 120 Ampere per i pochi secondi necessari all'avviamento, ma l'alternatore fornisce al massimo 30 Ampere.Nessun costruttore si sognerebbe si montare un alternatore da 240 Ampere ! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
kenwood Inserita: 6 gennaio 2012 Segnala Share Inserita: 6 gennaio 2012 Ci sono caricabatterie che possono erogare anche correnti elevate, ricordo quando ero piu' giovane che' nelle gare spl il caricabatterie era indispensabile e' sempre collegato all'impianto hi-fi, per non trovarsi la batteria fuori uso in pochi secondi.Una batteria in base alla sua capacita', non puo' mai assorbire il 100/100 della sua corrente totale, mediamente ricordo una 30à di ampere su' una da 90 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
maguls Inserita: 8 gennaio 2012 Segnala Share Inserita: 8 gennaio 2012 (modificato) Dome2012+5/01/2012, 22:13--> (Dome2012 @ 5/01/2012, 22:13)Uhm non credo...In linea teorica potrebbe funzionare, però la frazione di secondo necessariaalla commutazione dei relè potrebbe essere disastrosa!Le tensioni potrebbero, con molta probabilità, non trovarsi con la giusta fase e quindi sommandosi avresti una tensione di uscita diversa dai 230V ---> il tuo frigorifero potrebbe Svampare :-) Modificato: 8 gennaio 2012 da maguls Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Domenico Maschio Inserita: 8 gennaio 2012 Segnala Share Inserita: 8 gennaio 2012 Secondo me si puo benissimo mettere insieme batteria ,inverter e caricabatteria .Ciò che è importante è che il caricabatterie sia professionale :carichi la batteria con una tensione costante per la carica della batteria . Inoltre è importante che la batteria non sia mai scarica del tutto ,altrimenti il caricabatteria non ce la fa a caricare e a alimentare l'inverter.Ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
grease123 Inserita: 8 gennaio 2012 Segnala Share Inserita: 8 gennaio 2012 ciao,puoi giocare benissimo sulla linea del frigirifero , mettendo un relea due scambi.la bobina del rele deve essere alimentata direttamente dal gruppo , sui 2 comuni metti il frigorifero ,sui contatti na metti la corrente che arriva dal gruppo stesso e sui nc metti la linea che arriva dall'inverter.cosi appena il gruppo alimenta il rele scambia è distacca l'inverter .cosi hai il carica batterie che ricarica benissimo le stesse è l'inverter no è collegato al frigo .se hai dubbi ti metto lo schema ,ma è semplice. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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