Partitore Per Convertitore A/d - Partitore 200VDC

[aduri]

Vorrei avere un consiglio su come misurare in sicurezza attraverso un convertitore A/D (che accetta max 5V) una tensione di 200V in corrente continua.

Pensavo a dei partitori resistivi ma mi sembra una soluzione un po' raffazzonata.

Grazie

[Livio Orsini]

Pensavo a dei partitori resistivi ma mi sembra una soluzione un po' raffazzonata.

[aduri]

Si tratta di uno dei convertitori del pic16f877 che dai data sheets parla di max 2,5Kohm.

Il circuito in cui ho idea di piazzare la misura e' sulla tensione anodica di una vecchia valvola termoionica finale (max assorbimento 120mA).

In pratica vorrei fare un tracciacurve.

Per proteggere gli ingressi sarebbe opportuno optoisolarli?

Esistono degli optoisolatori che resistano a 200/300Vdc?

Grazie

Antonio

[Livio Orsini]

Il problema di un opto non è l'isolamento per 200v-300v, perchè anche quelli scalerci tengono almeno 500v-1000v e si arriva tranquillamente a >4000v di isolamento. La difficoltà sta nel tradurre la variazione di tensione in variazione lineare di luminosità, con conseguente variazione di corrente di emitter del transitor di uscita. Si può fare, sicuramente, ma richiede una messa a punto laboriosa e la ripetibilità nel tempo della misura rimane abbastanza aleatoria. Poi andresti comunque a caricare il circuito di misura.

Io ti consiglierei un circuito con un partitore 11,8 Mohm, 0.2Mohm che equivale a 300v==>5v interfacciato da un operazionale montato come voltage follower, in altri termini niente resistenza di reazione, uscita connessa direttamente all'ingresso invertente e segnale in ingresso al non invertente; guadagno unitario e impdenza d'ingresso > 400Mohm anche con un 741.

[aduri]

Grazie tutto chiaro.

Essendo un tracciacurve oltre alle tensione dovrei misurare la corrente anodica.

Conviene misurare la tensione sulla resistenza di carico anodico e fare I=V/R?

Il problema e' che secondo il tipo di valvola il carico anodico cambia e devo starci dietro a livello sw per variare il denominatore alla legge di ohm.

Comunque non penso ci siano altre soluzioni a meno di non fare una misura con un piccolo toroidale ma mi sembra di complicarmi la vita.

Ciao

Antonio

[Livio Orsini]

Sai le valvole le ho studiate qualche cosa come 45 anni fa (forse più). Però credo di ricordare come si polarizzano. Dovendo polarizzare la griglia controllo negativamente rispetto al catodo, il sistema più pratico è inserire una resistenza in serie al catodo.

Nel caso di un triodo, la misura della tensione ai capi della resistenza di catodo, resitenza nota e precisa, ti da indirettamente la corrente anodica.

Nel caso di tubi plurigriglia hai l'errore dovuto alle correnti di griglia.

Dimenticavo. In un numero dell'estate 2004 della rivista CHF (Costruire HiFi), trovi gli schemi di un traccia curve autocostruibile ed interfacciabile con PC. Scusa se non ti metto maggiori dettagli, ma dovrei andare a ripescare la rivista ed ora non ne ho il tempo.

[aduri]

Non ricordo come si fa ad alimentare un operazionale ua741 con l'alimentazione singola e non duale lo sapevo ma non ricordo piu'.

Mi sembrava che bisognava creare una massa fittizia con due resistenze colllegate rispettivamente al pin 7 e 4 del 741 8pins e il comune a massa ma non ricordo il il loro valore

[Livio Orsini]

Il valore delle resistenze deve essere tale che la corrente circolante nel partitore sia molto più grande della corrente circolante nel circuito. La cosa migliore è usare uno zener.

Per esempio se alimenti il 741 tra 0 e + 24Vcc, metti uno zener da 12v come massa fittizia. Il 741 crederà di essere alimentato con +/- 12v