volmetro e amperometro e toroide. - per misurare tensione e corrente,con tor

[toniom]

ciao ,sono in possesso di un volmetro di un amperometro, e di un toroide, come quelli che si usano nei sistemi trifase.io volevo montarlo per la monofase. no so dove e come si collega il toroide.i due fili dove si collegano? aspetto un'aiuto grazie a tutti.

[toniom]

scusate ,ho dimenticato:il volmetro e l'amperometro sono digitali.

[adross]

Il toroide dovrebbe essere un trasformatore di corrente Toroidale TA a foro passante. Giusto?

Sul toroide ci deve essere una targhetta adesiva che riporta il rapporto di trasformazione tipo 15/5, sul tuo cosa c'è scritto?

[toniom]

ciao ADROSS.scusa il ritardo e grazie per aver risposto.nel toroide che ho c'e' scritto A 100/5,presumo da come mi stavi accennando del rapporto in corrente!.poi nella targhetta c'e' scrittoanche CL 1/3,che non so cosa sia. mi potresti spiegare se io potrei collegare ,e come il volmetro ,l'amperometro e questo toroide? gli strumentini sono digitali !! vorrei collegarli sulla monofase.ti ringrazio.

[adross]

Prima devi dare delle ulteriori indicazioni dei strumenti digitali.

Anche gli strumenti devono avere delle targhette con indicati dei dati.

Il voltmetro dovrebbe avere due morsetti per l'alimentazione e due per la misura.

Quali tensioni sono indicate nel voltmetro per l'alimentazione e per il campo di misura?

L'amperometro dovrebbe avere due morsetti per l'alimentazione e due per l'ingresso di corrente. Che dati hanno?

In special modo quant'è la corrente indicata sull'amperometro?

Le alimentazioni degli strumenti in genere sono a 220Vac, conferma.

[toniom]

ciao ADROSS. sia il volmetro, che l'amperometro hanno l'alimentazione a 220v.il volmetro ha un RANGE da 0 a 600v. ed imput 600v ac. invece l'amperometro nella targhetta mi dice come imput ,tre valori 1A, 5A, 60mv. in questi due morsetti di imput me li descrive polarizzati , + e _ . questo e' tutto cio' che c'e' scritto. aspetto grazie ADROSS.

[digitalchoice]

in genere quei toroidi servono per misurare valori molto alti di corrente.

comunque se vuoi fare la prova,la fase di cui vuoi misurare la corrente la fai passare dentro il toroide(nel foro)

i due poli del toroide li colleghi all'amperometro

la piedinatura varia in base al costruttore in genere abb/ime/carlo gavazzi sono i piu' usati

tu che marca hai?

immagino che non sia un problema alimentarli giusto?

usi la monofase quindi ci stai dentro alla grande

se c'e' anche mv mi pare un multimetro non un semplice amperometro.

controlla il manuale ed inserisci gli eventuali parametri

in genere c'e' scritto "com" per comune,collega tra com e 5A non devi sicuramente misurare grosse correnti,ma visto il toroide che hai,non so se misurerai qualcosa,prova e facci sapere.

Modificato: 8 giugno 2007 da digitalchoice

[adross]

Se il toroide, come hai detto è a foro passante è per la prova hai un carico molto piccolo, esempio una stufetta elettrica da 5A puoi ridurre il rapporto spire.

Se fai passare 4 volte, (quattro spire) il filo nel toroide ottieni un rapporto di 25/5, oppure se lo fai passare 10 volte puoi ottenere un rapporto di 10A/5, quindi puoi misurare carichi anche bassi. Come 100A/5 per provarlo ti serve qualche grosso carico.

[toniom]

ciao ragazzi . grazie per la considerazione e la gentilezza. l'amperometro e' della ticino mod.E2/999D. il volmetro e' sempre ticino mod.E1/600D. allora se ho capito bene per quanto riguarda l'amperometro ,il collegamento dovro' farlo cosi': alimentazione 220v ok. negli altri due morsetti con descrizione imput ci colleghero' il TA, giusto? ho capito bene? ora per il volmetro l'alimentazione e' sempre 220v, e fino a qui e' ok. pero' negli altri due morsetti con descrizione imput , non credo che li ci dovro' collegare il carico !!!!!. o si ? premetto che non ho nessuna spiegazione di questi strumentini digitali. se e' giusto cio' che ho scritto mi serve sapere l'ultima parte per quanto riguarda il volmetro. aspetto e ringrazio ancora .

[adross]

I due morsetti di input del voltmetro li colleghi dove vuoi misurare la tensione.

Sulla linea, sul carico o in altri posti dove vuoi misurare. E' opportuno che la linea voltmetrica sia protetta con fusibili rapidi. Ovviamente anche l'alimentazione dei strumenti dovrà essere protetta da interruttori automatici o fusibili.

[toniom]

ciao ADROSS. scusa se insisto, voglio essere sicuro di aver capito bene. nel volmetro c'e' scritto supply,ed io in questi morsetti, giustamente colleghero' i 220v , e fino a qui e' ok. ma dove c'e' scritto imput, cosa ci devo gollegare? in questi morsetti ci devo collegare le utenze? cioe' il carico?perche' io lo strumentino lo alimentato ,e il display mi visualizza solo gli zeri,cioe' nessuna tensione.per farmi vedere il valore della tensione di rete, ci devo gollegare anche il carico allora!!!! poi no capisco perche' in uno dei morsetti di imput, c'e' stampato il simbolo +, come se dovessi rispettare una polarizzazione!!!! stiamo parlando di tensione alternata , dunque no capisco , scusa sara' un gioco collegarlo,ma voglio capire nei particolari. aspetto ancora consigli,e ringrazio tutti per la disponibilita' che avete.

[adross]

Il display del voltmetro segna zero perchè non c'è input.

Se sulla targhetta c'è scritto 600VAC di input, per la 220VAC non ci sono problemi. Sul perchè esiste un + non lo so senza poter vedere la targhetta. Il voltmetro lo colleghi dove ti interessa leggere la tensione. Considera che il voltmetro ha una filosofia di utilizzo diversa dall'amperometro. L'amperometro ti permette di monitorare l'assorbimento di corrente del carico e vederne le variazioni mentre il voltmetro visualizza la tensione che se è 220v sulla linea dovrebbe essere in lnea di massima 220v anche sul carico. Anche se colleghi con due ponticelli la linea di alimentazione ai morsetti di input visualizzi la tensione di alimentazione in caso di carico monofase a 220V. Piuttosto, scusa se mi permetto, se non hai sufficienti cognizioni di elettrotecnica e di sicurezza nei circuiti elettrici fatti aiutare da una persona esperta, anche il 220V può essere decisamente pericoloso.

[toniom]

grazie ancora dei consigli . ma voglio anche rassicurarti che sono molto prudente, delle basi fondamentali ne sono a conoscenza. dunque ADROSS , se ho capito bene ora, la linea della 220v la gollego nei morsetti dove c'e' scritto SUPLY, poi da questi posso ponticellare e mandare la 220v anche nei morsetti di IMPUT. giusto!!!! poi sempre nei morsetti di IMPUT ci colleghero' il carico .giusto!!!! se mi confermi che ho capito non ho problemi a collegare . grazie ADROSS , aspetto.

[digitalchoice]

per fare un buon lavoro dovresti usare una morsettiera d'appoggio.

non va bene perche' se usi ad esempio fili del 0.50 e poi ci colleghi la stufa si rischia di bruciare tutto nel vero senso della parola.

in genere quando si collega un carico di non poco assorbimento ponticelli non se ne fanno su quella linea

usa del 2.5mm

sul voltm c'e' il piu' perche' impostando certuni parametri ti permette di misurare la tensione continua.

verifica che non sia impostato in continua,se non ha protezione lo potresti rompere con l'alternata.

a monte del sistema metti un automatico C10,o dei fusibili8;10A,se hai il materiale a disposizione

ciao

Modificato: 10 giugno 2007 da digitalchoice

[adross]

nei morsetti di input ci devi mandare solo la tensione da misurare. Il ponticello serve per misurare la tensione di linea che è uguale a quella dell'alimentazione.

Se vuoi misurare la tensione ai capi del carico NON fare i ponticelli ma collega con due fili l'input ai morsetti del carico.

[toniom]

ciao ADROSS, e DIGITALCHOICE, grazie per la vostra pazienza e cortesia piu' preparazione tecnica. adesso ho capito benissimo. non era forse tanto difficile , pero' TA,volmetro e amperometro sulla linea di rete, non ne avevo mai montato,percio' mi piace sempre documentarmi prima . poco fa ho collegato il volmetro ad un alimentatore variabile, e va benissimo.domani colleghero' il TA , ci faccio passare la fase ,all'uscita del contatore e poi colleghero'gli strumentini. il TA e' rapporto 100/5 , con gli assorbimenti ad uso domicilio riusciro' a vedere qualche valore?? noi abbiamo piu' o meno 3KW . vi faro' sapere notizie ,e grazie sempre per la vostra disponibilita'. ciao

[toniom]

ciao ragazzi .come promesso eccomi qui, per la risposta. ho collegato tutto ,ma in effetti ,forse per il rapporto 100/5,dell'amperometro, non rileva nessuna corrente. ho controllato l'interno del toroide, sono presenti 20 spire con filo smaltato pero' doppiato. il filo e' da 0,8 mm. io ho anche pensato che il foro del toroide e' troppo grande rispetto al campo magnetico che si genera con il filo da 4mm, all'uscita del contatore!!!! potrei risolvere in qualche modo??? grazie a tutti aspetto consigli

[adross]

Se rileggi con attenzione quello che ti ho già scritto vedrai che ti ho consigliato di far passare più volte il filo nel foro in modo da aumentare le spire primarie.

Quelle interne, secondarie NON le devi toccare vanno all'amperometro.

Certo che se passi una sola volta un filo con 3 A in un 100/5 non leggi niente o quasi, non riesce neanche a magnetizzare il nucleo. Devi dare un carico accettabile magari 10A. Il TA ha un rapporto spire di 1/X se fai passare una sola volta il filo oppure Y/X se fai passare Y volte il filo di linea nel foro.

[toniom]

ciao ADROSS . vediamo, se adesso ho capito!!! io devo far passare nel toroide , la fase, pero' devo avvolgere es:10 spire per avere un rapporto 10/5, e poter leggere anche degli assorbimenti bassi. grazie aspetto conferma.

[adross]

Esatto Adesso hai detto bene. Ovviamente la precisione della misura non è il massimo ma dovrebbe essere accettabile. Se c'è l'hai, (ormai costano veramente poco) usa una pinza amperometrica esterna per una lettura di confronto.

[toniom]

ok.grazie, e' un piacere ricevere dei consigli .siete un bel gruppo,complimenti. se riesco domani, faro' la prova.ti faccio sapere al piu' presto .ciao

[toniom]

ciao ADROSS. ho fatto il collegamento, in effetti avvolgendo 10 spire nel toroide, ho rilevato una misura che era piu' o meno di6 amper. ora facendo il calcolo sarebbe 220vper 6=1320w. ora non potendo misurare, con la pinza amperometrica ,non posso valutare l'esatezza. che tu sappia quelli analogici da pannello. da collegare in serie alla fase, costano molto?altrimenti, volevo anche provare a rifare le spire ,aumentandole di numero ,quelle propio del toroide, cosa ne pensi?

[adross]

Con 10 spire hai realizzato un trafo 10/5, significa che per 10A primari ne ottieni 5 secondari con una costante di riduzione di K=2.

Questa costante viene introdotta negli strumenti di misura se sono digitali e prevedono la programmazione del K per lettura diretta, altrimenti devi moltiplicare per il K = 2 il valore letto. Anche se non hai una pinza amperometrica dovresti vedere se quello che hai usato come carico ha una targhetta da cui desumere il carico in corrente. Se applichi il k = 2 dovresti aver collegato 2640 W. Il doppio di quello che hai indicato. E' verosimile? Verifica. Comunque complimenti per i risultati ottenuti.

[toniom]

ADROSS complimenti a te, per la tua preparazione tecnica. e vero non ci avevo pensato!!!! dall'uscita del differenziale ,scolleghero' il carico domiciliare, e colleghero' es:uncarico da 100w, es:una lampadina. dovrei misurare piu' o meno 2,2amper.ti faro' sapere. grazie ancora