Dissaldatore - Pompa del vuoto - Applicazione

[TIGULLIO]

Non sono scappato.....anzi ho cercato di risolvere alcuni "banali" problemi.

Purtroppo ,anche questa volta,ripeto seguendo tutti i Vs. ottimi consigli,non sono stato in grado di allegare le immagini.....che sicurissimamente Elvezio mettera' a posto.

Questa ,scusate,mi rivolgo a TUTTI i responsabili di PLC,mi sembra davvero una cosa strana ed oltremodo macchinosa.......non si ci riesce PROPRIO a semplificare l'iter ???.

Allego,per ora 3 foto:

- in una si vede un particolare di una pompa del vuoto (aperta),provvista di vari setti ,femmina,al cui interno ,vanno posizionati dei setti maschi,anche in gomma,spinti verso l'esterno tramite una semplice molla.Come si nota,esiste una certa eccentricita'.In pratica contemporaneamente si sviluppa una forza di compressione ed una di decompressione (detta vuoto opp. vacuum).

Mi scuso per "la lezione"....descritta da una persona che di teoria,proprio,non ci capisce nulla. Gradirei commenti.

- in un'altra si vede uno schema molto "ibrido"...di cosa fino ad IERI ho fatto

- l'ultima foto.....rappresenta il mio problema attuale,vedi seguito.

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Il mio progetto prevedeva l'impiego di:

....una pompa del vuoto (ripeto basta ed e' piu' che sufficiente ,perche' provata,quella che si trova sui mercati dei Radiomatori (circa 20 /25 Euro.....) per chi e' interessato,visto che i Venditori,a volte non ci capiscono un beato piffero,deve avere 2 vie (in / out oppure come ,in inglese, "Inlet" / Exaust".

Se vi trovate di fronte ad un marchingegnio simile dove esiste solo una uscita.....,quasi sicuramente si tratta di un compressore...

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Analizziamo invece la "brutta" situazione in cui mi sono ritrovato e che sto' cercando di risolvere.

Nella foto "sedi membrane " di una elettrovalvola,si vede,forse !! fuori fuoco...,

la disposizione del foro asservito dalla elettrovalvola e quello,....credo definito ...pilota.

Qui' mi fermo perche',anche in questo ambito sono un GRANDE IGNORANTE e forse da questo dipende il problema di seguito descritto.

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Il mio progetto iniziale,vedi foto relativa allo schema elettrico,tutto sommato funzionava.....anche se pero' con alcuni problemi li' per li' non valutati.

Cosa succedeva ??? :

- dissaldatore (80 W) caldo....mettevo in funzione la pompa,con il comando a pedale, e tutto andava per il meglio

- mettevo quindi il pedale di comando in OFF, ..ma cosa succedeva ???,la punta del dissaldatore si raffreddava perche' in effetti,col VACUOMETRO ,ho visto che ...persisteva un minimo di vuoto tale da "far rientrare,assorbire....il calore della punta....che quindi non scaldava a sufficienza.

Vediamo come procedere........

P.S.: scusa Elvezio se ci risiamo.........ma come ripeto,forse qualche cosa non va'......

[Elvezio Franco]

Non riesco a caricare le immagini,non so perche' ma ho la cpu occupata al 100% e non riesco neppure a navigare....ci riprovo domani.

[Elvezio Franco]

....dai che ce la facciamo.....