Voltmetro - Una precisazione

[Aik]

Ho trovato un ragionamento su un libro di un mio amico che mi ha lasciato un pò perplesso: confermate anche voi?

Il voltmetro è uno strumento che mi permette di misurare le differenze di potenziale tra due punti di un circuito, ed idelamente ha una resistenza interna infinita tanto da essere visto dal circuito come circuito aperto; ma in realtà ha una resistenza interna molto alta.

Questo strumento si usa in serie ad una resistenza R, e tanto è + grande il valore (Rinterna + R) tanto migliore sono le misurazioni, in quanto la differenza di potenziale è meno variabile.

Per questo motivo si preferisce inserirlo in parallelo allo strumento o al circuito di cui si vuol misurare la differenza di potenziale.

E' giusto come ragionamento?

[tesla88]

Cosa c'è che non va nel ragionamento?

Idealmente è infinita ma nella realtà , in base al tipo di strumento , può andare da qualche Kohm a centinaia di Mohm

Lo strumento (la bobina dello strumento) ha una propia resistenza a cui va sommata la resistenza serie adeguata per il fondoscala.............Naturalmente più è elevata la resistenza totale più la misura sarà esatta in quanto non si andrà ad assorbire corrente al circuito in prova.............se nei circuiti a transistor questo può essere poco rilevante poichè le resistenze sono di valore non molto elevato, nei test di circuiti a valvole con resistenze del valore di megaohm è opportuno utilizzare strumenti con un impedenza piuttosto elevata............

[Elvezio Franco]

Tipo voltmetri elettronici o con ingresso a Fet.....

[Aik]

tesla88+15/07/2008, 15:29--> (tesla88 @ 15/07/2008, 15:29)

che vuol dire reistenza in serie adeguata per il fondoscala?

[tesla88]

In un voltmetro 10Vd.c. fondo scala non c'è di solito uno strumentino a bobina mobile che ha come sensibilità 10V f.s. anche perchè è di solito espressa in uA o mA............se per esempio hai uno strumentino con sensibilità 100uA affinchè engs utilizzato come voltmetro da 10V f.s servirà una R serie tale che a 10V lo strumento sia percorso da 100uA...........per effettuare un calcolo preciso occorre tener conto della c.d.t. sullo strumento ..................

O anche a Valvole ...........se si è appassionati!

Modificato: 15 luglio 2008 da tesla88

[Aik]

chiarissimo grazie

allora mi sorge una domanda: ma allora esiste un discorso simile anche per quanto riguarda l'amperometro?

se si me lo puoi dire così cerco di ragionarci su

se voglio che un amperometro abbia 10A di f.s. ed una sensibilità (che sensibilità??? sempre in uA?) devo avere una resistenza R in serie a quella interna che mi permetta di avere.....cosa?

Modificato: 15 luglio 2008 da Aik

[tesla88]

Guarda questa discussione! se poi hai dubbi ti rispondo...........Ciao!!

http://www.plcforum.it/forums2/index.php?showtopic=43310

[Aik]

questo credo sia la chiave di tutto ma senza calcoli ti perdo in un attimo.....

questo è l'inconveniente di studiare qualcosa , in questo caso strumenti elettrronici ,senza pratica ma solo in via orale. Chissa se riguarda solo la mia università, o dipende dal fatto che non ho fatto istituti tecnici, ma il liceo

Modificato: 16 luglio 2008 da Aik

[arrr]

il voltimetro dovrà avere una resistenza interna che tende all'infinito per generare ai suoi capi la caduta di tutta la tensione presente nel circuito

un amperometro viene messo in serie al carico e pertanto la sua resistenza interna deve tendere a zero per farsi attraversare solo dala corrente che attraversa il carico