Fusibili In Uscita Alimentatore

[frankye71]

Salve,

guardando alcuni schemi elettrici ho notato la presenza

di fusibili sul lato uscita in continua di alimentatori AC/DC

AC 230Vac DC 24Vcc. ( oltre che ovviamente in ingresso).

Normalmente i fusibili si mettono in ingresso elemento da proteggere.

Evidentemente se ho un corto sulle utenze a valle dell'alimentatore

per sicurezza si mette un fusibile a valle che interrompe subito.

L'intervento del fusibile a monte potrebbe comunque non bastare?

[mariano59]

Cosa intendi esattamente per "non bastare"?

Per fusibile a "monte" si intende quello in alternata (220 o 110 o 380Vac)che alimenta il PSU, serve per proteggere la linea di alimentazione dal corto del primario del trafo. Nei PSU lineari si usa un fusibile anche tra il secondario del trafo e il ponte a diodi, il corto del ponte è uno degli eventi più frequenti. Il fusibile in entrata non si riesce a dimensionare per il sovraccarico in uscita, in quanto a causa dello spunto per corrente magnetizzante all'accensione, si usano fusibili ritardati o SB (slow blow) e anche leggermente sovradimensionati, a volte, perchè il valore del massimo assorbimento in entrata per la massima corrente di uscita, non sempre da un valore di fusibile standard esatto, quindi si passa alla scelta del valore di corrente più vicino per eccesso. Anche la rottura "senza motivo" dei fusibili in entrata ai PSU è frequente, soprattutto su apparati nuovi non ben dimensionati (sottodimensionati i fuse).

Certo, ma di solito un PSU per esempio da 24V 10A, alimenta più utenze che assorbono per esempio, una 2A, Un'altra 4A, o un'altra 1A. Quindi ogni linea può essere protetta col suo fuse,oppure no, ma se c'è un corto causato da un motivo qualsiasi nei cavi di collegamento all'uscita del PSU? In ogni caso il produttore si cautela, anche se ci sono protezioni elettroniche all'interno, un fuse non guasta mai per quello che costa! .Ciao!