Mago Merlino Inserito: 10 ottobre 2010 Segnala Share Inserito: 10 ottobre 2010 Ciao a tutti, prima di tutto complimenti per il forum Spero di scrivere nella sezione giusta, se non lo è scusatemi mi sono registrato ora E' già da un pò che vi seguo, e ora ho deciso di registrarmi...Ho bisogno di un aiuto su come posso realizzare un piccolo saldatore a stagno, l' alimentazione la vorrei a batterie e la punta mi basta un chiodo. Non voglio fare saldature per tutto il giorno, ma alcune volte un saldatore piccolo mi farebbe comodo. E' possibile realizzarlo? Se sì potete spiegarmi che filo devo usare per far scaldare il chiodo? Grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
SA 9900 Inserita: 10 ottobre 2010 Segnala Share Inserita: 10 ottobre 2010 (modificato) 1)per quello che costano fai prima a comprartene uno ..2) devi rispettare delle normative di sicurezza 3) non credo che con un chiodo possa riuscire a sciogliere lo stagno,in piu' devi costruirti una resistenza che avvolga il chiodo per riscaldarlo sino alla temperatura esatta e poi esistono in commercio saldatori a gas gia pronti ------------------------------------------------------------------------------per la risposta 3 chiedo conferma ai colleghi. Modificato: 10 ottobre 2010 da SA 9900 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Baldome Inserita: 10 ottobre 2010 Segnala Share Inserita: 10 ottobre 2010 guarda che con 5-6 euro ti prendi un saldatore cinese che bene o male è sempre più sicuro di un accrocchio fatto in casa... ricorda che in mano avrai 220v Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mago Merlino Inserita: 10 ottobre 2010 Autore Segnala Share Inserita: 10 ottobre 2010 (modificato) SA 9900+10/10/2010, 21:32--> (SA 9900 @ 10/10/2010, 21:32)Ciao e grazie per la risposta...1)So che li vendono... ma vorrei costruirmelo io più per la soddisfazione di sicuro a comprarlo risparmio però sono fatto così 2)Sono all'oscuro di questo 3)Per che non si riscalda di più pensavo di mettere un timer che dopo un tot di tempo stacca l'alimentazione se può funzionare?Non voglio farlo funzionare con 220v ne ho gia 2 cosi... Chiedevo se con una batteria da 9v funzionavaGrazie Modificato: 10 ottobre 2010 da Mago Merlino Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Baldome Inserita: 10 ottobre 2010 Segnala Share Inserita: 10 ottobre 2010 lascia perdere Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
SA 9900 Inserita: 10 ottobre 2010 Segnala Share Inserita: 10 ottobre 2010 non credo che con 9 v possa riuscire ad alimentare una resistenza che scaldi il chiodo o altro fino a quelle temperature,a meno di non mettere un elevatore di tensione,ma saremo gia in tensione alternata a 220v Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mago Merlino Inserita: 10 ottobre 2010 Autore Segnala Share Inserita: 10 ottobre 2010 Ok grazie infinite Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
patatino59 Inserita: 22 ottobre 2010 Segnala Share Inserita: 22 ottobre 2010 (modificato) Il componente piu' importante di un saldatore portatile (Sia a gas che elettrico) e' proprio la punta saldante, la quale contiene il 90% di tecnologia necessaria e non e' autocostruibile.Esempio 1: GASNella punta di materiale speciale e trattata in superficie, e' inserito un materiale catalizzatore (come gli accendini antivento) che si riscalda fino a 500 gradi e mantiene calda la punta con un filo di gas senza che il gas sia infiammato.Autonomia lunghissima e ricarica con bombola (da spento !) Esempio 2: ELETTRICO a batteriaNella punta (come sopra) e' inserita una microresistenza ceramica cementata dalla quale escono i due terminali di alimentazione a 2,4 volts. La batteria e' nel manico ed e' formata da due torcioni Ni-Cd che assicurano l'energia necessaria per alcune saldature,quindi vanno ricaricate. La punta si innesta in una presa in cima al manico.Scomodo e superato. Problemi per l'autocostruzione: 1 Il manico deve isolare dal calore della punta2 il fissaggio della punta deve sopportare le alte temperature3 la punta deve essere facilmente sostituibile4 La punta non deve ossidarsi (lo stagno non attaccherebbe piu')5 La fonte di energia deve essere continua6 L'uso non deve essere pericoloso !Decidi tu se vuoi costruirtelo. Esiste un altro metodo per fare saldature di emergenza:1 Innestare in un manico per lime in legno una punta di ricambio per saldatori a matita (piu' e' lunga e meglio e')2 Scaldare la punta con una fiamma o sulla brace (per esempio) 3 Saldare mentre la punta e' ancora caldaQuesto sistema si utilizzava almeno 50 anni fa. Modificato: 22 ottobre 2010 da patatino666 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mirko Ceronti Inserita: 23 ottobre 2010 Segnala Share Inserita: 23 ottobre 2010 ACCIDENTI patatino666......COMPLIMENTI Non è che sei un'ingegnere progettista della Weller, Ersa, o della G.B.C. ???L'unico errore lo hai commesso conE chi l'ha detto ???Io infatti l'ho usato la settimana scorsa poichè non avevo il saldatore dietro.Come si dice dalle mie parti : In mancanza dei cavalli, correranno anche i somari SalutiMirko Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
patatino59 Inserita: 23 ottobre 2010 Segnala Share Inserita: 23 ottobre 2010 Volevo dire che esiste ALMENO da 50 anni.Anche io l'ho usato recentemente per saldare un filo staccato dentro un saldatore !(Paradosso elettrotecnico) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sx3me Inserita: 23 ottobre 2010 Segnala Share Inserita: 23 ottobre 2010 però capitano stè cose ad avere un solo saldatore... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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