Alimentatore - acquisto alimentatore

[sanders]

Salve,

premetto che non sono un genio in elettronica, quindi vorrei un consiglio da voi esperti, devo alimentare in corrente continua una resistanza a nickel cromo a una distanza di 100 metri

sulla mia resistenza vorrei che arrivassero minimo 7 ampere, sui cavi della mia linea ho una resistenza totale é di circa 5 ohm più 2,5 ohm ho sulla resistenza

a nickel cromo fanno 7,5 in tutto ho un alimentatore variabille 0- 30 volt max 10 ampere

ma non mi é sufficente perché sulla mia resistenza alla tensione massima di 30 volt ho circa 4 ampere, vorrei sapere se senza modificare la linea gia esistente

posso utilizzare il mio alimentatore apportando qualche modifica ho se esiste un alimentatore variabille 0-60 volt max 10 ampere.

Ringrazio

[PocoEsperto]

Salve, non si può sapere se "puoi modificare la linea già esistente" non sapendo di che linea si parla, mi riferisco soprattutto alla sezione, tipo ed alla posa dei conduttori.

Alimentatori esistono di tutte le tensioni e correnti, compresi alimentatori da 0-60V 10A.

Non sono difficili da trovare sia nei negozi fisici, sia nei negozi online.

Saluti

[sanders]

Grazie di aver risposto, allora il cavo bifilare si trova dentro una canalina posata sotto terra

la sezione del cavo é di 2.0 mm e siccome volevo valutare se é piu conveniente

aquistare un nuovo alimentatore ho sostituire il cavo, inoltre ho un po girovagato su internet.

Ma sinceramente non ho trovato alimentatori varibili 0-60volt 10ampere quelli finora

che ho trovato sono duali che a me non interessano.

ciao

[mariano59]

Una disperazione, hai il 50% della resistenza data dal filo di rame, se su 7,5 ohm ci fai passare minimo 7A hai una potenza di W=RxI^2 =7,5 X 49=367,5 W , dei quali, considerando che la corrente che scorre su resistori in serie è la medesima per tutti, avrai sui cavi una dissipazione di : W= RxI^2 =5x49=245W e sulla resistenza, con la stessa formula: 2,5X49=122,5W, esattamente la metà!!!!

Dissipare 245W in 100mt vuol dire 2,45W/mt, quasi un impianto antigelo per tubazioni. Se avessi un tubo dell'acqua che passa assieme saresti a posto, ci puoi fare l'acqua calda.

La soluzione migliore sarebbe portare l'alimentazione in bassa tensione vicinissima al filo nikel e con i fili portare la 220v. Dissipando così sui fili solo i 122,5W della resistenza più un minimo di perdita dell'alimentatore, e come tensione sulla resistenza ti basterebbero : V= RxI = 2,5 X 7 = 17,5V circa.

Quindi un alimentatore variabile fino a 24v 10A.

Ciao

[PocoEsperto]

sanders+3/05/2011, 22:35--> (sanders @ 3/05/2011, 22:35)

Se la sezione del cavo è 2mmq in effetti è un po' piccola considerando 200metri di lunghezza (somma dei fili per ogni tratto).

Il cavo non costa molto al metro lineare quindi credo che tra l'acquisto di un alimentatore da 60V 10A e 200 metri di cavo da 6mmq sia più conveniente la seconda alternativa.

Rispondendo al tuo secondo quesito, se la tua resistenza non è collegata a massa potresti anche utilizzare un alimentatore duale 30V+30V ottenendo una tensione singola di 60V adatta al tuo scopo.

In ogni caso io preferirei la sostituzione del cavo, poiché è anche energeticamente più efficiente.

Saluti

[sanders]

la soluzione del sig. Mariano sarebbe veramente ottima ma il problema che per ragioni di sicurezza la distanza dal punto dove io devo comandare il mio filo caldo con la bassa tensione deve essere imperativamente minimo 100 metri.

utilizzare un alimentatore duale 30V+30V ottenendo una tensione singola di 60V Daccordo pero credo che non avro più 10A ma bensi la metà, correggimi se sbaglio

ciao

[PocoEsperto]

sanders+5/05/2011, 12:13--> (sanders @ 5/05/2011, 12:13)

Utilizzando un alimentatore 30V+30V 10A puoi ottenere 60V sempre con 10A, la corrente non si dimezza.

Saluti

[sanders]

Ok grazie valutero' se dimensionare il cavo oppure aquistare un alimentatore

duale.