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Modificare il PLL di un autoricevitore


marconi13

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Mi sa che fai prima a dirci a cosa ti proponi di ricevere, con il tipo di demodulazione che ha non riceveresti altro, inoltre la sensibilità è molto scarsa

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Ciao Lancilloto,

Ora ti spiego,mi servireva che la frequenza dell oscill.locale regolata dal pll invece di avere un range dai 78-98 mi regoli da 110-130 mhz.

Riguardo al demodulatore e al sintonizzatore userei un front end da 120 -140 Mhz

con frequenza intermediae da 10,7Mhz a 455KHZ condemodulazzione in am-fm

ciao

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Viste le modifiche che vuoi fare fai meglio a costruirti il ricevitore ex novo.

Vuoi cambiare la parte in AF, vuoi spostare l'oscillatore locale di 30 MHz il che significa riprogettarlo, vuoi sostituire la media usando filtri a 455 kHz il luogo di quelli a 10.7 MHz; rimane immutata solo la parte di BF.

Per modificare la gamma dell'oscilaltore locale in teoria è possibile, però con un lavoro non banale.

Per prima cosa bisogna ricalcolare i componenti per la nuova gamma di frequenza, poi bisogna rivedere sia i divisori di freqeunza del PLL che i circuiti ad essi associati. Se l'oscilaltore varia a passi di 100 KHz (ma solitamente i ricevitori FM hanno passi da 10kHz o 50 kHz), significa che l'oscilatore locale sarà diviso per un fattore tale da dare in uscita 100 kHz; questa segnale viene confrontato in fase con il segnale dell'oscilaltore campione e genera il segnale di correzione del VCO locale.

Questo per descrivere sommariamente il funzionamento del VCO e PLL. Come vedi non è un'operazione banle.

Con molta pazienza e, soprattutto, con le cognizioni necessarie si può anche fare. Però si otterrebbe un risultato migliore progettando e costruendo ex novo la parte di AF e MF, che comunque andrà rifatta.

Curiosità: perchè non ti sta bene una MF a 10.7 MHz?

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Ciao Livio,

Mi piace costruire i ricevitori da molto tempo e vorrei sfruttare il pll di un autoradio

perche',posso sfruttare i vari comandi come (scan,up,dow,memory,preset,ecc....).

Riguardo ai passi(non per corregerti) vedi bene che in FM (brodcasting)sono di 100Khz (87.500,87.600,87.700 ecc...)al massimo in alcuni ricevitori di 50Khz,perche se sarebbe di 10Khz non si potrebbe nemmeno trasmettere in FM stereo (per la separazione dei canali L-R con demodulatore intorno ai 36-39KHZ).

La IF ,forse mi sono spiegato male non voglio cambiarla ma solo convertirla

a 455kz per avere un ricevitore con banda stretta.

Per quanto riguarda i circuiti front end,convertitore da 10,7 Mc a 455kc e relativo

demodulatore in am-fm ne ho costruiti molti, e non ci sono problemi.

Il problema sorge solo con la stabilita di frequenze del OL ,e quindi un pll con vari comandi sarebbe l'ideale per completare .

Spero di non averti annoiato Livio,

Salutoni e a presto.

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In questo momento sto ascoltando Virgin Radio dal sinto ampli Pioner che ha passi da 50kHZ, l'autoradio radio-cd AM-FM della mia corolla verso ha passi da 50 kHz, il tuner di un mini HiFi economico che posseggo da alcuni anni ha sempre passi da 50 kHz; direi questo sia la norma per un sintonizzatore decente.

Alcuni sintonizzatori più sofisticati hanno passi da 10 kHz.

Se controlli l'oscillatore locale in analogico non hai soluzione di continuità su tutta la gamma, anche se la distanza dei canali è immutata. smile.gif

So perfettamente che i canali commerciali sono distanziati di 100 kHz, questo è imposto dagli standard internazionali, anche se certe emittenti commerciali se ne sbattono e sbrodolano allegramente (in alcune zone Radio Maria copre 3 canali mad.gif ).

A parte questa digressione torniamo al tuo problema primario.

Non voglio discutere le tue capacità; ci mancherebbe! Oltre ad importarmene poco sarebbe presentuoso da parte mia, non conoscendoti, voler giudicare.

Quello che invece so giudicare, per esperienza diretta, sono le difficoltà nel convertire un VCO progettato per lavorare 98 MHz - 109 MHZ (in genere, su queste bande, si usa il locale più alto della frequenza da ricevere). Lo spostamento di frequnza di 30MHz non è banale. Non è sufficiente modificare i valori di induttanza e capacità, entrano in gioco anche le costanti dell'anello di controllo: potresti avere l'anello instabile o rumoroso, oppure avere una maggior contenuto di spurie che ti ridurrebbe la selettività di tutto l'apparato.

Poi rimane il problema della variazione dei rapporti di divisione del VCO.

VIsto che vuoi fare una doppia conversione (anche se sembrava volessi solo cambiare la FI), potresti prevedere, invece, una prima conversione a frequenza intermedia di 40 (30) MHz, con successiva conversione fissa per i 10,7 MHz.

Modifiche pià leggere, non tocchi il PLL e tutto quello che va dalla medeia in giù.

Così per informazione generale. Il mio primo sintetizzatore digitale di frequenza con tecnica PLL risale al 1975. Si trattava di un apparato professionale, un Tx-Rx in SSB per i Carabinieri; 13.000 canali con passi da 1 kHz da 29 MHz a 42 MHz (se ben ricordo) smile.gif . Con la componentistica del tempo occuoava un bello spazio e consumava molta energia, figurati che i prescaler dovevano essere con logica ECL sad.gif .

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Si ci avevo gia pensato SX3me,ma con un covertitore o transverter nella ricezione ci sono molte frequenze immagine dato che si puo avere la frequenza di uscita pari

f.in -f. ol oppure f.ol-f.in

ciao wink.gif

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lo so...

ti dico, sinceramente non ho capito perchè vuoi rifare la doppia conversione, credo che tutti i ricevitori siano già a doppia, per il discorso di Wide/Narrov FM nemmeno ho afferrato il problema dei 100KHz, quello sarà solamente lo step di frequenza, e anche in quel caso serve a poco, visto che nelle VHF amatoriali si usa lo step a 12,5KHz

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Guarda bene SX3me che i ricevitori Fm commerciali hanno una conversione.

Freq.oscillatore locale MENO la freq.entrante(quella da ricevere)deve essere uguale a10,7che poi sarebbe la freq. intermedia e poi demodulata si ottiene la BF .

La seconda conversione e' 10,700(FI) MENO 10,245(oscillatore quarzato)si ottegono i 455Khzche poi si demoduleranno AM o in FM.

Tutto questo per avere un ricevitore molto selettivo.

Ciao

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