Inshar Inserito: 1 aprile 2003 Segnala Share Inserito: 1 aprile 2003 Salve questo è il mio primo post su questo forum( l'ho scoperto oggi)!Vi spiego il mio problema, io e il mio socio abbiamo realizzato una scheda PLC nostra con cui stiamo facendo alcuni lavori di automazione, la scheda utilizza un microcontrollore della TI il 430F149 per l'esattezza.Il MC funziona una tensione di 3.3V (3.8V massimi). Per ottenere questa tensione utilizziamo uno scheda fatta da noi che a partire da 24v di un alimentatore industriale stabilizzato (che alimenta anche altre utenze e relè) ricava 12 V e poi con un LM232 i 3.3V.Capita a volte che a causa di disturbi sulla linea a 24V (generati ad esempio da commutazioni di relè e altro tipo) si verifichino sull'alimentazione del MC burst di disisturbi della durata di ~100microsecondi che lo mandano in reset( la tensione sale fino a 4,5V e scende anche sotto i 2V durante il disturbo).Il problema sul controllo di una macchina per trapunte da poco realizzata è stato risolto inserendo dei circuiti spegniarco sulle utenze controllate.Questa soluzione è comunque una soluzione non sempre valida e sarebbe mio desiderio implementare un sistema di filtraggio (passivo o attivo) che attenui in modo drastico questi fenomeni d'interferenza.E' da dire che lo schema di trasformazione 24->12->3.3V ha previsto già alcuni condensatori per mantenere stabile la tensione, ma questi condensatori comunque da soli non sono efficaci a eliminare i disturbi, anzi...Pertanto ero alla ricerca di qualche schema di filtraggio valido per basse tensioni (3-5V) da cui partire per poi migliorarlo.Non vorremmo insomma a causa di fenomeni di EMI buttare un lavoro che già è ad un ottimo punto, avendo io stesso scritto una base Assembler per far lavorare il MC in multitasking e quindi come un vero e proprio PLC.Grazie per l'aiuto che certemente mi darete. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
andrea.fa Inserita: 1 aprile 2003 Segnala Share Inserita: 1 aprile 2003 Non sono un esperto in materia.... ma se hai provato a mettere *solo* condensatori ti consiglierei di mettere dei gruppi C-L-C a 1 o due celle. Li puoi costruire oppure acquistare già belle che pronticiaoAndrea Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ifachsoftware Inserita: 1 aprile 2003 Segnala Share Inserita: 1 aprile 2003 Perche' non usi un'alimentazione galvanicamente separata dal resto delle utenze (personalmente alimenterei la sezione micro con un DC/DC converter) ?Ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
RESNIC Inserita: 1 aprile 2003 Segnala Share Inserita: 1 aprile 2003 Il DCDC potrebbe essere una soluzione, oppure come il precedente post ti fai un Filtro LC, (molto importante è la L .... comunque ci sono diversi laboratori che effettuano prove di questo genere, magari fatti fare una consulenza da loro! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Inshar Inserita: 1 aprile 2003 Autore Segnala Share Inserita: 1 aprile 2003 Grazie per i suggerimenti. Sarei intenzionato a considerare l'acquisto di un dc-dc converter, però ora mi sorge un dubbio, il livello di tensione dello zero si mantiene sullo stesso livello tra l'ingresso e l'uscita. Insomma mi trovo in uscita lo zero che ho in ingresso oppure un livello di tensione più elevato?Un livello dello zero più alto di quello in ingresso mi renderebbe questa soluzione inapplicabile. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ifachsoftware Inserita: 2 aprile 2003 Segnala Share Inserita: 2 aprile 2003 Un DC/DC converter se lo metti , lo metti per separare galvanicamente i circuiti (altrimenti metti un piu' economico 7805) ,quindi non devi collegare tra di loro i comuni ! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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