Vai al contenuto
PLC Forum


Ingresso Logo Con Fotoresistenza


Messaggi consigliati

Inserito:

Salve,

Ha scopo didattico volevo provare a rilevare la luminosità presente in casa.

Avevo pensato di collegare una fotoresistenza ad un ingresso analogico (0-10V)del LOGO.

Ora mi chiedevo, visto che il logo è alimentato a 24 Volt dc, come fare per adattare la mia fotoresistenza al logo?

E' sufficente mettere una resistenza? Se si che valore deve avere?

Le fotoresistenze in mio possesso, hanno le seguenti caratteristiche:

1) Resistenza 2-20Khom 150VDC max 100MW resistenza dopo 10 secondi senza luce >2Mhom

2) Resistenza 22-50Khom 150VDC max 200MW resistenza dopo 10 secondi senza luce >10Mhom

Grazie


Inserita:

Devi fare un circuitino con un transistor ,in base metti la fotoresistenza e poi su una resistenza tra il positivo e il transistor rilevi i 0/10vdc ,naturalmente buttata la così, devi fare delle prove per adattare bene la luce massima e minima con i tuoi 0/10vdc,BYE..

Inserita: (modificato)

Buongiorno Baltimora :)

Allora proviamo a fare così, prendi la fotoresistenza che al buio è da 2Mohm, e collegala al positivo 24Vdc del PLC Logo.

Poi l'altro capo della fotoresistenza lo colleghi ad una resistenza da 100Kohm (marrone nero giallo), ed il rimanente terminale libero della 100 Kohm lo connetti al morsetto 0 Volt di alimentazione PLC.

Ora hai così realizzato una serie tra le 2 resistenze alimentata a 24 Volt.

Nel punto medio di collegamento tra quest'ultime, se prendi un tester in portata Vdc, e lo colleghi tra lì e lo 0 volt, vedrai che il valore in volt varia in base alla luce che agisce sulla fotoresistenza.

Più precisamente il segnale aumenterà in proporzione alla luce.

Se ti serve un segnale inversamente proporzionale alla luce, allora inverti tra loro le 2 resistenze.

Ora, questo punto lo colleghi all'ingresso analogico del PLC, e con un adeguato programma sarai in grado di attivare quello che

vuoi in base al livello di luce incidente.

Attenzione però, questo segnale in presenza di luce, può superare i 10 Volt, e quindi prima di entrare nell'ingresso del PLC, lo dovrai far passare da un ulteriore partitore resistivo per limitarne l'ampiezza massima a 10 Volt, oppure puoi collegare in parallelo tra l'ingresso e lo 0 Volt, un diodo Zener da 10 Volt 1 Watt

Ciao

Modificato: da ASMO
Inserita:

Grazie per i vostri consigli,

Ho ancora qualche dubbio:

1) Il diodo come devo inserirlo? con il positivo verso lo 0 ed il negativo verso l'ingresso del PLC?

2) Se volessi utilizzare anche l'altro fotoresistore, che resistenza devo utilizzare?

3) mi spiegheresti come calcolare la resistenza?

Grazie

Inserita:
mi spiegheresti come calcolare la resistenza?

Se hai 100 Kohm in serie con 20 Kohm, dovrai fare 100000 + 20000 = 120000 e questi sono gli ohm totali sottoposti alla 24 Vdc, poi ti serve a questo punto la corrente che circola in codesto ramo, quindi farai 24 : 120000 = 0,0002 Amper, ovvero corrente circolante nel ramo, indi che tensione avrò ai capi della 100K quando la fotoresistenza vale 20 K causa al fatto che è investita dalla luce ? V = R x I = 100000 x 0,0002 = 20 Volt, e quindi questa è la tensione ai capi della 100 K ed anche quella che si presenta all'ingresso analogico del LOGO, per cui troppo alta, ed allora per evitare fenomeni di saturazione o peggio, è raccomandabile un diodo zener sull'ingresso. Oppure per fare ancora meglio, portiamo a 10 Kohm (marrone nero arancio) la resistenza fissa, e vediamo che succede; ora la serie sarà 20000 + 10000 = 30000 ohm, da cui la corrente 24 : 30000 = 0,0008 Amper, quindi che tensione abbiamo ai capi della 10 Kohm quando la fotoresistenza vale 20 Kohm ? 10000 x 0,0008 = 8 Volt, per cui direi che è senz'altro meglio usare la 10 Kohm, però lo zener devi metterlo lo stesso per proteggere l'ingresso, infatti se ti si dovesse guastare la resistenza fissa da 10 K o si dovesse per un qualche imprevedibile motivo interrompere la serie, ti troveresti coi 24 Vdc direttamente sull'ingresso 0 - 10 Volt, tutt'altro che cosa buona e giusta. Lo Zener va con la fascia disegnata sull'involucro (katodo) dalla parte dell'ingresso, e l'altro terminale va collegato allo 0 Vdc. Poi vista la variabilità in funzione della luce della fotoresistenza, la cosa migliore al di là dei calcoli, è quella di prendere un trimmer multigiro da 20 Kohm, puntarlo col tester a 10 Kohm, inserirlo nel circuito, e cercarsi il valore giusto per tentativi, in funzione della luce che tu dovrai gestire, poichè non è detto che avrai a luce massima 20K di fotoresistenza, quindi alla fine pure io se fossi a casa mia e dovessi affrontare la tua esigenza, credo che alla fine farei così, i calcoli in un caso come questo servono solo a fornire un valore indicativo-spannometrico per poter iniziare, ma alla fine visto che non si hanno dati certi, rimane la miglior cosa da fare.

Ora devo salutarti perchè mi chiamano, però come esercizio per vedere se hai afferrato ti lascio a te da trovare il valore di resistenza fissa nel caso tu voglia utilizzare l'altra fotoresistenza.... :lol:

Saluti ASMO

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...