Bizz Inserito: 18 marzo 2004 Segnala Inserito: 18 marzo 2004 Come faccio a calcolare il tempo di carica delle batterie ricaricabili, avrei bisogno della formula matematica.Ed è diverso il tempo di carica per le NI-CD e le NI-MH avendo la stessa capacità.Grazie
razoro Inserita: 19 marzo 2004 Segnala Inserita: 19 marzo 2004 Beh per le NiCd l'esperienza suggerisce come tempo di ricarica 14h con una corretne che sia 1/10 della capacità della batteria.Fai una proporzione per determinare tempi diversi di ricarica con correnti superiori.ciao.
Braghieri Claudio Inserita: 6 aprile 2004 Segnala Inserita: 6 aprile 2004 La formula per calcolare il tempo di carica delle batterie Ni-Cd é (Capacita della batteria in mA) : (Corrente Costante di carica in mA). Alcuni aggiungono delle ore per compensare le perdite della ricarica, questo và bene per cariche di 1/10 es batteria da 1500 mA caricata a 150mA in 14 ore, sono molto sconsigliate le cariche veloci es batteria da 1500 mA con carica 3000mA in mezzora. Si frigge la batteria. Attenzione la batteria prima della carica deve essere scaricata (possibilmente a corrente costante) pena il famigerato effetto memoria
TIGULLIO Inserita: 7 aprile 2004 Segnala Inserita: 7 aprile 2004 Se possso,intervengo.Ciao BIZZ,sono un ignorante,ma anche un praticone.Da quello che mi risulta la sostanziale differenza tra batterie al Ni.Cd e quelle al Ni-Mh e' che hanno,a parita' di capacita' (leggasi mA.) , volumi,o .e' lo stesso dimensioni ,o e' lo stesso, ingombri diversi.Piu' piccole quelle al Ni-Mh..Per la loro carica (per ambedue le tipologie) vale quello che hanno gia' detto in precedenza i nostri amici....ora piu' ora meno....corrente piu' corrente meno.....non cambia assolutamente nulla.Esiste pero' una problematica (sempre per ambedue le tipologie),come hanno gia' detto,e' l'effetto memoria,che in pratica significa questo (terra-terra!!!): se un bicchiere,di buon vino.....e' pieno a meta',quando faccio il rabbocco lo riempo,in pratico aggiungo un 50% ..la batteria si ricordera' di questo rabbocco e quindi sara' carica sempre per la meta'....forse non mi sono ben speigato ma ...cosa vuol dire ?.Questo tipo di batterie per dare il meglio della loro capacita' (ricordiamoci,sempre in mA....),devono essere"svuotate",cioe' scaricate...quasi completamente.Mi spiego ancora meglio.Se hai una batteria da 7,2 Volt. essa e' composta da n.6 pile cadauna da 1,2 V. (6 x 1,2 = 7,2).Lo stesso esempio vale per ciascun valore di Voltaggio,ogni elemento (pila) da' 1,2 Volt. come valore standard.Bene ,se cosi' fosse avremmo un pacco pile,cioe' una batteria carica...Un certo giorno ci accorgiamo che questo voltaggio (es. i 7,2 Volt di cui sopra sono inferiori,ad es.: 5 Volt.....peccato,il mio apparato,ad esempio telefonino,mi dice "batteria scarica"....ha ragione,ci mancherebbe...La cosa piu' STUPIDA e' quella di mettere la batteria sotto carica.......Cosa succedera' ???: l'alimentatore da rete (220V) o da Auto,fara' la ricarica....ma di cosa ????? del biccchiere vuoto o mezzo pieno ????.Morale,almeno ogni ,diciamo 10 ricariche,cerchiamo di procedere ad uno SVUOTAMENTO della memoria cioe' di quello che la batteria ritiene gia' come immagazzinato e che poi non e'.Se vuoi ti mando uno schemetto FACILISSIMO......per bypassare questo problema e per avere batterie sempre,finche' durano....,al meglio,non fa' nessun guasto,fa solo il suo dovere.Con schemetti simili ho risvegliato tantissime batterie dei Cellulari MOTOROLA,etc...Tutto quanto sopra non vale per le batterie dette al Ltio.P.S.: i "puri" del campo avranno perplessita'.....su questo mio modo e di pensare e di agire,aspetto commenti sempre ben accetti.Ciao.P.S.: chi
mbiella Inserita: 7 aprile 2004 Segnala Inserita: 7 aprile 2004 Concordo pienamente con tigullio.Infatti le batterie NiMh sono, a parita' di dimensioni, molto piu' capaci. (le AA NiCd arrivavano a 900mAh, le NiMh ormai sono a 2100mAh )Per l'effetto memoria posso al limite aggiungere che, di solito, le NiMh soffrono di questo problema molto meno delle NiCd, ma nonostante tutto lo fanno anche loro.La cosa migliore e' di farle scaricare del tutto ogni tanto, ed i caricabatterie seri (o alcuni autocostruiti) lo fanno.Un consiglio da modellista che di batterie ne scaricava un centinaio al mese? Mettile in frigo.Sembra un cavolata, ma l'esperienza mi ha insegnato che durano di piu una volta caricate.
geenom Inserita: 7 aprile 2004 Segnala Inserita: 7 aprile 2004 Non è molto salutare porre batterie a elementi pesanti come cadmio nel frigo....tieni conto che avvengono microscopiche perdite o gassificazioni,e il cadmio viene assorbito velocemente da latte e carni....forse si ricarica "meglio" in quanto,appena tolta dal frigo,ha temperatura molto bassa,ricaricarle se sono calde (o bollenti) danneggia sensibilmente il loro ciclo di ricariche....anche usandole a basse temperatura erogano maggiori ampere...
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